martedì
28 Ottobre 2025
Rubrica L'osservatorio

Il mosaico, Dante, la pineta, la palizzata: ma che noia essere tutti d’accordo…

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Eppure non ci voleva molto: bastava fare un tappeto in mosaico da mettere sotto Porta Adriana per mettere tutti d’accordo, a Ravenna, l’opposizione e la maggioranza, cittadini e istituzioni. Che dire, incredibile. Anche perché in effetti è pure bello, il Pavimento di Montalbini.

Ma cos’altro mette tutti d’accordo, a Ravenna? Oltre al mosaico in generale, Dante, naturalmente, con l’opposizione che in passato ha pure alzato la voce per la salvaguardia di un murale (quello di Kobra, in centro) sul Sommo Poeta.

E poi? Beh, il cardinale Tonini, con l’ordine del giorno sull’intitolazione di un luogo a Sant’Ersilio che è appena stato approvato all’unanimità. E magari toccherà pure a Don Ugo in futuro, massì.

Naturalmente la pineta, che tutti amiamo, anche se a volte qualcuno la brucia e può capitare che una parte venga rasa al suolo da capannisti furiosi, o qualcosa del genere. E la “palizzata”? Come farebbero i ravennati – che a piedi solitamente non vanno neanche dalla stazione a porta Adriana – se non potessero più fare una passeggiata in quella che chiamano “palizzata”?

Ora abbiamo anche scoperto che tutti i ravennati sono anche innamorati del Mordani, fatta eccezione per quei genitori che piuttosto che iscrivere i propri figli lì, con tutti quegli stranieri, si farebbero picchiare o anche peggio.

Ma pensate che bello, una città senza polemiche, dove tutti sono d’accordo e passano i giorni passeggiando sopra il mosaico di porta Adriana, portando un fiore davanti al Mordani, approfittandone per dare una ritinteggiata al murale di Kobra, prima di prendere la bicicletta fino al mare e respirare a pieni polmoni in mezzo alla pineta e poi finire la giornata con una bella passeggiata in diga e una piadina con il salame e un bicchiere di sangiovese, cantando “Romagna mia”, abbracciandoci, consapevoli della nostra resilienza, che noi romagnoli siamo gente che neanche l’alluvione ci mette in ginocchio.

Oddio, per carità, ho già cambiato idea: ridatemi le polemiche per i cantieri infiniti e le interrogazioni di Ancisi e le passeggiate silenziose. Che essere tutti d’accordo è di una noia mortale…

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