giovedì
11 Settembre 2025

A spasso alla scoperta dei tesori: palazzo Teoderico, Classense e quartiere Farini

Un sabato con tre visite guidate gratuite organizzate dal servizio Turismo del Comune. Posti limitati, prenotazioni obbligatorie

Tre diversi itinerari completamente gratuiti, organizzati dal servizio Turismo del Comune di Ravenna, alla scoperta di alcuni dei tesori artistici e monumentali che la città conserva nel cuore del suo centro storico. Sabato 23 settembre sarà una giornata all’insegna della cultura.

Alle 10 una passeggiata fotografica dal titolo “Il Palazzo e la basilica di Teoderico” realizzata in collaborazione con l’Opera di Religione e il Polo Museale dell’Emilia Romagna. Accompagnati da guide specializzate, si farà un salto nella Storia fino al V secolo d.C. quando, con il trasferimento della capitale dell’Impero d’Occidente da Milano a Ravenna, l’imperatore Onorio e i successivi sovrani decisero di fissare nell’area dell’attuale via di Roma la loro residenza imperiale abbellendola e arricchendola con edifici degni di una coorte.
La passeggiata gratuita prenderà il via puntuale alle 10 dal Palazzo di Teoderico (cosiddetto) in via Alberoni 1. Posti limitati (max 35 persone). Per partecipare è necessario iscriversi a questo link.

Il pomeriggio alle 14.30 ci si sposterà negli spazi della Biblioteca Classense, già Abbazia camaldolese di Classe, un complesso monastico costruito tra il primo Cinquecento e la fine del Settecento, che ha nel refettorio e nell’Aula Magna le sue perle. Anche qui, accompagnati dal personale specializzato dell’Istituzione, sarà consentito visitare eccezionalmente le sale superiori, realizzate su progetto di Camillo Morigia e altri nel XVIII secolo. La passeggiata gratuita prenderà il via puntuale alle 14.30 dall’atrio della biblioteca in via Baccarini 3. Posti limitati (max 35 persone). Per partecipare è necessario iscriversi all’evento a questo link.

Le due passeggiate rientrano nel contest internazionale WikiLovesMonuments, attivo in tutto il mondo dall’1 al 30 settembre, e sono pensate in modo non esclusivo per coloro i quali vogliano unire a una sana curiosità per la scoperta la passione per la fotografia.

Alle 16.30 nell’area del quartiere Farini, nei pressi della stazione ferroviaria, parte un vero e proprio viaggio tra le vicende storiche, artistiche e monumentali di questa parte della città tra V e XX secolo. Accompagnati anche in questo caso da una guida specializzata, si partirà dalla basilica di San Giovanni Evangelista, proseguendo lungo l’asse di via di Roma fino alla basilica di Sant’Apollinare Nuovo e il cosiddetto palazzo di Teoderico. Con un balzo in avanti di qualche secolo si parlerà della chiesa di Santa Maria in Porto e del suo monastero, nel cui chiostro oggi è ospitato il Museo d’arte della città. Il tour proseguirà poi attraverso i Giardini Pubblici, terminando ai piedi dell’opera in Mosaico “La Torre di Gerusalemme”, per un ultimo racconto sulla trasformazione urbana di questo quartiere dalla Seconda Guerra Mondiale in avanti. La passeggiata gratuita prenderà il via puntuale alle 16.30 dagli uffici di Città Attiva in via Carducci 14. Posti limitati (max 40 persone). Per partecipare è necessario prenotarsi chiamando il numero 0544.482614 (da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13) o scrivendo via email a turismo@comune.ra.it.

Speyer, nasce un nuovo comitato tra i residenti «contro degrado e illegalità»

I promotori firmarono un esposto per problemi di spaccio e prostituzione: assistenza a chi vive e opera nel quartiere

RAVENNA 07/08/17. POLIZIA E POLIZIA MUNICIPALE, CONTROLLI AI GIARDINI SPEYERÈ nato un comitato cittadino che riunisce alcuni residenti del quartiere dei giardini Speyer, zona segnata da alcune problematicità di spaccio e microcriminalità: il comitato si chiama Nuova Isola San Giovanni e nasce dalla volontà di una parte dei 75 cittadini che a luglio firmarono un esposto rivolto alle autorità locali per lamentare il degrado e il senso di insicurezza dell’area.

«Siamo un comitato apartitico, libero e spontaneo – si legge in una nota firmata genericamente La Presidenza –, orientato ad affrontare e combattere le problematiche e tematiche di degrado e illegalità e opererà a Ravenna esclusivamente nelle vie Pallavicini, Carducci, Monghini, Giovanni Bosco, giardini Speyer e piazzale stazione». I promotori intendo garantire ai residenti e a chi lavora nella zona «assistenza e pari opportunità a scopo di tutela qualora se ne presentasse la necessità» con la disponibilità a intervenire con le amministrazioni locali «con le quali da parte nostra ci saranno dialogo e piena collaborazione».

Quanto prima verranno comunicati la data e il luogo per la raccolta di firme per diventare sostenitori del comitato.

I calendari dei campionati di C e D: la prima giornata delle formazioni ravennati

Volley / Il comitato regionale della Federvolley ha ufficializzato i calendari, con i tornei che iniziano sabato 14 ottobre. Diciotto le squadre della provincia di Ravenna che scenderanno in campo

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Una esultanza delle ragazze del Cervia, la scorsa stagione promosse in B2

Sono stati ufficializzati dal comitato regionale della Federvolley i calendari dei prossimi campionati di Serie C e D. La stagione comincerà a metà ottobre, per la precisione sabato 14, anche se nei giorni precedenti verranno disputati degli anticipi. Il campionato termina il 5 maggio, dopo 26 turni, con il girone di ritorno che parte il 3 febbraio. Chiusa la regular season, a maggio e giugno si terranno i playoff.

Sono diciotto le formazioni della provincia di Ravenna iscritte, a partire dalle tre che parteciperanno al girone B di C maschile: oltre allo Spem Faenza ci sono la neopromossa Atlas Santo Stefano di coach De Marco e la Foris Index Conselice, “autoretrocessa” dalla B. Aumenta di una unità anche la truppa delle ravennati del girone C della C femminile: si tratta delle “confermate” Teodora Ravenna, Fenix FaenzaOlimpia Master Ravenna, a cui si aggiungono il Cervia, che ha acquisito il titolo, e la Liverani Lugo, proveniente dalla B2 per scelta societaria.

Passando alla Serie D, sono tre anche le formazioni ravennati presenti nel girone C maschile: la “giovane” Bunge Ravenna (in pratica una Under 16 con qualche Under 18), la neopromossa Scuola di Pallavolo Ravenna (sempre nell’orbita del Porto Robur Costa) e la Fulgur Bagnacavallo, che ha acquisito il titolo. Sette, infine, i team che prenderanno parte alla D femminile, divisi in due diversi raggruppamenti: nel girone C Teodora, Massa Lombarda e Olimpia Russi, a cui si aggiunge la matricola Reda, nel girone D Acsi Ravenna, Olimpia Master e Alfonsine.

Questa la prima giornata dei gironi, che prevede subito il derby nella C femminile tra Cervia e Faenza.

Serie C femminile, girone C: Cervia Volley-Fenix Faenza, Olimpia Master Ravenna-Fatro Ozzano, Pontevecchio Datamec Bologna-Teodora Ravenna, Liverani Castellari Lugo-Volley Team Bologna Rossa, Banca San Marino-FlamigniKelematica San Martino in Strada, Cattolica Volley-Rubicone In Volley Savignano sul Rubicone, Pgs Bellaria Bologna-Gut Chemical Bellaria.

Serie C maschile, girone B: Volley Club Cesena-Titanservices San Marino, Polisportiva Modena Est-Zinella Vip Bologna, Conad Ville Unite Atlas Santo Stefano-Artestampa Edizioni Invicta Modena, Rubicone In Volley San Mauro Pascoli-Pagnoni San Giovanni in Marignano, Spem Volley Faenza-Modena Volley, Romagna Banca Bellaria-Foris Index Conselice, Venturoli Atletico Bologna-Anderlini Modena.

Serie D femminile, girone C: Masi Casalecchio-Agenzia Venere Ostellato, Teodora Ravenna-Pontecchio Vado, Massavolley-Calderara Cosma, Aics Volley Forlì-Olimpia Russi, Axa Conad Migliaro-Around Team Volley Cesena, Maccagnani Molinella-Reda Volley, Climart Zeta Villanova-Venturoli Bologna.

Serie D femminile, girone D: Nettunia Bologna-Riviera Volley Rimini, Top Motor Santarcangelo-Clai Studio Montevecchi Imola, Pontevecchio Studio Castellari Bologna-Acerboli Santarcangelo, Budrio-Pallavolo Alfonsine, Riccione-Olimpia Master Ravenna, Volley Cesenatico-Volley Castello Castel San Pietro, Acsi Volley Ravenna-San Lazzaro Vip.

Serie D maschile, girone C: Zinella Vip Bologna-Pallavolo Viserba, Benatti Pontelagoscuro-Crevavolley.Net Crevalcore, Bunge Ravenna-4 Torri Ferrara, Pallavolo Budrio-Scuola Di Pallavolo Ravenna, Yz Volley Bologna-Fulgur Bagnacavallo, Dinamo Bellaria-Sesto Imolese, Around Team Volley Cesena-Paolo Poggi Bologna.

La Bunge onora la memoria di Lobietti con un netto successo sul Santa Croce

Volley Superlega / Al PalaCosta la squadra di Soli supera la Kemas Lamipel e vince la sesta edizione della manifestazione dedicata all’allenatore scomparso nel 2011. Spinti da Marechal, Poglajen e Buchegger, i ravennati conquistano i primi due parziali in modo abbastanza agevole, mentre nel terzo la spuntano ai vantaggi

Ravenna-Santa Croce 3-0
(25-15, 25-21, 26-24)
BUNGE RAVENNA: Marechal 12, Georgiev 4, Orduna 1, Poglajen 13, Vitelli 8, Buchegger 15, Goi (L); Diamantini 1, Marchini. Ne: Raffaelli, Pistolesi, Klobucar. All.: Soli.
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Benaglia 4, Wagner 15, Hage 6, Elia 4, Ciulli, Zonca 9, Taliani (L); Acquarone 2, Colli 1. Ne: Andreini (L), Crescini, Miscione, Tamburo. All.: Totire.
ARBITRI: Satanassi e Laghi di Ravenna.
NOTE – Ravenna: bs 11, bv 9, errori 8, muri 4; Santa Croce: bs 11, bv 4, errori 11, muri 3. Durata set: 21’, 24’, 24’ (tot. 69’).

RAVENNA 20/09/2017. VOLLEY PALLAVOLO, TROFEO LOBIETTI. BUNGE RAVENNA SANTA CROCE.
Un muro dell’austriaco Paul Buchegger, autore di 15 punti

Al PalaCosta la Bunge supera in tre set il Santa Croce e si aggiudica la sesta edizione del Memorial Lobietti, la manifestazione organizzata da Porto Robur Costa e Involley Conselice dedicata all’allenatore ravennate scomparso nel 2011. Spinta dal trio formato da Marechal, Poglajen e Buchegger, tutti in doppia cifra, la squadra di Soli si aggiudica i primi due parziali in modo abbastanza agevole, mentre il terzo è il più equilibrato, con Orduna e compagni che la spuntano ai vantaggi. Si tratta di un buon test per la Bunge, che in attesa del recupero dell’infortunato Mazzone e dell’arrivo del cubano Gutierrez prosegue la sua preparazione al campionato tra allenamenti e amichevoli, la prossima martedì 26 a Civitanova contro i campioni d’Italia della Lube.

Il tecnico Soli schiera il sestetto iniziale con Orduna al palleggio, l’austriaco Buchegger opposto, il francese Marechal e l’argentino Poglajen schiacciatori, Vitelli e il bulgaro Georgiev al centro e Goi libero. La Kemas Lamipel disegnata dal coach Totire vede in regia Ciulli in diagonale con il brasiliano Wagner, le bande Hage e Zonca, i centrali Benaglia ed Elia, in seconda linea Taliani. Nella prima frazione la Bunge scatta prima sul 4-1 con Vitelli e poi sull’8-4 a firma di Poglajen direttamente dalla linea di battuta. Il muro di Zonca avvicina di nuovo Santa Croce (12-11), ma i ravennati piazzano un break di 9-0 (altri due ace di Poglajen) fuggendo sul 21-13, per infine chiudere 25-15 grazie al servizio vincente di Marechal.

RAVENNA 20/09/2017. VOLLEY PALLAVOLO, TROFEO LOBIETTI. BUNGE RAVENNA SANTA CROCE.
Il direttore generale del Porto Robur Costa Marco Bonitta con i familiari di Roberto Lobietti

Il secondo periodo comincia nel segno della Kemas Lamipel (0-3 e 3-7), con la reazione della Bunge che passa dalle mani di Vitelli, che firma il sorpasso: 10-9. È un muro di Marechal a portare a tre le lunghezze di vantaggio (14-11) e, dopo una fase caratterizzata da cambi palla, ci pensa Vitelli ad aumentare il gap: 20-16. Una infrazione di Marechal dimezza il divario (22-20), poi l’ace di Vitelli (24-20) e la schiacciata del neoentrato Diamantini chiudono il set: 25-21. Nel terzo parziale c’è Georgiev al centro con Diamantini e si viaggia con la Bunge avanti fino a quando un ace di Wagner non vale il break: 11-12. Due errori di fila di Hage riportano in vantaggio la squadra di Soli (14-12), che va sul +3 grazie al servizio vincente di Poglajen. Acquarone e Wagner firmano il contro-sorpasso (18-19), ma è immediata la risposta dalla linea dei nove metri di Buchegger: 20-19. Un’incomprensione tra Ciulli e Colli e regala il 24-22, ma Zonca pareggia il conto (24-24), poi è l’appoggio fuori dal campo di Ciulli a mettere la parola fine al match: 26-24.

Zamoc colora Kirecò: secondo appuntamento con Subsidenze Festival

Dopo l’opera realizzata da Gue in Darsena, l’artista modenese sta dipingendo la grande cupola di via Don Carlo Sala

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Dopo lo skatepark in Darsena realizzato da Gue e l’appuntamento annuale con la mostra collettiva, torna Subsidenze Street Art Festival con Luca Zamoc. Zamoc dipingerà la grande cupola di Kirecò in via Don Carlo Sala 7. Sarà possibile vederlo all’opera per circa una settimana. La struttura dall’aspetto insolito è la sede della cooperativa sociale onlus Kirecò, che si occupa di rigenerazione territoriale attraverso la promozione della sostenibilità ambientale e sociale in ogni sua declinazione.

Luca Zanni in arte Luca Zamoc è nato a Modena nel 1986. Sin da piccolo ha tratto ispirazione da differenti influenze quali fumetti anni ’80, mitologia e anatomia umana. Ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Milano, dove ha conseguito un titolo in Graphic Design & Art Direction. Il suo lavoro abbraccia diversi media, dall’inchiostro su carta al digitale, dal fumetto alla street art. Durante gli ultimi anni di professione ha vissuto in diverse città, quali Milano, Berlino, Londra, Istanbul, Los Angeles e New York. Oggi vive e lavora a Barcellona. Ha partecipato a diversi festival di Urban Art in giro per l’Europa.

Si ricorda inoltre che è possibile visitare la mostra collettiva di subsidenze presso Magazzeno Art Gallery in via Magazzini 37 fino al 1° ottobre nei seguenti giorni e orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16:00 alle 19:30, sabato 10:00-13:00 e 16:00-19:30. Apertura su appuntamento chiamando il 3286340102.

Subsidenze, alla sua quarta edizione, è un progetto dell’associazione culturale Indastria ed è organizzato con la compartecipazione dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Ravenna. Per ulteriori informazioni www.indastria.zone pagina Facebook https://www.facebook.com/subsidenze/

Passa il nuovo regolamento sulle convenzioni culturali: ci sarà un bando pubblico

Okay della maggioranza alle nuove linee guida. L’opposizione scettica: «Gara ad evidenza pubblico è atto dovuto ma i criteri rimangono troppo generici»

Elsa SignorinoIl consiglio comunale ha approvato le linee di indirizzo per il rinnovo della convenzioni alle associazioni culturale. La novità è rappresentata dall’introduzione di un bando ad evidenza pubblica, con rinnovi quinquiennali ed un contributo prestabilito. Le linee delle nuove convenzioni sono state anticipate qualche giorno fa da Ravenna&Dintorni. Approvate anche le linee guida sul nuovo bando per la gestone del Rasi. Le delibere sono state votate da 19 consiglieri. Contraria tutta l’opposizione.

Elsa Signorino, assessore alla Cultura, ha spiegat che l’obiettivo « è consolidare le eccellenze presenti sul territorio e aprire spazi alle nuove proposte che stanno emergendo. La scelta del bando è significativa perché intende mettere insieme qualità e trasparenza». Tra gli interventi da segnalare, quello del Pri che – pur votando a favore – ha sottolineato che « i contributi pubblici non devono essere determinanti per la vita delle associazioni, che dovrebbero vivere autonomamente». Posizione condivisa da Cambierà, che però alla fine ha votato no. Molte critiche invece da Ravenna In Comune, l’opposizione a sinistra del Pd che ha spiegato come l’aspetto artistico «è fumoso e non evidenzia alcuni ambiti come: favorire i giovani, promuovere la catalogazione, la musealizzazione e la rendicontazione dei progetti». Un «atto dovuto» per Alberto Ancarani (FI) per una situazione che era «diventta inaccettabile. . Il bando è condivisibile, ma è troppo generico. Sarebbe stato meglio qualche dettaglio in più e linee guida più incisive». Tutte positive le reazioni delle altre forze politiche.

Per quanto riguarda i Rasi, Signorino ha evidenziato il fatto che «le linee di indirizzo individuano per la ricerca del partner nella gestione del Teatro Rasi un operatore qualificato, con alta professionalità con l’obiettivo di consolidare il profilo del Rasi come centro di produzione teatrale, di ricerca e sperimentazione, luogo di rassegne didattiche di alto profilo educativo, centro per la programmazione della stagione di prosa che si svolgerà prevalentemente al Teatro Alighieri». Perplessità in questo caso sono arrivati rispetto alla durata del contratto, che supera il limite della legislatura. La Pigna ha spiegato che in questo modo si impone «un legame troppo stretto ad un’eventuale amministrazione di colore diverso alle prossime espressioni». Secondo FI il bando «sembra disegnato su misura per chi già gestisce il Rasi» mentre Cambierà ha osservato che sarebbe «opportuno dividere la gestione dalla programmazione teatrale».

 

 

L’Olimpia Teodora continua il suo tour de force col test di Pesaro con la myCicero

Volley A2 femminile / Le ragazze di Angelini domani affrontano in allenamento congiunto la squadra marchigiana di massima serie. Sabato si torna a giocare al PalaCosta, contro la Lardini Filottrano di A1

RAVENNA 16/09/17. AMICHEVOLE VOLLEY FEMMINILE. OLIMPIA TEODORA SAN GIOVANNI IN MARIGNANO.
Un muro delle ragazze dell’Olimpia Teodora nel test con la Battistelli

Continua con un intenso programma di amichevoli la preparazione dell’Olimpia Teodora in vista dell’inizio del campionato di Serie A2, che partirà l’8 ottobre con la trasferta in Veneto contro il Montecchio Maggiore (esordio casalingo una settimana dopo al PalaCosta contro il Chieri). Dopo i buoni test della settimana scorsa con Scandicci di A1 (pareggio 2-2) e San Giovanni in Marignano di A2 (sconfitta al tiebreak), la squadra di Angelini domani se la vedrà con un’altra formazione della massima categoria, la myCicero Pesaro.

Scacchetti e compagne giocheranno sul campo delle marchigiane dalle ore 17.30 (al PalaCampanara), con l’obiettivo di continuare nel loro processo di crescita. La formazione avversaria, allenata da Matteo Bertini, può contare su giocatrici di ottimo livello come la palleggiatrice Carraro, la centrale belga Aelbrecht e le schiacciatrici Bokan (montenegrina) e Nizetich (argentina).

Non ci sarà però tempo per riposare, in quanto sabato l’Olimpia Teodora tornerà di nuovo sul taraflex, questa volta al PalaCosta, affrontando alle ore 15.30 la Lardini Filottrano, team di A1 già incrociato il 9 settembre scorso a Osimo. Il programma delle amichevoli terminerà con il test del 30 settembre, a Perugia contro la Wealth Planet (A2).

L’abbraccio della città ai due poliziotti morti in servizio: «Orgogliosi di voi»

Il funerale si è tenuto questa mattina in Duomo, riempito da centinaia di divise e da tanti cittadini. Il ricordo commosso dei fratelli di Nicoletta e Pietro

RAVENNA 20/09/17. FUNERALE DEI 2 POLIZIOTTI MORTI NELL’ INCIDENTE DI LIDO ADRIANO

I feretri arrivano in Duomo alle 10.57. Ne usciranno un’ora e dieci dopo, lasciandosi alle spalle il carico di dolore che ha rigato tanti volti di uomini in divisa che, per mestiere, non sempre possono lasciarsi andare ai sentimenti. Stavolta è diverso: la preghiera a San Michele Arcangelo, protettore della polizia, viene letta con la voce piena di commozione alla fine di una cerimonia dura, intensa.

L’intera città e tutte le forze dell’ordine, con in testa ovviamente la polizia, ha reso omaggio questa mattina a Nicoletta Missiroli e Pietro Pezzi, i due agenti morti nella notte tra sabato e domenica in un incidente stradale a Lido Adriano. La chiesa accoglie le centinaia di persone, di certo più di un migliaio, arrivate per l’ultimo saluto ai poliziotti. Pietro e Nicoletta stavano andando ad aiutare una pattuglia impegnata a sedare una lite in un campeggio a Lido di Dante. Lui era un giovane agente non ancora trentenne, lei un’esperta sostituto commissario di 53 anni, accomunati dalla divisa e dal destino. Si capisce che, davanti all’altare, Nicoletta è a destra e Pietro a sinistra dai cappelli sopra al feretro, tocco di diversità nell’abbigliamento maschile e in quello femminile della polizia.

La cattedrale è piena del dolore di due famiglie e una città che non può fare altro che stringersi attorno a loro. Chi crede, trova consolazione nella preghiera e nelle parole dell’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni che ricorda tra le altre cose «il ruolo sociale sempre più accentuato» della polizia e delle forze dell’ordine in un’epoca in cui la richiesta di sicurezza è alta ma le risorse finanziarie scarseggiano. Ci pensano allora le risorse umane a farsene carico e – come sottolinea anche una frase del Vangelo citata dallo stesso religioso – a «farsi trovare pronti». Proprio come si erano fatti trovare pronti gli agenti Pezzi e Missiroli rispondendo all’ultima chiamata della loro vita. «Due figli della nostra terra – dice il vescovo – sono morti in servizio per prestare aiuto agli altri».

Il capo della polizia Franco Gabrielli ascolta le parole di Ghizzoni, e partecipa alla cerimonia il cui momento più toccante arriva con il ricordo dei fratelli di Nicoletta e Pietro. «Quando succedeva qualcosa mi dicevo: “Ne parlerò con Nicoletta”, così come quando da ragazzino combinavo qualche guaio. So che, pur non guardandoti più negli occhi, potrò farlo ancora». Cesare, uno dei due fratelli di Pietro, ha ringraziato la città a nome della famiglia e ha ribadito l’orgoglio di vedere quel cappello sopra il feretro: «Ci hai fatto un bel dispetto, ma abbiamo capito quanto ti volevamo bene. Mi sono emozionato al saluto dei tuoi colleghi e lasciami dire che sono orgoglioso di te».

Orgoglio e gratitudine sono in fondo i sentimenti che restano quando finisce la cerimonia ufficiale: mentre un freddo vento autunnale tenta di asciugare le lacrime dei presenti un applauso rompe il silenzio militare. Le auto lasciano la piazza dirette ai cimiteri di Godo e Fusignano, lo Stato lascia spazio al lutto privato e al vuoto rimasto tra i familiari, gli amici e i colleghi di Nicoletta e Pietro, caduti della Polizia di Stato.

Un nuovo appartamento per chi diventa maggiorenne “fuori famiglia”

A Lido Adriano l’inaugurazione degli alloggi del progetto “Casa dolce casa” che accoglie e vuole portare all’autonomia giovani cresciuti in comunità o in affido

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L’inaugurazione degli appartamenti di Lido Adriano di un anno fa

I primi due appartamenti sono stati inaugurati un anno fa. Il battesimo del terzo, nello stesso stabile, in viale Ovidio 25 a Lido Adriano, è previsto per le 19.30 di venerdì, 22 settembre. Si tratta delle abitazioni, concesse in comodato d’uso gratuito dal Comune, nelle quali l’associazione Agevolando, all’interno del progetto “Casa dolce casa”, accoglie ragazzi tra i 18 e i 26 anni provenienti da esperienze residenziali “fuori famiglia” (ne avevamo parlato in questo articolo pubblicato sul nostro settimanale nel marzo del 2016).

Gli arredi dell’appartamento che sarà inaugurato venerdì sono stati acquistati grazie al contributo della Fondazione Johnson&Johnson.

Obiettivo del progetto “Casa dolce casa” è quello di sviluppare un’attività di supporto e accompagnamento abitativo, lavorativo, all’autonomia di giovani in uscita da percorsi di tutela (accoglienza in comunità, case famiglia, affido familiare) che si ritrovano a 18 anni senza più vitto e alloggio. I due appartamenti inaugurati l’anno scorso ospitano tre ragazzi, mentre il terzo è in grado di accoglierne quattro ed è stato già occupato da qualche tempo.

i ragazzi di Agevolando hanno a disposizione l’appartamento per un anno, durante il quale sono impegnati negli studi o svolgono un percorso di tirocinio, strumento principale per cominciare a trovare un’occupazione e intraprendere il cammino verso l’autonomia.

A Ravenna Agevolando gestisce anche lo sportello “Link”, all’interno del centro giovani Quake (via Eraclea 25) per offrire consulenza e supporto a questi ragazzi. Lo sportello è aperto tutti i giovedì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 18.30.

Per altre informazioni: www.agevolando.org

Anche la top model canadese Jennifer Fletcher a Cervia per il triathlon più estremo

In arrivo l’Ironman con 2.500 concorrenti da tutto il mondo. 260 circa sono donne, di cui 50 italiane

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La modella canadese Fletcher

A Cervia in questi giorni si respira un’aria sportiva assolutamente mondiale in attesa delle gare dell’Ironman, la manifestazione di triathlon più estrema (180 km in bicicletta, 3,8 km a nuoto e una maratona a piedi, sempre in solitaria) che per la prima volta nella storia si svolgerà in Italia, il prossimo weekend a Cervia e dintorni. Un movimento internazionale che vede arrivare atleti davvero da ogni parte del modo. Giovedì sera parte già l’anteprima, una corsa in notturna di 10 km aperta a tutti. Chi volesse partecipare può ancora iscriversi presso Fantini Club anche giovedì fino alle 19.

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La modella con il sindaco Coffari

Dei 2.500 aspiranti Ironman, 260 circa sono donne di cui 50 italiane. Le 3 partecipanti più giovani rientrano nella fascia fra 18 e 24 anni. Importante presenza femminile anche nella fascia di età più alta: 4 le sfidanti in fascia 60-64 anni provenienti da Messico, Stati Uniti, Australia e Slovenia.

Fra le donne anche la modella canadese Jennifer Fletcher, ricevuta dal sindaco Luca Coffari martedì pomeriggio in residenza municipale. Nata in Canada ma residente e Los Angeles, Fletcher è una sportiva fin da bambina, tanto che puntava alle Olimpiadi nel pentathlon. Poi a 16 anni è iniziata la sua carriera di top model e Jennifer è passata al triathlon, un impegno che meglio poteva conciliarsi con la sua vita lavorativa. Ha già visto correndo le saline e ha provato il circuito bike fino a Bertinoro: «paesaggi che ha apprezzato molto – si legge in una nota inviata alla stampa dal Comune di Cervia –. L’Italia è una delle sue mete preferite (ha vissuto per qualche tempo a Milano per lavoro, ndr) insieme ad Australia e Sud Africa. Qui in Romagna ha assaggiato già la piadina che le è piaciuta molto e si propone dopo la gara di provare anche il sangiovese. Al contrario di tante top model non segue una dieta ferrea».

Punte Alberete, si cambia. In arrivo il biglietto d’ingresso?

Atteso il bando del Comune per la gestione: la priorità è risistemare il parcheggio e favorirne la fruizione turistica

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Punte Alberete

Sono circa tre anni che il Comune sta lavorando a un bando per affidare la gestione dell’oasi di Punte Alberete, a nord di Ravenna, ma nonostante alcuni annunci, ancora della gara pubblica nessuna traccia. «Questa però è la volta buona…», ci dice l’assessore all’Ambiente del Comune di Ravenna, Gianandrea Baroncini, in carica dall’estate dell’anno scorso. «Appena insediato con i miei uffici abbiamo seguito un elenco di priorità, chiudendo tra le altre cose il regolamento della caccia e firmando l’importante protocollo d’intesa sulla piallassa Baiona, ora però siamo pronti per lavorare sul bando di Punte Alberete, in attesa solo della nomina dei nuovi vertici del Parco del Delta, con cui dobbiamo ovviamente confrontarci». Punte Alberete è infatti al 40 percento circa di proprietà della Regione ma in concessione all’ente Parco e per il restante 60 di proprietà del Comune di Ravenna, che ne cura – da quando, a fine 2013, non è più stata rinnovata la convenzione con la cooperativa L’Arca – la gestione ordinaria (sfalci, pulizia del sentiero, controllo dei livelli dell’acqua) e la vigilanza («per quanto possibile», potendo contare solo su tre guardiani per tutta l’area naturale a nord di Ravenna, tra piallasse, pinete e zone umide).

Vallejpg05 In ballo, con il nuovo bando, non ci sarà però (solo) la gestione ordinaria. «Resterà in capo alle istituzioni la decisione di quando sfalciare o immettere acqua – sottolinea l’assessore –: l’obiettivo è invece quello di fare un cambio di passo nella fruizione e nell’ospitalità, rendendo Punte Alberete finalmente una risorsa importante del nostro turismo, in questo periodo in cui l’aspetto “slow” è sempre più importante». L’idea quindi è quella di trovare un soggetto («stiamo guardando ad altre esperienze simili affidate a privati», dice l’assessore, lanciando forse un messaggio alle associazioni di volontariato, ambientaliste e di cacciatori, che si stanno proponendo invece in questi mesi) che si possa occupare della gestione di tutto quello che oggi non c’è: un ufficio informazioni, un percorso informativo, guide turistiche, nuovi cartelli, servizi vari per il visitatore, vigilanza. E che si possa occupare in prima battuta del parcheggio, al momento secondo il Comune il problema più grosso per Punte Alberete a causa di frequentazioni poco consone a una meta turistica. Nel bando (in cui potrebbe essere inserita anche Valle della Canna) verrà chiesto espressamente di chiuderlo alla sera, per esempio. Con la nuova gestione, quindi, è inevitabile pensare anche all’ipotesi di un biglietto d’accesso all’area, oggi a ingresso libero. «Certo, abbiamo pensato anche a questo, o alla possibilità di far pagare solo per determinate visite: ci sono tante modalità di fruizione, anche intermedie», dice Baroncini.

Per quanto riguarda la situazione attuale, dal Comune sottolineano come dopo un paio d’anni di grosse problematiche legate alla scarsità d’acqua (a causa anche delle nutrie che avevano danneggiato il canale principale, poi riparato da Romagna Acque), quest’anno tutto stia filando liscio. «Siamo riusciti a mantenere il livello dell’acqua dai 60 agli 80 cm. Le segnalazioni che arrivano sono spesso legate ai mancati sfalci, ai tempi della cooperativa L’Arca venivano eseguiti ogni anno, ma ci sono teorie scientifiche che lo sconsigliano e lo stesso piano di gestione del sito non lo prevede: noi non li facciamo da due anni e torneremo a sfalciare il prossimo anno. Consapevoli che una soluzione in grado di accontentare tutti probabilmente non esiste, in questo campo».

 

Colpisce una bambina con lo spray al peperoncino: denunciato un 35enne

Irritazioni a occhi e gola per la piccola. L’uomo stava provando la bomboletta sul canale

Darsena Cervia CarabinieriHa provato una bomboletta di spray urticante al peperoncino sul canale di Cervia, spruzzandola verso l’acqua, ma il getto, a causa del forte vento, ha investito una bambina di 8 anni, provocandole irritazioni a occhi e gola.

Dopo la paura per la bambina, è arrivata la denuncia per l’adulto, un 35enne della provincia di Forlì, deferito per il reato di “getto pericoloso di cose”, essendo esplicitamente previsto dalla norma anche il “versamento di liquidi e gas molesti”.

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