giovedì
28 Agosto 2025

Influencer evasori fiscali: tre indagati, 400mila euro non dichiarati in due anni

Uno dei tre ha percepito anche 16mila euro di reddito di cittadinanza

Telefonini AdolescentiRicevevano dall’estero i corrispettivi dalle piattaforme online dei social per le attività di influencer o content creator e altri compensi – anche mediante ricariche di carte Postepay da parte dei follower per l’acquisto di contenuti vari come foto, video, chat, dirette streaming – ma tutto restava oscuro al fisco italiano in evasione di imposte. Tre persone sono state indagate dalla guardia di finanza di Ravenna: i servizi svolti sono stati ricondotti nell’ambito di un’attività di lavoro autonomo di tipo artistico-professionale, procedendo pertanto alla quantificazione dei redditi illecitamente sottratti a tassazione, stimati in circa 400mila euro per le annualità 2020 e 2021.

Il nucleo di polizia economico-finanziaria ha svolto accertamenti finanziari traendo spunto da una segnalazione di operazioni bancarie sospette di riciclaggio trasmessa dal nucleo speciale di polizia valutaria di Roma con riguardo a un totale di 21 soggetti che risultavano aver movimentato nel tempo cospicue disponibilità liquide o aver ricevuto frequenti bonifici esteri, seppur formalmente disoccupati.

Per un soggetto investigato, residente in Ravenna, è stato quindi redatto apposito verbale di constatazione trasmesso alla competente Agenzia delle Entrate, mentre per i restanti due evasori fiscali è stata inoltrata apposita segnalazione ai Reparti della Guardia di Finanza territorialmente competenti (Roma e Napoli).

Per uno di questi, ora residente nel napoletano, è stata anche accertata la sua inclusione in un nucleo familiare risultato percettore del reddito di cittadinanza per oltre 16.000 euro, che in realtà, nel caso della regolare dichiarazione dei redditi percepiti, stimati in oltre 150.000 euro, non sarebbe spettato. In ragione di quanto scoperto, il percettore dell’indebita provvidenza è stato segnalato al competente ufficio dell’Inps per la revoca del beneficio e il recupero di quanto finora elargito.

Un “labirinto delle nebbie” dal fascino oscuro

L’ultimo romanzo di Matteo Cavezzali, più tradizionale rispetto ai due precedenti. Tra noir, folklore, storia e fantastico

Cover Copertina Il Labirinto Delle NebbieLuogo suggestivo per eccellenza, non a caso le valli di Sant’Alberto sono state più volte scelte come ambientazione letteraria. Poche settimane fa, in particolare, sono tornate protagoniste in libreria con il romanzo Il labirinto delle nebbie (edito da Mondadori), del ravennate Matteo Cavezzali.

Giunto al quinto libro, lo scrittore – noto anche per essere il direttore di importanti rassegne come ScrittuRa Festival – continua a sperimentare linguaggi e forme e pubblica un libro che scarta completamente dalla precedente produzione. Questo è infatti un romanzo “vero” che, pur prendendo spunto da suggestioni storiche, si addentra nei meandri della narrativa per certi versi più tradizionali rispetto ai due precedenti lavori di fiction, più sperimentali nella forma spuria tra narrazione, cronaca, autobiografia.

Qui il narratore onnisciente ci racconta una storia che vede personaggi principali e di contorno, ma soprattutto un tempo e un luogo che avvolgono la vicenda e sembrano essere i veri protagonisti di questa storia.

Il luogo è Afunde, paese immaginario che nel nome ha un destino (in romagnolo infatti significa affondare) e che si trova nelle valli tra Sant’Alberto e Comacchio, in quel luogo così suggestivo e identitario per chi lo abita. Il tempo è quello che segue la tragedia della Prima guerra mondiale, le cui ferite devono ancora rimarginarsi. Afunde è infatti un villaggio dove ormai sono rimaste a vivere solo le donne dopo che gli uomini sono morti in guerra, mandati nelle prime linee del fronte per punirli per le loro idee anarchiche e socialiste. La settimana rossa del ‘14 è già solo l’amaro ricordo di un’illusione durata un momento. La guerra è dentro il protagonista Fosco, sopravvissuto a quell’orrore che non lo abbandona, e che arriva ad Afunde come “furistir”. E questa è una Romagna ben diversa da quella solatia e accogliente della riviera, qui da sempre i “furistir” sono mal visti. E così, in una sorta di sospensione della progressione temporale e nell’indefinitezza di un luogo sfuggente, arcano in continuo mutamento, dove le acque cambiano gli orizzonti quotidiani, nasce questo romanzo dalla consistenza viscosa, densa e pastosa.

Dentro ci sono elementi presi in prestito dal noir, dal giallo, dal folklore, dallo storico e dal fantastico. Atmosfere cupe e misteriose in cui Cavezzali non resiste però a rinunciare del tutto alla sua ben nota ironia, pur lasciandola in questo caso un po’ sottotraccia. Del resto in quelle valli pare ci sia davvero poco da scherzare, il loro fascino immutato risiede più nel mistero di un orizzonte che scompare nella nebbia, nella terra che diventa acqua e viceversa.

Si sente male mentre fa il bagno: anziano muore sulla spiaggia di Cervia

Salvataggio Spiaggia Cervia
Foto di repertorio

Un uomo di 88 anni è morto nel tardo pomeriggio di oggi, 24 agosto, sulla spiaggia di Cervia.

L’uomo ha accusato probabilmente un malore mentre stava facendo il bagno vicino a riva, all’altezza del bagno Gildo.

I soccorritori hanno tentato a lungo di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.

Riparte il Treno di Dante. Pacchetti ad hoc per Argillà e la Sagra delle Castagne

Dopo la pausa estiva, corse dal 27 agosto al 1° novembre

Treno Di Dante PasseggeriDopo la pausa estiva riprendono i viaggi nei weekend con il Treno di Dante (www.iltrenodidante.it), tra Firenze e Ravenna. 136 km a bordo del “Centoporte”, un treno storico messo a disposizione dalla Fondazione FS Italiane, che viaggia sulla linea ferroviaria Faentina, la prima in Italia ad attraversare gli Appennini, toccando le terre percorse del Sommo Poeta nel suo esilio.

Prima corsa sabato 27 agosto, per finire il 2022 con una corsa straordinaria martedì 1° novembre. A settembre e ottobre tanti appuntamenti tra Romagna e Toscana ad arricchire l’esperienza a bordo dello storico convoglio.

Si va dal festival della ceramica di Faenza, Argillà – con pacchetti ad hoc il 2 e il 3 settembre – alle celebrazioni dei 701 anni dalla morte di Dante, domenica 11 settembre a Ravenna; fino alla Sagra delle Castagne di Marradi (domenica 9 e 30 ottobre).

Pacchetti speciali a parte, nelle giornate di sabato si può scegliere la formula “crociera”. In questo caso vi sono tre soste tecniche (Borgo San Lorenzo, Marradi e alternate Brisighella o Faenza) e la sosta prolungata (1 ora e 30) a Brisighella (27 agosto, 24 settembre, 8 ottobre, 22 ottobre) o Faenza (3 settembre, 17 settembre, 1 ottobre, 15 ottobre, 29 ottobre). Con la formula “crociera” i viaggiatori possono completare il viaggio con l’acquisto di escursioni o degustazioni nelle due città.

Nelle giornate di domenica (28 agosto, 4 settembre, 11 settembre, 18 settembre, 25 settembre, 2 ottobre, 9 ottobre, 16 ottobre, 23 ottobre, 30 ottobre, 1 novembre) il Treno di Dante parte da Firenze alle ore 8.50 per giungere a Ravenna in mattinata (ore 11.57) dove rimarrà in sosta in stazione sino alla ripartenza, prevista per le ore 17.54.

Il treno parte da Firenze per proseguire verso Vaglia, il primo comune del Mugello e raggiungere la prima fermata di Borgo San Lorenzo. Il treno poi riparte verso Ronta (Fi), Scarperia e San Piero a Sieve (Fi) – due paesi uniti da sempre e dominati dalla famiglia dei Medici – per continuare sulle colline di Vicchio che ha dato i natali a Giotto e Beato Angelico. Oltrepassato Crespino del Lamone (Fi) – borgo noto per la qualità dell’acqua e le fontane – il treno prosegue e sosta a Marradi (Fi), la cittadina appenninica dove nacque il poeta Dino Campana, per poi fare tappa a Brisighella. La fermata successiva è Faenza e infine Ravenna.

I viaggiatori saranno accompagnati lungo la tratta ferroviaria da un’assistente di viaggio che li accompagnerà nella loro esperienza narrando la storia dei luoghi toccati durante l’esilio dell’Alighieri e che più ne influenzarono l’esistenza e l’opera.

I biglietti per il Treno di Dante sono in vendita sul sito. Prezzi: singola tratta 38 euro; andata e ritorno 56 (sconti per i bambini e gratuità fino a 4 anni).

Sul sito sono in vendita anche molti pacchetti turistici a completamento del viaggio.

Infoline: 337 15.60.535.

Spacciavano anche a domicilio durante il lockdown: otto arresti a Cervia

Altre quattro persone sottoposte all’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria. Giro d’affari da 3mila euro al giorno

Antidroga CerviaCirca 70 militari sono stati impegnati in un’importante operazione antidroga che ha dato un duro colpo al mercato dello spaccio di Cervia.

Otto persone sono state arrestate e per altre quattro è stato disposto l’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria al termine di mesi di indagini.

In particolare a finire sotto la lente dei carabinieri sono state centinaia di compravendite di droga nei primi mesi del 2021, quando gli spostamenti erano limitati dalle misure anti Covid e i locali notturni erano chiusi. Ecco quindi che lo spaccio si è spostato, di giorni, nei pressi di supermercati e farmacie, tra i pochi posti raggiungibili liberamente. Oppure direttamente a domicilio, da qui il nome dell’operazione dei carabinieri, “Home delivery”.

È stato stimato un giro d’affari attorno ai 3mila euro al giorno per una fitta rete di spaccio di cocaina, marijuana e hashish.

Le misure cautelari sono state notificate a 11 uomini e 1 donna, otto di nazionalità italiana e quattro albanese.

Le indagini – partite dopo un primo sequestro di 70 grammi di cocaina – hanno consentito di documentare come gli indagati impiegassero un linguaggio cifrato per la compravendita di droga.

Dopo lo 0,2 percento da candidato a sindaco, il sovranista Rossini ci riprova

Nelle liste di Italia Sovrana e Popolare, con un altro ravenna, Alessandro Sisalli

Italia Sovrana Marco RossiniUn anno fa si era candidato a sindaco a Ravenna, raccogliendo circa 150 voti, pari allo 0,2 percento del totale. Ora, il “sovranista” Matteo Rossini, ci riprova, candidandosi anche alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre con Italia Sovrana e Popolare.

«Ci proponiamo – si legge in una nota inviata alla stampa – contro il grande partito unico liberista, che va da Liberi e Uguali fino a Fratelli d’Italia, che negli anni ha svenduto la scuola, la sanità e il nostro potere decisionale a Bruxelles e alla grande finanza. Per questo candidiamo
premier Giovanna Colone, un’insegnante sospesa per non essere caduta al ricatto del green pass sul posto di lavoro, una donna del popolo e
lavoratrice che non ha doppi fini nel carrierismo politico e  nello scadente teatrino politico proposto negli ultimi anni».

Rossini è candidato alla Camera nel collegio uninominale, mentre un altro ravennate, Alessandro Sisalli, sarà nella lista per il plurinominale del Senato.

Da 67 anni fa le vacanze a Cervia: premiato in municipio

Sono 30 i turisti affezionati ricevuti dal Comune, segnalati dalle strutture ricettive

Carlo Guidetti 22 Agosto
La premiazione di Carlo Guidetti

Il Comune di Cervia premia i turisti che trascorrono le loro vacanze nelle località cervesi da almeno 10 anni, ricevendoli in municipio e offrendo loro un attestato che li nomina “Amici di Cervia” (oltre al sale, a un buono per piadine e a una pubblicazione sulla città).

Nella mattinata di oggi, 24 agosto, sono stati premiati i più “affezionati” dell’estate 2022: 30 ospiti che trascorrono le proprie vacanze a Cervia da oltre 10 anni fra i quali Carlo Guidetti che frequenta la città del sale addirittura da 67 anni (segnalato da Palace Hotel). A lui anche una ceramica, omaggio speciale dedicato a chi supera i 50 anni di fedeltà.

Ceramica, anche per altri 4 affezionatissimi della vacanza a Cervia: la famiglia Shahnaz Amrami-Sylvie Gowhary (madre e figlia), che frequentano Cervia da 55 anni, e Amin Nasrollhai-Guiti Dadfarin, da 51 anni. Entrambe le coppie, di origini iraniane, sono state segnalate dall’Hotel Astra.

E poi: 48 anni di fedeltà per Paolo Parmiani e Simonetta Montanari; 40 anni di vacanze a Cervia per Eralda Odera e Sante Brusi; ma anche 39 anni di preferenza per Eleonora Brusi e Gabriele Poletti, tutti segnalati dal Bagno Touring.

Segnalati da Hotel Astra i 37 anni di fedeltà di Romana Trebbi e Cristiana Soverini; i 32 di Adele Giuseppina Marini; i 30 delle coppie Amin Nassimiha-Ester Rubeni e Angelo Galli-Maria Pia Ferrari; i 22 di Manuela Membrini e Martina Visenzi (madre e figlia).

Orietta Nardi, segnalata da Hotel Santiago, è stata premiata per 20 anni di vacanze a Cervia, come pure 20 anni di preferenza hanno portato alla premiazione di Teresa Franzoni, segnalata da Hotel Astra.

Ancora Hotel Astra ha segnalato ospiti che contano 14 anni di fedeltà della vacanza ovvero Giuliana De Iesi e la coppia Giorgio Dusi-Maria Elisabetta Zinni; 10 anni di costante presenza per Giuliana Santini e Luigi Baldassari, Anna Maria Pasini e la coppia Liliana Redini-Gianbattista Quecchia, quest’ultimo sindaco del comune di Botticino (Brescia).

In Darsena spunta una torre di pallet “dorata”: nuova scultura di Marco Bravura

Un dono dell’artista a Ravenna. Il 26 agosto l’inaugurazione allo spazio Pop Up

Pallet BravuraIn Darsena è stata allestita una scultura di Marco Bravura, l’autore tra le altre cose della fontana Ardea Purpurea di piazza della Resistenza.

L’opera verrà inaugurata venerdì 26 agosto dalle 19 allo spazio Pop Up, dove è collocata.

Si tratta di un dono che il celebre mosaicista ha scelto di fare alla sua città, sorta di anteprima della biennale Ravenna Mosaico.

«Una torre formata da pallet sovradimensionati – a descrivere l’opera è lo stesso Bravura – termina con un modulo in oro mosaico: un quasi-ready-made che ho pensato per la Darsena di Ravenna. I pallet sono nati come semplice ma geniale idea negli anni ’40 del Novecento, si sono poi diffusi ovunque nel mondo contribuendo in modo fondamentale all’ottimizzazione dei trasporti. Sono uno dei pochi oggetti nomadi per antonomasia, destinati al viaggio perenne e liberi da impedimenti doganali. La possibilità di viaggiare liberamente ovunque è il tratto distintivo dell’oggetto pallet che mi ha ispirato nella creazione di questa scultura».

Il testo critico per la brochure che accompagna la presentazione è di Luca Maggio.

Bomba carta davanti a un ex ristorante di Milano Marittima, distrutte due auto

Incendio nella notte tra lunedì e martedì. Indagano i carabinieri

Auto In Fiamme
Foto di repertorio

Incendio nella notte tra lunedì e martedì all’ex ristorante Spadafino di Milano Marittima, che ha coinvolto anche due auto di grossa cilindrata parcheggiate di fronte, andate distrutte.

Si tratterebbe di un incendio doloso, provocato (come riporta il Corriere Romagna oggi, 24 agosto, in edicola) da una bomba carta fatta esplodere da alcuni vandali.

Il locale è chiuso da tempo.

Sul posto i vigili del fuoco, che hanno lavorato per alcune ore per mettere in sicurezza la zona, e i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto.

Articolo 1 “ritorna” con il Pd e lancia la campagna elettorale con Vasco Errani

A Marina di Ravenna il 25 agosto alle 21 anche il segretario regionale De Franco

Vasco ErraniÈ in programma domani sera, giovedì 25 agosto, alle 21, al giardino della Casa del Popolo di Marina di Ravenna (viale dei Mille 13), l’apertura della campagna elettorale di Articolo Uno.

Saranno ospiti della serata il segretario regionale Lanfranco De Franco, candidato alla Camera dei Deputati; e il senatore Vasco Errani, che nelle scorse settimane aveva già annunciato l’intenzione di non candidarsi.

Articolo Uno – il partito di sinistra nato nel 2017 da una scissione all’interno del Pd – parteciperà alle prossime elezioni senza il proprio simbolo, all’interno della lista unitaria guidata dallo stesso Pd (il cui simbolo sarà l’unico presente nella scheda) denominata “Italia Democratica e Progressista”.

Cordoglio per “Mancio”, il 55enne morto “surfando” nel lago di Porto Fuori

La vittima si chiamava Andrea Mancini, disabile di 55 anni. Stava praticando “sit wake”, il wakeboard da seduti

Andrea Mancini
Andrea Mancini

Si chiamava Andrea Mancini la vittima dell’incidente sportivo avvenuto nel pomeriggio di ieri, 23 agosto, nel lago di Porto Fuori.

Si tratta di un 55enne del Bolognese che, essendo disabile, stava praticando sit wake, la versione “da seduto” del wakeboard, disciplina che si colloca a metà tra lo sci nautico e lo snowboard.

Mancini era un frequentatore dello Starwake Park di Porto Fuori, dove fa wakeboard anche la figlia Gaia, fidanzata di uno degli istruttori del centro.

Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente, con l’uomo che si è andato a schiantare contro una torretta del lago.

Per il 55enne,  nonostante l’intervento dei sanitari del 118, non c’è stato nulla da fare.

Tanti sui social stanno dando l’addio a “Mancio”, considerato un esempio per molti e «un’anima libera».

Ad Arrigo Sacchi il premio Presidente dell’Uefa: «Uno dei più grandi di sempre»

Gli verrà consegnato durante la cerimonia dei sorteggi di Champions League

Arrigo SacchiVa ad Arrigo Sacchi il premio “Presidente dell’Uefa” per il 2022. Il n.1 della federazione continentale, Aleksander Čeferin, ha scelto l’ex tecnico del Mila per rendere “omaggio a uno dei più grandi allenatori di calcio di tutti i tempi”.

«Questo premio riconosce l’eccellenza professionale e onora l’eredità lasciata al gioco del calcio da individui eccezionali – spiega Ceferin in una nota diffusa dall’Uefa -. Pochissimi hanno rimodellato la filosofia del gioco nel modo in cui è riuscito a farlo Arrigo Sacchi. Il calcio può essere distinto in due epoche diverse: pre e post Sacchi. Le infinite innovazioni tattiche che ha introdotto sono oggi le basi di qualsiasi manuale del calcio, riprese da generazioni di allenatori che l’hanno seguito».

Poi Ceferin rifà la storia del tecnico di Fusignano. «Sacchi non ha mai giocato ad alti livelli, ma è sempre stato uno studioso esemplare del calcio – ricorda -. Avendo iniziato la sua carriera di allenatore in Serie C, credeva che una squadra dovesse dominare il gioco grazie a pressing alto e calcio diretto, con singoli che si muovevano all’unisono offrendo tutti più di quanto richiesto dai rispettivi ruoli. Questa visione diventò realtà al Milan nel 1987-88, quando il club rossonero vinse il suo primo titolo in nove anni. Poi arrivarono due trionfi consecutivi in Coppa dei Campioni nel 1989 e nel 1990, e i rossoneri diventarono una delle più grandi squadre nella storia del calcio».

Il premio gli verrà consegnato durante la cerimonia dei sorteggi di Champions League (ANSA.it).

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