Frontale sulla Salara, ciclismo in lutto per la morte del motociclista Sauro Coppini

Faceva parte della scorta tecnica del Giro d’Italia Under 23. Stava rentrando in hotel

Sauro Coppini

Sauro Coppini

Lutto nel mondo del ciclismo per la morte di Sauro Coppini, il 67enne che ha perso la vita in sella alla sua Suzuki Bandit 1250 in uno scontro frontale con un’auto nei pressi di Tantlon, nel Cervese. L’incidente è avvenuto sulla Salara, nella tarda serata di ieri (3 giugno).

Coppini faceva parte della scorta tecnica dei motociclisti del Giro d’Italia Under 23 in corso in questi giorni in Romagna e stava facendo rientro in hotel a Cesenatico, dopo aver risolto alcuni problemi alla moto.

Proprio oggi avrebbe dovuto partecipare alla tappa Cesenatico-Riccione.

Originario di Pistoia, viveva in quella provincia, a Quarrata – località Montemagno. Artigiano in pensione, lascia la moglie e una figlia.

«Dalla fine del 2020 con l’elezione del suo amico Alessandro Becherucci a presidente del Comitato Provinciale di Pistoia della Federciclismo – si legge in una nota della federazione ciclistica -, aveva preso il suo posto quale presidente dell’Ocip (Organizzazione Ciclistiche Pistoiesi). Anche Sauro in precedenza aveva fatto parte del Comitato pistoiese della Federciclismo. Una persona sempre disponibile, che ha dedicato la sua vita al ciclismo, come dirigente, come scorta tecnica del Gruppo Motociclisti Pistoiesi, come direttore di gara, come organizzatore. Un altro lutto per il ciclismo intero. Lascia la moglie e la figlia Martina. A loro sentite condoglianze e l’affetto e la vicinanza del Comitato Regionale Toscana con il suo presidente Saverio Metti, dell’intero movimento ciclistico nazionale, degli amici e degli sportivi che conoscevano Sauro Coppini, una gran bella persona».

MAR MOSTRA SALGADO BILLB 15 – 21 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24