Centinaia di pneumatici e trattori agricoli in stato di abbandono, per un totale di circa 40 tonnellate, migliaia di teloni in materiale plastico privi di protezione dagli agenti atmosferici e in precario stato di conservazione, per un volume complessivo di circa 100 metri cubi e un peso stimato di circa 30 tonnellate. Tutto abbandonato a cielo aperto a Faenza. Nei giorni scorsi la guardia di finanza, nell’ambito di un servizio finalizzato alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica, ha sequestrato un’area adibita a deposito abusivo di rifiuti speciali.
I Finanzieri della compagnia di Faenza hanno accertato che l’area risulta di proprietà di un’azienda agricola: la discarica è adiacente a campi coltivati quindi con una situazione di concreta contaminazione e di inquinamento del terreno, tenuto anche conto che il materiale era appoggiato direttamente sul suolo, senza alcuna precauzione contro le infiltrazioni e liberamente esposto ai fenomeni atmosferici.
Le Fiamme Gialle hanno sequestrato l’area e hanno segnalato alla procura della Repubblica di Ravenna il responsabile dell’azienda agricola titolare del terreno per reati ambientali.