Festa medioevale alla Rocca: costumi, allestimenti e cibo dell’epoca veneziana

Il 17 e 18 settembre sesta edizione della rievocazione promossa dall’associazione Amata Brancaleone per rivivere i tempi in cui la Serenissima controllava Ravenna

Dopo due anni di sospensione per il Covid, torna alla Rocca Brancaleone la rievocazione storica della vita nella fortezza veneziana costruita a metà del 1400. Sabato 17 e domenica 18 la sesta edizione della festa medioevale.

L’evento è organizzato da Amata Brancaleone, un’associazione di promozione sociale che dal 2015 si occupa in particolare, di rilanciare e dare nuovo sviluppo artistico, culturale e turistico alla Rocca di Ravenna. Dal 2016 firma ogni anno un patto di collaborazione con il Comune per la cura e la valorizzazione della Rocca Brancaleone attraverso concorsi a tema per le scuole di ogni ordine e grado, progetti artistici, eventi di rievocazione storica e feste per i più piccoli in vari periodi dell’anno in stretta collaborazione con Rocca Lab, i nuovi gestori del Parco della Rocca.

Grazie al lavoro gratuito di tutti, l’accesso sarà gratuito, con offerta libera a favore dei bambini dell’Ucraina, ad eccezione della “Cena medievale” del sabato sera, che sarà su prenotazione e a pagamento, realizzata  dallo chef  Marco Luongo del ristorante Fuler, che utilizza ricette originali recuperate attraverso ricerche storiche con la collaborazione degli esperti delle Associazioni presenti e della studiosa ravennate Paola Novara del Museo Nazionale di Ravenna, che interverrà alla cena per illustrare ai commensali, tra una portata e l’altra, gli usi e i costumi dell’epoca e le ricette da cui sono stati tratti i singoli piatti portati in tavola.

Due eventi speciali chiuderanno il programma domenica 18 settembre:

Ore 18: premiazione del concorso “Le avventure di Sir Enrico Brancaleone continuano”
Concorso per le scuole secondarie di primo grado del Comune di Ravenna dedicato alla memoria di Enrico Liverani.

Ore 18.30: Paola Novara, intervistata da Franco Gabici, presenta il suo ultimo libro “Vita quotidiana nella Ravenna medievale”

Tutti gli allestimenti, i costumi, le attrezzature, gli arredi, le armi antiche e le armature e i volontari che lavorano come figuranti, sono messi a disposizione gratuitamente dalle associazioni di rievocazione storica della città di Ravenna che unendosi con l’associazione Amata Brancaleone Aps, offrono ai visitatori un viaggio nel passato al tempo della Repubblica di Venezia.
Le associazioni che partecipano all’evento sono: Schola hominum burgi, Flos ferri, Mercenari della guaita, Compagnia del boccale, Quelli del ponte, Lucertola ludens, Officina playground, Cooperativa rocca lab.

La Rocca Brancaleone, costituisce il segno della dominazione della Repubblica di Venezia sulla città di Ravenna durata 60 anni, dal 1441 al 1509. Fu iniziata nel 1457 e la fortezza non nacque per difendere la città: venne infatti progettata come strumento di controllo della Serenissima su Ravenna. Non a caso le mura contavano un numero maggiore di bombardiere rivolte verso l’abitato più che verso l’esterno. Quando nel 1509 la Rocca Brancaleone fu espugnata dall’esercito di Papa Giulio II e i Veneziani furono costretti a restituire Ravenna allo Stato Pontificio, il fortilizio venne danneggiato, ancora prima della battaglia di Ravenna nel 1512 durante la quale resistette all’assedio dei Francesi solo quattro giorni. Dopo quella data ebbe avvio una lenta decadenza e abbandono fino all’acquisto da parte del Comune di Ravenna alla fine degli anni ’60 per farne un parco pubblico e un’area spettacoli all’aperto.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24