Il Ravenna prova a rimettersi in piedi in una trasferta che evoca dolci ricordi

Calcio C / Reduce da due sconfitte consecutive, l’ultima delle quali rovinosa (1-5 con la Triestina), la squadra giallorossa oggi è di scena a Teramo, dove nel 2007 conquistò la promozione in B. Oltre ai ‘soliti noti’, assenti anche Capitanio e Tabacchi. Antonioli: «Affrontare questo match con la mentalità, il gioco e le caratteristiche che ci caratterizzano». Anticipata a venerdì la prossima sfida del ‘Benelli’ contro il Modena

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Il centrocampista giallorosso Alfonso Selleri

Dopo due sconfitte consecutive il Ravenna vuole riprendere il positivo cammino iniziale interrotto da Bassano e Triestina nella trasferta di Teramo, entrata nel cuore del popolo giallorosso per essere stata la gara che ha sancito la matematica promozione in B. Era il 9 maggio 2007: si giocò tre giorni dopo il diluvio che costrinse l’arbitro a sospendere la gara. Palcoscenico della festa giallorossa fu, all’epoca, il vecchio e angusto stadio comunale, rimpiazzato un anno dopo dal “Gaetano Bonolis”, costruito a Piano d’Accio, dove si gioca oggi (inizio alle ore 18.30, dirige Lorenzin di Castelfranco Veneto, assistito da Moro di Schio e Zeviani di Legnago) e da dove comincia per i giallorossi un trittico di gare con altrettante dirette concorrenti per la salvezza, classifica alla mano, in quanro seguiranno poi le sfide con Modena (si giocherà venerdì prossimo in anticipo) e Fano.

«La sconfitta con la Triestina ha lasciato qualche scoria nei ragazzi nei primi giorni di allenamento – ammette il tecnico Mauro Antonioli – ma comunque li ho visti allenarsi con il solito carico di voglia, entusiasmo e motivazioni. Ci sta, quest’anno, di perdere qualche partita in più, ma domenica scorsa è il modo in cui si è perso che ci ha un po’ spiazzato. Non pensiamo più a quella partita e siamo concentrati sul Teramo, squadra che fa del fattore ambientale un suo punto di forza. Ci attende una battaglia, da giocare tra l’altro su un campo sintetico, cui non siamo abituati: dovremo calarci in questa ottica e farci trovare preparati».

Oltre che avversari affamati (un solo punto conquistato nelle due partite), il Ravenna sfida anche la tradizione: Teramo, infatti, è un campo tabù per i giallorossi, che nella città abruzzese hanno perso sette delle otto partite giocate nella storia, segnando appena tre reti. «Beh, per la legge dei grandi numeri questa potrebbe essere la volta buona per una vittoria, ma al di là di questo dobbiamo sapere che tipo di partita ci aspetta e dobbiamo fare tesoro degli errori commessi con la Triestina e affrontare questo match con la mentalità, il gioco e le caratteristiche che ci caratterizzano. Dobbiamo essere lucidi e freddi».

Sempre assenti Broso, Lucarini e Severini, a loro si aggiungono Tabacchi, influenzato, e Capitanio, squalificato per un turno: salterà così la partita contro la sua ex squadra in cui ha giocato metà della scorsa stagione collezionando 8 presenze, con un gol segnato. Antonioli quindi sarà costretto a cambiare un po’ le carte in tavola, con il probabile spostamento di Lelj sulla linea della difesa e il conseguente inserimento di Piccoli a centrocampo. Dovrebbe tornare tra i pali Venturi. «Continuiamo a fare i conti con le assenze ma, come ho sempre detto, non ho dubbi che chi sarà chiamato a giocare saprà farsi valere: so che daranno tutto ciò che hanno, come è successo anche contro la Triestina. Un impegno che il nostro pubblico ha capito – termina il tecnico – accettando con serenità la sconfitta».

Probabili formazioni
TERAMO (4-3-3): Calore; Ventola, Caidi, Speranza, Sales; Varas, De Grazia, Ilari; Bacio Terracino, Foggia, Tulli. All.: Asta.
RAVENNA (4-3-1-2): Venturi; E. Ballardini, Venturini, Lelj, Barzaghi; Cenci, Selleri, Piccoli; Papa; Maistrello, De Sena. All.: Antonioli.

Il programma (quarta giornata di andata): Albinoleffe-Santarcangelo, FeralpiSalò-Fano, Fermana-Mestre, Triestina-Sudtirol, Bassano-Pordenone, Gubbio-Sambenedettese, Teramo-Ravenna, Padova-Vicenza. Riposa:Reggiana. Giocata ieri: Modena-Renate 0-3.

Classifica: Vicenza, Pordenone e Renate 9 punti; Sambenedettese e Bassano 6; Mestre 5; Reggiana, Triestina e Sudtirol 4; Padova, Santarcangelo, FeralpiSalò, Ravenna, Fano, Teramo e Albinoleffe 3; Gubbio, Fermana e Teramo 1; Modena 0.

Ravenna-Modena in anticipo tv La Lega Pro ha ufficializzato l’anticipo della partita Ravenna-Modena, in calendario domenica 24 settembre, a venerdì 22 settembre, con inizio alle ore 20.45, per permettere la diretta televisiva di Sportitalia.

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