Polpette avvelenate, nei guai 80enne incensurato: i vigili trovano il veleno in casa Seguici su Telegram e resta aggiornato Interrogato al comando della polizia locale, si è avvalso della facoltà di non rispondere La cosa aveva naturalmente provocato preoccupazione nei possessori di animali e molti faentini avevano manifestato la propria indignazione anche sui social media. Tutta la città si era giustamente indignata e allarmata per la cosa. Un’indagine alla “vecchia maniera” degli agenti della polizia locale di Faenza – con testimonianze e indizi raccolti tra bar, edicole e circoli della zona interessata – ha portato all’identificazione e alla denuncia di un pensionato 80enne, incensurato, accusato di produrre e lasciare nel Borgo Durbecco di Faenza esche avvelenate. Polpette fabbricate con il metaldeide – come certificato dall’Asl – potente veleno, per il quale non esiste antidoto, pericoloso (oltre che per gli animali, a cui era destinato) anche per i bambini, in caso di contatto, come sottolinea la polizia locale in una nota inviata alla stampa. I vigili, su disposizione della procura di Ravenna, hanno perquisito l’abitazione dell’anziano, dopo una serie di pesanti indizi a suo carico, trovando il veleno utilizzato per preparare le micidiali polpette. Il pensionato faentino si è quindi dovuto presentare immediatamente al comando di via Baliatico, insieme al proprio avvocato di fiducia, per essere interrogato. Nell’interrogatorio l’uomo si è però avvalso della facoltà di non rispondere. Ora dovrà comparire in tribunale a Ravenna per rispondere dei reati che gli sono stati ascritti ossia l’ art. 544-bis, del codice penale, che punisce l’uccisione di animali «per crudeltà o senza necessità» con la pena della reclusione sino a 18 mesi e, l’ art 674 cp per aver abbandonato cose pericolose in un luogo di “pubblico transito”. La polizia locale sottolinea anche che la Giurisprudenza ha preso in considerazione anche il danno morale e fisico causato al padrone dell’animale che muore causa avvelenamento, per cui l’autore di tali gesti può essere chiamato anche a pesanti risarcimenti economici in sede civile. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Controlli a sorpresa dei vigili nei baby parking: educatrici con troppi bambini Ventenne incensurato tenta un furto a un distributore: arrestato poco dopo Omicidio, l'ex vigilessa già nei guai per stalking e una testata a un poliziotto Seguici su Telegram e resta aggiornato