domenica
17 Agosto 2025

Un miliardo di euro di finanziamento per Marcegaglia da un pool di undici banche

La nuova linea supporterà il piano di sviluppo del gruppo siderurgico che ha uno stabilimento a Ravenna con mille occupati: il fatturato annuo è di 7,7 miliardi

Marcegaglia Ravenna Centro ServiziMarcegaglia Steel, holding industriale del gruppo guidato da Antonio ed Emma Marcegaglia, ha sottoscritto oggi, 25 maggio, un finanziamento a sei anni da un miliardo di euro. Lo rende noto l’azienda, che a Ravenna ha uno stabilimento in via Baiona con circa mille occupati, con una nota inviata alla stampa.

La nuova linea verrà erogata da un pool di undici banche italiane ed estere che collaborano con il gruppo da anni (Intesa Sanpaolo, Bnp Paribas, Crédit Agricole Cib, Santander Cib, Unicredit, Banco Bpm; Mps, Banca Popolare di Sondrio, Bper Banca, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole Italia). L’operazione è stata seguita dagli studi legali Gianni Origoni e Advant Nctm.

È la prima operazione Esg linked nel settore siderurgico e prevede 700 milioni di rifinanziamento delle linee a medio termine in scadenza tra il 2024 e il 2026; 200 milioni per sostenere gli investimenti e 100 milioni di credito revolving.

Il finanziamento supporterà il nuovo piano di sviluppo del gruppo industriale mantovano, tra i più importanti player di livello europeo e globale nella trasformazione dell’acciaio, favorendo programmi e progetti di crescita in ambito siderurgico, anche attraverso nuove possibili acquisizioni e alleanze.

Marcegaglia è il gruppo industriale italiano protagonista a livello europeo e globale nella trasformazione dell’acciaio. 7,7 miliardi di euro di fatturato; 6.600 dipendenti, 60 unità commerciali, 29 stabilimenti e 6,2 milioni di tonnellate lavorate ogni anno, per oltre 15.000 clienti.

Infortunio mortale a Venezia, sciopero anche al porto di Ravenna

La rabbia dei sindacati: «Aggiornare il decreto»

NAVE JOLLY VANADIO PORTO RAVENNAUn nuovo infortunio mortale sul lavoro coinvolge il mondo della portualità. A perdere la vita è stato Alessandro Zabeo, lavoratore interinale del porto di Venezia.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di Ravenna si stringono nel dolore della famiglia del lavoratore deceduto e aderiscono allo sciopero nazionale dei porti proclamato per oggi, mercoledì 25 maggio, dalle segreterie nazionali di categoria.

Lo sciopero si articolerà nelle ultime 2 ore di ogni turno della giornata, comprese le prestazioni a orario spezzato e giornaliere. Alle 12 risuoneranno le sirene del porto in segno di lutto.

«È necessario rimettere al centro la parola “sicurezza” – scrivono i sindacati – a partire dalle istituzioni ministeriali, dal Governo e dalle parti sociali. Serve l’emanazione dei necessari provvedimenti di aggiornamento del decreto legislativo 272/99, ripetutamente sollecitati dalle organizzazioni sindacali, e dei regolamenti attuativi sulla “Sicurezza nei luoghi di lavoro del settore trasporti e microimprese”. È indispensabile ripartire dal potenziamento dei poteri di controllo e vigilanza delle AdSP e della centralità dei Rls e Rlss. Il ruolo degli ispettori portuali, in seno all’AdSP, deve essere rafforzato incrementandone il numero e dotandoli di potere sanzionatorio così come vanno ampliate le risorse in capo ai nostri delegati. A norma dell’art. 49 del CCNL Porti, saranno garantiti i servizi essenziali quali: assistenza ai passeggeri, sicurezza degli impianti e del patrimonio aziendale, vigilanza e mantenimento in funzione degli impianti per merci deperibili, animali vivi e controllo merci pericolose».

Troppi batteri, vietato fare il bagno in due tratti del litorale ravennate

Divieto temporaneo dopo la comunicazione dell’Ausl. Il Comune spera che la situazione possa tornare alla normalità da giovedì

Balneazione Divieto 2

[+++AGGIORNAMENTO+++ Il divieto temporaneo è stato rimosso con un’ordinanza giovedì 26 maggio, giorno dal quale si è potuto tornare a fare il bagno anche nei due tratti di mare citati nell’articolo qui sotto]

Sono state emesse dal Comune di Ravenna due ordinanze di divieto temporaneo di balneazione in altrettanti tratti di mare dei lidi ravennati. A Lido di Savio (da 350 metri a sud del molo sud foce Savio a 150 metri a nord del molo nord scolo Cupa) e Casal Borsetti (dal piede molo sud foce canale Destra Reno a 160 metri a sud della foce).

I due provvedimenti sono stati emanati sulla base dei contenuti delle note inviate al Comune dall’Ausl Romagna, nelle quali si riferisce che le analisi microbiologiche dei campioni di acque marine prelevati nei rispettivi punti di monitoraggio hanno rilevato “una concentrazione superiore ai valori limite dei parametri escherichia coli ed enterococchi intestinali”.

Tale condizione, si legge nelle ordinanze, è da ritenersi configurabile come di breve durata.

Saranno quindi eseguite ulteriori analisi allo scopo di valutare l’avvenuto ripristino di una situazione di idoneità alla balneazione, auspicabilmente a partire da giovedì.

I divieti saranno segnalati attraverso appositi cartelli.

“Daspo Willy” per un 32enne: non potrà entrare nei locali della provincia per 2 anni

L’uomo è stato arrestato due volte nel giro di due giorni, ubriaco, per resistenza e danneggiamento

Vetrata BarIl Questore di Ravenna Giusi Stellino ha emesso un provvedimento di “divieto di accesso e stazionamento in tutti i pubblici esercizi o locali di intrattenimento” della provincia di Ravenna (cosiddetto Daspo Willy, dal nome del 21enne pestato a morte a Colleferro) per due anni, a carico di un 32enne, pluripregiudicato, che lo scorso 6 maggio è stato arrestato dai carabinieri di Lugo per episodi violenti commessi in stato di ubriachezza nei pressi di un bar cittadino.

All’arrivo dei carabinieri, il 32enne aveva reagito mandando in frantumi la vetrata del locale (nella foto), scagliandosi poi contro i militari e riuscendo a ferirne uno. Nella circostanza l’uomo è stato arrestato per i reati di danneggiamento, oltraggio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni. Convalidato l’arresto, l’Autorità giudiziaria ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di firma alla polizia giudiziaria.

Il successivo 8 maggio, a soli due giorni di distanza, i poliziotti del commissariato della polizia di Stato di Lugo, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno notato il 32enne che, barcollando in evidente stato di ebbrezza, stava molestando un anziano. Alla vista degli operatori, l’uomo ha iniziato a dare in escandescenza colpendo con calci anche l’autovettura di servizio. Inevitabile un nuovo arresto, per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.

Ecco quindi il Daspo: da sabato 21 maggio scorso all’uomo è fatto divieto, per due anni, di accedere e stazionare in qualunque bar o locale di intrattenimento presente nell’intera provincia di Ravenna.

Due 19enni sorpresi dai vigili a imbrattare i muri del sottopasso di via dei Poggi

Denunciati per il reato di “deturpamento e imbrattamento di cose altrui”

Attachment (13)Nel pomeriggio di ieri (23 maggio) agenti della Polizia Locale – Ufficio Pronto Intervento – hanno sorpreso due giovani ravennati intenti ad imbrattare i muri del sottopasso di via Dei Poggi.

I due, entrambi diciannovenni, sono stati denunciati per il reato di “deturpamento e imbrattamento di cose altrui”.

Torna la biennale del mosaico contemporaneo, a Ravenna dall’8 ottobre

Il Mar ospiterà la mostra degli artisti Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi

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Un’anteprima dalla mostra Prodigy Kid

Dall’8 ottobre al 27 novembre a Ravenna si tiene la settima edizione della biennale di mosaico contemporaneo “RavennaMosaico”, che recupera l’edizione del 2021 annullata a causa della pandemia (la manifestazione tornerà poi regolarmente anche nel 2023).

La biennale è promossa e organizzata dal Comune di Ravenna con il coordinamento di Daniele Torcellini e del Mar – Museo d’Arte della città di Ravenna.

Con l’apertura dei suoi luoghi più suggestivi ad artisti provenienti da tutto il mondo, l’intera città viene coinvolta in un ricco programma di eventi.

Il Mar ospiterà la mostra “Prodigy Kid” degli artisti Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi, a cura di Daniele Torcellini (8 ottobre-8 gennaio). Dal 2018 Francesco Cavaliere e Leonardo Pivi fanno convergere le loro pratiche artistiche in un lavoro in comune, con una predilezione per installazioni di mosaici, sculture e oggetti, animate da azioni performative, letterarie e sonore. La mostra pensata per gli spazi del Mar si articolerà in un percorso suddiviso in tre sezioni. Le prime due sezioni saranno dedicate ad opere realizzate autonomamente dagli artisti, nel corso delle loro attività personali. La terza presenterà le serie di lavori realizzate in collaborazione, accanto a serie inedite e prodotte per l’occasione.

Sempre al Mar, inoltre, l’Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei (Aimc) – in collaborazione con il Comune di Ravenna, l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Verdi” e la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna – il 10 e 11 ottobre organizza il 17° Congresso Internazionale dal titolo “Il mosaico: un’arte sacra fra culture e tecnologie”. Il congresso, che si svolge ogni due anni in un paese diverso e che ritorna in Italia, a Ravenna, dopo ventidue anni, si amplia, per l’occasione, con un evento espositivo. Negli spazi di Palazzo Rasponi dalle Teste, l’Aimc, in collaborazione con il Comune di Ravenna, presenterà la mostra dei mosaici selezionati nell’ambito del concorso internazionale Opere dal Mondo.

Oltre a questi eventi sono previsti numerosi altri appuntamenti, in un percorso di confronto e collaborazione che coinvolge diversi soggetti pubblici e privati come il Museo Nazionale di Ravenna, la Curia Arcivescovile con i suoi importanti monumenti Unesco, l’Istituzione Biblioteca Classense, l’Accademia di Belle Arti, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Verdi”, la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali, il Liceo Artistico, la Fondazione RavennAntica, associazioni culturali, gallerie d’arte, botteghe e studi di mosaico, l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romanga, il Museo Diocesano di Faenza con lo spazio espositivo di Santa Maria dell’Angelo e il Comune di Faenza con la Galleria della Molinella.

Torna la festa provinciale dell’Unità al Pala De André. Dal 26 agosto

Dal 27 maggio invece parte la kermesse di Lugo

Festa Unita RavennaTorna dopo tre anni la festa dell’Unità provinciale al Pala De André di Ravenna, in programma dal 26 agosto al 12 settembre.

La conferma arriva direttamente dal sito del Partito democratico, dove è stato pubblicato il tradizionale elenco con tutti gli appuntamenti, il Girafeste 2022.

Con il cantiere in corso per la realizzazione del palasport, ci saranno modifiche all’allestimento, che dovrebbe sconfinare nel retrostante parcheggio del Pala De André.

L’appuntamento che dà il via alla stagione è invece a Lugo, dal 27 maggio al 6 giugno, con “Largo Corelli in festa”

Fallimento Tozzi Sud e Srl: lavoratori allo stremo, nessun pagamento da dicembre

L’appello dei sindacati: «Nessuno è stato ricollocato»

TozziSono allo stremo i lavoratori della Tozzi Sud e Tozzi Srl – importanti realtà internazionali del settore oil&gas con sede a Mezzano, che hanno dichiarato fallimento a fine 2021 – che dalla firma della cassa integrazione straordinaria di dicembre non hanno ancora ricevuto un solo pagamento.

«Una situazione intollerabile – scrivono i sindacati in una nota inviata alla stampa – che intendiamo rendere nota alle autorità cittadine».

I lavoratori si sono riuniti in assemblea nei giorni scorsi, con Fim-Fiom-Uilm, dovendo anche rassegnarsi al fatto che finora «gli interventi di politiche attive non hanno permesso il ricollocamento di nessuno. Non solo, ma non si registrano nemmeno possibilità di colloqui di lavoro».

Il Comune alza le tariffe per l’uso degli impianti sportivi fino al 20 percento

I rialzi partiranno da luglio, sono già stati concordati con la consulta dello Sport. Verranno aggiustati se il prezzo dell’energia tornerà ai prezzi di un tempo

Interno Palalumagni 1Il Comune di Lugo alza le tariffe corrisposte dalle società sportive per l’utilizzo degli impianti sportivi, le palestre scolastiche e il PalaLumagni. L’aumento sarà del 20 percento per palestre, sale a vocazione sportiva, piastre polivalenti, campi da tennis e il bocciodromo e del 15 percento per i campi da calcio e similari. Le nuove tariffe scatteranno dall’1 luglio e sono state condivisi nell’ultima riunione della Consulta dello Sport del Comune lo scorso 21 maggio. Poi la giunta comunale le ha approvate nell’ultima riunione con una delibera proposta dal vicesindaco e assessore allo sport Pasquale Montalti. Lo scorso fine marzo la giunta era già intervenuta sulle tariffe del palazzetto dello sport di via Sabin e della piscina comunale con aumenti dal 10 al 20 percento.

Alcuni esempi utili. La tariffa infrasettimanale del PalaLumagni passa da 11,65 a 13,98 euro all’ora, quella delle palestre scolastiche Baracca e Gherardi da 9,10 a 10,92 euro all’ora. Il Comune ricorda che vale sempre la riduzione del 35 percento della tariffa per le attività giovanili under 16 realizzate durante la settimana. La tariffa del campo da calcio sintetico Faccani passa per gli utilizzi generici da 49,90 a 57,38 euro all’ora e per l’attività giovanile durante la settimana (fino alle ore 19) da 10,13 a 11,64 euro all’ora. Tutte le tariffe si intendono Iva esclusa.

PalalumagniLa decisione è stata presa in considerazione del grande aumento delle spese per quanto riguarda gas e elettricità (si calcola che l’energia elettrica ha subito un aumento del 240 percento da gennaio a dicembre 2021 e il gas un aumento del 250 percento nello stesso periodo). Gli impianti sportivi sono per loro natura energivori per le loro necessità di funzionamento e, allo stesso tempo, per il Comune è una priorità a livello sociale mantenerli attivi.

Nella delibera si specifica che, se il costo delle forniture energetiche dovesse tornare ai livelli di inizio anno 2021, sarà cura della giunta tenerne conto in occasione del prossimo aggiornamento tariffario.

Spacciava direttamente dalla propria stanza d’albergo: arrestato un 47enne

Sorpreso con oltre 50 grammi di cocaina e 4.500 euro in contanti

Attachment (10)La finanza ha arrestato nei giorni scorsi a Cervia un quarantasettenne di origini albanesi alloggiato in un albergo del lungomare, trovato in possesso di oltre 50 grammi di cocaina pura, parte della quale già suddivisa in numerose dosi pronte ad essere immesse nel locale mercato dello spaccio.

I finanzieri cervesi, che, sulla base di alcune segnalazioni, già da alcuni giorni stavano tenendo sotto osservazione i movimenti nei pressi di un albergo attiguo alla pineta di Tagliata di Cervia, nel pomeriggio di venerdì hanno visto uscire dalla hall della struttura un giovane, già noto ai militari come assuntore di cocaina. Fermato, è stato trovato in possesso di una dose, che ha poi ammesso di avere appena acquistato da un pusher alloggiato proprio in quell’albergo, che spacciava direttamente dalla sua stanza.

È quindi stato individuato il 47enne albanese, che si trovava da diversi mesi nella struttura. La perquisizione effettuata nella camera ha permesso di ritrovare 18 dosi di cocaina nascoste in un’intercapedine del balcone, un involucro di plastica contenente oltre 40 grammi di cocaina pura ancora da tagliare, 4.500 euro in contanti, un bilancino di precisione e quattro telefoni cellulari.

L’uomo è stato arrestato e a seguito del giudizio con rito per direttissima, rimesso in libertà. Nei suoi confronti è stato applicato il divieto di dimora nella provincia di Ravenna in attesa del processo fissato per giugno prossimo.

Il giovane consumatore è stato invece segnalato alla competente Prefettura.

Riqualificazione di due parchi verdi per 76mila euro, già pronto uno skate park

Nuovi giochi per diverse fasce di età e arredi al Berlinguer e al Bondi (raccolta fondi per i tavoli da Teqball e Footable). Il 28 maggio inaugura la piastra all’ex Faedi

Sono in partenza a Russi i lavori di riqualificazione di due parchi verdi pubblici: il Berlinguer, raggiungibile da via Pezzi Siboni, e il Bondi in via Ungaretti. Le opere – nuovi giochi per bambini nel parco Berlinguer (68mila euro) e nuovi arredi urbani nel Bondi (8mila) – sono previste a partire dalla prima decade di giugno, tempo permettendo, fino all’inizio di luglio.

Gli investimenti sono stati concentrati principalmente sul parco Berlinguer per farne il parco del paese, pensato per i più piccoli e per le famiglie, con la creazione di due nuove aree gioco dedicate a target diversi di bambini: da 1 a 4 anni e dai 6 anni in poi. Al parco Bondi è prevista l’introduzione di strutture innovative e versatili finalizzate ad incentivare il momento della socializzazione e permettere una maggiore e migliore permanenza nel parco con un progetto rivolto principalmente agli adolescenti.

«L’idea di fondo – spiega il Comune di Russi in una nota – è quella di restituire alla comunità spazi verdi più accoglienti e con  attrezzature innovative, in modo da renderli fruibili per più tempo e con maggior comfort per ogni fascia di età. Punto di forza del progetto è l’offerta ludica e ricreativa che prevede giochi innovativi, differenti da quelli attualmente presenti nelle aree verdi, che consentano nuove modalità di gioco, divertimento, espressione e permettano di svolgere attività stimolanti per il movimento, la coordinazione, il problem solving. Le nuove aree gioco verranno realizzate con materiali di alta qualità, che garantiscono sicurezza ed ampia durata nel tempo, con bassissima manutenzione».

CS 072 Foto TeqballPer offrire nuove proposte di attività sportiva all’aria aperta è nata una collaborazione tra il Comune e l’associazione sportiva Giovani Falchetti di Russi, che si occupa dei calciatori in erba: la sfida della società sportiva è di riuscire a donare alla comunità anche le attrezzature per il Teqball e Footable, così da permettere a tutti di scoprire e condividere questi nuovi sport. Il Teqball è una pratica sportiva basata sul calcio praticato su un tavolo da ping-pong curvo, mentre il Footable, anche chiamato tra i giovani “tavolino”, è uno sport giocato tendenzialmente con i piedi, ma praticabile anche con le mani, in stile volley. Oltre all’investimento dell’ente comunale, i Giovani Falchetti ha lanciato una raccolta fondi per arrivare a 4mila euro. Chiunque sia interessato a partecipare può farlo collegandosi alla piattaforma di raccolta fondi territoriale di Ginger: Ideaginger.it e donare anche una piccola cifra.

CS 070 FOTO PARKNon è in uno spazio verde cittadino, ma l’offerta di strutture pubbliche per l’attività sportiva e il tempo libero a Russi si arricchisce di una ulteriore novità già pronta: sabato 28 maggio dalle 15 l’inaugurazione dello skate park nell’area ex Faedi (via della Repubblica 9), primo risultato del progetto “Edu-care”, approvato nel 2021 e volto alla riqualificazione del sito. L’idea di realizzare uno spazio dedicato alle attività sportive rivolte ai giovani, è nata nel 2020 nel contesto di un percorso partecipativo promosso dal Comune di Russi congiuntamente all’Associazionismo del territorio ad oggetto la zona della stazione ferroviaria di Russi e della prospicente area produttiva denominata ex Faedi. L’intero progetto è stato definito grazie alla collaborazione con Bonobolabo di Marco Miccoli, che ha anche curato la progettualità artistica del murale di Zed1 e della mostra di tavole da skate “Sketch your love deck”.

Il programma completo del 28 maggio è questo: dalle 15 inaugurazione mostra “Sketch your love deck” di Bonobolabo; live painting del Rospo; demo di Inline skate; demo di break dance; demo di skate con Marco Lambertucci; inaugurazione del nuovo murale dello street artist Zed1; dalle 18 musica dal vivo con Lanfranco “Moder” Vicari, Winter Geckows, e i ragazzi del Cisimlab; dj set offerto da Dj2Click. Per tutto il tempo saranno presenti sul posto i camioncini con cibo di strada.

Schianto tra ultraleggeri, salvo per miracolo pilota ravennate di 57 anni

Due vittime in Puglia: si tratta di una coppia di coniugi bolognesi

Ultraleggero Incidente AereoVolavano a poco distanza l’uno dall’altro quando, per cause da accertare, sono entrati in collisione: un velivolo ultraleggero si è schiantato nelle campagne di Trani in Puglia provocando la morte delle due persone a bordo, marito e moglie, l’altro ha compiuto un atterraggio di emergenza su un terreno incolto. Il pilota è rimasto ferito, ma non è grave. Si tratta di un 57enne ravennate, Vincenzo Rosei.

I due velivoli erano decollati dall’avio superficie di San Giovanni Rotondo, nel Gargano, ed erano diretti in Salento, forse per trascorrere qualche giorno di vacanza. Le vittime sono due coniugi della provincia di Bologna, Bruno Raccanelli e Jolanda Benassi. Avevano 71 e 69 anni.

Sull’incidente la Procura di Trani ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per disastro aviatorio colposo e omicidio colposo plurimo. Il procuratore di Trani, Renato Nitti, e il pm di turno Francesco Tosto si sono recati sul luogo della tragedia, nelle campagne fra Trani e Corato, in contrada Casalicchio.

Stando ad una prima ricostruzione compiuta dagli inquirenti, tra i due velivoli ci sarebbe stato un contatto. Le cause che lo avrebbero determinato non si conoscono né è nota la dinamica. A chiarirle sarà la consulenza di un tecnico che i magistrati nomineranno nelle prossime ore. (ANSA.it)

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