In estate non ho molta voglia di informarmi, preferisco stare sul materassino, addormentarmi e risvegliarmi in Africa, come la notizia-bufala che circola sul web a Rimini e dintorni e che qualcuno ha pure preso per buona.

Dando per scontato che anche voi vi siate rilassati parecchio, in queste settimane di (mie) ferie, vi sintetizzo le notizie di agosto dalla vostra città.

– Tanto per movimentare un po’ la polemica sempre uguale anno dopo anno, la famiglia ha fatto finalmente togliere i resti del gerarca fascista Ettore Muti dal cimitero. Al suo posto è stato inserito un femore di Bulow, per poi deridere quelli che si ritrovano comunque davanti alla tomba.
– Il sindaco De Pascale ha invitato tutti a ritrovarsi alla Festa dell’Unità per poi “ripartire dopo la pausa estiva”, scrive su Facebook. Nessuno però se n’era accorto, della pausa estiva. Non so se l’avete capita…
– Ai giardini Speyer una delle soluzioni prospettate per sconfiggere il degrado è uno studentato affacciato su viale Farini. Così saranno gli studenti stessi a comprare il fumo dai magrebini e vivranno tutti felici e contenti.
– Gli ultras del Ravenna hanno chiesto di eliminare la rete anti-tiro-di-oggetti davanti alla curva e la questura ha deciso effettivamente di abbassarla. I tifosi ci sono rimasti di merda e ora stanno organizzando il lancio di uno scooter in campo per protesta ed è già partita la richiesta per la birra gratis. Ma anche solo la birra (visto che è vietata) andrebbe bene.
– Verso la presidenza del Terminal Container, Giannantonio Mingozzi in ansia: «Dovrò mica iniziare a lavorare a 65 anni?».
– Vasco Errani non sarà più commissario per la ricostruzione del terremoto. «L’impianto della ricostruzione è solido», ha dichiarato, prima di aggiungere: «Come se fosse antani, la supercazzola con scappellamento».
– In piazza del Popolo per la Notte d’oro concerto di Arisa. Lo ha annunciato l’assessore Costantini in agosto per fare in modo che i turisti sulle nostre spiagge in agosto possano prenotare in anticipo per il 7 ottobre a Forlì. O a Cesena. O magari a Rimini, se vogliono restare in Romagna.
– Come ogni estate è strage di motociclisti. Il prossimo anno si potrà scommettere il numero dei morti nelle sale da gioco delle Case del Popolo, che continuano a non mancare mai.
– Un albergatore cervese non ha assunto un cameriere e gli ha scritto un sms: «Mi spiace ma non posso mettere neri in sala». Poi si è scusato e pare gli abbia scritto: «In realtà non è per la pelle, pensavo solo che puzzassi…».
– E last minute, il mito dei Gypsy King’s