Un uomo faentino di 42 anni è stato arrestato dalla Polizia per stalking nei confronti del padre, dopo un dissidio nato per questioni economiche in una famiglia nota e benestante del faentino.
Secondo quanto riportato dall’edizione del Resto del Carlino in edicola oggi (6 aprile), dopo l’allontanamento con l’ex moglie (trasferitasi con il figlio in un’altra città) il 42 enne avrebbe tagliato i fondi alla famiglia, sperando in un nuovo trasferimento e nel riavvicinamento del figlio. Qualche tempo fa però l’uomo avrebbe scoperto che il padre continuava a elargire fondi alla donna nell’interesse del nipote. Da qui una serie di atteggiamenti persecutori nei confronti del padre, denunciati alla polizia con la speranza che un semplice ammonimento potesse bastare per farli cessare. Le oppressioni si sarebbero invece intensificate, con il figlio che sarebbe arrivato a fare acquisti inconsueti e bizzarri online a nome del padre, recapitandoglieli poi a casa.
Il mancato rispetto della querela ha portato dunque all’arresto del 42 enne, anche grazie alla norma che consente l’arresto differito per i reati da codice rosso, come lo stalking. In questo caso il concetto di flagranza resta valido se esistono prove audio o video di quanto avvenuto. A occuparsi della vicenda è il pm Angela Scorza e l’udienza di convalida è stata fissata per domani al tribunale di Ravenna. L’uomo è difeso dall’avvocato riminese Salvatore Pisani.