venerdì
18 Luglio 2025

Rekico a Vicenza per un match d’alta classifica che mette in palio punti d’oro

Basket B / Domani, domenica 18 novembre (ore 18), l’imbattuta capolista è di scena sul campo della terza della classe Tramarossa

Giulio Casagrande
L’ala della Rekico Giulio Casagrande

Uno scontro d’alta classifica attende l’imbattuta capolista Rekico. Domani, domenica 18 novembre, alle 18 i faentini saranno impegnati sul campo della Tramarossa Vicenza, formazione che occupa il terzo posto in classifica insieme a Ozzano ed è reduce dal ko casalingo nel derby con Padova. Una sfida che metterà in palio punti d’oro e come sempre la Rekico sarà supportata da tantissimi tifosi che non faranno mancare il loro supporto dagli spalti del PalaRewatt di Vicenza. L’incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook dei Raggisolaris. Tra Faenza e Vicenza ci sono quattro precedenti, tutti in serie B, risalenti alle stagioni 2016/17 e 2017/18: a guidare è la Rekico con tre successi.

«Arriviamo a questo incontro con il morale altissimo – spiega l’ala Giulio Casagrande – ma anche con i piedi per terra, perché sappiamo che ci attende un calendario molto difficile e che nelle prossime settimane tutti gli equilibri in classifica potrebbero essere stravolti. Il nostro obiettivo è centrare la qualificazione alla Coppa Italia, anche perché non avrebbe senso non puntarci, visto che siamo in piena corsa. L’importante sarà restare concentrati e pensare ad una partita alla volta, ma dallo spirito che si vede in allenamento, nessuno si sente appagato per quello che abbiamo fatto fino ad oggi».

Tra le candidate alle prime posizioni del girone, la Tramarossa è quella che ha cambiato meno giocatori durante il mercato estivo. Una strategia dovuta all’ottimo roster della scorsa stagione che ha conquistato il terzo posto al termine della stagione regolare, uscendo poi al primo turno contro Borgosesia. La grande novità riguarda la panchina, affidata a Marco Venezia, alla guida del Garcia Moreno Arzignano nelle ultime sette stagioni tra serie B e C Gold, mentre tra i giocatosi sono soltanto tre i volti nuovi. Da Lecco è arrivata la guardia Daniele Quartieri, terzo miglior realizzatore dei veneti con 10.6 punti di media, da Costa Volpino (serie B), il play under Gianmarco Conte (classe 1997) e da Padova (serie B), l’ala Enrico Crosato, ottimo tiratore da tre punti. Tra i confermati spicca la coppia di lunghi formata dal pivot Diego Corral, miglior realizzatore con 14.3 punti di media e 5.8 rimbalzi, e Andrea Campiello, ala grande da 11.6 punti e da 4.1 rimbalzi, da molte stagioni a Vicenza insieme al fratello Umberto, centro di grande impatto fisico. Tanta esperienza anche in cabina di regia con Daniele Demartini e con il compagno di reparto Pietro Montanari. Completano il roster della Tramarossa, gli under Luca Contrino (playmaker del 2000) e Matteo Mezzalira (playmaker del 1999), entrambi prodotti del settore giovanile e lo scorso anno nel roster della prima squadra.

«A Vicenza ci attende una vera e propria battaglia contro una squadra molto attrezzata che sarà ancora più motivata del solito, perché vorrà cancellare il passo falso nel derby con Padova. La Tramarossa è una formazione molto ben allenata da un coach contro cui ho giocato tante volte e ha un organico d’esperienza che fa della fisicità il suo punto di forza. Giocatori come Corral, i fratelli Campiello e Crosato sono lunghi che oltre a farsi valere a rimbalzo hanno anche grande tecnica. Fondamentale sarà imporre il nostro ritmo di gioco per cercare di metterli in difficoltà e ovviamente dovremo difendere con grande aggressività come contro Desio – termina Giulio Casagrande – una partita in cui in attacco non abbiamo brillato».

Contributi per l’affitto: 320 le famiglie destinatarie di sfratto aiutate

Per la provincia di Ravenna sono arrivati 451 mila euro dei circa cinque milioni messi a disposizioni dalla Regione

Affitto Locatore Soldi

Non riuscire a pagare le spese di affitto per gravi difficoltà economiche e rischiare di perdere la propria casa causa sfratto. È la cosiddetta morosità “incolpevole”, dovuta, per esempio, alla perdita del lavoro, a una grave malattia, alla separazione dal coniuge, a un decesso in famiglia, a un bimbo che ha bisogno di attenzioni speciali.  Un aiuto concreto alle famiglie che si trovano in queste condizioni arriva dalla Regione Emilia-Romagna, che per il 2018 mette a disposizione dei Comuni oltre 5 milioni di euro provenienti dal Fondo nazionale per gli inquilini morosi incolpevoli.

Per la provincia di Ravenna, dove risiedono 178mila famiglie e 320 persone sono state sfrattate per morosità, sono arrivati 451 mila euro. L’aiuto ai nuclei in difficoltà e che hanno ricevuto un avviso di sfratto consiste in un contributo pro capite, fino a un massimo di 12 mila euro, per stipulare un nuovo contrattodi locazione o perriuscire a pagare una parte delle spese pregresse, guadagnando tempo utile a trovare una soluzione definitiva, oppure come deposito cauzionale per una nuova casa.  Per ottenere l’aiuto, sono naturalmente previste alcune precondizioni, tra cui una soglia massima di reddito e l’avere un contratto regolare di affitto.

Potrà accedere al sostegno chi si trova in difficoltà economiche oggettive, tali da non riuscire più a sostenere la spesa per l’affitto. Condizione necessaria è essere in possesso di un contratto di locazione regolarmente registrato, un indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore ai 26 mila euro e quello di situazione economica (Ise) non superiore a 35 mila euro; inoltre, occorre essere cittadini italiani o di area Ue e, se extraeuropei, in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Prodotti a chilometro zero nel primo mercato contadino della Romagna

Sarà aperto tre giorni a settimana e si potranno trovare prodotti freschi. Madrina d’eccezione Erica Liverani

RAVENNA 17/11/2018. INAUGURATO IN VIA CILLA IL MERCATO COPERTO DEGLI AGRICOLTORI
 

E’ stato inaugurato il mercato coperto contadino di Campagna Amica che si trova in piazza dei Carabinieri (zona via Cilla / via Bovini). Si tratta del primo ad aprire in Romagna. La struttura nasce anche per promuovere la conoscenza della stagionalità di prodotti che non devono percorrere lunghe distanze e per diffondere, grazie ai consigli degli agricoltori, i metodi migliori per conservare e utilizzare i tesori agroalimentari locali. E centinaia sono stati i cittadini-consumatori che nella mattinata hanno preso d’assalto il Mercato coperto acquistando ortofrutta, olio extravergine, formagi, salumi, miele, ma anche confetture, farine, prodotti da forno, piante e fiori, tutto rigorosamente a km0.

In occasione dell’inaugurazione è scattata anche la raccolta firme “Eat original! Unmask your food” (Mangia originale, smaschera il tuo cibo) per chiedere alla Commissione Europea di agire sul fronte della trasparenza e dell’informazione al consumatore sulla provenienza di quello che si mangia. La raccolta firme proseguirà anche domani, domenica 18 novembre, quando il mercato, in via eccezionale, rimarrà aperto per tutta la mattinata. Dopo l’inaugurazione, il mercato agricolo osserverà questi orari settimanali: martedì dalle ore 8.30 alle ore 13.00, venerdì dalle ore 15.00 alle ore 19.30 e sabato mattina, sempre dalle ore 8.30 alle ore 13.00.

In occasione dell’inaugurazione del Mercato coperto contadino di Campagna Amica (in piazza dei Carabinieri), alla quale hanno partecipato, fra gli altri, il Direttore nazionale di Campagna Amica Carmelo Troccoli, il Direttore Coldiretti Emilia Romagna Marco Allaria Olivieri, il Presidente Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte, il consigliere regionale Mirco Bagnari, il sindaco di Ravenna Michele De Pascale e la madrina dell’evento, la ‘masterchef’ ravennate Erica Liverani, è stato presentato il primo decalogo salva clima per aiutare i consumatori a combattere personalmente il cambiamento climatico a tavola.

Queste le regole del decalogo: preferire l’acquisto di prodotti locali che non devono subire lunghi trasporti con mezzi inquinanti; scegliere frutta e verdura di stagione che non consumano energia per la conservazione; ridurre le intermediazioni fino a fare acquisti direttamente dal produttore, come nei mercati di campagna amica della Coldiretti, per evitare passaggi di mano del prodotto che spesso significano inutili trasporti; privilegiare i prodotti sfusi che non consumano imballaggi come i distributori automatici di latte; acquistare confezioni formato famiglia rispetto a quelle monodose per ridurre il consumo di imballaggi per quantità di cibo consumato; fare acquisti di gruppo (anche in condominio) per ridurre i consumi di energia nei trasporti per fare la spesa; riutilizzare le borse per la spesa e servirsi di quelle fatte con materiali biodegradabili di origine agricola nazionale o di tela invece di quelle in plastica; ottimizzare l’energia consumata nella preparazione e conservazione dei cibi con pentole e frigoriferi a basso impatto; ridurre gli sprechi ottimizzando gli acquisti e riscoprendo la cucina degli avanzi per evitare che finiscano tra i rifiuti; fare la raccolta differenziata per consentire il recupero di energia dai rifiuti prodotti.

Nuovo palazzetto dello sport: arrivano altri due milioni dallo Stato

Il contributo è stato inserito nel secondo piano pluriennale degli interventi approvato dal Consiglio dei Ministri il 22 ottobre scorso nell’ambito del Fondo “Sport e periferie”

Burri

Ravenna ha ottenuto due milioni di euro per la realizzazione della struttura polivalente che completerà la Città delle arti e dello sport prevista nell’area del pala De Andrè. Il contributo è stato infatti inserito nel secondo piano pluriennale degli interventi approvato dal Consiglio dei Ministri il 22 ottobre scorso nell’ambito del Fondo “Sport e periferie”, istituito dal Governo nel 2017. L’assegnazione è stata accolta con molta soddisfazione dal sindaco Michele de Pascale e dall’assessore allo Sport Roberto Fagnani. I dettagli saranno illustrati martedì ma intanto c’è l’anticipazione della cifra.

“Si tratta di una notizia che ci riempie di gioia perché contribuisce in maniera consistente alla migliore realizzazione della cittadella dello sport destinata alla nostra città. Siamo anche molto orgogliosi di essere una delle pochissime città ad aver ottenuto il contributo massimo previsto. Ravenna avrà una struttura sportiva, e non solo sportiva, eccellente degna della vivace e qualificata attività agonistica che sta caratterizzando le ultime stagioni sportive e che diverrà punto di riferimento anche per tutte le altre attività di spettacolo e fieristiche”.

I due milioni di euro si aggiungono al milione di euro finanziato lo scorso luglio dalla Regione e ai 3 milioni provenienti dalla Camera di Commercio a seguito di uno specifico accordo sottoscritto con il Comune. Si tratta di sei milioni di euro complessivi che concorrono alla realizzazione di un’infrastruttura polivalente il cui costo ammonta a 15 milioni 500 mila euro, oltre a interventi per la sistemazione dell’area esterna e per le attrezzature e forniture sportive. Nel frattempo in Comune è in dirittura d’arrivo la progettazione definitiva che consentirà l’appalto entro l’anno e l’inizio lavori nel 2019.

Terrorizza l’ex fidanzata: 23enne faentino denunciato per stalking dalla polizia

Messaggi di morte, violenza e anche una violazione di domicilio: vittima una ragazza forlivese di 21 anni

StalkingUn 23enne è finito nei guai per il reato di stalking. Il ragazzo, faentino, non rassegnandosi alla fine della storia con la sua fidanzata – una 21enne forlivese – ha cominciato a perseguitarla con messaggi e minacce verbale. Questo è quanto la stessa ha raccontato alla squadra mobile di Forlì che ha notificato al ravennate una misura cautelare del divieto di avvicinamento e di ogni tipo di contatto con la giovane. Da giugno a ottobre la ragazza ha spiegato di ricevere un centinaio di messaggi su Whatsapp.

Inoltre in passato il 23enne l’avrebbe anche picchiata. Infine, secondo quanto denunciato dalla 21enne, in un’occasione avrebbe rotto la porta finestra dell’abitazione della forlivese riuscendosi ad introdurre all’interno. Per questo, oltre che per stalking, è scattata anche la denuncia per violazione di domicilio.

Mobilità casa – lavoro per i disabili: pubblicato nuovo bando per i contribui

Potranno farne richiesta persone con disabilità, parenti o colleghi che le accompagnano al lavoro e associazioni di volontariato

Parcheggio Disabili 618x412È stato pubblicato il nuovo avviso pubblico del Servizio sociale associato dei Comuni di Ravenna, Cervia e Russi per il riconoscimento di contributi per agevolare la mobilità casa-lavoro per le persone disabili, impossibilitate a conciliare gli orari di lavoro e i percorsi dei mezzi pubblici e che hanno bisogno di un trasporto personalizzato.

Le spese rimborsabili dovranno essere riferite solo all’anno 2018, con il riconoscimento anche deicosti già sostenuti in data antecedente al bando, purché riferiti all’anno 2018 e adeguatamente documentati. I contributi di questo bando non potranno essere cumulabili con altre agevolazioni erogate da soggetti pubblici o privati per il servizio di trasporto casa-lavoro.

Potranno farne richiesta persone con disabilità, parenti o colleghi che le accompagnano al lavoro, associazioni di volontariato che ne effettuano il trasporto. Il finanziamento regionale, trasferito al Comune di Ravenna, capofila del Servizio sociale associato, per il 2018 è di 15.140 euro di cui 4.500 riservati ad associazioni che effettuano trasporto di persone disabili con regolare contratto di lavoro. Per tutte le tipologie di beneficiari è previsto un tetto massimo di spesa pro-capite di 2mila euro annui, che saranno erogati quale rimborso diretto per le spese ammissibili effettivamente sostenute e debitamente documentate.

Le spese ammissibili al contributo, a titolo esemplificativo, sono quelle sostenute per il carburante del proprio veicolo o di un familiare; per il servizio taxi o privato personalizzato con conducente regolarmente retribuito ai sensi di legge; per l’acquisto o la modifica di ausili trasportatori adattati (ad esempio quadricicli, carrozzine elettriche, ecc.); per il carburante utilizzato per veicoli di proprietà di associazioni di volontariato a sostegno di persone disabili assunte con regolate contratto di lavoro. In presenza di un numero di richieste superiore alle risorse assegnate, il contributo potrà essere rideterminato in modo proporzionale, per consentire il soddisfacimento di tutte le richieste pervenute, in possesso dei requisiti previsti e documentate.

Le richieste, redatte su apposito modulo, vanno presentate entro le 12 del 28 febbraio 2019 per Ravenna allo sportello unico polifunzionale di viale Berlinguer 68 o alle sedi degli uffici territoriali decentrati (ex circoscrizioni); per Cervia a Cervia informa, viale Roma n. 33 e per Russi allo sportello sociale in via Trieste n.1.

L’albero di Natale arriva dalla Campigna. Donazione a Feltre, colpita dal maltempo

Diversamente dal passato, l’abete non sarà donato da Andalo. Il Comune: «Anche se non è stata coinvolta nel disastro ci siamo orientati verso una diversa soluzione»

AlberonataleL’albero di Natale di piazza del Popolo quest’anno proverrà dalla Campigna, grazie alla donazione di Romagna Acque Società delle Fonti. L’albero era già destinato all’abbattimento selettivo programmato. «Per i recenti disastrosi eventi atmosferici – spiega il Comune – che hanno interessato il nord est del Paese si è deciso, nonostante il comune di Andalo, che negli ultimi anni aveva donato l’albero a Ravenna, fortunatamente non abbia subito danni ai boschi e alla popolazione, di orientarsi verso una diversa soluzione».

La disponibilità di Romagna Acque e di Azimut, che si farà carico dei costi per il trasporto, permetterà di vedere allestito come da tradizione l’albero di Natale in piazza, la cui accensione avverrà il primo  dicembre con musica e canti natalizi.

Le decorazioni, a seguito di un bando, saranno curate dall’azienda Sirio Spa che ha deciso, nel 25esimo anniversario della propria fondazione, di impegnarsi in una installazione natalizia in centro storico. L’albero sarà decorato con più di 100 palle color ottone e blu di varie dimensioni e un puntale, sempre color ottone, alto 1 metro. Alla base saranno posti grandi pacchi regalo che faranno da scenografia agli appuntamenti con Babbo Natale che distribuirà ai bambini doni acquistati da Sirio Spa.

L’albero avrà dimensioni leggermente inferiori rispetto all’ anno precedente e ci saranno economie di spesa per allestirlo che si preventiva siano di 4.000 euro. Questa cifra, d’intesa con Sirio e Azimut, sarà donata a Feltre, in Veneto, comune tra i più colpiti dalla furia del maltempo, e sarà utilizzata per il ripopolamento degli alberi monumentali abbattuti in occasione della recente alluvione. La collocazione sarà decisa passata la fase emergenziale e l’intenzione dell’amministrazione feltrina è di dare una connotazione culturale all’iniziativa, piantumando gli alberi in luoghi prossimi a siti culturali o comunque richiamando l’aspetto archeologico che accomuna Ravenna e Feltre.

Crollo della diga a S. Bartolo: le indagini si allargano agli studi di progettazione

Sarebbero una decina le persone sotto la lente di ingrandimento dei magistrati. Il cedimento causò la morte del 52enne Danilo Zavatta

Ci sarebbero altri indagati per il crollo della diga di San Bartolo dello scorso 25 ottobre. Lo scrive l’edizione ravennate del Resto del Carlino di oggi, 17 novembre. Almeno una decina – riferisce il quotidiano – le persone indagate. I primi quattro avvisi di garanzia erano partiti subito dopo il crollo nei confronti dell’azienda che aveva eseguito i lavori alla chiusa. In particolare la procura ha acquisito carte di due studi di progettazione, uno lombardo e uno cesenate, per far luce sul crollo dove è morto il 52enne Danilo Zavatta. Serviranno almeno tre mesi ai periti nominati dalla procura per chiarire la dinamica del crollo.  Non è escluso che le indagini si allarghino ulteriormente ad altre persone.

 

 

Conad in trasferta in terra pugliese per affrontare la matricola Cutrofiano

Volley A2 femminile / Domenica 18 novembre (ore 17) le biancorosse sfidano la Cuore di Mamma per riprendere la corsa verso l’alta classifica. Caliendo: «Sarà stimolante giocare in un palazzetto molto gremito»

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L’esperta schiacciatrice biancorossa Lucia Bacchi

Reduci da una salutare pausa di campionato le ragazze della Conad volano a Cutrofiano, in provincia di Lecce, per riprendere il discorso interrotto due settimane fa con la sofferta sconfitta casalinga nel derby di Romagna contro San Giovanni in Marignano. In Puglia le attende un impegno da non prendere sottogamba: la Cuore di Mamma Cutrofiano è infatti in netta ripresa e la settimana scorsa ha sconfitto Marsala con un secco 3-0 tra le mura amiche del PalaCesari. Ora sono solo tre i punti che le separano dalle ravenati, per cui sarà importante per le ragazze guidate da Nello Caliendo tornare da questa trasferta con un risultato positivo che possa muovere la classifica.

Sarà un match caldo quello di domenica 18 novembre (inizio ore 17, arbitri Giardini di Verona e Jacobacci di Bergamo), reso ancora più vibrante dall’entusiasmo e dal sostegno del pubblico pugliese che segue la squadra con grande affetto. Tuttavia se capitan Bacchi, Gioli e compagne riusciranno a trovare la giusta concentrazione e a far prevalere il proprio gioco offensivo, mettendo a punto tutti i meccanismi la Conad potrà annullare il fattore campo e dire la sua. Nel frattempo dall’infermeria arrivano voci confortanti. A parte i piccoli acciacchi di routine che vengono gestiti di volta in volta, l’opposta cubana Mendaro sta meglio anche se molto con ogni probabilità ancora non sarà in campo a Cutrofiano, mentre Canton è recuperata ed è disponibile. «La settimana scorsa abbiamo riposato – dichiara il tecnico Nello Caliendo – mentre Cutrofiano ha mantenuto il ritmo gara, giocando in casa e ottenendo una vittoria molto importante contro Marsala. C’è di positivo per noi che in questo periodo abbiamo potuto recuperare e lavorare sotto l’aspetto mentale e fisico, anche se di sicuro l’impatto sarà diverso per le due squadre che arriveranno al match di domenica prossima in condizioni completamente differenti. Al Sud Italia poi l’ambiente è sempre caldo e la squadra salentina è molto seguita. Perciò sarà dura anche perché avremo il tifo di casa contro, ma c’è da dire che è anche bello e molto stimolante giocare in palazzetti così gremiti».

Guardando le avversarie, alla guida del Cutrofiano è stato confermato in panchina il tecnico Antonio Carratù e sono arrivate sei nuove giocatrici, tra cui l’opposto americano Lutz, un “gigante” di 2 metri e 8 centimetri, il libero Barbagallo (proveniente da Olbia), la centrale Manzano (da Scafati) e le esperte laterali Moneta (da Baronissi) e Lotti (da Perugia). «Nelle ultime gare Cutrofiano ha sviluppato un buon sistema di gioco di squadra, abbastanza equilibrato. Conosco bene il tecnico Carratù, che allena Cutrofiano da alcuni anni. Siamo molto amici e ci sentiamo spesso telefonicamente, per cui sarà particolare e affascinante giocare di nuovo uno contro l’altro – termina Caliendo – come già è avvenuto diverse volte in passato».

Nel comune 15 beni confiscati alle mafie. Manzoli (Ric): «Come sono utilizzati?»

Interrogazione del consigliere comunale sugli immobili sottratti alla criminalità organizzat

FotoSul territorio comunale di Ravenna ci sono quindici immobili interessati dalle procedure di confisca perché appartenuti a persone riconducibili alla criminalità organizzata e il consigliere comunale Massimo Manzoli (Ravenna in Comune) ha presentato un’interrogazione al sindaco per chiedere come siano utilizzati e con quali risultati.

«Negli ultimi mesi l’Agenzia nazionale dei neni sequestrati e confiscati ha aggiornato il sito e la mappatura fino al livello comunale. Da un’analisi risulta che sul nostro territorio comunale sono presenti nove immobili (appartamenti, garage e/o uffici) già destinati al Comune dei Ravenna, uno (capannone industriale) che verrà mantenuto al patrimonio dello Stato, tre immobili non ancora destinati (due terreni e parte di unità immobiliare) e due ulteriori procedure in gestione all’Anbsc (una confisca di primo grado e una confisca definitiva)».

Manzoli sottolinea come sia un tema «estremamente importante perché una volta che un patrimonio mafioso viene colpito è essenziale arrivare nel minor tempo possibile al suo riutilizzo. Questo passaggio è, ad oggi, estremamente lento e farraginoso per via di uno situazione nazionale che non ha mai investito seriamente in leggi e procedure snelle, mettendo fondi ad hoc».

Ravenna in Comune chiede alla giunta De Pascale di sapere lo stato dei 9 immobili già in gestione del Comune e quali progetti di riutilizzo sono attuati o in programma, lo stato  dell’immobile che verrà mantenuto al patrimonio dello Stato sul territorio comunale «e abbiamo chiesto di farsi carico presso gli enti preposti per avere la garanzia che, su esso, venga realizzato in breve periodo un reale progetto di riutilizzo sociale».

Tenta scippo per strada, 18enne inseguito da un’amica della vittima e arrestato

Il giovane ha tentato di strappare il cellulare dalla mano di una donna senza riuscirci. L’altra lo ha rincorso mentre chiamava il 112

La polizia ha denunciato l'uomo
La polizia ha denunciato l’uomo

Ha tentato di strappare il cellulare dalla mano di una donna per strada ma non ce l’ha fatta e un’amica della vittima l’ha inseguito mentre chiamava il 112 agevolando l’arresto. È successo stamani, 16 novembre, in via Gulli a Ravenna. In manette un 18enne nigeriano richiedente permesso di soggiorno per ricongiungimento familiare: l’udienza per direttissima ha convalidato l’arresto e il giovane è stato rimesso in libertà in attesa del processo previsto per il 20 dicembre prossimo. Il tentativo di scippo è fallito perché la donna ha reagito e opposto resistenza. Le sue urla hanno attirato l’attenzione dell’amica che ha inseguito lo scippatore.

Al Pala De André OraSì a caccia del tris di vittorie contro la temibile Mantova

Basket A2 / Domani, sabato 17 novembre (ore 20.30), i giallorossi sfidano in casa la Pompea. Mazzon: «Ci auguriamo di avere una spinta importante dal nostro pubblico»

Orasi Pala De Andre
I giocatori giallorossi davanti ai tifosi del Pala De André

E’ ancora di scena di sabato, due settimane dopo il vittorioso derby con Forlì, l’OraSì Ravenna, che domani sera, 17 novembre, al Pala De Andrè (inizio ore 20.30) riceverà la Pompea Mantova per l’anticipo dell’ottava di andata dell’A2 Est. A dispetto della sua classifica la squadra lombarda costituisce un avversario ostico, che non più tardi di due settimane fa ha condotto fino a 11 punti di margine alla fine del terzo quarto sul parquet della Fortitudo, mentre sei giorni fa era in testa contro un’altra grande, Treviso, nell’ultimo match casalingo giocato. Servirà, quindi, un’OraSì molto determinata e concentrata, come quella vista contro Forlì e Imola, per continuare nella serie positiva avviata appunto nei due recenti derby.

Ecco come coach Andrea Mazzon presenta il match: «Nell’anticipo contro Mantova ci aspetta una delle partite più dure e difficili dell’ultimo periodo, perché la stazza, la fisicità e anche l’atletismo della Pompea sono senza dubbio qualità di primissimo piano. Veniamo dal derby vinto a Imola e tornando al Pala De Andrè ovviamente ci auguriamo di avere una spinta importante dal nostro pubblico, simile a quanto è accaduto contro Forlì ma anche in trasferta a Imola, perché abbiamo visto come i ragazzi traggano enorme beneficio dal calore che ricevono».

Settore giovanile in festa Tutte le squadre del Settore Giovanile del Basket Ravenna saranno protagoniste del raduno con foto di gruppo fissato al Pala De Andrè prima del match OraSì-Pompea, anche per celebrare i nuovi canestri dello spazio playground posizionato nella palestra interna del De Andrè, lato spogliatoi, al quale prima della gara e negli intervalli i giovani cestisti potranno accedere.

Grazie SVA Il Basket Ravenna ringrazia la concessionaria SVA di via Trieste, partner della società giallorossa ormai per la seconda stagione consecutiva, per la consegna di due nuovi pulmini, uno dei quali è già stato recapitato mentre il secondo è atteso nei prossimi giorni.

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