Ecco i vincitori del Premio nazionale arte applicata tra Ravenna e Faenzia Seguici su Telegram e resta aggiornato I riconoscimenti agli studenti del concorso organizzato da DisOrdine e dedicato alla professoressa Manara L’opera di Sahar Bahranisirjani vincitrice del concorso di arte applicata Sono stati premiati lo scorso fine settimana negli spazi espositivi della Chiesa di Santa Maria dell’Angelo a Faenza i vincitori del concorso artistico diretto a tutte le Scuole d’Arte d’Italia dedicato alla professoressa Pieranna Manara e organizzato dall’associaziazione culturale DisOrdine. Nonostante la criticità del momento è stato portato a termine questa prima edizione del concorso che ha visto coinvolti da mesi molti studenti e studentesse di tutte le Scuole d’Arte d’Italia, con il patrocinio dei Comuni di Ravenna e Faenza. L’intento del marito della professoressa Manara, Giovanni Flavio Cassani, promotore dell’iniziativa, e degli organizzatori è quello di continuare a coinvolgere le nuove generazioni in memoria della docente, prematuramente scomparsa nel 2018, che si è distinta nel tempo come esperta di tecnologia ceramica all’ex-Istituto d’Arte di Faenza e attivissima al Liceo Artistico di Ravenna per la miriade di concorsi partecipati e spesso vinti dai suoi allievi. La giuria, composta da Giuliano Babini, Giovanni Gardini, Marcello Landi, Marco Tadolini e Alberto Mingotti testimonial dell’evento, ex-insegnanti delle Scuole d’Arte di Ravenna e Faenza, all’unanimità, tra le 80 opere partecipanti al concorso, ha deciso i seguenti riconoscimentii: 1° Premio di 500 euro all’opera di Sahar Bahranisirjani dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, dal titolo COVID_19. 2° Premio di 300 euro all’opera di Matteo Medri del Liceo Artistico Nervi-Severini di Ravenna, dal titolo Incendio in Australia. 3° PremioLinda Fiorentini di 200 euro all’opera di del Liceo Torricelli-Ballardini di Faenza, dal titolo Notre Dame allo Specchio. Vengono menzionati con un riconoscimento di 100 euro per la qualità esecutiva, l’originalità delle proposte e la suggestività dei risultati le seguenti opere. Menzione all’opera di Matteo Catto dell’Accademia di Belle Arti di Genova, dal titolo Le meraviglie dell’essere umano. Menzione all’opera di Giovanni Degani del Liceo Artistico Nervi – Severini di Ravenna, dal titolo La Dame qui pleure. Uno degli obiettivi più significativi dell’iniziativa è anche quello di attirare l’attenzione sull’importanza delle scuole d’arte e del loro patrimonio di laboratori per la trasmissione di competenze che il nostro Paese non può permettersi di trascurare. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Finale della mostra “Nature inquiete” con melodie per flauto Arte, alla Classense un grande lavoro pittorico per l'Equinozio d'autunno Dalle foto di Roversi al “genio” del Mic: le mostre al tempo del semi-lockdown Seguici su Telegram e resta aggiornato