La donna lo aveva assoldato come tuttofare in casa. In luglio ha trovato il coraggio di denunciarlo

Un operaio di 34 anni è stato arrestato nel weekend e si trova in carcere accusato di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni di una donna disabile.

Le violenze andavano avanti da due anni, con una frequenza di due-tre volte al mese, fino a luglio scorso, quando la donna ha trovato il coraggio di denunciare.

La notizie è riportata dai quotidiani in edicola oggi, 31 agosto.

L’uomo è accusato anche di maltrattamenti e rapina. La donna infatti ha denunciato di essere stata anche picchiata a più riprese.

Lei (in particolare sua madre) lo aveva assoldato come operaio tuttofare e come sorta di custode, un aiuto per la gestione e la manutenzione della propria abitazione. Ma entro poche settimane il rapporto di lavoro è diventato un inferno per la donna.