Non basta il green pass rafforzato: incontri di 30 minuti massimi solo per persone con disabilità, minorenni o donne incinta
Le visite a familiari e amici ricoverati in ospedale sono sospese salvo rare eccezioni. È la decisione dell’Ausl Romagna per ridurre il rischio di diffusione del virus Sars-Cov-2 nelle strutture ospedaliere.
Possono accedere solo accompagnatori/visitatori/caregiver di:
pazienti in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità (ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge n. 104/1992);
minorenni;
persone con disabilità fisica, psichica o cognitiva non certificata che ne richiedono il supporto con progetto assistenziale valutato dal direttore/coordinatore;
donne in stato di gravidanza secondo le modalità previste.
I visitatori delle categorie sopra ricordate possono accedere con green pass base; le visite sono ammesse per una durata di norma non superiore a 30 minuti consecutivi al massimo due volte al giorno, prevedendo la presenza di un solo familiare alla volta all’interno delle stanze di degenza; occorre indicare alla famiglia di selezionare massimo 1-2 familiari, preferibilmente muniti di green pass rafforzato per le visite al proprio degente; qualora sussistano condizioni di particolare rischio di contagio quali, ad esempio, necessità di visite prolungate oltre i 30 minuti o difficoltà del paziente a mantenere i dispositivi di protezione, al visitatore, seppur in possesso di green pass rafforzato, sarà effettuato un tampone da parte del personale di reparto con validità di 48 ore.
Dal 10 gennaio al via la campagna promozionale in Germania con il video di una famiglia che elenca le bellezze del territorio: alla regia il berlinese Norbert Kneißl che ha lavorato alla produzione del terzo capitolo della saga con Tom Cruise
“Nichts liegt näher”, traduzione tedesca di “Niente di più vicino”. È il claim dello spot per la promozione turistica della Romagna sul mercato tedesco per l’estate 2022. Si parte dopo l’Epifania. Prevista una campagna televisiva e online con Wetter.com, il più famoso sito di previsioni meteo tedesco, a partire dal 10 gennaio, oltre alla riattivazione per l’estate 2022 del collegamento ferroviario Monaco-Rimini (nel 2021 aumento del 70 percento di passeggeri rispetto al 2020), con la fermata di Cesena, da parte di Deutsche Bahn (che promuoverà la tratta su tutti i suoi canali informativi: homepage, flyer e newsletter).
La campagna, in co-branding con Wetter.com, prevede mille passaggi televisivi su canali tv nazionali (PRO 7, SAT 1, KABEL EINS) e su canali specializzati (SIXX, Sat 1 GOLD, PRO 7 MAXX, Kabel 1 Doku), con una programmazione concentrata, nei mesi di gennaio, marzo e giugno 2022, sulle fasce orarie più strategiche, dalle 20 alle 23, che dovrebbe garantire 115 milioni di potenziali contatti, e oltre 1.500 passaggi sulla Web TV di “Wetter.com”. Pianificata anche una campagna online sul sito di Wetter.com con “traffic driver”, ovvero banner che rimandano ad un’apposita landing page dedicata all’offerta di vacanza per famiglie, ma non solo, in Romagna.
Lo spot tv, che vede una famiglia tedesca godersi una vacanza “Dolce Vita style” in Romagna, “raccontata” in 20 secondi attraverso una carrellata di vivaci immagini piene di sole, mare, suggestivi panorami e l’immancabile cibo romagnolo, è stato girato in Romagna ad agosto 2020 da Norbert Kneißl, regista berlinese che ha lavorato a produzioni come Bourne Supremacy e Mission Impossible III e ha realizzato spot per clienti quali Siemens, Coca Cola e Sony Music. Protagonista una vera famiglia tedesca – padre, madre e tre figli – proveniente da Monaco di Baviera. Lo spot è inoltre sulle piattaforme social di Apt Emilia Romagna per la diffusione online (canale You Tube e Facebook).
Il collegamento ferroviario Monaco-Rimini di Deutsche Bahn sarà operativo, tutti i giorni, dal prossimo 26 maggio fino all’ 11 settembre grazie al rinnovato accordo tra Deutsche Bahn, Österreichische Bundesbahnen, Apt Servizi Emilia-Romagna e Visit Romagna. Partenze da Monaco di Baviera alle 9:34 con arrivo a Cesena alle 17:10, per terminare la corsa a Rimini alle 17:33. La tratta inversa parte da Rimini alle 10.34, fermata a Cesena alle 10:52 e tappa finale a Monaco di Baviera alle 18:27. I biglietti si possono acquistare sulla piattaforma www.bahn.de nella sezione Europa Spezial Italien.
«Pensiamo che stimolare l’interesse dei tedeschi a venire in Romagna subito dopo le vacanze di Natale, che dovranno inevitabilmente trascorrere a casa, sia di vitale importanza – sottolinea il cervese Andrea Corsini, assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna – e considerata la vicinanza delle nostre spiagge siamo una meta ideale, sia per chi viaggia in auto che per chi decide di scegliere il treno per muoversi».
Presentato il progetto per via Toglietti: sarà pronto in primavera e in estate verrà dipinta la superficie di gioco coinvolgendo i giovani che hanno chiesto lo spazio
L’area sportiva di via Togliatti a Bagnacavallo avrà un nuovo campo da basket outdoor aperto al pubblico a lato della piastra polivalente. Il progetto curato dall’ingegnera Laura Cimatti, dipendente dell’Area Tecnica del Comune, è stato presentato giovedì 16 dicembre al consiglio di zona e va incontro a una precisa richiesta di alcuni giovani del territorio. E proprio a loro, inoltre, l’amministrazione comunale ha proposto un percorso di partecipazione attiva alla futura decorazione pittorica della superficie di gioco.
L’opera di realizzazione strutturale della platea del campo esterno sarà approntata nella prossima primavera, mentre la decorazione pittorica è previsto possa essere realizzata nell’estate 2022. La realizzazione di un campo esterno da basket rientra nello stanziamento a bilancio di 40mila euro a cui va aggiunta la fornitura e collocazione di un nuovissimo impianto interno con canestri per il palazzetto dello Sport di Bagnacavallo, già realizzato dalla ditta Sport System di San Fior (Treviso).
«Potersi esercitare a basket, in maniera spontanea e ricreativa, è un’opportunità che l’amministrazione ha deciso di sostenere – hanno spiegato l’assessora allo Sport Ada Sangiorgi e l’assessore ai Lavori pubblici Vilio Folicaldi – perché rientra appieno nella scelta politica di offrire un articolato ventaglio di proposte per le attività sportive del nostro comune. La realizzazione del grande dipinto sarà un ulteriore momento di condivisione tra volontà propositiva e disponibilità esecutiva».
Presentati il documento di programmazione e il bilancio di previsione per il triennio 2022-2024
Attrattività, sostenibilità e innovazione sono tre le linee di mandato contenute nel documento unico di programmazione (Dup) dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna per il triennio 2022-2024. L’aggiornamento è stato presentato nella seduta del consiglio del 22 dicembre insieme al bilancio di previsione dello stesso periodo, i due atti strategici più importanti per il governo del territorio con investimenti e piorità.
Sostenibilità
L’Unione intende orientarsi verso tre pilastri: alimentazione, territorio rurale e agricoltura sostenibile; città inclusive, sostenibili e sicure; combattere il cambiamento climatico. Tra le attività programmate assume una particolare rilevanza l’elaborazione del nuovo Piano urbanistico generale (Pug). L’Unione ha infatti dato avvio al percorso che porterà a una nuova idea del territorio, attraverso la costruzione di un unico piano che sostituirà i precedenti strumenti urbanistici Psc, Rue e Poc. Un piano che contiene le norme per la strategia urbana e la qualità ambientale; definisce le trasformazioni edilizie ordinarie; indica i criteri per l’espansione urbanistica nei limiti del 3% e per le trasformazioni rilevate nel territorio urbanizzato. Nuovi obiettivi che si attueranno attraverso accordi operativi anche su iniziativa pubblica, che saranno ancorati alla rigenerazione urbana, alla valorizzazione dei centri storici, del territorio agricolo e del paesaggio, al sostegno ad un sistema produttivo di qualità.
Attrattività
Cinque punti: welfare di comunità; educazione, Istruzione e formazione di qualità; parità di genere; lavoro e crescita economica; la cultura come cura. A partire dall’analisi dei principali dati demografici (invecchiamento della popolazione, denatalità, flussi migratori), si investirà sul contrasto alle diseguaglianze, la presa in carico delle fragilità e delle nuove povertà, sul sapere e le competenze, per una complessiva “tenuta” del sistema del welfare del territorio. Per una reale integrazione tra le persone significa occuparsi di differenze di genere, di patto generazionale, di immigrazione, di divario culturale e sociale, con una attenzione particolare al tema dell’abitare anche incentivando forma di housing sociale. Diritto alla salute, investimenti e riorganizzazione della rete ospedaliera, medicina territoriale e potenziamento delle reti e dei servizi di prossimità, mettendo al centro di ogni orientamento il sistema educativo e formativo, sostegno alle famiglie, presa in carico delle non autosufficienze, sono i principali obiettivi attorno ai quali costruire progettualità e interventi.
Innovazione
Due fronti: le tecnologie come risorsa e l’innovazione come strumento per gestire la complessità. Nell’ambito dell’Agenda digitale sono state definite alcune progettualità strategiche che si pongono importanti obiettivi: accelerazione dei tempi di risposta ai cittadini e alle imprese, sicurezza dei dati e delle procedure, digitalizzazione degli archivi, sostenibilità ambientale, in termini di riduzione degli spostamenti logistici, miglioramento dell’organizzazione e della qualità del lavoro, inclusione sociale attraverso la facilitazione dell’accesso ai servizi. L’innovazione consente di contemperare in chiave digitale le esigenze di efficienza gestionale e di prossimità ai cittadini, risultando pertanto indispensabile per un’adeguata funzionalità delle Unioni e dei Comuni e caratterizzando il territorio sempre più nei termini di una smart land.
Il “Somnium Scipionis libellus” era in condizioni compromesse tra i fondi antichi della biblioteca Manfrediana dal 1896. Alle 18 del 28 dicembre la presentazione del lavoro di recupero durato due anni
Una pagina del manoscritto di Cicerone nel 1434 restaurato dalla Manfrediana di Faenza
La biblioteca Manfrediana di Faenza ha restaurato un manoscritto dell’opera di Marco Tullio Cicerone che risale a 587 anni fa. Il “Somnium Scipionis libellus” era conservato nei fondi antichi e versava in condizioni conservative molto compromesse. Dopo due anni di recupero ora è stato digitalizzato ed è sfogliabile online. Il Manoscritto n. 30 – così è indicato nell’inventario del 1896 – è un codice avvolto nel mistero: non si hanno notizie della sua provenienza e di come sia arrivato in biblioteca. La datazione del documento (5 novembre 1434) e la data di morte di Cicerone (43 aC) sono elementi utili per inquadrare lo scenario: una copia che testimonia la riscoperta quattrocentesca del mondo classico, la rinascita dello studio della filosofia e l’interesse posto dalla nuova cultura umanistica nei confronti dell’uomo e delle sue capacità di essere artefice del proprio futuro.
Il manoscritto del ‘400 si compone di due opere: “Somnium Scipionis” e “De natura deorum”. La prima è un brano del “De re publica” in cui Cicerone, attraverso le parole di Scipione l’Africano apparso in sogno al nipote Scipione Emiliano, afferma che l’anima è immortale e che dopo la morte, per gli uomini politici che abbiano compiuto buone azioni per la patria, sono in serbo dei premi. La seconda, scritta sotto forma di dialogo fra tre interlocutori, è un repertorio delle dottrine teologiche antiche: epicureismo, stoicismo e scetticismo.
Di tutto questo e di altro si parlerà alle 18 di oggi, 28 dicembre, alla presentazione pubblica del recupero (ingresso libero con green pass fino ad esaurimento posti, è gradita la prenotazione al 0546-691700 oppure scrivendo a manfrediana@romagnafaentina.it). Il sindaco di Faenza, Massimo Isola, la direttrice della biblioteca, Daniela Simonini, le restauratrici Maria Roberta Stanzani e Silvia Bondi e la responsabile di progetto per il servizio Patrimonio culturale della Regione, Antonella Salvi, racconteranno il valore, il significato e i risultati di questo recupero così importante, che potenzia le opportunità di studio e di conoscenza del volume e del corposo fondo dei manoscritti antichi conservato dalla Manfrediana.
L’incontro di oggi con il pubblico sarà anche l’occasione per presentare l’opuscolo “Somnium Scipionis libellus: un manoscritto sale alla ribalta. Storia di un restauro”, con cui la Biblioteca Manfrediana divulga i contenuti culturali, gli aspetti metodologici affrontati e le curiosità emerse nel processo di recupero, tra le quali gli insoliti dettagli di manifattura e di calligrafia da cui si deduce l’importanza che il manoscritto doveva rivestire nel secolo della sua committenza e in quelli successivi.
Il progetto di recupero ha preso forma alla fine del 2019 con una convenzione fra Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna e Manfrediana, con il coinvolgimento della Soprintendenza competente per gli aspetti autorizzativi del restauro. Il complesso intervento sul manoscritto è stato basato su indagini preliminari e metodologie a elevati standard operativi.
Il sito web della Provincia di Ravenna cambia veste in accordo con le linee guida dell’Agenzia per l’Italia digitale per consentire la ricerca e fruizione dei contenuti da parte del cittadino o dell’impresa, anche attraverso uno smartphone o un tablet.
“Cosa si aspetta di trovare il cittadino sul sito istituzionale?”. Questa è la domanda alla quale si è cercato di dare una risposta nel costruire l’home page e le pagine dei servizi e dei documenti prodotti dall’ente; i contenuti sono stati quindi organizzati, in una nuova veste grafica, privilegiando l’usabilità e l’accessibilità da parte dell’utente, la ricerca rapida dei contenuti e la trasparenza e completezza delle informazioni pubblicate.
Sulla nuova piattaforma digitale sarà possibile fruire di una serie di servizi on line ai quali i cittadini e le cittadine potranno accedere tramite autenticazione con Spid. Resta ferma la possibilità di poter procedere all’inoltro di domande anche attraverso la posta elettronica certificata o altre modalità per quei cittadini e cittadine che non intendono ancora avvalersi del canale digitale.
Sarà possibile, come prima, consultare i bandi di gara e i concorsi attivati ma anche ottenere informazioni sulle attività di formazione, istruzione e orientamento promosse dalla Provincia, sui lavori in ambito di edilizia scolastica, di viabilità e sullo stato delle strade provinciali, in un’ottica di informazione e di rendicontazione ai cittadini e alle cittadine delle molteplici attività dell’ente.
Il consigliere regionale parla di un nuovo spazio moderno e più adeguato rispetto a quello attuale
Il Bilancio 2022 della Regione Emilia-Romagna, approvato nei giorni precedenti al Natale, è una manovra da oltre 12,8 miliardi di euro con 800 milioni in più assegnati rispetto al 2021, destinati soprattutto alla sanità e al welfare: ci sono fondi specifici che contribuiranno alla costruzione del nuovo reparto Materno Infantile dell’ospedale di Ravenna. Lo rende noto Gianni Bessi, consigliere regionale del Pd, che parla di «un nuovo spazio, moderno e più adeguato rispetto all’attuale, dedicato alla salute di donne e bambini».
Bessi aggiunge: «Avevamo già fatto scelte significative e lungimiranti in passato in Emilia-Romagna. Il nostro sistema sanitario e socio-sanitario, infatti, è riuscito a reggere nonostante la violenza della pandemia e ora puntiamo a al potenziamento dei servizi di prossimità e territoriali anche in tema di salute».
Statale chiusa per alcune ore dopo il distacco di alcuni calcinacci
La statale 16 Adriatica è di nuovo percorribile in entrambe le direzioni nel tratto di Ravenna dalle 19 di oggi, 27 dicembre. La strada è rimasta chiusa al traffico per circa quattro ore all’altezza dell’incrocio con A14 Dir e 309 dir, il cosiddetto quadrifoglio, per consentire delle verifiche tecniche al cavalcavia soprastante dopo il distacco di alcuni calcinacci.
Ai drive through di Ravenna e Lugo la colonna di vetture in attesa esce dai parcheggi e occupa le carreggiate di accesso. In provincia l’incidenza dei nuovi contagi ogni centomila abitanti sfiora 500, record storico
Con i 327 contagi da coronavirus diagnosticati in provincia di Ravenna nelle 24 ore precedenti al mezzogiorno di oggi, 27 dicembre, sale a 498 l’incidenza dei nuovi contagi ogni centomila abitanti negli ultimi sette giorni. È il dato più alto mai raggiunto dall’inizio della pandemia. I nuovi positivi sono 84 asintomatici e 243 sintomatici, 323 in isolamento domiciliare e 4 ricoverati. La Regione ha comunicato un decesso in provincia (altri 13 nel resto dell’Emilia-Romagna): una paziente di sesso femminile di 54 anni.
L’attività di tracciamento per individuare i possibili contagi da casi positivi noti sta procedendo in maniera massiccia. L’effetto è quello di lunghe code di auto ai drive through per i tamponi. Al Pala De Andrè di Ravenna l’accesso è stato spostato in via Canale Molinetto: nel pomeriggio di oggi il parcheggio era pieno in doppia fila e le auto occupavano anche la carreggiata di via Canale Molinetto. Situazione simile a Lugo al parcheggio dell’ospedale con lunghe file fino alla rotonda della polizia locale. Ore di attesa in entrambi i casi.
In tutta l’Emilia-Romagna si sono registrati oggi 3.482 casi in più rispetto a ieri, su un totale di 23.243 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’14,9%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni (ieri era al 19,3%). Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo. In provincia di Ravenna il dato odierno del tasso di positività è addirittura al 25 percento.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36,1 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 791 nuovi casi, seguita da Modena (727) e Rimini (412); poi Ravenna (327), Reggio Emilia (321), Ferrara (264), Cesena (195) e Piacenza (133). Quindi Parma (127); Forlì (117); infine e il Circondario Imolese con 68 casi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 560 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 440.251. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 57.719 (+2.908). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 56.376 (+2.859), il 98,3% del totale dei casi attivi.
Stabile il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva (107, come ieri); 1.236 quelli negli altri reparti Covid (+49). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Parma (-1 rispetto a ieri); 12 a Reggio Emilia (+1); 8 a Modena (invariato); 31 a Bologna (invariato); 6 a Imola (invariato); 14 a Ferrara (invariato); 12 a Ravenna (-1); 2 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (-1); 15 a Rimini (+2). Nessun ricovero nella provincia di Piacenza, (come ieri).
Vietati assembramenti in spazi aperti: cancellato il concerto di Cervia e rinviata la Nott de Bisò di Faenza
Il cosiddetto decreto Festività, cioè il decreto legge 221 del 24 dicembre 2021 denominato ufficialmente “Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19”, comporta la cancellazione di alcuni eventi di animazione e tempo libero in programma tra fine anno e Epifania. L’articolo 6 del decreto dispone infatti che “fino al 31 gennaio 2022 sono vietate le feste e gli eventi a queste assimilati che implichino assembramenti in spazi aperti”. Le amministrazioni comunali della provincia di Ravenna e gli organizzatori privati di eventi già annunciati stanno comunicando l’annullamento o il rinvio a data da destinarsi. Di seguito quelli che sono già stati annullati, divisi per località.
FAENZA
Nott de Bisò rinviata, consumazioni da asporto
La celebre Nott de Bisò in programma il 5 gennaio in piazza del Popolo a Faenza non si farà. Secondo quanto stabilito dal Comitato per il Niballo, la manifestazione verrà riprogrammata in una prossima data, non appena ce ne saranno le condizioni. I Rioni faentini, che già avevano avviato la laboriosa preparazione di questa serata per loro molto importante, si stanno attivando per organizzare comunque un servizio di asporto delle tradizionali preparazioni gastronomiche della Nott de Bisò, nel rispetto di tutte le normative anticovid. Maggiori informazioni nei prossimi giorni, presso le sedi rionali
CERVIA
Annullato il concerto di San Silvestro
Oltre concerto dei Moka Club del 31 dicembre in piazza Garibaldi, a Cervia sono stati annullati anche gli eventi dell’Epifania. Pertanto non si svolgeranno i fuochi d’artificio del 5 gennaio, le Pasquelle e il Tuffo della Befana del 6 gennaio.
RAVENNA
Advs annulla gli eventi in piazza San Francesco
Advs Ravenna, l’associazione dei donatori del sangue dell’ospedale di Ravenna, annulla gli eventi programmati per domenica 2 gennaio e giovedì 6 gennaio in piazza San Francesco.cL’estrazione della Lotteria della Befana 2022 di beneficenza, verrà effettuata con modalità che saranno rese note nei prossimi giorni. La baita di legno rimarrà comunque aperta in piazza tutti i pomeriggi fino al 6 gennaio, con thè caldo, vin brulè, dolci, gadget e palloncini per tutti.
RUSSI
Doppio Zero rinviato
Sospeso l’appuntamento dedicato ai giovanissimi previsto per mercoledì 5 gennaio 2022 nel Teatro comunale. L’iniziativa è rinviata alla bella stagione, quando lo spettacolo Doppio Zero del Circo Carpa Diem sarà occasione d’incontro e divertimento.
Due aziende del gruppo di Mezzano (Tozzi Sud e Tozzi Srl) hanno chiesto il fallimento, il giudice delegato ha autorizzato il pagamento degli stipendi di novembre. Dalla Regione ok agli ammortizzatori sociali per i mesi successivi
Il giudice delegato del tribunale di Ravenna ha autorizzato il pagamento degli stipendi di novembre, corrisposti il 22 dicembre, ai circa 160 dipendenti della Tozzi Sud e Tozzi srl di Mezzano che hanno chiesto il fallimento. I sindacati avevano chiesto che venissero pagate anche la mensilità di dicembre e la tredicesima.
Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil esprimono ancora preoccupazione anche dopo l’incontro avuto prima di Natale con la segreteria dell’assessore regionale Vincenzo Colla e i responsabili regionali dell’Agenzia per il lavoro: è stata data la disponibilità alla copertura tramite gli ammortizzatori sociali del mese di dicembre e mesi successivi nell’attesa di un esercizio provvisorio che potrebbe impiegare circa venti lavoratori.
Intanto si è manifestata una questione specifica per alcuni lavoratori che hanno ricevuto cartelle esattoriali da paesi esteri quali la Polonia e la Finlandia; questi crediti verranno ammessi allo stato passivo ma non vi è una soluzione chiara per questi lavoratori che si vedono indebitati con Stati esteri. I sindacati hanno portato la questione al Comune di Ravenna e l’amministrazione comunale si è resa disponibile a interloquire con professionisti esperti in materia alla ricerca di una possibile soluzione. Nell’incontro del 22 dicembre – a cui per il Comune erano presenti il sindaco Michele de Pascale, l’assessora Federica Moschini e l’assessora Annagiulia Randi – è stata esaminata la situazione generale della crisi del settore e della transizione energetica.
Una nuova assemblea dei lavoratori si terrà il 29 dicembre dopo l’incontro con l’Agenzia regionale per il lavoro.
Crescita dei ricavi del gruppo del 50 percento rispetto al 2019. Le maestranze degli stabilimenti italiani riceveranno un premio medio superiore a mille euro
Marcegaglia, che ha un importante stabilimento a Ravenna, chiuderà i conti del 2021 con un fatturato di 7,3 miliardi di euro, il record storico del gruppo, il 50 percento in più del 2020 e del 2019. A fronte di questo risultato, i fratelli Antonio ed Emma Marcegaglia, rispettivamente presidente e vicepresidente, hanno annunciato il raddoppio dei premi di risultato a tutte le maestranze degli stabilimenti italiani, “che riceveranno così – si legge nel comunicato stampa dell’azienda – un premio medio superiore a mille euro ciascuno”. Il comunicato non contiene ulteriori dettagli sulle cifre e su quanti dipendenti beneficeranno del bonus.
I due amministratori delegati hanno spiegato, in un video di auguri per le festività natalizie visibile in fondo alla pagina, di aver voluto dare un segnale concreto di ringraziamento e attenzione ai dipendenti e alle loro famiglie: «L’azienda chiude il 2021 con risultati storici, i migliori di sempre: ci sembrava corretto, visti i valori fondanti che ci hanno trasmesso i nostri genitori e che ancora oggi ispirano il nostro modo di fare impresa, “condividere” questi risultati con tutte le persone che lavorano con noi, che sono il primo e più prezioso dei capitali Marcegaglia per raggiungere gli obiettivi sempre più ambiziosi di una crescita attenta e inclusiva, che abbia alla base tre parole chiave: valore, sostenibilità, resilienza».
L’azienda ha informato i sindacati ricevendo un positivo apprezzamento per l’iniziativa. L’importo sarà corrisposto a marzo del 2022, così come previsto dai contratti integrativi dei diversi stabilimenti.