Applausi all’Alighieri (e al Mercato Coperto) per l’omaggio a Samia e ai migranti Seguici su Telegram e resta aggiornato All’Alighieri la “prima” dello spettacolo sponsorizzato da Reclam, che ha organizzato un momento conviviale al termine della rappresentazione L’applauso scrosciante e commosso al termine dello spettacolo è stata la prova tangibile dell’accoglienza che il pubblico dell’Alighieri ha riservato alla prima di Non dirmi che hai paura diretto da Laura Ruocco (qui la nostra intervista) e parte dei “Viaggi dell’Amicizia” del Ravenna Festival. Parole, canzoni, spettacolari coreografie di danza e un uso quanto mai efficace di scenografie e video hanno fatto rivivere la storia di Samia Yusuf Omar, atleta somala annegata nel Mediterraneo nel disperato tentativo di raggiungere Londra per le Olimpiadi e, con la sua, la storia dei tanti migranti che continuano a perdere la vita nel tentativo di raggiungere la “Fortezza Europa”. Uno spettacolo che ha avuto quindi innanzitutto il merito di riportare alla ribalta una tragedia quotidiana troppo spesso ormai relegata a semplice cronaca. Azienda sponsor della serata è stata Reclam, editore di Ravenna&Dintorni. «Sono onorata di aver affiancato Reclam a questo spettacolo: da sempre, come editori locali indipendenti, con il nostro lavoro giornalistico cerchiamo di mettere in chiaro questi temi, cerchiamo di informare per aiutare le persone a capire e a scegliere» ha dichiarato la direttrice generale dell’azienda Claudia Cuppi che, dopo lo spettacolo, ha accolto collaboratori e inserzionisti e tutti gli artisti impegnati in scena al Mercato Coperto per un momento conviviale di scambio e conoscenza reciproci. Con lei anche il co-fondatore di Reclam e direttore onorario del giornale Fausto Piazza, il direttore responsabile Luca Manservisi, i membri della redazione, della squadra commerciale, del reparto grafico, dell’amministrazione e della distribuzione per una serata che ha saputo unire impegno e divertimento. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Nuovi lavori di manutenzione al ponte mobile, che chiude al traffico per una notte Gli abiti diventano sculture al mercato coperto di Ravenna Al museo di Ravenna 40 bambini ucraini rimasti orfani per colpa della guerra Seguici su Telegram e resta aggiornato