Quando lo hanno arrestato, ha ammesso di non ricordarsi neppure il numero di truffe messe a segno negli ultimi anni. Secondo gli inquirenti, però, sono almeno una quarantina. E dopo alcune denunce a piede libero – e commercianti di varie città che hanno fatto rete per rovinargli la piazza – ora sono scattate le manette ai polsi di Simone Giardi, 29enne di San Marino, noto nel mondo del calcio dilettantistico e anche a diverse procure. Dal 2014 infatti truffa o cerca di truffare esercenti, commercianti e imprenditori chiedendo loro piccole cifre per sponsorizzare manifestazioni sportive spesso inesistenti. Piccole cifre, da poche decine fino a 150 euro, di solito. Ma che si intascava facendo poi sparire le proprie tracce.
Fino alla segnalazione dei giorni scorsi di un commerciante di Faenza, dove ieri è stato colto in flagranza, caduto nella trappola che i carabinieri avevano concordato insieme a un piadinaro finito nel mirino del 29enne. Una decina i truffati a Faenza in questi ultimi giorni, per quasi 2mila euro di bottino.
Il 29enne, risultato nullafacente, dopo l’arresto e la convalida è stato rilasciato avendo richiesto in tribunale i termini a difesa: per lui al momento è scattato il divieto di dimora in provincia di Ravenna.