OraSì, il primo test è di lusso: a Cervia sfida la Fortitudo dell’ex Martino Seguici su Telegram e resta aggiornato Basket / I giallorossi questa sera, venerdì 31 agosto, alle ore 21, affrontano i blasonati bolognesi nella semifinale del tradizionale Memorial Leonelli Manetti. Mazzon: «Dobbiamo sfidare gli avversari con la faccia giusta» Il tecnico dell’OraSì Andrea Mazzon con i suoi assistenti Iniziano con il Memorial Leonelli Manetti, ormai tradizionale appuntamento pre-season in programma nel palazzetto di Pinarella di Cervia, gli impegni amichevoli della rinnovatissima OraSì. L’asticella è subito molto alta perché nella semifinale di oggi, venerdì 31 agosto, alle ore 21 la squadra ravennate affronterà la Fortitudo Bologna in una gara dalle tante suggestioni visti i molti ex in ballo: Gandini, Masciadri e Montano da parte romagnola, il tecnico Martino e Sgorbati sulla sponda biancoblù. In precedenza, alle 19, nella prima semifinale si affronteranno Imola e l’ambizioso Cento. Domani sono in calendario le finali: alle 18.30 quella per il terzo posto, alle 20.30 quella per il primo. Ecco le parole del coach Andrea Mazzon a proposito del primo impegno stagionale dell’OraSi: «Abbiamo voluto e cercato partite con squadre più attrezzate e sulla carta più forti di noi, perché essendo così giovani e anche alla prima esperienza abbiamo bisogno di capire cosa si deve fare per “sopravvivere” il prima possibile. Dopo così pochi giorni e con così tanto carico di lavoro non sarà facile per nessuno giocare, ma dobbiamo sfidare gli avversari con la faccia giusta, cercando di non dimenticare mai che lo scopo è farlo divertendosi. Solo così secondo me si raggiungono traguardi a volte insperati». Il tecnico chiude facendo il punto della situazione di questa prima parte di preparazione. «Sono molto contento e soddisfatto del lavoro che la squadra sta facendo e di come si stanno abituando a ritmi e allenamenti forse un po’ diversi per loro. Vedo applicazione, voglia di fare le cose insieme e soprattutto pazienza nell’accettare l’errore altrui. Infine, come mi disse una volta un professore al liceo, tutti sono bravi il primo giorno di scuola – termina Mazzon – quindi non possiamo mai dimenticare di rimanere tali per trenta gare almeno». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Silimbani vestirà la maglia della Rekico per la quinta stagione consecutiva Nel derby caratterizzato da agonismo ed emozioni l'OraSì la spunta al fotofinish La Rekico sbaglia troppo nel finale e viene punita dalla Virtus Padova Seguici su Telegram e resta aggiornato