Sequestrate 6.400 mascherine non conformi alle normative e senza certificazioni Seguici su Telegram e resta aggiornato Intervento della guardia di finanza in un negozio: denunciati due imprenditori per frode in commercio Circa 6.400 mascherine chirurgiche e filtranti non conformi ai requisiti di sicurezza e prive delle necessarie certificazioni sono state ritrovate dalla guardia di finanza in un negozio di Faenza gestito da due imprenditori cinesi. Il sequestro preventivo, operato d’urgenza per evitare che i prodotti venissero immessi sul mercato, è stato convalidato dal tribunale su richiesta della procura. Alla luce di quanto emerso i Finanzieri hanno denunciato i responsabili dell’esercizio per frode in commercio. I responsabili della società non sono stati in grado di fornire la documentazione comprovante la conformità delle mascherine alla normativa: 5.400 mascherine erano vendute come chirurgiche seppur sprovviste dei prescritti requisiti, altri mille dispositivi di protezione individuale indicati come “KN95-FFP2”, ma privi di documentazione di conformità. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Il Comune non vende mascherine: è un tentativo di truffa Sindacati: «Fornire mascherine ai farmacisti o pannelli di plexiglass ai banconi» Nelle farmacie mascherine gratis esaurite in poche ore, distribuiti 35mila pezzi Seguici su Telegram e resta aggiornato