Cinema, le top ten di fine decennio Seguici su Telegram e resta aggiornato Confessions I migliori dieci film del decennio, editi in Italia e adeguatamente distribuiti 1. Confessions (Tetsuya Nakashima – 2010) * 2. Roma (Alfonso Cuaron – 2018) 3. The Hateful Eight (Quentin Tarantino – 2015) 4. La Grande Bellezza (Paolo Sorrentino – 2013) 5. Holy Motors (Leos Carax – 2012) * 6. Grand Hotel Budapest (Wes Anderson – 2014) 7. Melancholia (Lars Von Trier – 2011) 8. Twin Peaks (David Lynch – 2017) ** 9. Joker (Todd Philips – 2019) 10. Perfetti sconosciuti (Paolo Genovese – 2016) *** * non proprio “adeguatamente distribuiti” ma mi sono piaciuti troppo ** Lynch dice che la terza stagione non è una serie ma un film di 18 ore: chi sono io per non fidarmi? *** non proprio da decina, ma mi ero accorto che il 2016 era l’unico anno mancante. Menzione speciale per (in ordine alfabetico): 7 Sconosciuti a El Royale (Drew Goddard – 2018) Another Earth (Mike Cahill – 2011) Boyhood (Richard Linklater – 2014) La ballata di Buster Scroogs (Ethan e Joel Coen – 2018) Mad Max Fury Road (George Miller – 2015) Mommy (Xavier Dolan – 2014) Noi (Jordan Peele – 2019) The disaster artist (James Franco – 2017) The Social Network (David Fincher – 2010) I dimenticati, mal distribuiti, mai distribuiti, poco considerati, molto rivelazioni 1. Quel fantastico peggior anno della mia vita (Alfonso Gomez-Rejon – 2015) 2. 71 (Yann Demange – 2014) 3. Short Term 12 (Destin Daniel Cretton – 2013) **** 4. Enemy (Denis Villeneuve – 2013) 5. Zombie contro Zombie (Shin’ichirō Ueda – 2017) 6. Submarine (Richard Ayoade – 2011) 7. The little death (Josh Lawson – 2014) **** 8. Blindspotting (Carlos López Estrada – 2018) **** 9. Green room (Jeremy Saulnier – 2016) 10. Tirannosauro (Paddy Considine – 2011) Menzione speciale per (in ordine alfabetico): Eight Grade (Bo Burnham – 2018) **** Jesus Henry Christ (Dennis Lee – 2011) **** Moonwalkers (Antoine Bardou-Jacquet – 2015) ***** **** tuttora inediti ***** non è un grande film ma ho riso ininterrottamente per tutta la durata! Le maggiori delusioni da registi che considero grandi o a cui sono affettivamente legato anche per un solo titolo, o anche film amati dalla critica ma non da me. Legenda: qui il decimo è decisamente meglio del primo. 1. Made in Italy (Luciano Ligabue – 2018) 2. To the Wonder (Terrence Malick – 2013) 3. Arrival (Denis Villeneuve – 2016) 4. Interstellar (Christopher Nolan – 2014) 5. The Master (Paul Thomas Anderson – 2012) 6. La vita di Adele (Abdellatif Kechiche – 2013) 7. Momenti di trascurabile felicità (Pif – 2018) 8. Shutter Island (Martin Scorsese – 2010) 9. Inside Out (Pete Docter – 2015) 10. Her (Spike Jonze – 2013) Top 5 delle motivazioni perché il vostro film preferito non compare o compare nell’ultima classifica 1. Gusti diversi, succede, anzi è una ricchezza culturale universale 2. Non l’ho visto, magari me lo sono perso o me lo sono voluto perdere 3. Non mi è piaciuto a sufficienza, ma non mi è dispiaciuto così tanto, tranquilli. 4. Mi è piaciuto ma non potevo scrivere un papiro chilometrico 5. Me lo sono dimenticato, fate come se lo avessi messo. Arrivederci al 6 gennaio con le classifiche sulle serie tv. Total0 0 0 0 Seguici su Telegram e resta aggiornato leggi gli altri post di: Visibili e Invisibili