Il sindaco: «Spero che il consiglio comunale revochi la cittadinanza a Mussolini» Seguici su Telegram e resta aggiornato Nel 2014 respinta la proposta dell’opposizione. Oggi per De Pascale il clima è diverso: «La nostalgia del fascismo sta dilagando» «Auspico che il consiglio comunale decida per la revoca della cittadinanza a Benito Mussolini». È l’augurio del sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, nel giorno in cui la città celebra la liberazione dal nazifascismo. L’eventuale revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini è un tema già affrontato nel 2014 dal consiglio comunale ravennate: ai tempi era stato Alvaro Ancisi (consigliere comunale di Lpr e decano dell’opposizione) ad avanzare la proposta che venne respinta «per rispettabili e tuttora condivisibili ragioni storiche che portavano come motivazione il mantenimento del ricordo come monito», dice oggi il primo cittadino. La valutazione di De Pascale però vede un clima diverso oggi: «Ma oggi più che mai, con il clima di razzismo, antisemitismo, nostalgia del fascismo che sta dilagando nelle nostre comunità, come chiaramente recenti fatti di cronaca confermano, è necessario mandare messaggi chiari e inequivocabili». Total695 694 1 0 Forse può interessarti... Novità in consiglio comunale: si dimette l'ex candidata a sindaco Michela Guerra Cervia, dove l'opposizione non partecipa al consiglio comunale: «Manca la strategia» Revoca cittadinanza a Mussolini, maggioranza spaccata: «Non si cancella la storia» Seguici su Telegram e resta aggiornato