Prima settimana di saldi, sondaggio Confesercenti: metà scontrini più bassi del 2022 Seguici su Telegram e resta aggiornato L’associazione di categoria ha intervistato un campione di negozianti tra Ravenna e Cesena Dopo la prima settimana dei saldi estivi 2023 il centro studi Confesercenti Ravenna-Cesena ha svolto il suo consueto sondaggio tra gli associati per avere un quadro: il 57 percento riscontra vendite uguali o superiori allo scorso anno mentre il 43 percento indica una diminuzione. I consumatori si muovono con cautela, dato testimoniato dal 47 percento delle imprese che denuncia una spesa media aumentata o uguale al 2022 mentre il 53 percento dichiara la diminuzione dello scontrino medio. Per il 58 percento dei soci Confesercenti intervistati dopo questa prima settimana l’attuale normativa e il periodo in cui vengono svolti i saldi crea molta insoddisfazione, a fronte di un 21 percento che si dichiara soddisfatto dell’attuale stato dello svolgimento dei saldi. Per il presidente di Confesercenti Ravenna, Mauro Tagiuri, «al di là delle diverse opinioni circa la scelta del giusto periodo per il loro avvio, dibattito che da sempre divide la categoria, quello dei saldi, sia invernali che estivi, rimane pur sempre un momento fondamentale per le imprese del territorio e molto atteso dai nostri clienti. Di certo la crisi dei consumi continua a farsi sentire e il tempo di questo periodo non ci ha aiutato, ma siamo fiduciosi nell’incremento delle vendite e su un aumento del trend generale». Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Confesercenti: «Dall'attività del Pineta nessun beneficio per gli alberghi» Riunione del consiglio dell'Unione all'auditorium per la bozza del piano urbanistico Estrazioni settimanali aggiuntive del Lotto per sostenere le zone alluvionate Seguici su Telegram e resta aggiornato