Cordoglio a Faenza per la morte di Roberto Ravagli e Rita Bisi, le vittime dell’incidente di ieri pomeriggio (8 febbraio) sul tratto di A14 tra Ravenna e Faenza. La coppia sarebbe andata fuori strada a bordo della propria Volkswagen a seguito di una sbandata improvvisa.
L’uomo, di 69 anni, era titolare dal 1995 dello studio di architettura Ravagli, conosciuto in città e impegnato nella realizzazione di progetti la progettazione del seminario diocesano di Faenza, e la progettazione e direzione di numerosi lavori eseguiti all’interno della Cattedrale. La moglie invece, di 67 anni, lavorava come operatrice Shiatsu. Secondo quanto riportato da Il Resto del Carlino in edicola oggi, la coppia lascia tre figli.
Anche il sindaco di Faenza, la giunta e l’intera amministrazione comunale esprimono il proprio cordoglio per la scomparsa dei due cittadini e la vicinanza alla famiglia: «La notizia, giunta in modo improvviso e doloroso, ha scosso profondamente l’intera comunità, lasciando attoniti tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerli e apprezzarli – commentano dall’Amministrazione -. L’architetto Roberto Ravagli era un professionista stimato e apprezzato non solo a Faenza, ma anche al di fuori della nostra città, che lascia un segno indelebile con il suo impegno e la sua passione per il territorio anche nel mondo del sociale. La sua scomparsa, insieme a quella di Rita Bisi, rappresenta una perdita immensa e dolorosa per tutta la nostra comunità. «In questo momento di grande dolore, esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro affetto ai figli della coppia, uno dei quali nostro dipendente, con il cuore rivolto a loro in segno di solidarietà e sostegno».