giovedì
28 Agosto 2025

Al Moog la mirabolante comicità di Monty Python secondo Della Torre

Lezione di cinema l’11 febbraio per la serie degli incontri del sabato nel locale di vicolo Padenna

Monty PythonSi parla di cinema, sabato 11 febbraio alle 18, al Moog Slow Bar in vicolo Padenna a  Ravenna, per l’occasione del quattordicesimo incontro della rassegna “I sabati del Moog”, curata da Ivano Mazzani.

Il cinefilo e critico cinematografico Francesco Della Torre racconterà la storia del gruppo comico britannico “Monty Python”, ovvero Graham Chapman, John Cleese, Terry Gilliam, Eric Idle, Terry Jones e Michael Palin. Attivi principalmente dal 1969 al 1983 i membri dei Monty Python hanno avuto un’istruzione di alto livello (quasi tutti laureati a Oxford o Cambridge) e hanno dato vita a un genere di commedia spesso acutamente intellettuale, con uso innovativo di tecniche classiche, autoreferenze e innumerevoli citazioni culturali. Tra i loro capolavori cinematografici Il Sacro Graal, Brian di Nazareth e Monty Python – Il senso della vita, ma va ricordata ancheMonty Python’s Flying Circus, l’innovativa e fortunata serie comica trasmessa dalla BBC tra il 1969 e il 1974, che fu il loro trampolino di lancio.

Della Torre, oltreché storico collaboratore di Ravenna&Dintorni (con la sua rubrica di recensioni “Visibili e invisibili”), è stato tra i fondatori del festival “Corti da Sogni”, coorganizzatore dal 2000 al 2018. Attualmente collabora per il “Soundscreen Film Festival”, è consulente artistico e collaboratore delle rassegne del Cinema Mariani e di Rocca Cinema.

Coldiretti: 400 imprese agricole in provincia cercano manodopera

L’associazione di categoria ha organizzato due giornate informative dedicate alla normativa sulle assunzioni, in particolare sul decreto flussi

LavoroAgricolturaSono più di 400 gli imprenditori agricoli datori di lavoro che hanno preso parte agli incontri di aggiornamento sulle novità normative in materia di assunzione manodopera promossi da Coldiretti Ravenna l’8 e 9 febbraio a Faenza e Russi. Dopo i partecipati focus dedicati alla formazione a tema fiscale e tecnica, gli incontri sulle nuove disposizioni in materia di lavoro fortemente volute da Coldiretti e introdotte sia dalla Legge Finanziaria 2023 che dal ‘Decreto Flussi’, hanno richiamato una sentita partecipazione da parte delle imprese.

I temi dell’assunzione e gestione della manodopera agricola sono stati affrontati ed illustrati dalla responsabile dell’Ufficio Paghe e Amministrazione del Personale di Coldiretti Ravenna, Eugenia Panciatichi, che si è soffermata in particolare sugli adempimenti previsti dalla normativa vigente nonché sugli sgravi fiscali collegati alle assunzioni stagionali.

«Dopo una vera e propria annata di passione sul fronte manodopera per le nostre aziende – è il commento del Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte – la Finanziaria ha introdotto novità importanti come l’avvio dei cosiddetti ‘buoni lavoro’, il nuovo sistema di prestazioni occasionali, cui ha fatto seguito la pubblicazione del Dpcm di programmazione transitoria dei flussi dei lavoratori non comunitari che aumenta le quote in ingresso degli stagionali, semplificandone e velocizzandone l’eventuale assunzione. Tutti aspetti che andranno a semplificare il reperimento e l’assunzione di manodopera in vista delle grandi campagne frutticole e vitivinicole».

A tal proposito, nelle prossime settimane Coldiretti Ravenna avvierà una massiva campagna di informazione per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro in agricoltura.

Dal Comune 188mila euro per rifare 3,5 km di duna in spiaggia dopo il maltempo

Lavori iniziati l’1 febbraio, conclusione prevista  entro il 19. Altri interventi eseguiti da Regione e Cooperativa dei bagnini

RipascimentoÈ in fase di ripristino la duna costiera a protezione degli stabilimenti balneari e delle località litoranee ravennati nei punti dove le mareggiate del 23 e 24 gennaio scorsi provocarono degli sgretolamenti che determinarono diversi allagamenti. La giunta comunale ha approvato con delibera i lavori di somma urgenza, per un importo di 188mila euro.

I lavori sono iniziati l’1 febbraio e dovrebbero terminare, condizioni meteomarine permettendo, la prossima settimana. I tratti nei quali si interviene, per un totale di 3 chilometri e mezzo, sono: a Casalborsetti nel tratto a nord del Canale Destra Reno e nel tratto a sud del Canale Destra Reno fino alla foce del fiume Lamone; a Punta marina nord; a Lido Adriano sud per circa 1.200 metri; a Lido di Dante; a Lido di Savio per circa 1.300 metri e a Lido di Classe.

La Regione Emilia-Romagna ha già provveduto a ricostruire un tratto di duna a Marina Romea, a sud della foce del fiume Lamone. Mentre la Cooperativa spiagge Ravenna, che associa tutti gli stabilimenti balneari della costa ravennate, ha già ripristinato l’argine protettivo in alcuni tratti a Lido Adriano zona sud e nella zona nord a Lido di Savio.

«Intervenire con tempestività era indispensabile – afferma l’assessora a Subsidenza e servizi geologici, Federica Del Conte – per rimettere in sicurezza il litorale così pesantemente colpito dagli ultimi eventi atmosferici eccezionali. Sulla difesa della costa è da tempo che l’Amministrazione comunale investe risorse, così come la Regione Emilia-Romagna, ma il cambiamento climatico e l’innalzamento del livello del mare, congiuntamente causano forti erosioni costiere che stanno mettendo a dura prova il nostro territorio».

Per i lavori di ricostruzione della duna invernale è stata incaricata l’impresa Ecocave di Fornace Zarattini, individuata in quanto presente sul posto per i lavori di completamento dell’all’argine invernale danneggiato dalla precedente mareggiata del 21 e 22 novembre 2022 e resasi immediatamente disponibile.

 

Insulto razzista dal pubblico al guardialinee, 400 euro di sanzione per il Ravenna

A Porto Corsini il 4 febbraio in una partita del campionato Juniores che vede in campo giocatori under 19. La prossima gara interna sarà a porte chiuse per decisione del giudice sportivo. Il commento della società: «Per questi episodi non c’è spazio nella società civile»

B98A3429Nella partita di calcio del campionato giovanile categoria Juniores (under 19) disputata a Porto Corsini il 4 febbraio tra Ravenna e Tau Altopascio, rispettivamente seconda e prima in classifica, l’arbitro è stato costretto a una sospensione del gioco per 3 minuti nel secondo tempo per un insulto a sfondo razziale partito dal pubblico di casa all’indirizzo del guardialinee Djeukam Djomkam. Il risultato maturato sul campo è stato 3-0 per gli ospiti toscani. Il giudice sportivo ha sanzionato la società giallorossa con una ammenda di 400 euro e la prossima partita casalinga della formazione Juniores si giocherà a porte chiuse.

Così si legge nel provvedimento disciplinare: «Per avere un proprio sostenitore rivolto espressioni discriminatorie per motivi di razza nei confronti di un assistente arbitrale, determinando la sospensione della gara per circa 3 minuti. Sanzione così determinata anche in ragione della fattiva collaborazione dei dirigenti locali ai fini dell’individuazione e allontanamento del soggetto reo della condotta».

La società Ravenna Fc esprimere la propria solidarietà nei confronti dell’assistente arbitrale e commenta con una nota inviata alla stampa: «Siamo consapevoli che i vergognosi fatti riportati siano atteggiamenti non imputabili a tutto il pubblico presente, ma di certo non possono essere tollerati. Per gesti di tale viltà non c’è spazio, non solo nel mondo dello sport, ma in tutta la società civile». I giallorossi assicurano di essere impegnati da anni nel trasmettere ai propri tesserati valori «quali inclusività, rispetto e spirito di comunità, lottando contro ogni forma di razzismo o discriminazione». La società, accetta e condivide la sanzione ricevuta e sottolinea che anche il giudice ha rimarcato la collaborazione da parte dei dirigenti di casa.

La dirigenza annuncia che in futuro sarà valutata la possibilità di disputare le prossime gare del campionato juniores a porte chiuse, «qualora detti vergognosi atteggiamenti dovessero essere ripetuti».

Sciopero nei porti per 24 ore dopo gli incidenti mortali a Trieste e Civitavecchia

Fermo proclamato da Cgil, Cisl e Uil, a Ravenna i lavoratori si fermeranno per l’intera prestazione lavorativa e alle 12 suoneranno le sirene delle navi

Nave Ucraina Porto DarsenaI sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uuiltrasporti proclamano uno sciopero nazionale di 24 ore di tutti i lavoratori dei porti italiani per sabato 11 febbraio 2023 in segno di lutto dopo i due incidenti mortali avvenuti in due giorni consecutivi: oggi, 10 febbraio, a Civitavecchia e ieri a Trieste. I lavoratori del porto di Ravenna sciopereranno per l’intera prestazione lavorativa e alle 12 risuoneranno le sirene delle navi in porto.

Già per la giornata odierna, 10 febbraio, era stato proclamato uno sciopero (un’ora dalle 12 alle 13) per la morte di ieri, un 58enne dipendente dell’Alpt di Trieste, che, stando ai primi rilievi delle indagini, è finito in mare con il muletto con il quale stava operando.

«L’ennesima morte sul lavoro – scrivono i sindacati – deve indurre tutti ad una riflessione concreta, a partire dal governo che deve imporsi un cambio di rotta sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. La nuova tragedia coinvolge un lavoratore portuale di 29 anni dipendente del terminal contenitori di Civitavecchia, che, stando ai primi rilievi delle indagini tutt’ora in corso, è stato schiacciato dal muletto con il quale stava operando».

I rappresentanti dei lavoratori ribadiscono che la sicurezza sul lavoro assume un ruolo fondamentale e richiede la precisa applicazione di quanto già previsto dal DL 272/99 e di tutte le ulteriori misure utili a contrastare gli incidenti in termini di prevenzione e di diffusione della cultura della sicurezza che devono stare in cima a qualunque priorità, a partire da quelle del governo. «Questa ennesima tragedia impone una profonda riflessione su specifiche iniziative da promuovere a livello nazionale affinché la tutela della vita diventi la priorità da perseguire».

La biblioteca “Omicini” riapre nella nuova sede: due piani con nuovo allestimento

Dall’11 febbraio il servizio di prestito è di nuovo in funzione e sono in calendario alcune iniziative

LibriLa biblioteca “Celso Omicini” di Castiglione di Ravenna riapre domani, sabato 11 febbraio, nella nuova sede di piazza della Libertà 10. Dai locali in via Vittorio Veneto, dove fino a poche settimane fa era ospitata, si sposta in una sede più accessibile e completamente dedicata alla biblioteca, che per l’occasione rinnova completamente il proprio look.

L’edificio si compone di due piani che nelle prossime settimane verranno completamente riallestiti con arredi funzionali che andranno a rendere più accoglienti gli ambienti. Nel frattempo, da domani sarà comunque possibile usufruire della biblioteca. Questi gli orari di apertura: martedì, venerdì e sabato 9-12.30, mercoledì e giovedì 14.30-18.30.

Numerose le novità previste nel progetto di restyling, curato dall’Istituzione Biblioteca Classense e presentato alla cittadinanza lo scorso 25 gennaio alla presenza del vice Sindaco Eugenio Fusignani e dell’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia. Fra queste: l’area “Nati per Leggere” completamente dedicata a bambine e bambini, lo spazio gaming e ludoteca, gli scaffali dei libri “dal mondo” in lingua straniera e quelli con i materiali in comunicazione aumentativa alternativa (Caa) con l’utilizzo di un insieme di strategie per potenziare il linguaggio verbale.

Sono in calendario alcune iniziative. Dal 16 al 18 febbraio la notte dei pupazzi per bambine e bambini 3-6 anni. Cosa può succedere di notte in una biblioteca? Consegna pupazzi: giovedì 16 febbraio 15-18, ritiro e lettura animata sabato 18 febbraio alle 10.30. Il 18 febbraio e il 4 marzo letture in simboli per bambine e bambini 0-6 anni a cura di Reciprocamente e delle volontarie di “Nati per Leggere”.

«La riapertura della biblioteca nei nuovi locali è una bellissima notizia per tutta la comunità e in particolarità per i territori di Castiglione e limitrofi – afferma l’assessore alla Cultura Fabio Sbaraglia –. Il presidio culturale che soprattutto nel forese le nostre biblioteche garantiscono è prezioso e apprezzato dai cittadini, e siamo certi nei nuovi spazi le attività che gli operatori e le operatrici della Classense da sempre propongono godranno di nuove e più ampie possibilità di coinvolgimento per sempre più persone».

«Ambienti più confortevoli e adeguati ci consentiranno di migliorare ulteriormente la qualità dei servizi offerti – afferma la direttrice dell’Istituzione Biblioteca Classense, Silvia Masi –. La Biblioteca “Omicini” intende così essere sempre più vicina alla comunità di Castiglione».

Il Mar di Ravenna riapre con due mostre (con installazioni interattive) per bambini

Dal 18 febbraio al 19 marzo “Illustrazioni sonore” di Immaginante e “Poetica del gioco” di Roberto Papetti

Immaginante Animali Sonanti Ph Alberto CavinaParallelamente agli interventi strutturali che in questi mesi stanno interessando il Museo d’arte della città di Ravenna, finalizzati a valorizzare ulteriormente il patrimonio artistico dell’istituzione, prende vita una nuova iniziativa, dedicata in particolare ai pubblici dell’infanzia: “Il Mar dei Piccoli”.

Per questa prima edizione saranno allestite, dal 18 febbraio al 19 marzo, due mostre: “Illustrazioni sonore”, a cura di Immaginante, e “Poetica del gioco” di Roberto Papetti.

“Illustrazioni sonore”, al primo piano del Mar, è una mostra interattiva a cura di Immaginante, dedicata ai bambini dai 2 ai 10 anni, famiglie, nidi e scuole. La mostra coniuga musica, arte e narrazione: si tratta di una galleria speciale in cui le immagini prendono vita attraverso le azioni dei visitatori. Con installazioni di Alessio Caruso, Giulia Guerra, Arianna Sedioli, Cristina Sedioli.

L’evento d’inaugurazione si terrà sabato 18 febbraio alle 11, con un concerto itinerante con Nicoletta Bassetti al violino e Massimo Ghetti al flauto traverso, giochi e narrazioni con il gruppo Immaginante. Su prenotazione.

La mostra proseguirà con visite animate e laboratori con i seguenti orari (per le famiglie): venerdì unico turno ore 16.30, sabato turni ore 10, 11.30, 15, 16.30, domenica turni ore 15 e 16.30. Info e prenotazioni al 334 2804710.

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Al secondo piano sarà invece visitabile la mostra “Poetica del gioco”, che conduce i visitatori in un percorso sul gioco, attraverso gli artefatti del giocattolaio ravennate Roberto Papetti. Per trent’anni responsabile del Centro Gioco Natura Creativitá “La Lucertola” di Ravenna, Papetti ha condotto una ricerca che lo ha portato a scoprire i giocattoli della cultura contadina e le somiglianze di trottole, birilli, funicelle, bambole, birilli, giochi di biglie e giochi da tavolo, nella storia e nelle culture del mondo. Il suo sguardo poetico incontra quello del fotografo Stefano Tedioli. Ne nascono immagini come avventure di ambientazioni fantastiche dei suoi giocattoli, nel paesaggio.
La mostra raccoglie 11 sezioni che illustrano tappe del lavoro di Papetti dagli anni ’80 al presente, investigando l’influenza di incontri con appassionati della cultura ludica italiana, quali Giancarlo Perempruner, Mario Lodi, Ettore Guatelli e Gianfranco Zavalloni fino all’incontro più recente con lo sguardo gentile sui giocattoli e l’ambiente del fotografo Stefano Tedioli.

L’inaugurazione avrà luogo sabato 18 febbraio alle 16 con “Caffettiere e nonsense”, letture di Roberto Papetti, sonorizzazioni di G.G.G. Tartaglia e a seguire visita guidata alla mostra con l’autore.

Gli orari di apertura sono dal martedì al sabato dalle 9 alle 18 e domenica dalle 14 alle18. Tutti i sabati e le domeniche dalle 14 Roberto Papetti sarà presente alla mostra per accogliere i visitatori. Info e prenotazioni 0544 482477.

 

Quali saranno gli investimenti del Comune fino al 2025? Tre incontri per spiegarlo

Il bilancio di previsione 2023-2025 è stato presentato in consiglio comunale e ora la giunta Piovaccari incontra i cittadini nelle frazioni: 16, 22 e 23 febbraio alle 20.30

Luca Piovaccari, sindaco di Cotignola

La giunta comunale di Cotignola organizza tre incontri nelle frazioni per presentare il bilancio di previsione 2023-2025 e i principali investimenti programmati per il prossimo triennio. Il bilancio di previsione, unitamente alla nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione (Dup), è stato presentato in consiglio comunale nel corso della seduta del 9 febbraio e sarà approvato successivamente alle assemblee, entro i primi giorni di marzo.

Il primo incontro si terrà giovedì 16 febbraio a San Severo nella sala del circolo Anspi (via Madrane 16); seguirà mercoledì 22 febbraio l’incontro a Budrio al circolo parrocchiale (via Budrio, 1), poi giovedì 23 febbraio a Barbiano nella sala comunale in piazza Alberico. Tutti e tre gli appuntamenti saranno alle 20.30.

Tra i principali investimenti del 2023, i più importanti rientrano nel Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), con grande attenzione al patrimonio scolastico, che vedrà tre importanti lavori: la realizzazione del nuovo asilo nido «Il Cucciolo» (1,78 milioni euro), della nuova scuola primaria «Giosuè Carducci» di Barbiano (1,44 milioni) e il miglioramento sismico della scuola primaria «Angeli del Senio» di Cotignola (1,55 milioni). Inoltre sono previsti l’ampliamento degli spazi del centro polivalente all’interno del Parco Pertini (295mila euro), la riqualificazione di via Cairoli e i nuovi marciapiedi di Casa Varoli (90mila euro), il miglioramento sismico e la ristrutturazione del cimitero di Barbiano (286mila euro), il completamento dell’arredo urbano di piazza Vittorio Emanuele II le nuove fermate degli autobus (102mila euro).

«Il caro energia e l’inflazione in costante aumento stanno mettendo in seria difficoltà il nostro bilancio – sottolinea il sindaco Luca Piovaccari –. Questa emergenza economica e sociale non trova però un adeguato impegno del Governo in aiuto agli enti locali; di conseguenza siamo costretti a ritoccare le tariffe dei servizi a domanda individuale e ad alzare le aliquote Imu sugli immobili a uso produttivo e sui terreni agricoli, così come il canone unico. Si tratta di scelte dolorose, ma non rimandabili, per garantire la tenuta dei nostri servizi a famiglie e imprese. Nonostante queste difficoltà, che si ripercuotono principalmente sulla spesa corrente (mantenimento dei servizi e del patrimonio, spese del personale, eccetera), continuiamo a sviluppare un piano degli investimenti molto ambizioso e che guarda al futuro, con 5 milioni di euro dedicati alle nostre scuole; investimenti possibili grazie alle straordinarie opportunità offerte dal Pnrr e che siamo riusciti a cogliere grazie anche all’impegno dei nostri uffici. In parallelo, siamo costantemente impegnati, attraverso le politiche integrate all’interno dell’Unione dei Comuni, a sostenere le situazioni di disagio sociale, con percorsi di accompagnamento personalizzati che consentano alle persone di recuperare la loro autonomia e il loro protagonismo dentro le nostre comunità».

Per ulteriori informazioni, chiamare l’Urp al numero 0545 908871, oppure scrivere a urp@comune.cotignola.ra.it.

Due decreti di condanna per truffa per il consigliere comunale De Carli del Pdf

I fatti risalgono all’inizio del 2022: 750 euro ottenuti con presunti raggiri attorno a due polizze assicurative. Pena totale di novemila euro che verrà cancellata se il 38enne, che ha provato per due volte a essere eletto come sindaco di Riolo, farà opposizione e deciderà di andare a processo

Mirko De Carli Adinolfi
Mirko De Carli con Adinolfi

La truffa è il reato contestato dalla procura di Ravenna a Mirco De Carli, consigliere comunale per il Popolo della Famiglia a Riolo Terme dove ha tentato due volte di farsi eleggere come sindaco. Il 38enne ravennate, come ricostruisce Il Resto del Carlino che riporta la notizia, ha ricevuto due decreti penali di condanna che fanno riferimento a due distinti episodi che risalgono all’inizio del 2022 e ricadono nell’ambito della sua attività come consulente assicurativo.

In entrambi i casi la pena detentiva è stata convertita in pecuniaria: 4.550 e 4.517 euro. L’esponente del partito di Mario Adinolfi ora può opporsi al decreto penale facendo decadere la condanna ma aprendo le porte del tribunale per un processo per truffa.

Il decreto penale di condanna viene emesso dal giudice per le indagini preliminari su richiesta del pubblico ministero quando è possibile applicare una sanzione finale costituita dalla sola pena pecuniaria. La finalità è quella di perseguire reati meno gravi con un procedimento più snello senza udienza.

Dalla lettura del quotidiano locale si apprendono i contorni dei due episodi. In un caso il 38enne si è fatto consegnare 500 euro da una cliente e le ha inviato una polizza Rca che l’accusa ritiene finta. Nell’altro caso invece De Carli aveva ottenuto 250 euro come anticipo di un polizza professionale ma il preventivo era di una compagnia di Milano con cui in realtà non avrebbe avuto rapporti di collaborazione.

Incontro Associazione Ravenna De Carli
L’incontro tra associazione Ravenna Fc e possibili nuovi acquirenti

Non finiscono qui le vicende giudiziarie per il riolese. A fine mese comincerà il processo in cui è imputato per appropriazione indebita di un’auto, una Fiat 500 presa a noleggio per essere restituiti il 9 gennaio 2020 e invece rimasta nella disponibilità di De Carli per mesi. La società di autonoleggio chiede settemila euro tra canoni e riparazioni.

De Carli aveva guadagnato gli onori della cronaca locale anche nella primavera del 2021 quando si presentava come riferimento per una presunta cordata di investitori interessati all’acquisto della proprietà del Ravenna Fc dopo la retrocessione in serie D. L’affare non andò in porto.

L’inverno tocca il suo punto più freddo: a Faenza registrati -8,6 gradi

A Ravenna -3. I dati di Emilia Romagna Meteo

Pexels Maksim Romashkin 7108211Quello di oggi (10 febbraio) è stato il risveglio più freddo di questo inverno in regione.

Lo certifica Emilia Romagna Meteo, pubblicando sui propri canali social i valori più bassi registrati in pianura.

Il record è il -9,2 fatto registrare a Carpi, ma tra le località più fredde della regione c’è anche Faenza (-8,6 gradi la minima a San Biagio) e Conselice (-8,3 gradi).

Tra le città, a Ravenna si sono toccati i 3 gradi sotto zero (così come a Piacenza, Ferrara e Forlì), con Reggio Emilia e Modena ghiacciate a -5, Cesena a -4 e Rimini invece che risulta la meno fredda della regione, con +0,3 gradi.

Da Bagnacavallo a Masterchef: «Da piccolo non mangiavo. Così ho iniziato a cucinare»

Nicola Longanesi eliminato per un dolce dal cooking show di Sky. «Mi sono divertito tanto, ma è un’esperienza faticosa: il tempo per pensare è nullo»

Dalla cucina di casa ai fornelli di Masterchef: Nicola Longanesi, ventunenne di Bagnacavallo, è uno dei venti concorrenti della dodicesima edizione del cooking show in onda ogni giovedì su Sky (e in streaming su Now). È stato eliminato a sorpresa nella puntata andata in onda giovedì 2 febbraio, a causa di un errore nella preparazione di un dolce.

Per il giovane Nicola, studente di Scienze gastronomiche all’Università di Parma, non era la prima partecipazione a Masterchef Italia, avendo preso parte nel 2015 anche alla versione Junior del programma, eliminato in semifinale proprio dallo chef Bruno Barbieri, uno dei tre giudici del programma anche quest’anno, insieme a Giorgio Locatelli e Antonino Cannavacciuolo. «Mi è capitato di vedere ultimamente degli spezzoni di Junior Masterchef – ci racconta Nicola – ero veramente molto piccolo…».

Un bilancio dell’esperienza a Masterchef?
«Molto positivo, mi sono divertito tanto. È stata un’esperienza intensa e faticosa, ma altrettanto bella. Lo rifarei cento volte, anche se ovviamente non ho intenzione di riscrivermi, ne ho già fatti due… Mi sono trovato molto bene con i miei compagni e ho legato un po’ con tutti: Lavinia, Roberto, Francesco (Girardi), Bubu, Edoardo, Leonardo…».

Tra tutti i piatti cucinati, quale quello di cui vai più orgoglioso?
«Quello della Black Mystery Box “sale e pepe”, che ho vinto. Avevo cucinato un’ombrina con ananas grigliato, brodo di zafferano e funghi. Mi sono stupito anch’io, non mi aspettavo di poter trovare quei sapori in un mio piatto».

Avete davvero così poco tempo per preparare i piatti?
«È veramente così, il tempo per pensare è nullo e bisogna avere le idee molto chiare. È necessario avere delle basi consolidate: è importante studiare, ma conta soprattutto sapersi adattare alla prova. Mi ricordo la prima che ho fatto, durante la prima puntata, l’impatto è stato veramente difficile: quando ho trovato il cioccolato non avevo idee. Poi sono andato in dispensa, ho preso un po’ di ingredienti e qualcosa da fare mi è venuto in mente».

Com’è stato, invece, il rapporto con i tre chef?
«Mi sono trovato bene con tutti e tre, però forse il legame più stretto si è creato con Barbieri. Mi conosceva già, si può dire che avevamo un conto in sospeso, in senso buono ovviamente, da quando ho partecipato alla versione Junior. Sono contento perché Barbieri ha visto una crescita in me».

Come è nata questa passione per la cucina?
«Quando avevo otto anni ero piuttosto capriccioso a tavola, non mangiavo praticamente niente, solo minestra in brodo, e non potevo andare avanti così. Allora ho iniziato a fare degli esperimenti in cucina e ho visto che mangiavo quello che cucinavo io, anche se era più cattivo rispetto a quello che faceva mia mamma. Mi dava più sicurezza mangiarlo visto che l’avevo fatto io e così ho scoperto questa passione».

Sei stato eliminato a causa di un dolce, cosa è successo?
«So che non sono il mio forte, però mi è sempre piaciuto farli. Si sono infilate una serie di coincidenze, poi quando mi sono scontrato con un giudizio diverso da quello dei miei amici le cose purtroppo sono cambiate».

La tua fidanzata però dice di essersi innamorata di te proprio grazie a un dolce…
«Tre anni fa, la prima volta che siamo usciti, le ho portato una tartelletta con crema e frutta. Per questo dice così. Ma sono stato eliminato proprio per una frolla con crema e frutta: sembra un gioco del destino».

Ho letto un post pubblicato su Instagram dove parli di MasterChef Senior…
«Vediamo se lo faranno, in ogni caso se ne parla tra un po’ di anni. Non avrei mai pensato di tornare a Masterchef dopo aver partecipato la prima volta quando ero piccolo, quindi mai dire mai».

Attualmente sei iscritto all’università, hai qualche idea su cosa fare dopo?
«Sicuramente intendo finire l’università, Scienze Gastronomiche a Parma, e prendere la laurea, poi sono aperto a tutte le strade. Mi piacerebbe scrivere di cucina e continuare a studiarla. Comunque, qualsiasi cosa farò, sono sicuro che continuerò sempre a cucinare».

MasterChef Italia è un cooking show Sky Original, prodotto da Endemol Shine Italy

In centro spunta un cuore in mosaico dove scattare foto per San Valentino

Le iniziative di Spasso in Ravenna per la festa degli innamorati

San ValentinoInaugurato “L’Angolo di San Valentino” in centro a Ravenna: spazio creato in occasione della festa degli innamorati e posizionato vicino a Porta Adriana, all’incrocio fra via Barbiani e via Cavour.

All’inaugurazione dell’allestimento, creato dal Comitato Spasso in Ravenna, era presente anche Igor Gallonetto, assessore del Comune di Ravenna.

Lo spazio è stato allestito con piante e fiori forniti da Vivai Landi, presente anche un cuore in mosaico, opera di Annafietta.

Qui sarà possibile scattare foto e pubblicarle sui social con i tag #spassoinravenna e @spassoinravenna oppure inviarle via mail a info@spassoinravenna.it per la pubblicazione sui canali del Comitato.

Prosegue, fino al 14 febbraio, anche il concorso a premi “San Valentino è uno Spasso”: basterà effettuare acquisti per almeno trenta euro in uno dei circa centoventi punti vendita affiliati per partecipare ad un’estrazione a premi. San Valentino 2È sufficiente inviare una foto dello scontrino a info@spassoinravenna.it insieme a nome, cognome, codice fiscale, recapito telefonico e mail. In palio cene, pranzi e aperitivi per due persone, da effettuare, non prima del 21 febbraio, prenotando nel locale scelto tra quelli aderenti.

L’elenco degli esercizi aderenti a Spasso in Ravenna, il regolamento completo e dettagliato del concorso “San Valentino è uno Spasso” e tutto il materiale informativo sono consultabili sul sito web www.inravenna.it.

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