L’idea del consigliere comunale al segretario dopo il caso Millepini che non ha richiesto di accogliere migranti ma è finito sotto accusa
«Non ci saranno profughi ed extracomunitari all’hotel Millepini di Marina Romea – è la prima rassicurazione di Guerra –. L’assessore, e per tramite la prefettura, hanno escluso che queste persone possano trovare alloggio all’Hotel Millepini. Esprimo soddisfazione e ringraziamento a Gianfilippo Rolando, esponente della Lega Nord Romagna e residente a Marina Romea che ha organizzato l’incontro con i cittadini, contribuendo a sollevare la questione e dandomi utili elementi per attivarmi ed approfondire la questione e senza alcuna strumentalizzazione. Il confronto che ho avuto con l’assessore si è poi spinto a far sì che la prefettura escluda a priori di attivare analoghe convenzioni anche negli altri lidi, evitando di complicare situazioni già critiche che gravano sui residenti, sul turismo e sugli imprenditori».
Ora Guerra, essendo imminente il nuovo bando per individuare strutture ricettive di questo tipo, lascia a Samantha Gardin in qualità di segretario provinciale del Carroccio e allo stesso Rolando «valutare se la raccolta di firme ipotizzata possa superare la questione del Millepini, ma chieda di escludere l’arrivo di rifugiati e profughi in tutti i lidi ravennati, per tutelare i residenti e garantire lo svolgimento di una stagione turistica nelle migliori condizioni possibili».