mercoledì
02 Luglio 2025
viabilità

Il ponte mobile riapre al traffico in anticipo: completati i lavori

Dalle 13 di martedì 8 agosto è possibile transitare. Inizialmente la conclusione dell'intervento era prevista per venerdì 11 agosto

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PontemobileAlle 13 di martedì 8 agosto è terminato l’intervento di manutenzione straordinaria relativo al tensionamento degli stralli del ponte mobile sul canale Candiano a Ravenna, in significativo anticipo rispetto alla data programmata di venerdì 11 agosto. Il ponte mobile è pertanto definitivamente aperto  alla circolazione stradale.

La chiusura del ponte dal 31 luglio aveva, come previsto, causato diversi disagi soprattutto al traffico diretto verso i lidi, particolarmente intenso in questo periodo dell’anno. L’amministratore delegato di Azimut ha voluto quindi ribadire, in una nota, le ragioni di quella scelta. In una nota alla stampa si legge infatti: “in considerazione della ineludibile lunga tempistica dell’intervento, l’ Autorità di Sistema Portuale, la Guardia Costiera, il Comune di Ravenna ed Azimut S.p.a. (che interviene in quanto affidatario della manutenzione e gestione del ponte mobile) avevano concordato un programma teso a ridurre – per quanto possibile – l’impatto dell’intervento, scegliendo un periodo dell’anno in cui il traffico pesante fosse non di massima intensità, salvaguardando comunque la prima fascia mattutina e quella serale/notturna, sospendendo altresì l’attività (e quindi riaprendo il ponte alla circolazione stradale) il sabato e la domenica”. A chi dovesse chiedersi perché l’intervento non sia stato fatto nelle ore notturne, viene spiegato che “Il controllo e la calibrazione degli stralli, effettuato con tecniche idrauliche e vibrazionali, implica prestazioni di precisione e di misurazione, da eseguirsi senza l’influenza del traffico stradale, con le ante del ponte leggermente sollevate e nelle condizioni termiche di un normale utilizzo dell’opera, quindi necessariamente di giorno”.  Si è trattato di un “intervento fisiologico per la struttura legato al normale utilizzo del ponte e al naturale rilassamento delle funi spiroidali (quindi non conseguente a sopravvenute problematiche manutentive, gestionali e/o costruttive), necessario per ripristinare le condizioni di equilibrio iniziali di progetto (da effettuarsi periodicamente – con cadenza pluriennale – a seguito dei risultati delle verifiche disposte annualmente).”

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