Tracce Migranti: un volume fotografico per aiutare la cooperazione internazionale Seguici su Telegram e resta aggiornato Tracce migranti ha aperto il suo nuovo sito e apre a contributi esterni. Le fotografie sono di Luca Gambi e Luciano Nadalini A distanza di un anno dalla nascita, il progetto fotografico “Tracce Migranti – Nuovi paesaggi umani” si prepara allo sbarco in rete con le immagini di Luca Gambi e Luciano Nadalini e i testi su cui si è lavorato per diversi mesi, a Ravenna come in Calabria e a Ventimiglia, vicino al confine francese. Il sito sarà aperto alla discussione e ai contributi esterni, per fare girare idee, proposte e anche immagini che perverranno. Tutto il ricavato della vendita del volume fotografico andrà devoluto al 50% a Unhcr, ufficio di Roma, e al 50% all’associazione amici di Lourène di Ravenna, impegnata in un progetto di cooperazione con il Senegal. La nuova email d’ora in avanti sarà traccenuove@gmail.com. Il gruppo che ha lavorato a Tracce Migranti per diversi mesi è composto da Maurizio Masotti (curatore), Carla Babini, Marina Mannucci, Francesco Bernabini e Paolo Montanari, oltre naturalmente ai due fotografi. «Siamo riusciti a realizzare il progetto anche grazie all’aiuto dell’Assessorato alla immigrazione del Comune di Ravenna, dell’Auser e dell’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, che ci ha permesso di stampare le immagini principali del volume in forma espositiva». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Divieto di avvicinamento alla vittima per un uomo indagato per violenza sessuale Maltempo, temporali in arrivo per 24 ore Il vigile arrestato per estorsione girava in Ferrari. Indagato anche per un suicidio Seguici su Telegram e resta aggiornato