Anche le felpe con Cristiano Ronaldo erano tarocche: scoperta una fabbrica del falso Seguici su Telegram e resta aggiornato Sequestrati a Rimini oltre 3mila articoli dai finanzieri di Ravenna Dopo aver intercettato e sequestrato una spedizione di capi di abbigliamento contraffatti destinati a Ravenna, i finanzieri sono riusciti a ricostruire la “filiera del falso”, identificando lo stabilimento industriale, nel Riminese, dove la merce era stata prodotta per poi essere commercializzata attraverso siti internet. Le Fiamme Gialle ravennati hanno quindi effettuato un’immediata perquisizione della fabbrica, che ha consentito di sottoporre a sequestro circa 3.000 articoli di vario genere (t-shirt, felpe, tazze, zaini, pantaloncini e cappellini) con i loghi di noti marchi dell’abbigliamento particolarmente richiesti dai più giovani, come “Supreme”, “Me Contro Te”, “Air Jordan”, oltre a diversi articoli riportanti il nome del calciatore Cristiano Ronaldo. Nel corso delle operazioni la finanza ha anche individuato e sequestrato 6 macchinari impiegati per realizzare i falsi nonché centinaia di etichette termoadesive utilizzate per la stampa e l’impressione a caldo dei marchi contraffatti. L’amministratore della società è stato denunciato per i reati di “vendita e produzione di prodotti industriali con segni mendaci” e di “commercio di prodotti con segni falsi”. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Due rapine tentate e una compiuta in una sera per le vie del centro poi l'arresto «Pronto, sono del ministero». E la suora le invia 4mila euro. Ma era una truffa Contestazione contro la commemorazione del gerarca fascista, indagata una 50enne Seguici su Telegram e resta aggiornato