martedì
12 Agosto 2025

Verso il 25 aprile, tutti gli appuntamenti del territorio: coinvolte molte scuole

La commemorazione della Liberazione: il 73esimo anniversario della caduta del nazifasciscmo coinvolge tutto il territorio ravennate

Cerimonia 25 Aprile 2017Le celebrazioni del 25 aprile, 73esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo, coinvolgono il territorio ravennate, oltre che con la cerimonia in piazza del Popolo (mercoledì 25 aprile dalle 11) ed altri appuntamenti già annunciati, con iniziative, commemorazioni ed eventi animati e organizzati da consigli territoriali, comitati cittadini, scuole, sezioni Anpi, parrocchie, associazioni e società sportive a cui partecipano rappresentanti delle istituzioni e degli enti coinvolti.

A Mezzano, lunedì 23 aprile, alle 10 nell’aula magna della scuola Valgimigli gli alunni proporranno canti e riflessioni. A seguire, al Monumento della Pace davanti alla scuola, deposizione della corona e distribuzione di copia della Costituzione ai ragazzi. Martedì 24 aprile, alle 10 al Parco Camilla Ravera, intervento dell’Anpi. Mercoledì 25 aprile, alle 9 al Centro sportivo, 18° torneo di calcio “25 aprile” categoria esordienti e alle 10, in piazza della Repubblica, commemorazione e partenza del corteo con deposizione della corona alla lapide dei caduti.

A Savarna il 24 aprile, alle 14,30 in piazza Italia, dopo la deposizione dei fasci floreali al monumento dei caduti si terrà la performance teatrale a cura degli studenti della scuola primaria “Cartoline dalla Resistenza” sulla vicenda dell’Isola degli Spinaroni e della strage di Savarna. Il 25 aprile, ritrovo in piazza Italia alle 8.30, per effettuare la visita ai cippi del territorio con deposizione di corone. Alle 10.30 dalla sede dell’Anpi partirà il corteo per le vie del paese fino a piazza Italia per i discorsi commemorativi.

Ad Ammonite, il 25 aprile alle 10.30 omaggio floreale alle tombe di Andrea Marchetti e Giovanni Cortesi, martiri per la Libertà.

A Sant’Alberto, lunedì 23 aprile alle 10.30 nel parco XXV aprile, canti e letture degli alunni delle scuole Pascoli e Viali e a Sant’Antonio alle 15.30 deposizione di una corona presso la lapide di Walter Suzzi, Medaglia d’oro al valor militare. Il 25 aprile a San Romualdo (ore 9.30), a Mandriole (ore 10) e a Sant’Alberto (ore 10.30) deposizione delle corone alle lapidi e ai cippi dei caduti.

A Castiglione di Ravenna, alle 10.30, e a Savio di Ravenna alle 14, il 24 aprile si svolgeranno cortei per le vie cittadine e deposizione di corone ai cippi commemorativi con la presenza della Banda Città di Ravenna e la partecipazione delle scuole del territorio.

A Roncalceci il 24 aprile alle 8.30 e il 25 aprile a San Pietro in Trento (ore 9.30) saranno posate corone ai cippi in ricordo dei caduti, mentre alle 10.30 a Filetto si svolgerà una visita guidata al Museo dei Bersaglieri con la lettura scenica “Le donne partigiane” a cura del gruppo di teatro di Ragone, regia Roberto Bettoli.

Il consiglio territoriale Ravenna sud ha organizzato con l’Anpi, il 25 aprile alle 10, un corteo ai cippi commemorativi con partenza da piazza Brigata Pavia (stadio Benelli) fino a Ponte dei Martiri dove saranno deposti fiori e corone.

A Casalborsetti il 25 aprile alle 8.30 partirà una biciclettata con partenza da piazza Marradi per il poligono di “Foce Reno” con posa della corona alla Stele Partigiana. Al ritorno alzabandiera e posa della corona al Monumento dei caduti di piazza Marradi.

A Porto Corsini, il 25 aprile alle 10 nel circolo Pd, i ragazzi della scuola Montanari di Ravenna presenteranno una sintesi dei lavori svolti durante l’anno scolastico e alle 11 partenza del corteo per la posa della corona al Monumento dei caduti al Parco Vilma Soprani.

A Punta Marina, il 25 aprile alle 10 deposizione della corona in piazza S. Massimiano al monumento alla Resistenza.

A Piangipane, sempre il 25, alle 9 in piazza XXII Giugno 1944 il coro “A voj cantè neca me” canterà Bella ciao e Va pensiero e successivamente lettura degli elaborati degli alunni della scuola primaria scaturiti da un laboratorio storico-letterario su testimonianze belliche. A seguire una biciclettata e deposizione delle corone al cimitero del Commonwealth di Piangipane e ai Cippi partigiani. A Camerlona alle 10.30 visita al Sacrario della Brigata Cremona con deposizione della corona e a Santerno, alle 10, con ritrovo in piazza 5 Dicembre, corteo cittadino al Parco delle Rimembranze.

A San Pietro in Vincoli, il 25 aprile alle 9.30 ritrovo all’incrocio tra via del Sale e via Castello e per il corteo e deposizione della corona al Monumento ai caduti di San Pietro in Vincoli. A seguire, nella sala consigliare dell’Ufficio comunale decentrato canti degli alunni della scuola Spallicci.

Il 26 aprile a Porto Fuori dalle 13.45 ci sarà l’appuntamento “Con gli occhi dei bambini… interpretiamo la libertà”: alle 13.45 ritrovo all’ingresso della scuola Cavina e inizio del corteo; a seguire deposizione di corone ai piedi del campanile per i caduti civili e al parco delle Rimembranze per i caduti militari. Dalle 14.30 al Kojak si potranno ammirare i lavori degli alunni di quarta e quinta sul tema della libertà e assistere a uno spettacolo.

Tra cultura e musica, la prima Notte d’oro di primavera parte con il piede giusto

I due momenti più attesi non hanno deluso le aspettative: grande afflusso al Mar per Alex Majoli, fans in festa per Lodovica Comello

RAVENNA 21/04/18. NOTTE D’ ORO PRIMAVERA.
Lodovica Comello sul palco

Ad occhio, meno persone rispetto al più consolidato appuntamento autunnale ma comunque un bel pienone in centro storico. Nonostante il caldo e l’avvio della stagione, i ravennati hanno risposto “presente” alla prima Notte d’Oro di primavera che, con appuntamenti sparsi in tutto il centro storico, fino alla darsena, ha offerto un carnet di offerte non indifferente. Molto partecipato il concerto di Giovanni Caccamo e di Lodovica Comello che, sin dai tempi in cui era “Violetta”, ha migliaia di fans che non se la sono dimenticata. Tante le mostre organizzate con un notevole afflusso al Mar – a ingresso eccezionalmente gratuito – per le foto di Alex Majoli esposto nella mostra “Andante”.

 

Maxi sequestro di cocaina: arrestata una donna, la droga valeva 100mila euro

Un appartamento per spacciare, l’altro per tenere lo stupefacente. C’è anche un complice che si è dato alla fuga

I carabinieri che hanno eseguito l'arresto con la droga sequestrata
I carabinieri che hanno eseguito l’arresto con la droga sequestrata

Un maxi sequestro di cocaina, per un valore da più di centomila euro, una donna arrestata e il suo complice in fuga, con quasi 750 grammi di cocaina sequestrata. Questo il bilancio del blitz dei carabinieri di Faenza in due operazione del centro. Base dello spaccio un condominio in via Dal Pozzo, dove si segnalava un discreto via vai di persone. L’attenzione è stata attirata da due stranieri che secondo le indagini, pur non risultando residenti, vivevano nel condominio. Il capitano Cristiano Marella, insieme a tre carabinieri del Norm, hanno deciso di passare all’azione dopo un lungo appostamento.

 

Lunedì notte i militari hanno riconosciuto un consumatore di cocaina citofonare e poi uscire dopo pochi minuti. Stessa scena poco dopo: l’Arma ha annotato il numero di targa e ha dato ordine ad una delle gazzelle di pattuglia di intercettarla per controllarla. Addosso al conducente è stata trovata una dose di cocaina, “prova” che i sospetti erano fondati. A quel punto è scattato il blitz. In casa una trentenne albanese, messa alle strette, ha consegnato la droga che si trovava a portata di mano dentro un barattolo. Circa dieci grammi divisi in otto dosi. I carabinieri, sospettando che ci fosse dell’altro, hanno approfondito il controllo. In casa sono stati trovati anche 44 grammi di droga, mille euro in contati e il necessario per il confezionamento.

Vicino alla cocaina i carabinieri hanno trovato la carta di identità di un connazionale corrispondente all’uomo che secondo i militari viveva nell’abitazione. Lei ha negato e, in caserma, ha tentato di disfarsi di un mazzo di chiavi senza spiegare i motivi del gesto. Controllando i documenti i carabinieri hanno visto che l’indirizzo della donna era diverso da quello di via Dal Pozzo. Le chiavi di casa erano di quella abitazione, in corso Mazzini. In una cassettiera i militari hanno trovato due grossi involucri di cocaina pressata e sottovuoto, del peso di quasi 700 grammi che sommata a quella sequestrata prima ha portato il totale a 750 grammi di cocaina. Per i carabinieri è il più grosso sequestro di cocaina degli ultimi anni a Faenza. Sulla piazza quella droga vale circa 100mila euro. Per la donna, che non ha risposto altre domande, sono scattatate le manette. Ora si trova in carcere dal Gip. I carabinieri sono alla ricerca del complice.

 

Il Ravenna festeggia al Benelli la salvezza e chiede strada al Vicenza per i playoff

Calcio C / Domani, domenica 22 aprile (ore 16.30), “giornata giallorossa” in un clima di grande entusiasmo per l’obiettivo principale raggiunto. Tante le iniziative in programma. Antonioli: «Vogliamo giocarcela fino in fondo per concludere alla grande questo campionato»

Festa Giallorossa Ok
Tante iniziative per la partita giallorossa in occasione del match con il Vicenza

E’ il giorno della festa domani, domenica 22 aprile, allo Stadio Benelli (calcio d’inizio alle 16.30, arbitro Natilla di Molfetta). La festa per la matematica salvezza del Ravenna, raggiunta sette giorni fa con tre giornate d’anticipo. Una festa che il club ha deciso di solennizzare decretando la giornata giallorossa (non saranno validi gli abbonamenti, ma sono previsti prezzi ribassati sui biglietti e l’ingresso gratuito per tutti i bambini e ragazzi fino ai 14 anni)  ed estendendola all’intera città. Sono state invitate, infatti, tutte le scuole calcio del territorio, l’intero settore giovanile giallorosso RFC Academy e le ragazze del Ravenna Woman, a loro volta impegnate nel raggiungere il traguardo della permanenza in Serie A. «Invito tutta la gente a venire allo stadio – sollecita Mauro Antonioli, l’allenatore del Ravenna – per darci ulteriori stimoli in questo nostro tentativo di raggiungere i playoff. Siamo convinti di fare bella figura e di divertire il nostro pubblico come abbiamo fatto con la Reggiana; aspettiamo numerosi i nostri tifosi anche per festeggiare e omaggiare questa società, per quello che ha fatto, e questi ragazzi che sono i veri protagonisti di un’impresa meravigliosa, realizzata con tre giornate d’anticipo».

E nel giorno della festa non può mancare il momento della solidarietà: il Ravenna FC 1913 ha aderito all’iniziativa promossa dalla Lega Pro in collaborazione con l’Unicef e donerà un euro per ogni biglietto venduto alla campagna “Bambini Sperduti” a favore dei bambini e degli adolescenti colpiti da conflitti, violenza e povertà. Ma non può mancare nemmeno il momento della celebrazione: prima della partita, verrà, infatti, intitolata la tribuna del Benelli a Daniele Corvetta, il presidentissimo che ha scritto la storia del calcio a Ravenna per tutti gli anni ’90, guidandolo nel periodo più ricco di successi.

Infine, nel giorno di festa, ci sarà anche la partita tra Ravenna e Vicenza, in un clima di amicizia e di aggregazione visto il solido legame che unisce le due tifoserie, con i giallorossi ora a caccia di un nuovo obiettivo, i playoff, lontani due punti, e i biancorossi veneti, impegnati a evitare uno degli ultimi due posti che valgono i playout. «Mi aspetto una partita bella, nervosa e maschia – prevede Antonioli – tra due squadre che faranno tatticismo ma non esasperato, essendo nella condizione, per motivi diversi, di fare risultato pieno. Loro arrivano qui con l’acqua alla gola, ma sono una squadra con una rosa di qualità, partita per arrivare nelle prime posizioni, ma che paga i problemi societari; noi abbiamo adesso un nuovo obiettivo da provare a raggiungere, a portata di mano, vogliamo giocarcela fino in fondo, anche per concludere alla grande e con prestazioni all’altezza questo campionato».

Il programma (36ª giornata): domenica 22 aprile, ore 14.30, Triestina-Fano; ore 16.30, Sudtirol-FeralpiSalò, Bassano-Gubbio, Fermana-Padova, Santarcangelo-Renate, Pordenone-Sambenedettese, Ravenna-Vicenza; lunedì 23 aprile, ore 20.30, Albinoleffe-Reggiana. Riposano: Mestre e Teramo.

Classifica: Padova (31 gare disputate) 58 punti; Sambenedettese (31) 52; Reggiana (31) 51; Bassano (32) 47; Mestre (32), Sudtirol (31) e Feralpisalò (32) 46; Triestina (31) e Pordenone (32) 42; Renate (31) 41; Albinoleffe (31) 40; Ravenna (31) 39; Fermana (31) 37; Santarcangelo* (31), Gubbio (32) e Teramo (32) 33; Fano (31) 31; Vicenza° (31) 30 (*un punto di penalizzazione; °4 punti di penalizzazione).

OraSì, una sfida da dentro o fuori: a Jesi deve vincere per accedere ai playoff

Basket A2 / Domani, domenica 22 aprile (ore 18), i giallorossi affrontano in terra marchigiana la Termoforgia, rivale diretta per la conquista dell’ultimo posto disponibile per la post season. Martino: “In passato abbiamo dimostrato di essere pronti in simili occasioni”

Timeout Martino
Un time out del coach Antimo Martino con i suoi giocatori

Dentro o fuori, un clima che spesso ha saputo esaltare l’OraSì. E’ il clima che si respirerà domani, domenica 22 aprile, alle ore 18, all’Ubi Sport Center di Jesi, in occasione dell’ultima gara della stagione regolare contro la Termoforgia. Chi vince va ai playoff, forse anche da settima se Ferrara perderà sul campo di una Piacenza di certo più motivata. Chi perde, al contrario, chiuderà le sue fatiche e potrà iniziare già a pensare al futuro. Non ha fretta, in questo senso, l’OraSì, che giocherà per la quarta volta in stagione sul parquet marchigiano, dove un mese e mezzo fa ha conquistato un grande secondo posto in Coppa Italia.

I padroni di casa, che in settimana hanno chiamato a raccolta il loro pubblico, punteranno una volta ancora sulla coppia Usa composta dall’eccellente Green e da Hasbrouck, ma ovviamente dovranno tenere in grande considerazione quella formata da Rice e dal Grant strepitoso dell’ultimo bimestre. Al seguito dell’OraSì, che sarà al completo, sono previsti circa 150 tifosi, più della metà di loro arriverà a Jesi con i pullman organizzati dai Leoni Bizantini. «Ci aspetta un vero e proprio spareggio – presenta il match il tecnico Antimo Martino – contro una squadra che ha disputato un grandissimo girone di ritorno meritando la chance di giocarsi l’accesso ai playoff, anche grazie agli inserimenti di Fontecchio, ma soprattutto di Marques Green che dal suo arrivo ha portato la squadra ad avere un bilancio di nove vinte e quattro perse. Si tratta di un  giocatore che non ha bisogno di presentazioni, capace inoltre di esaltare le qualità dei propri compagni di squadra in un contesto nel quale Hasbrouck spicca per talento ma anche il gruppo degli italiani è molto valido».

Sul tipo di sfida che si aspetta il tecnico giallorosso conclude dicendo che «di sicuro sarà una partita difficile nella quale gli aspetti tattici saranno importanti ma non quanto la capacità delle squadre di gestire le energie nervose che una gara del genere comporta. In altre occasioni abbiamo già dimostrato di avere la possibilità di farci trovare pronti per occasioni del genere e dovremo farlo ancora per vincere al Pala Triccoli».

Il programma (30ª giornata, domenica 22 aprile, ore 18): XL Extralight Montegranaro-Alma Pallacanestro Trieste, Dinamica Generale Mantova-Consultinvest Bologna, GSA Udine-Andrea Costa Imola Basket, Termoforgia Jesi-OraSì Ravenna, Tezenis Verona-Roseto Sharks, Assigeco Piacenza-Bondi Ferrara, Bergamo-Unieuro Forlì, De’ Longhi Treviso-Agribertocchi Orzinuovi.

Classifica: Trieste e Bologna 42; Treviso 38; Montegranaro 36; Udine e Verona 34; Ferrara, Ravenna e Jesi 32;  Imola 30; Mantova 26; Forlì 24; Piacenza 22; Bergamo 20; Roseto 12; Orzinuovi 8.

I parlamentari romagnoli del Movimento 5 Stelle saranno a Ravenna il 27 aprile

Giulia Sarti, Marco Croatti e Carlo De Girolamo arriveranno in città nella giornata di venerdì per spiegare come procedono le cose a Roma

montecitorio cameraContinua la marcia di riavvicinamento tra il Movimento 5 Stelle e Ravenna. Il meetup “A Rivedere le Stelle” fa sapere che il prossimo 27 aprile, venerdì, saranno a Ravenna i tre parlamentari romagnoli eletti nelle liste grilline. Si tratta di Carlo De Girolamo, Marco Croatti e Giulia Sarti.

“A sette settimane dal voto ed in attesa di comprendere come e se sarà formato il prossimo governo, i tre portavoce incontrano i cittadini per aggiornarci di quanto sta succedendo a Roma. Una chiacchierata informale in cui saranno benvenute tutte le domande e i dubbi sullo stallo creato, come prevedibilmente, dalla pessima legge elettorale, osteggiata con forza dal Movimento 5 Stelle. Appuntamento alle ore 20.30 di venerdì 27 aprile presso il Caffè del Teatro, in via Mariani 1. Ingresso libero e possibilità di aperitivo a partire dalle ore 19.30”. La data, avvisa il meetup, potrebbe cambiare nel caso la situazione politica dovesse evolvere.

 

Quando gli americani erano a Porto Corsini: serie di iniziative per il centenario

L’esercito Usa nel 1918 stazionò a Ravenna. Ora una serie di iniziative ricorda quando il paese divenne l’unica base aerea americana in Italia

18 04 21 Americani A Porto Corsini M.5 Salvat Ubi Lucet

L’associazione ravennate 1918: Americani a Porto Corsini organizza il centenario delle celebrazioni del centenario  della US Air Naval Station di Porto Corsini (1918 – 2018). Il fatto storico rimanda alla mattina del 24 luglio 1918, quando giunse a Ravenna un convoglio ferroviario con 331 americani tra ufficiali, sottufficiali e marinai e il giorno seguente la base idrovolanti di Porto Corsini divenne sede della U.S. Naval Air Station, la prima ed unica unità dell’Aviazione di Marina statunitense in Italia.

Farewell to Ravenna è il titolo della lettera di commiato dedicata dai piloti americani alla città, scritta dopo la firma dell’armistizio e l’ordine di smobilitazione, il 15 novembre 1918. Una lettera per ricordare «lo spirito nobile e il sentimento profondo della gente di Ravenna verso gli americani e il modo in cui la città ha onorato i coraggiosi aviatori che, sfortunatamente, hanno incontrato la loro morte a Porto Corsini». Un titolo che, per un fortuito caso, porta alla mente la grande letteratura degli anni che succedettero la tragedia della Prima Guerra Mondiale. A presentare l’evento, questa mattina in Comune,  Paolo Cavassini, presidente associazione “1918: Americani a Porto Corsini” e Pericle Stoppa, presidente associazione Capit Ravenna. Sono loro ad aver organizzato l’evento in collaborazione con il Comune. L’assessore alla Cultura Elsa Signorino ha spiegato:  «La memoria di persone ed eventi non rappresenta solo il nostro passato – ha commentato l’assessora alla Cultura, Elsa Signorino -, ma contribuisce alla realizzazione di un futuro che sappia ricordare con rispetto e riconoscenza ciò che è stato e ci stimola a farne tesoro, perché alcuni avvenimenti, come le guerre, non si ripetano più. Questo progetto, così ricco di iniziative e spunti, è sicuramente un modo significativo per riflettere attorno ad una presenza così storicamente importante per la nostra comunità che ha lasciato tracce concrete e profonde».

Il programma degli eventi:

16 giugno – 16 agosto

1918: Americani a Porto Corsini – Mostra di documenti storici

Biblioteca Classense, Ravenna

30 giugno – 1 settembre

Gli Americani a Porto Corsini nella Grande Guerra – Mostra fotografico-documentaria

Molo Sud, Marina di Ravenna

14-28 luglio

Over the rainbow. Unconventional depARTures from American shores – mostra a cura di Chiara Fuschini

Galleria FaroArte, Marina di Ravenna

18 luglio

Presentazione libro Gli Americani a Porto Corsini nella Grande Guerra

Auditorium Giuseppe di Stefano, Marina di Ravenna

24 luglio

Apposizione targa commemorativa presso il Faro di Marina di Ravenna

Viale delle Nazioni, Marina di Ravenna

7,14,21,28 settembre

La Grande Guerra e il mito dell’aviazione – Rassegna cinematografica

Auditorium Giuseppe Di Stefano, Marina di Ravenna

23 Novembre

Il mito americano in Italia dalla Grande Guerra alla questione adriatica – Giornata di studi

Blblioteca di Storia Contemporanea Alfredo Oriani, Ravenna

Il programma prevede ulteriori eventi e iniziative in fase di definizione.

Per maggiori informazioni: americaniportocorsini@gmail.com

Dal mare alla città con un colpo di pedale: le ciclabili in programma fino al 2020

Fatti, in corso di realizzazione o in programma, ecco la mappa dei lavori per quanto riguarda le piste per le due ruote nel comune di Ravenna

Pista Ciclabile 600x400A Marina di Ravenna, è stato terminato nel 2016 il nuovo nel percorso ciclo – pedonale in viale delle Nazioni (tra via della Pace e via Rivaverde e da via Rivaverde a Via Ciro Menotti) per un totale di 2700 m e 400mila euro in tutto. Nel 2017 è stato invece terminato il percorso pedonale di via Cella a San Bartolo per 450mila euro e la ciclabile in via Romea Vecchia a Classe per 300mila euro. È in fase di ultimazione il percorso pedonale di via Godo a Villanova per 380mila euro, e il primo stralcio di quello tra via Dismano e via dell’Ulivo a Ponte Nuovo per 300mila euro.

Nel 2018 sarà avviata la riqualificazione di via delle Americhe a Punta Marina che include la  realizzazione di una nuova pista ciclabile che unirà la pista esistente in via Canale Molinetto con quella del lungomare Colombo. Grazie inoltre ai fondi per la sicurezza delle utenze deboli nei percorsi casa-scuola e casa-lavoro saranno quindi finanziati (a costo zero per le casse comunali) anche un tratto di pista ciclo pedonale  lungo la via Bargigia nel tratto compreso tra via Antonelli e via Battuzzi, accanto alla elementare Camerani, il percorso ciclopedonale fra la pista esistente di via Bellucci e le vie Umago/Aquileia per una lunghezza di 60 m nei pressi della media Montanari, il collegamento della rete ciclabile esistente all’interno del parco Urbani fino alla rete ciclabile esistente lungo viale Pertini per circa 50 m nei pressi della media Randi. Sempre entro il 2018 si conta di poter avviare le procedure di aggiudicazione per un intervento molto atteso: il percorso ciclopedonale lungo lo scolo Arcobologna da via dell’Ulivo a Ponte Nuovo fino a via Pondi, a Madonna dell’Alberto (lunghezza complessiva di oltre un chilometro per un costo complessivo di 550mila euro).

Per il 2019 è in programma la riqualificazione di via Bonifica che collega Porto Fuori a Lido Adriano con tanto di pista ciclabile oltre a quella lungo via Macalone a Piangipane per 500mila euro. Infine sono in calendario per il 2020 la pista ciclabile lungo viale Italia a Marina Romea per una spesa di 680mila euro e la ciclabile tra Fosso Ghiaia e Classe per quasi 1milione e 300mila euro.

Maltrattamenti all’asilo: condanna definitiva per le ex maestre di Conselice

Tre anni a quella che era la coordinatrice, pene più leggere ad un’ausiliaria. I fatti risalgono ai quattro anni tra il 2006 e 2010

Giardino 2Sono state condannate definitivamente due ex maestre ritenute responsabili di maltrattamenti in un asilo di Conselice avvenuti tra la fine del 2006 e il 2010. La Cassazione, secondo quanto riporta il Resto del Carlino oggi in edicola, ha respinto il ricorso. Condannate quindi l’allora coordinatrice, una 54enne di Lavezzola, a tre anni di carcere mentre l’ausiliaria, una 47enne lughese, la condanna è di un anno e mezzo. Entrambe erano state condannate a due mesi in più in primo grado, pena poi accorciata in Appello. C’era una terza coinvolta, una 48enne conselicese, che aveva patteggiato un anno e otto mese. Una quarta persona educatrice coinvolta, una 64enne dipendente del Comune, nel corso del processo ha visto derubricare il reato in omessa denuncia rimediando una condanna di un anno e una multa di 300 euro. Secondo l’accusa, in quell’asilo si verificano maltrattamenti vari tra cui insulti e schiaffi ma anche episodi più cruenti.

Incendio alla Dister energia, colonna di fumo visibile per chilometri. Nessun ferito

I vigili del fuoco sono intervenuti e hanno spento l’incendio che ha messo in allarme il circondario

Un incendio si è sviluppato questa mattina attorno alle otto alla Dister energia, in via Granarolo a Faenza. Le fiamme si sarebbero propagate dall’impianto di raffreddamento provocando anche un’esplosione contenuta. La colonna di fumo che si è alzata era visibile da diversi chilometri e ha messo in allarme la popolazione. L’incendio è stato contenuto in poco più di un’ora dai vigili del fuoco. Non risultano feriti.

Medico di base per gli studenti fuorisede: convenzione tra Flaminia, Comune e l’Ausl

Grazie all’accordo gli universitari potranno avere garantita un’assistenza medica gratuita e potranno mantenere il proprio dottore di famiglia della città d’origine

MedicoGli studenti fuori sede iscritti al Campus universitario di Ravenna potranno accedere gratuitamente all’assistenza sanitaria di base senza rinunciare al medico nella propria città. Il servizio riguarderà anche gli studenti iscritti ai corsi accademici dell’Accademia di Belle Arti e dell’Istituto Superiore di Studi musicali Giuseppe Verdi di Ravenna. È quanto reso possibile da una specifica convenzione firmata da Comune di Ravenna, Ausl della Romagna e Fondazione Flaminia.

Grazie a questo accordo, lo studente residente al di fuori del territorio provinciale di Ravenna, previa esibizione di badge e autocertificazione in cui attesta di essere studente fuori sede iscritto a un corso di laurea del Campus di Ravenna, potrà rivolgersi a uno dei medici di Medicina Generale operanti nel territorio di Ravenna e fruire gratuitamente dell’assistenza medico generica. Le spese sostenute dall’Azienda unità sanitaria locale della Romagna per le visite mediche effettuate saranno sostenute da Fondazione Flaminia.

Scopo del servizio è offrire agli studenti iscritti ai corsi di studio ravennati un sistema più qualificato e ampio di servizi, al fine di facilitare il loro percorso di studi e perseguire l’integrazione degli interventi per il diritto allo studio universitario. Gli studenti fuori sede a Ravenna sono pari a circa il 70 per cento degli iscritti (il 25% da fuori regione e il 9% da paesi stranieri). In parziale delega a quanto previsto dalla convenzione nazionale – ha dichiarato l’Ausl – il suddetto accordo consente agli studenti fuori sede di mantenere il proprio medico di medicina generale ed al contempo di fruire di visite e certificazioni da parte dei medici di medicina generale di Ravenna.

Fondazione vittime di reato: sono 16 le persone aiutate a Ravenna dal 2005 ad oggi

L’ente aiuta le persone che hanno subito episodi di violenza. Il contributo arriva dopo una richiesta formale del sindaco

Fondazione Vittime Di Reato
Il presidente della Regione Bonaccini con lo scrittore Carlo Lucarelli

Sono 16 le persone in provincia di Ravenna che sono state aiutate dalla Fondazione vittime di reato presieduta dallo scrittore Carlo Lucarelli. Episodi di violenza domestica, vittime di rapine, vedove (ad esempio la moglie di Davide Fabbri, il barista ucciso da “Igor”): sono molte le persone che aiuta la fondazione che agisce in tempi rapidi e l’aiuto arriva dopo la richiesta inoltrata dal sindaco del Comune di residenza delle vittime. Per questi ultimi 11 casi, ha erogato complessivamente 80.700 euro: contributi singoli fino a 12.500 euro in relazione alla gravità del crimine subito e alle difficoltà da affrontare. Dal 2005 ad oggi gli aiuti arrivati a Ravenna sono stati 16 su un totale 324, dato che mette la provincia in fondo alla classifica.

 

L’attività della Fondazione è stata raccontata il 20 aprile a Bologna da Lucarelli, scrittore, giornalista e autore televisivo:  “Io ho la fortuna di poter fare tante cose- ha sottolineato Lucarelli- e ho anche la fortuna che la maggior parte di queste cose che faccio, tranne qualche rara e accettabile eccezione, siano tutte cose belle. Ma quello che faccio per la Fondazione emiliano-romagnola vittime di reati è sicuramente una delle cose più belle che mi capita di fare. Perché mi dà il senso, il senso immediato e molto concreto, di fare qualcosa di utile. Per questo chiedo anche ai sindaci di aderire. E a chiunque lo voglia di sostenere la Fondazione”. Per rispettare l’anonimato delle vittime non vengono fornite ulteriori informazioni sui Comuni di residenza o altre che possano far risalire alla loro identità, a meno di casi di cronaca noti a livello nazionale.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi