
Il Comune di Bagnacavallo promuove la parità di genere nelle intitolazioni cittadine con il progetto “Sulla via dell’uguaglianza, per una toponomastica femminile”. Il 19 luglio in occasione dell’iniziativa “A spasso sotto le stelle lungo il Canale Naviglio” è stata inaugurata l’intitolazione dell’area verde con accesso da via Buozzi e dalla pista ciclabile lungo il canale naviglio Zanelli a Alfonsina Strada, appassionata di ciclismo, prima donna italiana a competere in gare maschili.
La commissione consiliare toponomastica ha raccolto una serie di proposte di figure femminili ritenute particolarmente importanti e quindi meritevoli di essere oggetto di denominazioni toponomastiche per valorizzarne la memoria e, in collaborazione con gli uffici comunali, ha individuato le aree verdi prive di intitolazione.
Queste le altre quattro aree verdi e le relative intitolazioni che saranno completate nei prossimi mesi, accompagnate da momenti di approfondimento sulle figure femminili:
– l’area verde compresa tra via Togliatti, via Massarenti, via Forma e via Biaggioni sarà intitolata alle Madri costituenti, le 21 donne elette all’Assemblea Costituente il 2 giugno 1946;
– l’area verde compresa tra via Cadorna e vicolo della Repubblica Romana sarà intitolata a Norma Cossetto, giovane studentessa universitaria infoibata viva tra il 4 e 5 ottobre 1943, diventata un simbolo del martirio delle Foibe;
– l’area verde tra via Togliatti e la piastra polivalente (lato tennis e polo scolastico) sarà intitolata a Maria Montessori, educatrice, pedagogista, filosofa, medico e scienziata italiana, prima donna a laurearsi in Italia in medicina;
– l’area verde su via Ricci a Villanova sarà intitolata ad Ada Pasi, staffetta partigiana originaria di Villanova.
«La toponomastica del comune di Bagnacavallo, come in generale quella di tutto il nostro Paese – spiegano l’assessora alle pari opportunità Ada Sangiorgi e l’assessore ai servizi alla cittadinanza Francesco Ravagli -, vede le figure femminili scarsamente rappresentate. È nato così un progetto che unisce la valorizzazione del ruolo delle donne nella nostra storia e la riscoperta di parchi e aree verdi del territorio e ci consente di porre un ulteriore tassello alle azioni promosse per favorire un sempre maggiore senso di comunità, l’inclusione, il protagonismo di ogni fascia di popolazione, il benessere nella sua accezione più ampia e la connessione fra la natura e lo spazio urbano».
Sul sito del Comune di Bagnacavallo è possibile consultare la sezione dedicata al progetto con le schede biografiche di ciascuna intitolazione https://www.comune.bagnacavallo.ra.it/Novita/Notizie/Sulla-via-dell-uguaglianza-Per-una-toponomastica-femminile.