Frutto di una lunga ricerca durata alcuni anni, il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, dal 5 novembre al 18 febbraio, organizza una mostra dal titolo “Tra Simbolismo e Liberty. Achille Calzi” a cura di Ilaria Piazza: un lavoro antologico che intende riportare alla ribalta un artista prematuramente scomparso, ma che è stato una figura di rilievo per la produzione simbolista e liberty, non solo faentina.«La mostra – ha spiegato la direttrice del Mic, Claudia Casali – è la prima di un lungo percorso che il Mic intraprenderà per attribuire il giusto riconoscimento a livello nazionale, di maestri, tutti di nascita faentina, come Giovanni Guerrini, Pietro Melandri, Anselmo Bucci, Domenico Rambelli. Essa è il risultato di un lungo lavoro encomiabile da parte della curatrice, Ilaria Piazza; è un progetto di rete che riunisce le principali realtà culturali della città come Pinacoteca Comunale, Museo del Risorgimento e Biblioteca Manfrediana».
La mostra sarà corredata da una pubblicazione che vuole essere, allo stesso tempo, catalogo e guida ragionata all’opera di Achille Calzi.
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