Mag chiude e trasloca a Bologna: «La città non è ancora pronta, ma non è un addio»

La galleria d’arte Magazzeno Art Gallery aveva aperto nel 2017 e in questi due anni ha organizzato una quarantina di mostre inedite, eventi performativi e incontri culturali con molti artisti emergenti

MagIl pubblico scarseggia e gli affari non sono sufficienti intorno al mondo dell’arte contemporanea a Ravenna. «Il Magazzeno Art Gallery chiude il 24 dicembre, con l’anno nuovo ci trasferiamo a Bologna». Così, senza tanti preamboli, Alessandra Carini che ha ideato e animato la prima e unica galleria d’arte in Darsena assieme a Marco “Bonobolabo” Miccoli, sancisce la fine dell’esperienza MAG, nata due anni e mezzo fa (era il 6 luglio 2017) con l’ambizione di “sprovincializzare” la città nel campo più innovativo del mercato dell’arte.

La piccola galleria in zona Almagià ha proposto una quarantina di mostre inedite, eventi performativi, incontri culturali che hanno avuto come protagonisti artisti, per lo più giovani o emergenti, anche locali, orientati alla fine art o legati alla dimensione della street art. Tutte espressioni artistiche comunque di matrice contemporanea. Sul piano del mercato dei collezionisti questo impegno ha fruttato complessivamente 100mila euro, non molto per sostenere tante iniziative e un’apertura continuativa. «Probabilmente i tempi non sono ancora maturi, forse la città non è interessata più di tanto o preparata ad accogliere e frequentare esperienze di questo genere – riflette Carini, e poi commenta con ironia – mentre in giro per il mondo si sta esaurendo il modello delle gallerie d’arte e si ricercano nuovi format espositivi e commerciali, Ravenna non è ancora pronta per uno spazio, peraltro convenzionale, dedicato al mercato dell’arte contemporanea. Noi abbiamo puntato molto sulla Darsena che continuamo a credere sia una dimensione urbana particolarmente sintonizzata ad espressioni artistiche innovative te a un certo nomadismo artistico e commerciale, ma in questi anni non si è sviluppata e animata come speravamo, sia sul piano commerciale che su quello della frequentazione dei ravennati. Resta un luogo affascinate ma ancora troppo isolato».

Da qui lo slancio di trasferire armi e bagagli a Bologna, città dove ci sono diverse gallerie ed eventi espositivi che funzionano con un loro pubblico consolidato, e un giro di artisti di livello nazionale e internazionale. E poi, in autunno, anche un soggiorno operativo ed esplorativo a New York che dell’arte conteporanea è uno degli incubatori globali. «Ma non è un addio – ci tiene a sottolineare Carini – a Ravenna ho ancora dei progetti artistici da portare avanti e una spazio in via Mazzini in cui ospitare opere ed artisti, aperto su prenotazione, magari con qualche evento. Poi chissà, visto che questo spazio in Darsena resta nostro, che fra qualche tempo, non si possa riaprire».

Anche Marco Miccoli, l’altro “socio” del MAG, si riconverte soprattutto con i suoi skateboard d’autore e altri pezzi d’arte e grafica marcati Bonobolabo: «Più che in uno spazio stabile d’esposizione e vendita, oggi conviene essere presenti a expo di settore e festival in giro per l’Italia e all’estero, e naturalmente su internet. Lì c’è effervescenza, scambio culturale e mercato». Ma anche per Marco, Ravenna continua a essere un punto fermo, almeno per due iniziative ben consolidate e di successo: il festival di street art “Subsidenze”, che anche nel 2020 è fissato per maggio-giugno, sempre nella zona di via Tommaso Gulli adiacente al Pala De André, con artisti di livello internazionale, e la rassegna di fine estate “Dante Plus”, che quest’anno dovrebbe ospitare l’artista torinese Enrico Mazzone, autore di un’illustrazione del-

la Divina Commedia lunga quasi cento metri. Peraltro, anticipa Marco, una parte delle opere in rassegna nel 2020 dovrebbero approdare per una mostra al rinomato istituto culturale italiano “Casa Italiana”, proprio a New York.

Intanto, fino per l’appunto al 24 dicembre, il MAG è ancora aperto con un’esposizione antologica di artisti che anno costituito la “scuderia creativa” della galleria in questi anni.

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24