I pacchi Coldiretti con cibo “made in Italy” alle famiglie in difficoltà di Ravenna Seguici su Telegram e resta aggiornato L’iniziativa “A sostegno di chi ha più bisogno” arriva anche in provincia Cibo “Made in Italy” per i nuclei familiari in difficoltà economica residenti in provincia di Ravenna. La distribuzione dei pacchi solidali, avviata nell’ambito della campagna “A sostegno di chi ha più bisogno”, la più grande operazione di solidarietà agroalimentare promossa da Coldiretti, Campagna Amica e Filiera Italia con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è partita anche sul territorio ravennate. Ogni famiglia individuata sta ricevendo un pacco con pasta e riso, Parmigiano Reggiano e Grana Padano, biscotti, sughi, salsa di pomodoro, tonno sott’olio, dolci e colombe pasquali, stinchi, cotechini e prosciutti, carne, latte, panna da cucina, zucchero, olio extra vergine di oliva, legumi, formaggi e tanto altro. A livello nazionale sono circa ventimila le famiglie povere che riceveranno il “pacco solidale”. «È un’iniziativa che abbiamo voluto mettere in campo per dare un segnale di speranza a tutti coloro che, in questi mesi, hanno pagato più di altri le conseguenze economiche e sociali dell’emergenza Covid – evidenziano Nicola Dalmonte e Assuero Zampini, rispettivamente presidente e direttore di Coldiretti Ravenna – l’agricoltura, infatti, non si è mai fermata in questi mesi difficili ed è sempre vicina alla comunità e a chi soffre rappresentando, dunque, una risorsa concreta e determinante da cui ripartire. Ci teniamo a ringraziare la Caritas che ci ha supportati nell’individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno – concludono – il nostro obiettivo è far sì che questa esperienza diventi un impegno strutturale che aggiunge valore etico alla spesa quotidiana di tutti i cittadini». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Esonerato Foschi: il Ravenna cerca l'impresa salvezza con il mister degli Allievi Covid, annullata la maratona di Ravenna Troppi costi con le nuove regole: il Comune di Ravenna cancella il pre e post scuola Seguici su Telegram e resta aggiornato