L’inquinamento da crociera

RAVENNA 20/06/2011. TERMINAL CROCIERE

Due navi al terminal crociere di Porto Corsini (foto repertorio)

Proprio nei giorni in cui sono iniziati a Porto Corsini i lavori per il nuovo terminal crociere – che sarà, ci dicono, il più ecosostenibile possibile – e i residenti continuano a protestare per il traffico crocieristico, il Manifesto ricorda in un articolo firmato dal giornalista cervese Alex Giuzio (che è anche un nostro collaboratore) come secondo l’International council on clean transportation, ogni turista in nave da crociera emetta 500 kg di anidride carbonica per 2.000 km di viaggio. «È più del doppio della quantità, già elevata, prodotta dai passeggeri di un aereo – si legge nell’articolo -. Ogni giorno una singola nave da crociera emette le stesse polveri sottili generate da un milione di automobili».

«Le crociere – sono le conclusioni di Giuzio – restano una forma di vacanza insostenibile, tanto che alcune città europee hanno iniziato a proibire l’approdo delle navi. […] L’Italia è invece in controtendenza ed è il paese europeo più inquinato dalle navi da crociera, seguito da Spagna e Grecia».

Ma tra qualche mese, finalmente, per fortuna torneranno le limitazioni al traffico per la qualità dell’aria…

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