sabato
05 Luglio 2025

La big band asiatica da Hong Kong in concerto a Marina di Ravenna

L’evento promosso dal Florence International Choir & Orchestra Festival di Firenze. Appuntamento domenica sera

Band CenacoloAppuntamento di grande prestigio questa sera, domenica 28 luglio, promosso da Florence International Choir & Orchestra Festival di Firenze: la famosa “Ying Wa Primary School Symphonic Band”, composta da più di 80 giovani strumentisti di Hong Kong, che si esibirà nella Chiesa di San Giuseppe, Marina di Ravenna con un concerto di grande fascino e attrattiva. Dopo i successi dei concerti fiorentini, la Band asiatica approda nella Riviera romagnola con un programma di sicuro effetto, in un excursus musicale che spazia da Beethoven a Swearingen, Sweeney passando dai cinesi quali Liu Tieshan & Mao Yuan e Chen Gang & He Zhanhao.

Il gruppo nasce in seno alla Scuola Ying Wa di Hong Kong ed è stato fondato nel 2009. La Band è composta da 80-99 musicisti, tra i 6 e i 12 anni, scelti tra i migliori studenti magistralmente guidati dal direttore musicale Miss Eleanor Luk Yin-hung e dal direttore Mr Maurice Poon Po-choi.

La band ha preso parte a numerosi concorsi e tanti sono stati i riconoscimenti da parte delle giurie internazionali, ottenendo anche un considerevole successo di pubblico in occasione delle tournée, sia in patria che nel resto del mondo in particolare in Asia, in Australia e in Europa.
Dopo Ravenna, la prossima tappa della tourneé 2019 sarà a Verona per poi concludersi in Inghilterra.

Incidente sull’Adriatica: ferite cinque persone, strada chiusa un’ora

Un’auto con quattro giovani è stata tamponata da una Toyota condotta da un uomo. Nessuno è in pericolo di vita

RAVENNA 28/07/2019. INCIDENTE SULLA SS16 ADRIATICA CORSIA NORD NEI PRESSI ESP

Sono cinque i feriti in un incidente stradale avvenuto nella notte sulla Statale 16, poco prima dello svincolo di viale Randi. Una Kia con a bordo quattro giovani è stata condotta da una Toyota. A bordo del primo mezzo c’erano quattro giovani mentre nella Toyota c’eraun solo occupante. Il 118 è intervenuto con tre ambulanze e un’auto medicalizzata. Nessun ferito in pericolo di vita: due sono stati trasportati al Bufalini di Cesena, altri tre a Ravenna. L’Adriatica è rimasta chiusa per un’ora – l’incidente è avvenuto alle 23 – nella corsia in direzione nord per permettere la rimozione dei veicoli e i rilievi della polizia municipale.

 

Il Ravenna riesce ad assicurarsi il “Barbabomber” Nocciolini per un’altra stagione

Calcio C / L’attaccante torna in maglia giallorossa dal Parma, con la formula del prestito. Brunelli: «Aggiungiamo un tassello di assoluto valore alla squadra che stiamo completando»

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Da sinistra il presidente Brunelli, l’attaccante Nocciolini, il direttore generale Zignani e il direttore sportivo Sabbadini

Il Ravenna Fc ha raggiunto l’accordo con il Parma per il trasferimento temporaneo fino al 30 giugno 2020 di Manuel Nocciolini, che così in pratica resta in maglia giallorossa per un’altra stagione. Si tratta di un grandissimo colpo per la società bizantina, che riesce ad assicurarsi per il secondo anno consecutivo quello che senza ombra di dubbio è uno degli attaccanti più forti della categoria. Nocciolini nella passata stagione è stato tra i trascinatori della squadra, scendendo in campo in tutte le 41 gare ufficiali, realizzando dodici gol e due assist. Un vero coup de theatre per il direttore sportivo Sabbadini che ha superato la concorrenza di tutti i club che avevano messo gli occhi sul “Barbabomber” e che di sicuro farà esplodere l’entusiasmo dei tifosi in vista dell’imminente apertura della campagna abbonamenti.

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Manuel Nocciolini, con il direttore generale Claudia Zignani, mentre firma il contratto

«E’ una situazione – spiega il presidente Alessandro Brunelli – che ci riempie di gioia e soddisfazione. Si è trattato di un ottimo lavoro da parte del direttore sportivo, che ha lavorato su questa soluzione che avevamo individuato come quella più opportuna per noi. Manuel è un giocatore che conosciamo molto bene e sappiamo quello che può darci. Come noi lo sapevano in tanti, infatti è stato ambito da varie squadre anche di livello più importante al nostro. Con Nocciolini siamo convinti di avere preso un giocatore di assoluto spessore e un ulteriore tassello alla squadra che stiamo completando. Siamo estremamente fiduciosi e soddisfatti».

Domenica di pioggia? Scatta l’allerta meteo per temporali

Criticità idraulica e livello di attenzione “giallo” tra il 27 e il 28 luglio. Le raccomandazioni del Comune

PoggiaDalla mezzanotte di oggi, sabato 27 luglio, alla mezzanotte di domani, domenica 28, sarà attiva nel territorio del comune di Ravenna l’allerta meteo numero 73, per criticità idraulica, idrogeologica e temporali emessa dall’Agenzia regionale di protezione civile e da Arpae Emilia Romagna. L’allerta è gialla. L’allerta completa si può consultare sul portale Allerta meteo Emilia Romagna.

Il Comune raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le quali, in questo caso: fissare gli oggetti sensibili agli effetti della pioggia e della grandine o suscettibili di essere danneggiati; prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati; prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua ed evitare di accedere ai capanni presenti lungo gli stessi.

Sosta selvaggia dei camper: continuano le multe della polizia Municipale

Da inizio giugno ad oggi multati 18 mezzi per parcheggio non regolare e campeggio abusivo. A segnalare i casi in molti casi anche alcuni titolari di strutture ricettive

CamperIl monitoraggio delle presenze turistiche sul territorio coinvolge attivamente la Polizia locale nel far rispettare le norme per garantire a visitatori e cittadini del ravennate serenità e sicurezza. In questo ambito sono stati svolti controlli sul campeggio irregolare dei camper. Dal 1° giugno 2019 ad oggi le sanzioni amministrative a camperisti sono state 18, nelle località balneari, per parcheggio non regolare e per campeggio abusivo.

Gli interventi sono stati svolti anche a seguito di alcune segnalazioni pervenute da operatori di attività ricettive e commerciali che avevano ravvisato comportamenti non consoni al decoro, come l’abbandono di rifiuti o l’occupazione di più stalli riservati al parcheggio delle auto, in contrasto con il Codice della strada. Il codice, infatti, stabilisce che i camper debbano, per soste di lunga durata, utilizzare le aree attrezzate e con servizi dedicati, ad esempio l’allaccio per l’energia elettrica e la fornitura idrica e lo scarico delle acque grigie.

«Riteniamo questi controlli – affermano il vicesindaco con delega alla Sicurezza Eugenio Fusignani e l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – una valida azione per la corretta fruizione del territorio, soprattutto nella stagione estiva che vede una maggior affluenza di turisti. I lidi ravennati, del resto, sono attrezzati ad accogliere ogni tipologia di turista e quindi c’è attenzione anche per chi desidera soggiornare con il proprio camper, un modo ‘libero’ di spostarsi andando alla scoperta dei nostri 32 chilometri costa».

Dopo 40 ore la Regione approva la legge contro la transomofobia

Quaranta ore di sedute per l’okay. Il presidente: «Dignità delle persone non si ferma con l’ostruzionismo»

La maratona è finita: la Regione Emilia Romagna ha approvato la legge contro la transomofobia. Il numero di emendamenti presentato dal centrodestra, in particolare dal gruppo di Fratelli d’Italia, ha sfiorato quota 1.800 e ha costretto il centrosinistra ad una lunghissima seduta iniziata giovedì pomeriggio e finita nella notte di venerdì.

Molto soddisfatto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini:  «La dignità delle persone non si ferma con l’ostruzionismo. L’Emilia-Romagna fa un passo avanti importante sul terreno dei diritti, affermando il diritto alla piena autodeterminazione di ogni persona in ordine al proprio orientamento sessuale e alla propria identità di genere. Fissiamo un principio che mai deve essere messo in discussione, e cioè che ogni persona vale in quanto tale, per ciò che è».. Il via libera è arrivato con 33 sì e 10 no: il voto favorevole della maggioranza di centrosinistra, PD, Sinistra italiana e Silvia Prodi (Misto), i 5 Stelle e Gian Luca Sassi (Misto), e quello contrario di Lega, Fdi e Fi.

«Dopo 40 ore di seduta fiume dell’aula – prosegue Bonaccini – la legge è definitivamente approvata: ringrazio i consiglieri della maggioranza che con la loro determinazione hanno sempre assicurato il numero legale per arrivare al varo del provvedimento. Così come ringrazio tutti coloro che in Assemblea si sono confrontati nel merito arrivando a esprimere un voto favorevole. Da qui arriva un messaggio importante: la dignità delle persone non si ferma con l’ostruzionismo”» chiude il presidente cella Regione.

#LeoniSiNasce, campagna abbonamenti del Ravenna Fc al via con alcune novità

Calcio C / Lunedì 29 luglio si parte con la fase di prelazione, seguita il 12 agosto dalla vendita libera delle tessere. Tariffa promozionale per gli Under 14 e abbonamento gratis portando quattro nuovi tifosi

Grafica Leonisinasce
La locandina #LeoniSiNasce che affianca la campagna abbonamenti

“Leoni Si Nasce”. E’ il richiamo a quella scintilla che è dentro ogni ravennate dalla nascita, da cui riparte la campagna abbonamenti del Ravenna Fc: un messaggio che vuole coinvolgere sempre più una piazza che ha voglia di grande calcio e la sprona a condividere la propria passione. Sarà una stagione avvincente con un Girone B pieno di squadre di blasone, un campionato ricco di derby, di sfide emozionanti e di incroci che stimolano la fantasia e i ricordi di tutti gli appassionati di calcio.

La campagna abbonamenti si aprirà lunedì 29 luglio con la prima fase di prelazione, quella che consentirà agli abbonati della scorsa stagione di confermare il proprio posto a un prezzo scontato rispetto alla normale tariffa: tale opzione è esercitabile fino al 10 agosto. Alla fase di prelazione seguirà la vendita libera per i nuovi abbonati dal 12 fino al 31 agosto, vigilia dell’esordio casalingo al “Benelli” contro la Reggio Audace.

La campagna abbonamenti riparte da alcune certezze, come il mantenimento delle tariffe rispetto alla passata stagione e la conferma di alcune promozioni indirizzate a un pubblico più giovane, come universitari e Under 18. Due le novità di assoluto rilievo, la prima è l’estensione agli Under 14 (nella passata campagna era fino ai 12 anni) della tariffa promozionale a 10 euro. La seconda novità, identificata con il claim #IN4PERTE, è la possibilità di essere premiati condividendo questo amore per la squadra della nostra città. Durante la fase di prelazione un abbonato della scorsa stagione presentando dei nuovi abbonati avrà diritto ad uno sconto progressivo che può permettergli di avere diritto all’abbonamento gratuito portando quattro nuovi tifosi (sconto 25% presentando 1 nuovo abbonato, 45% con 2, 70% con 3 e 100% con 4).

Novità anche a livello di strutture, infatti grazie agli interventi di ristrutturazione per opera del Comune di Ravenna sarà razionalizzata la divisione dello stadio “Benelli”. Sono state installate, oltre che nel Parterre, anche nelle tribune laterali e centrali le nuove sedute per quello che sarà un unico settore denominato Tribuna Laterale Coperta. La Curva Vittorio Mero in fase di abbonamento sarà disponibile sono per quanto riguarda la nuova parte bassa, quella alta in metallo sarà aperta al pubblico solo in occasione di gare con particolare affluenza. Da ultimo l’abbonamento in Tribuna Daniele Corvetta garantirà a tutti gli abbonati l’ingresso esclusivo nell’area Hospitality, anch’essa del tutto rinnovata in vista della nuova stagione.

La sottoscrizione dell’abbonamento potrà essere fatta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19 oppure il sabato mattina dalle 9 alle 12 nella segreteria dello stadio “Benelli” (ingresso da piazza Sighinolfi). Tutti gli abbonamenti continueranno a essere caricati sulla RFC Fidelity Card, la carta dei tifosi giallorossi che garantirà agli abbonati numerosi vantaggi presso i partner del Ravenna Football Club.

Un nuovo baby per l’OraSì: tesserata l’ala piccola Farina, tricolore Under 18

Basket A2 / Proveniente dalla Stelle Marine Ostia, il classe 2001 ha partecipato all’Eyof in Ungheria con la maglia della nazionale Under 16

Simone Farina Vetri
L’ala piccola classe 2001 Simone Farina

In arrivo un altro giovane innesto per l’OraSì. Si tratta dell’ala piccola Simone Farina, classe 2001, fresco del titolo di campione d’Italia Under 18 vinto con l’Honey Sport City Roma. Con la Nazionale Under 16 ha partecipato all’European Youth Olympic Festival di Gyor (Ungheria), giocando quattro partite e segnando 9.8 punti di media in 24 minuti di utilizzo. La scorsa stagione era in forza alla società Stelle Marine Ostia, in Serie C Silver.

Minibasket: torna il Restart Camp Dopo il successo del MiniBasket June, nell’ultima settimana di agosto torna il Restart Camp del Basket Ravenna. L’evento è aperto a tutti i bambini e bambine dai 6 agli 11 anni, anche alla prima esperienza, che vogliano divertirsi e giocare insieme uniti dalla passione per la pallacanestro. Il Camp si terrà da lunedì 26 a venerdì 30 agosto, con mattinate alla palestra Morigia e i pomeriggi al bagno Circle Beach di Marina di Ravenna. Cinque giorni di full immersion nella pallacanestro, dal risveglio muscolare in palestra alla lezione del giorno, con allenamenti mirati, tornei e partite. A seguire pranzo collettivo al mare, con trasferimento in spiaggia, tra playground, acqua, sabbia e merenda prima del rientro alle 18. Il Camp prevede la formula “solo mattina” dalle 8.30 alle 12.30 e il pacchetto giornaliero fino alle 17.30. Per informazioni e iscrizioni: Michela Franchetti 346.3679477.

I camionisti transitano in viale Europa: la polizia ne sanziona nove

Cento euro di multa ad ognuno di loro. Dalla strada non possono passare i mezzi con peso superiore ai 50 quintali

I controlli della MunicipaleIn questi giorni di parziale chiusura del ponte mobile, la polizia municipale è particolarmente impegnata nei controlli in città e nel far rispettare il divieto di transito ai camion. Nella giornata del 26 luglio, in mattinata, tre pattuglie hanno istituito un posto di controllo in viale Europa, dove vige il divieto di transito ai mezzi con peso superiore ai 50 quintali.

Nello specifico è stata utilizzata l’unità mobile, attrezzata con la strumentazione tecnica informatica specifica per il controllo delle norme che regolano il trasporto pesante. In totale sono stati controllati venti veicoli rilevando la totale mancanza delle dovute autorizzazioni di transito. Nove sono i conducenti sanzionati per un totale di circa 900 euro, i quali, all’atto della contestazione, hanno dichiarato essere diretti alla zona portuale per operazioni di carico o scarico. L’attività di controllo è finalizzata a sanzionare il comportamento di alcuni autotrasportatori che per abbreviare il tragitto o i tempi di percorrenza, non utilizzano l’anello di viabilità esterna, ma gravano sui percorsi cittadini arrecando criticità alla mobilità urbana.

Il vicesindaco: «Altri ritardi nei dragaggi e si perde la fiducia degli operatori»

Fusignani tiene il fiato sul collo al presidente dell’Autorità portuale che aveva ipotizzato la pubblicazione del bando da 250 milioni entro luglio: «Siamo al 26 e non sappiamo nulla, sarà difficile accada entro il 31». Intanto due draghe al lavoro al terminal crociere per spostare gli accumuli

Veduta aerea della penisola Trattaroli (foto Meetup A rivedere le stelle)

Due draghe sono impegnate nel livellamento del fondale in avamporto in previsione dell’arrivo di quattro navi al terminal crociere di Porto Corsini nel cui bacino di evoluzione si sono creati accumuli di sabbia. Il vicesindaco con delega al Porto, Eugenio Fusignani, coglie l’occasione per tenere il fiato sul collo dell’Autorità portuale a cinque giorni dalla fine di luglio che era stato definito pubblicamente dal presidente Daniele Rossi come il mese buono per la pubblicazione del maxi bando da 250 milioni di euro per la rimozione di 5 milioni di mc di fanghi e portare il Candiano a 12,5 metri di profondità. «Dopo anni di attesa ci aspettiamo che non ci siano ulteriori ritardi – ha detto il numero due di Palazzo Merlato, espressione in giunta del Pri che detiene la delega portuale da almeno tre legislature –, perché gli operatori portuali, che in questi anni hanno affrontato problemi e sacrifici e ai quali siamo vicini, hanno bisogno di interventi e risposte concreti, che solo un’opera così importante può dare».

A metà giugno il boss di via Antico Squero in una uscita pubblica di fronte a manager vari aveva circoscritto la pubblicazione del bando alla parentesi temporale «della seconda settimana di luglio». Siamo alla fine della quarta settimana e il bando non è ancora uscito.

«Al momento non abbiamo comunicazioni ufficiali riguardo all’uscita del bando – dice Fusignani –. Ma posso immaginare che sarà difficile avvenga entro luglio visto che siamo al 26 e ancora non ci sono annunci in vista. Dopo anni di attesa non fanno molta differenza 15 giorni, però visto che il presidente ha fissato un momento piuttosto preciso mi auguro che non si vada avanti di un mese perché quando si comunica una data con una certa precisione a una distanza piuttosto ravvicinata, poi si rischia di danneggiare la fiducia degli operatori nelle istituzioni».

E invece Fusignani vuole tutt’altro: «Siamo accanto agli operatori e al mondo della portualità, siamo con loro. Però sia chiaro a tutti che in questa partita, che è la partita per eccellenza della nostra economia, il Comune non ha possibilità di intervento perché tutta la competenze è in capo ad altre istituzioni». Se ci sono ulteriori ritardi allora occorre spiegarli: «Vanno fatti nomi e cognomi di chi sta prendendo tempo per la sua parte di lavoro. Chiunque è coinvolto in questa procedura deve avere ben chiaro che stiamo parlando di un’opera importante, non del porticciolo di Casal Borsetti, con tutto il rispetto per Casal Borsetti. E qualunque ente coinvolto ha dei dirigenti a cui spetta la responsabilità di fare la propria parte, senza indugiare».

Aggressioni al personale sanitario: il sindacato chiede telecamere e formazione

La Fp Cgil: «Sensibile aumento dei fenomeni denunciati». La Regione studia appositi protocolli per quando arrivano in ospedale persone in stato di alterazione psicofisica

Ospedale Corsia 680x365 CLa Cgil chiede contromisure all’Ausl Romagna per arginare le aggressioni al personale sanitario. Il sindacato ritiene che sia necessario avviare subito un tavolo con l’azienda pubblica che riguardi sia la contrattazione integrativa, con accordi di videosorveglianza, che personale ad hoc formato nelle sedi opportune.

«Il fenomeno della violenza nei luoghi di lavoro – ricorda la Fp Cgil – è oramai riconosciuto, fin dal 2002, come un importante problema di salute pubblica. In Sanità si registra un sensibile aumento dei fenomeni denunciati, anche se tuttora sottorappresentato, in quanto in prevalenza sono denunciati i soli casi che producono lesioni agli operatori. Denunciare il fenomeno sulle testate giornalistiche e dare risposte emergenziali, con l’istituzione di fondi Regionali per il ripristino del servizio di Polizia all’interno delle strutture sanitarie (come era negli anni 90), non risolvono un fenomeno individuato come un problema di salute pubblica».

Allo stesso tempo la Fp Cgil ritiene prioritario spingere sull’attuazione di modelli organizzativi dei punti più esposti, come Pronto Soccorso, punti di primo intervento, e reparti di psichiatria, evitando che il personale si trovi isolato nella prima fase di attesa del paziente o famigliare, attivando sistemi di presa in carico Doctor to patient e non viceversa, con Equipe preparate per codici di intervento. «Tale riorganizzazione, in particolare del Pronto Soccorso, dovrà avvenire tramite una proficua concertazione, attraverso l’utilizzo dei fondi regionali stanziati»

L’intenzione del sindacato è quella di proporre la «costituzione di una Commissione paritetica (azienda e sindacati) con lo scopo di elaborare programmi di prevenzione alla violenza e l’istituzione di un team di persone formate per la gestione di situazioni critiche, attraverso: mediazione dei conflitti; diffusione di una politica di tolleranza zero verso atti di violenza; incoraggiamento del personale a segnalare prontamente gli episodi subiti e a suggerire le misure per ridurre o eliminare i rischi, anche con specifici momenti formativi; facilitando il coordinamento con le autorità di pubblica sicurezza. Tutto questo perché riteniamo che affrontare situazioni di violenza, riconosciute come un importante problema di salute pubblica, con strumenti utilizzati per problemi di ordine pubblico non raggiunga l’obiettivo di azzerare gli atti di violenza».

Sergio Venturi
L’assessore regionale Sergio Venturi

Intanto la Regione nei prossimi scorsi ha annunciato l’intenzione di stilare un protocollo per  ridurre il rischio di aggressioni sul luogo di lavoro per i medici, infermieri e operatori sanitari. A proporlo l’assessore alla Salute, Sergio Venturi: «Le aziende sanitarie hanno già un tavolo, avviato un anno fa, con la psichiatria e le forze di polizia con cui stanno facendo un ottimo lavoro all’interno delle Rems. Stiamo sviluppando insieme un ragionamento che oggi abbiamo deciso di ampliare anche ai pronto soccorso, dove assistiamo a un incremento significativo di infortuni sul lavoro causati da atti di terzi. Il tema centrale è incentivare gli operatori a presentare le querele in caso di aggressioni verbali o fisiche, perché hanno un importante effetto di dissuasione; valutare la possibilità di aumentare la presenza di telecamere all’interno degli ospedali; finanziare interventi di formazione diretta sul personale, che noi ci siamo impegnati a finanziare».

Infine, «saranno messi a punto- conclude Venturi- protocolli che possano essere attivati nei particolari momenti in cui arrivano in ospedale persone in particolari condizioni psico-fisiche garantendo, ad esempio, la presenza della pattuglia nella zona dell’ospedale».

La Guardia Costiera Ausiliaria pattuglia la costa e recluta nuovi volontari

L’organizzazione di volontariato dal 2011 opera a titolo di complementarietà con la Capitaneria di Porto per la sorveglianza e soccorso in ambito marittimo

02 IMG 3676Anche quest’estate, fino a metà settembre, il gommone bianco della Guardia Costiera Ausiliaria è di pattuglia lungo la nostra costa. Da Foce Reno alla pineta di Lido di Classe, nei week-end e nei festivi, i volontari sorvegliano ed eventualmente intervengono in soccorso di bagnanti al largo, di sub e diportisti. Oltre alla Guardia Costiera Ausiliaria, sul gommone sono ospitati soci di altre organizzazioni ravennati (Mistral, Pubblica Assistenza, Zarlot) con qualifica di Soccorritore o abilitati Aib. (Avvistamento Incendi Boschivi).

La Guardia Costiera Ausiliaria di Ravenna (precisamente: Guardia Costiera Ausiliaria VIII Regione Emilia-Romagna) è un’organizzazione di volontariato che, dal 2011, opera a titolo di complementarietà con la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera per la sorveglianza e soccorso in ambito marittimo; ma fa anche parte del gruppo di associazioni di Protezione Civile del Comune di Ravenna, e pertanto i suoi volontari sono chiamati a intervenire a terra in caso di allerta meteo e calamità naturali, com’è avvenuto questa primavera, e per la tutela dell’ambiente.

Ogni anno la Guardia Costiera Ausiliaria “recluta” nuovi volontari attraverso un corso di formazione base aperto a tutti. Non sono infatti richieste particolari competenze, sia perché le occasioni di impiego sono molteplici, sia perché il volontario può, se lo desidera, successivamente conseguire ulteriori specializzazioni grazie ad accordi e convenzioni che la Gca. ha instaurato con altre realtà dell’associazionismo e della formazione. Per informazioni: http://www.guardcostaus-ravenna.it o su Fb @gcaravenna

 

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