Tutti esauriti i 150 posti a sedere della sala conferenze dell’hotel Nh di piazza Mameli. In diversi sono stati costretti a restare in piedi per seguire la serata sul risparmio energetico organizzata dall’Asppi, l’associazione dei picccoli proprietari immobiliari di Ravenna. Coordinata dal presidente provinciale Silvio Piraccini, la serata ha visto gli interventi – dopo i saluti dell’assessore comunale Libero Asioli – di Marco Galassini e Matteo Ilardi di Eni, Vanni Casadei Baldelli di Nuova Francesconi, Edgardo Gulminelli di Portas, Gianfranco Casadei e Daniela Atzeni di Arc-Lab e Davide Canali di Asppi-Caf. La serata si è conclusa con le domande ai relatori; i consulenti Asppi si sono comunque riservati approfondimenti in consulenze gratuite su appuntamento.
Tutto esaurito per la serata dell’Asppi sul risparmio energetico
Tutti esauriti i 150 posti a sedere della sala conferenze dell’hotel Nh di piazza Mameli. In diversi sono stati costretti a restare in piedi per seguire la serata sul risparmio energetico organizzata dall’Asppi, l’associazione dei picccoli proprietari immobiliari di Ravenna. Coordinata dal presidente provinciale Silvio Piraccini, la serata ha visto gli interventi – dopo i saluti dell’assessore comunale Libero Asioli – di Marco Galassini e Matteo Ilardi di Eni, Vanni Casadei Baldelli di Nuova Francesconi, Edgardo Gulminelli di Portas, Gianfranco Casadei e Daniela Atzeni di Arc-Lab e Davide Canali di Asppi-Caf. La serata si è conclusa con le domande ai relatori; i consulenti Asppi si sono comunque riservati approfondimenti in consulenze gratuite su appuntamento.
Navetta a 1 euro per il centro dal City tutte le domeniche e i festivi prenatalizi
Partenze ogni dieci minuti. Bus anche dal Pala De André
Da domenica 6 dicembre, e nelle altre giornate festive precedenti il Natale, la tratta Cinema City–Quartiere Nullo Baldini–Pala De Andrè e ritorno, servita dalla Linea 1, viene potenziata con corse ogni 10 minuti.
L’iniziativa è finalizzata a migliorare la circolazione in città in giornate solitamente caratterizzate da traffico intenso per l’apertura festiva dei negozi. Utilizzando la navetta sarà possibile lasciare gratuitamente l’auto in uno dei grandi parcheggi esterni (Pala De Andrè, Piazza Vacchi e CinemaCity) e raggiungere più comodamente il centro di Ravenna in autobus, evitando di dover cercare posto per l’auto nelle aree più affollate.
Dal Cinemacity tariffa speciale a 1 euro (esclusivamente solo per il centro) andata e ritorno in giornata.
Percorso Linea 1 – giorni festivi prenatalizi: la linea parte dal parcheggio del Pala De Andrè e transita in Via T. Gulli – Via Lanciani – Via Trieste – Stazione FS – Via Carducci – Via Mariani – Piazza Caduti (Via Guidone) – Via De Gasperi – Via N. Baldini – Via Missiroli (fr. Ospedale e fr. Piazza Vacchi) – Via Vicoli – Via Pazzi – Via Marche – Via Santucci – Via Tivoli – Via Lercaro – Cinema City.
Il ritorno da CinemaCity avviene su Via Lercaro – Via Monterotondo – Via Santucci – Via Belfiore – Piazza Resistenza – Via Missiroli (Piazza Vacchi e Ospedale) – Via Piave – Via Augusta – Via De Gasperi – Piazza Caduti – Via Guaccimanni – Via di Roma – Viale Farini – Stazione FS – Via Trieste (farmacia) – Via Fiume – Via T. Gulli – Pala De Andrè.
Orari e frequenze. partenze da Pala De Andrè: la prima corsa del mattino per il centro parte alle ore 9.00; poi viene osservata la cadenza di una corsa ogni 10 minuti fino alle ore 19.50. Partenze da CinemaCity: la prima corsa del mattino per il centro parte alle ore 9.05; poi viene osservata la cadenza di una corsa ogni 10 minuti fino alle ore 19.45.
Navetta a 1 euro per il centro dal City tutte le domeniche e i festivi prenatalizi
Partenze ogni dieci minuti. Bus anche dal Pala De André
Da domenica 6 dicembre, e nelle altre giornate festive precedenti il Natale, la tratta Cinema City–Quartiere Nullo Baldini–Pala De Andrè e ritorno, servita dalla Linea 1, viene potenziata con corse ogni 10 minuti.
L’iniziativa è finalizzata a migliorare la circolazione in città in giornate solitamente caratterizzate da traffico intenso per l’apertura festiva dei negozi. Utilizzando la navetta sarà possibile lasciare gratuitamente l’auto in uno dei grandi parcheggi esterni (Pala De Andrè, Piazza Vacchi e CinemaCity) e raggiungere più comodamente il centro di Ravenna in autobus, evitando di dover cercare posto per l’auto nelle aree più affollate.
Dal Cinemacity tariffa speciale a 1 euro (esclusivamente solo per il centro) andata e ritorno in giornata.
Percorso Linea 1 – giorni festivi prenatalizi: la linea parte dal parcheggio del Pala De Andrè e transita in Via T. Gulli – Via Lanciani – Via Trieste – Stazione FS – Via Carducci – Via Mariani – Piazza Caduti (Via Guidone) – Via De Gasperi – Via N. Baldini – Via Missiroli (fr. Ospedale e fr. Piazza Vacchi) – Via Vicoli – Via Pazzi – Via Marche – Via Santucci – Via Tivoli – Via Lercaro – Cinema City.
Il ritorno da CinemaCity avviene su Via Lercaro – Via Monterotondo – Via Santucci – Via Belfiore – Piazza Resistenza – Via Missiroli (Piazza Vacchi e Ospedale) – Via Piave – Via Augusta – Via De Gasperi – Piazza Caduti – Via Guaccimanni – Via di Roma – Viale Farini – Stazione FS – Via Trieste (farmacia) – Via Fiume – Via T. Gulli – Pala De Andrè.
Orari e frequenze. partenze da Pala De Andrè: la prima corsa del mattino per il centro parte alle ore 9.00; poi viene osservata la cadenza di una corsa ogni 10 minuti fino alle ore 19.50. Partenze da CinemaCity: la prima corsa del mattino per il centro parte alle ore 9.05; poi viene osservata la cadenza di una corsa ogni 10 minuti fino alle ore 19.45.
Torna il presepe di sabbia vicino alla diga di Marina di Ravenna
Sarà aperto al pubblico dal 6 dicembre al 24 gennaio
Inaugura domani, sabato 5 dicembre, alle 15 il presepe di sabbia di Marina di Ravenna. Giunto alla sua ottava edizione e realizzato a cura dell’associazione Culturale “Arte in spiaggia” nel tratto di spiaggia libera adiacente alla diga foranea Sud, sarà aperto al pubblico dal 6 dicembre fino a domenica 24 gennaio.
Interverranno all’inaugurazione le autorità comunali assieme ai rappresentanti dell’Archidiocesi di Ravenna. Saranno inoltre presenti esponenti del Circolo Marinai d’Italia di Marina di Ravenna e il parroco della frazione.
Nella grande tenda, montata direttamente sull’arenile, prendono vita le imponenti sculture alte fino a 4 metri in un percorso disegnato e pensato dalla direzione artistica di Carlo Capelli. Tanti gli artisti provenienti da tutta Europa che hanno realizzato l’edizione di quest’anno, tra cui Sergi Ramirez, Monserrat Cuesta, Viacheslav Iemalianenko, Etual Ojeda. Per quest’edizione sono state proposte scene relative ad alcuni eventi antecedenti la nascita di Gesù, episodi come ‘I Profeti’, ‘I Re Magi al cospetto di Erode’ , alcune ‘Scene Pasotrali’ e ovviamente ‘La Natività’.
Tutte le opere sono ricavate da pura sabbia di mare, umida e pressata. Una volta compattata viene ricoperta con un sottilissimo strato di colla biologica per ritardare l’evaporazione dell’umidità al fine di conservare le sculture più a lungo.
Continua la collaborazione con il liceo artistico di Ravenna, con gli studenti che sono stati invitati a realizzare alcuni mosaici a tema che saranno esposti unitamente alle sculture presenti nell’esibizione.
Orari: da lunedì a venerdì, dal 6 al 19 dicembre e dall’11 al 24 gennaio, dalle 14 alle 18; dal 20 dicembre al 10 gennaio dalle 10 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 18. Ingresso libero.
Torna il presepe di sabbia vicino alla diga di Marina di Ravenna
Sarà aperto al pubblico dal 6 dicembre al 24 gennaio
Inaugura domani, sabato 5 dicembre, alle 15 il presepe di sabbia di Marina di Ravenna. Giunto alla sua ottava edizione e realizzato a cura dell’associazione Culturale “Arte in spiaggia” nel tratto di spiaggia libera adiacente alla diga foranea Sud, sarà aperto al pubblico dal 6 dicembre fino a domenica 24 gennaio.
Interverranno all’inaugurazione le autorità comunali assieme ai rappresentanti dell’Archidiocesi di Ravenna. Saranno inoltre presenti esponenti del Circolo Marinai d’Italia di Marina di Ravenna e il parroco della frazione.
Nella grande tenda, montata direttamente sull’arenile, prendono vita le imponenti sculture alte fino a 4 metri in un percorso disegnato e pensato dalla direzione artistica di Carlo Capelli. Tanti gli artisti provenienti da tutta Europa che hanno realizzato l’edizione di quest’anno, tra cui Sergi Ramirez, Monserrat Cuesta, Viacheslav Iemalianenko, Etual Ojeda. Per quest’edizione sono state proposte scene relative ad alcuni eventi antecedenti la nascita di Gesù, episodi come ‘I Profeti’, ‘I Re Magi al cospetto di Erode’ , alcune ‘Scene Pasotrali’ e ovviamente ‘La Natività’.
Tutte le opere sono ricavate da pura sabbia di mare, umida e pressata. Una volta compattata viene ricoperta con un sottilissimo strato di colla biologica per ritardare l’evaporazione dell’umidità al fine di conservare le sculture più a lungo.
Continua la collaborazione con il liceo artistico di Ravenna, con gli studenti che sono stati invitati a realizzare alcuni mosaici a tema che saranno esposti unitamente alle sculture presenti nell’esibizione.
Orari: da lunedì a venerdì, dal 6 al 19 dicembre e dall’11 al 24 gennaio, dalle 14 alle 18; dal 20 dicembre al 10 gennaio dalle 10 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 18. Ingresso libero.
Crisi Iter, entro il 25 gennaio il piano di rilancio firmato Legacoop
L’impegno preso durante un incontro in Regione. È prevista
la continuità degli ammortizzatori e la ricollocazione degli esuberi
Un progetto industriale che dovrà tutelare l’occupazione e costituire un soggetto in grado di riposizionarsi in modo competitivo nel settore delle costruzioni: è l’impegno preso da Legacoop per risolvere la crisi che attanaglia la cooperativa Iter di Lugo con 182 licenziamenti previsti per febbraio. Il pianodi rilancio è atteso entro il 25 gennaio 2016.
È quanto stabilito questo pomeriggio, 3 dicembre, nel corso di un incontro nella sede della Regione, dove l’assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi ha convocato il tavolo istituzionale relativo alla situazione della cooperativa, con gli amministratori del Comune di Lugo e della Provincia di Ravenna, le organizzazioni sindacali Fillea-Cgil, Cisl regionali e della provincia di Ravenna, i rappresentanti della Rsu dell’azienda, il presidente della Cooperativa Iter, il presidente regionale di Legacoop e il direttore di Legacoop Romagna.
Dovrà essere «un progetto per valorizzare l’esperienza e le professionalità esistenti nel settore edile e delle costruzioni del territorio, per contrastare il rischio di scomparsa o forte ridimensionamento dell’esperienza cooperativa in questo settore industriale». Il progetto deve contemplare «la possibilità di dare continuità all’applicazione degli ammortizzatori sociali possibili per accompagnare il percorso di costituzione del progetto di rilancio aziendale e di ricollocazione dell’eventuale personale in esubero».
La proprietà dell’Esp fa shopping a Forlì 128 milioni di euro per il Punta di Ferro
L’acquisto da Unipolsai è un altro maxi investimento della Igd
che sta ampliando il centro commerciale di Ravenna per 50 milioni
La società per azioni Igd (Immobiliare grande distribuzione), proprietaria di oltre quaranta centri commerciali in Italia tra cui anche l’Esp a Ravenna, ha sottoscritto con Unipolsai un accordo preliminare per l’acquisto del centro commerciale Punta di Ferro di Forlì per una cifra di circa 128 milioni di euro. Il closing dell’operazione è previsto per il 16 dicembre. L’acquisizione della galleria commerciale forlivese passa attraverso l’aquisizione dell’intero capitale sociale della società Punta di Ferro: la galleria commerciale è stata valutata 124,5 milioni.
Queste le caratteristiche principali del Punta di Ferro: 97 unità (di cui 7 medie superfici, 9 punti di ristoro e 81 negozi) per 21mila mq complessivi (l’Esp è 28mila), oltre a 2.854 posti auto. «L’immobile oggetto di acquisizione – scrive Igd in una nota – presenta ricavi locativi netti annui attesi per circa 7,2 milioni di euro, 4,7 milioni di visitatori nel 2014, volume di vendita medio degli operatori commerciali superiore a 3.500 euro al mq.
L’operazione sarà finanziata in parte con i proventi dell’aumento di capitale deliberato dal consiglio di amministrazione mediante emissione di azioni ordinarie e per la parte residua mediante il ricorso a linee di credito a breve termine.
La società Igd è stata la prima in Italia nel 2008 a entrare nel regime Siiq (società di investimento immobiliare quotata): uno specifico sistema societario che sposta la tassazione dai ricavi ai dividendi (quindi dalle società ai soci) a condizione di rispettare alcuni rigidi parametri. I soci di maggioranza di Igd sono Coop Adriatica (44 percento) e Unicoop Tirreno (13 percento). Il patrimonio immobiliare, valutato in circa 1,9 miliardi di euro al 30 giugno 2015, comprende in Italia: 25 tra ipermercati e supermercati, 20 tra gallerie commerciali e retail park, 1 city center, 2 terreni oggetto di sviluppo diretto, 1 immobile per trading e 7 ulteriori proprietà immobiliari.
La proprietà dell’Esp fa shopping a Forlì 128 milioni di euro per il Punta di Ferro
L’acquisto da Unipolsai è un altro maxi investimento della Igd che sta ampliando il centro commerciale di Ravenna per 50 milioni
La società per azioni Igd (Immobiliare grande distribuzione), proprietaria di oltre quaranta centri commerciali in Italia tra cui anche l’Esp a Ravenna, ha sottoscritto con Unipolsai un accordo preliminare per l’acquisto del centro commerciale Punta di Ferro di Forlì per una cifra di circa 128 milioni di euro. Il closing dell’operazione è previsto per il 16 dicembre. L’acquisizione della galleria commerciale forlivese passa attraverso l’aquisizione dell’intero capitale sociale della società Punta di Ferro: la galleria commerciale è stata valutata 124,5 milioni.
Queste le caratteristiche principali del Punta di Ferro: 97 unità (di cui 7 medie superfici, 9 punti di ristoro e 81 negozi) per 21mila mq complessivi (l’Esp è 28mila), oltre a 2.854 posti auto. «L’immobile oggetto di acquisizione – scrive Igd in una nota – presenta ricavi locativi netti annui attesi per circa 7,2 milioni di euro, 4,7 milioni di visitatori nel 2014, volume di vendita medio degli operatori commerciali superiore a 3.500 euro al mq.
L’operazione sarà finanziata in parte con i proventi dell’aumento di capitale deliberato dal consiglio di amministrazione mediante emissione di azioni ordinarie e per la parte residua mediante il ricorso a linee di credito a breve termine.
La società Igd è stata la prima in Italia nel 2008 a entrare nel regime Siiq (società di investimento immobiliare quotata): uno specifico sistema societario che sposta la tassazione dai ricavi ai dividendi (quindi dalle società ai soci) a condizione di rispettare alcuni rigidi parametri. I soci di maggioranza di Igd sono Coop Adriatica (44 percento) e Unicoop Tirreno (13 percento). Il patrimonio immobiliare, valutato in circa 1,9 miliardi di euro al 30 giugno 2015, comprende in Italia: 25 tra ipermercati e supermercati, 20 tra gallerie commerciali e retail park, 1 city center, 2 terreni oggetto di sviluppo diretto, 1 immobile per trading e 7 ulteriori proprietà immobiliari.
In mare sul surf, si perde tra la nebbia 50enne ritrovato a 9 km dalla costa
L’uomo è partito all’alba da Punta Marina: recuperato dopo ore nei pressi della piattaforma Antares. È in buone condizioni
È entrato in acqua all’alba dalla spiaggia di Punta Marina con il surf e si è perso nella nebbia: l’hanno ritrovato i soccorsi diverse ore dopo sulla tavola nei pressi della piattaforma Antares a circa cinque miglia dalla costa (poco più di 9 km) al largo dei Fiumi Uniti. È la disavventura vissuta da un 50enne ravennate nella giornata odierna, 3 dicembre. L’uomo è in buone condizioni di salute: al rientro in porto a Ravenna è stato affidato ai sanitari del 118 in via precauzionale.
Le ricerche sono state coordinate dalla capitaneria di porto di Ravenna che verso le 10 ha ricevuto la segnalazione della scomparsa in mare: l’avevano visto entrare in acqua all’altezza del bagno Rvido. Accertata la veridicità della segnalazione, riscontrata anche dalla presenza dell’automobile dello scomparso nel pressi dello stabilimento balneare, è partita l’operazione di ricerca e soccorso, mediante l’impiego di un battello veloce e della motovedetta per le ricerche in mare, e di un fuoristrada per quelle terrestri. Hanno partecipato alle ricerche anche i vigili del fuoco.
Alla Collegiata i funerali di “Ciuffolino” Il cordoglio di amici, sindaco e pallavolo
Avrebbe compiuto 20 anni oggi il ragazzo morto sulla A14 Dir Tanti i messaggi di auguri e saluti sulla sua pagina Facebook
I funerali di Gianluca Ciuffoli, che avrebbe compiuto vent’anni oggi 3 dicembre, si terranno nella chiesa della Collegiata di Lugo il 5 dicembre alle 14.30. Il giovane è morto ieri mattina al volante della sua Toyota Yaris coinvolta nel primo dei sette tamponamenti a catena avvenuti su un tratto di alcune centinaia di metri della A14 Dir tra Fornace Zarattini e l’incrocio con la statale 16 Adriatica quando una nebbia fitta riduceva la visibilità a 50 metri. Il bilancio finale è stato di oltre cinquanta veicoli coinvolti, un morto e venticinque persone portate al pronto soccorso di Ravenna, Faenza, Lugo (vedi articoli correlati).
Il sindaco di Lugo, Davide Ranalli, a nome dell’smministrazione comunale e di tutta la cittadinanza esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del giovane Gianluca: «Cosa si può dire di fronte alla morte di un ragazzo di vent’anni? Nulla. Un altro cuore gonfio di passione e di amore per la vita ha smesso di battere. Addio Gianluca. Lugo ti stringe mentre ti perde». Queste le parole che il primo cittadino ha affidato alla sua pagina di Facebook per esprimere la propria vicinanza alla famiglia e agli amici.
E proprio su Facebook, sul profilo di Gianluca, si susseguono in queste ore i dolorisi messaggi degli amici. Sono in tanti a volergli augurare buon compleanno per mantenere vivo il ricordo dell’amico deceduto mentre stava andando a Ravenna per seguire un corso di formazione dopo il diploma in Ragioneria.
A piangere la scomparsa del 20enne c’è anche la società sportiva di pallavolo Involley: il ragazzo quest’anno era stato inserito nella rosa della prima squadra di Conselice che milita in B1. Sul parquet era per tutti “Ciuffolino”, per distinguerlo dal fratello più grande che aveva giocato già a pallavolo. «Una promessa del volley di casa nostra», dicono oggi i dirigenti della società: «Gianluca vivrà per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti, ci impegneremo a fondo per organizzare qualcosa che lo ricordi, ci affideremo al suo sorriso nei momenti difficili, ci ricorderemo che “alla prossima ci passi sopra” come era solito dire all’amico Mirco. Ci proveremo a passare sopra al muro, da oggi in poi, caro Gianluca, con tutte le forze. L’Involley si stringe nell’abbraccio a genitori, fratelli e parenti di Gianluca con tutti i suoi atleti, allenatori, dirigenti e collaboratori».
E il Partito democratico candida a sindaco il segretario provinciale
Dopo la tragica scomparsa di Liverani si continua nel segno
dell’unità: tocca al cervese De Pascale. Entra già in giunta Fagnani?
L’ufficialità arriverà mercoledì 9 dicembre, in occasione della direzione comunale appositamente convocata, ma l’esito è ormai certo. A correre per la carica di sindaco di Ravenna per il Pd, dopo la tragica e improvvisa scomparsa di Enrico Liverani lo scorso 20 novembre, sarà il segretario provinciale del partito, Michele De Pascale. Una candidatura che non era mai stata nei suoi programmi, ma che ora, secondo il gruppo dirigente del Pd, diventa necessaria per portare avanti il progetto di ricambio generazionale nel partito e nell’Amministrazione ravennate che era stato affidato a Liverani.
Dopo il dramma, il partito sta reagendo in modo compatto, serrando i ranghi di fronte a una situazione inedita e percepita come emergenziale. Sicuramente senza precedenti. Bene prioritario, come del resto aveva già detto il sindaco Fabrizio Matteucci nell’orazione funebre per Liverani, è considerato l’unità del partito, per cui sono arrivati elogi anche dal piano regionale e nazionale del Pd, per altro tutto presente in massa alle esequie di Liverani. E da lì, dai big di ogni parte, sarebbe arrivata la benedizione al gruppo dirigente locale, lasciato libero di individuare la strada più adeguata. E la scelta sarà appunto quella di candidare a Palazzo Merlato il cervese De Pascale, appena trent’anni, segretario da due.
Se non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali, le parole del suo vice, il coordinatore della segreteria Roberto Fagnani, non lasciano adito a molti dubbi: «Credo che Michele abbia tutte le caratteristiche per ricoprire il ruolo». Per Fagnani invece, oggi presidente di Azimut, voci di corridoio parlano di un suo possibile ingresso in giunta nel ruolo di assessore, a sostituire il compianto Enrico Liverani, per quanto su questo il renziano vice segretario oggi non dica altro che: «Al momento sono totalmente concentrato sull’individuazione del candidato sindaco».
È in effetti lui, che sarebbe dovuto essere peraltro il coordinatore della campagna elettorale di Liverani, a condurre, insieme al segretario comunale Gianandrea Baroncini e all’assessore alla Cultura Ouidad Bakkali (molto vicina a Liverani), i colloqui con vari esponenti del partito. Colloqui, come si diceva, da cui esce una visione più unanime rispetto a quella di qualche mese fa e da cui emergerebbe soprattutto l’esigenza di proseguire la strada intrapresa. Dunque niente primarie e un candidato unitario, giovane, di discontinuità rispetto all’Amministrazione uscente ma interno al partito, più vicino agli ex Ds che agli ex Margherita, che fu bersaniano ma che non è certo antirenziano. Tutte caratteristiche che de Pascale ha e che, agli occhi del partito, mettono in secondo piano le eventuali debolezze di fronte a un elettorato più vasto: il fatto che sia cervese e, soprattutto, che sia un politico di professione. L’obiettivo resta dunque lo stesso: vincere al primo turno insieme a una coalizione.