Crociere: si gongola per le disgrazie di Venezia, ma non si dice Seguici su Telegram e resta aggiornato Quando c’è stata la presentazione del nuovo progetto per il terminal crociere di Ravenna, ogni intervento di un rappresentante di qualunque istituzione è stato introdotto con una premessa da parte dello stesso interlocutore: “Non si gioisce dei problemi altrui ma…”. Il riferimento è a Venezia. La Serenissima ha da sempre problemi con le crociere e ora ne ha uno ben radicato sul fondo del mare: il Mose. La barriera anti acqua alta riduce il pescaggio in entrata in laguna in maniera definitiva. Una questione che si aggiunge al dibattito eterno sull’opportunità di mandare palazzi galleggianti accanto a San Marco. Morale delle favola, c’è Ravenna a un tiro di schioppo che può accogliere le navi. Però fa brutto dirlo apertamente. E allora si gongola, ma non si dice. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri Bomboloni