Sarà inaugurata domani, 3 dicembre, alle 18:30 al chiostro della Biblioteca Oriani di Ravenna, la mostra fotografica “Ravenna Covid-19”, che esporrà gli scatti realizzati da Luigi Tazzari durante la quarantena.
Un racconto fotografico che narra con iper-realismo il tempo sospeso del Covid-19, riportando i giorni, i mutamenti dei nostri gesti quotidiani trasfigurati, la non-realtà vissuta da tutti noi.
«Foto in bianco e nero – si legge nella cartella stampa – che forzano la sensazione di sospensione in cui siamo stati costretti a vivere, persone sole in mezzo a piazze assurdamente piene di assenza e mancanza; cancelli chiusi di luoghi nati per essere aperti e sociali; l’inquietudine di gesti, visi e corpi immortalati in istanti che sembrano dilatarsi all’infinito».
Auser Ravenna, che da sempre si occupa di solidarietà, di relazioni umane e della solitudine delle fasce più deboli della popolazione, ha fatto proprio questo progetto con l’obiettivo di valorizzare il materiale raccolto e condividere riflessioni e analisi sulle ricadute sociali ed economiche evidenziate dal lockdown.
La mostra sarà visitabile fino al 24 dicembre, dal lunedì al giovedì dalle 15 alle 18 e dal venerdì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
All’inaugurazione saranno presenti l’assessore Fabio Sbaraglia e la presidente di Auser Provincia di Ravenna Mirella Rossi.