Manutenzione sulle piattaforme Eni, Cosmi perde l’appalto: cento posti a rischio Seguici su Telegram e resta aggiornato Il caso segnalato dalla Cgil. Il contratto andava avanti da 25 anni. In programma un incontro con l’azienda L’azienda Cosmi di Ravenna ha perso l’appalto con Eni per la manutenzione delle piattaforme offshore nel mare Adriatico dopo venticinque anni. Lo rende noto la Cgil che afferma di averne avuto notizia anche se ancora manca una comunicazione ufficiale. L’azienda impiega circa un centinaio di lavoratori e il sindacato prende subito posizione: «Nessuno deve perdere il lavoro. Sia al committente Eni che alle aziende subentranti chiediamo l’integrale rispetto del contratto collettivo nazionale del lavoro e delle condizioni di legge e normative attualmente applicate ai lavoratori». Il 10 ottobre è in programma un incontro con l’azienda per iniziare un percorso con l’attenzione delle istituzioni locali. I sindacati di categoria hanno chiesto che vengano spiegati formalmente gli eventi e di conseguenza cercare soluzioni per i lavoratori: «Quello che è stato un sodalizio che garantiva qualità e sicurezza sulle piattaforme si interrompe, pare per meri motivi economici». Total200 198 0 2 Forse può interessarti... Piattaforme offshore illuminate durante la Notte Rosa: Legambiente attacca Eni Eni: «Avviata una nuova campagna di perforazione con due impianti» Disoccupazione provinciale in calo: è il 7,4 percento, mai così bassa dal 2012 Seguici su Telegram e resta aggiornato