martedì
01 Luglio 2025

Il Ravenna tessera l’esterno Nigretti. Lunedì 15 luglio al via la preparazione

Calcio C / Il laterale destro classe ’99 proviene dal Forlì e ha firmato un contratto biennale. Il giorno del raduno verranno effettuati i test atletici, mentre martedì 16 è in programma il primo allenamento a Glorie

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L’esterno destro classe ’99 Giacomo Nigretti

Altro colpo di mercato per il Ravenna Fc, che ha raggiunto l’accordo per il tesseramento di Giacomo Nigretti, che firma un contratto fino al 30 giugno 2021 e da lunedì sarà a disposizione del tecnico Luciano Foschi per il raduno. L’esterno destro classe ’99 cresciuto nel vivaio dell’Hellas Verona ha vissuto l’ultima stagione da protagonista con la maglia del Forlì, collezionando 33 presenze impreziosite da due marcature e mettendosi in evidenza come uno degli esterni più promettenti della Serie D, disimpegnandosi sulla destra con qualità offensive e propositive. «Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura – dichiara il neogiallorosso -. Ci si prospetta un campionato avvincente e spero di riuscire a vivere una stagione positiva sia a livello di squadra che personale. Conosco Ronchi e Sabba, che mi hanno parlato benissimo dell’ambiente, quindi la scelta è stata semplice».

Nel frattempo, a soli due mesi di distanza dall’ultima gara di playoff a Salò, lunedì 15 luglio si alzerà il sipario sulla nuova stagione giallorossa. Dopo una annata vissuta sopra le righe dall’inizio alla fine, il Ravenna vuole continuare sul solco tracciato in queste stagioni di professionismo, con l’obiettivo ben fisso a una salvezza da conquistare quanto prima, ma con la voglia di continuare a stupire. La squadra guidata dal confermatissimo Foschi e dal relativo staff si ritroverà nella mattinata al Benelli, dove verranno eseguiti i test atletici a cura dei preparatori atletici De Maiti e Coralli per poi riprendere nel pomeriggio a Glorie alle 17 con il primo allenamento della stagione 2019/20. Da martedì 16 il lavoro proseguirà nel centro sportivo giallorosso con doppie sedute, una al mattino e una alla sera. Per una settimana, 19 al 26 luglio, la squadra sarà in ritiro presso il Grand Hotel Mattei, che, dopo l’esperienza positiva della scorsa stagione, ospiterà di nuovo i giallorossi, per un periodo di focus e di amalgama per il nuovo gruppo.

In attesa della definizione dell’abbinamento per il primo turno della Coppa Italia – TIM Cup previsto per il 4 agosto, sono state definite le date per due impegni amichevoli. La prima di sicuro prestigio vedrà il Ravenna impegnato contro una squadra di Serie A: sarà infatti l’Udinese di Igor Tudor a battezzare i giallorossi nel primo impegno stagionale il 20 Luglio a Udine (impianto da definire). Il 27 luglio si tornerà in Romagna per la tradizionale amichevole allo Stadio dei Pini di Milano Marittima contro il Cervia. Per entrambe le gare il fischio d’inizio è previsto alle ore 18.

Rinnovano Ronchi e Raffini La notizia era nell’aria da qualche settimana, ma sono arrivate le firme a sancire nero su bianco il rinnovo contrattuale di Matteo Ronchi fino al 30 giugno 2021. Per il difensore riminese di nascita, ma ormai ravennate d’adozione, un contratto biennale che porterà a quattro le sue stagioni in maglia giallorossa, un ottimo traguardo che fin’ora ha fruttato a Matteo 49 presenze con quattro marcature. Alfiere della difesa giallorossa, dove ha saputo disimpegnarsi senza problemi sia come centrale che come esterno della difesa a tre, il ragazzo è soddisfatto della fiducia conquistata sul campo: «Sono molto contento di questo rinnovo contrattuale, Ravenna era la mia prima scelta come avevo detto anche a fine stagione al mio procuratore. In questi due anni mi sono affezionato alla città, alla maglia e alla tifoseria. Devo fare un ringraziamento speciale a presidente, direttore e mister che hanno avuto fiducia in me nella scorsa stagione quando mi sono presentato senza contratto e non valorizzato, hanno creduto e investito su di me. Conosco la società, la piazza e voglio ripagare questa fiducia onorando in campo questi colori».

Stesso discorso per Simone Raffini, che firma un nuovo contratto che lo legherà alla società giallorossa per le prossime due stagioni. L’attaccante di Castel Bolognese cresciuto nelle giovanili del Cesena nella scorsa stagione era spesso impiegato da Foschi nel corso della gara per cercare di cambiare marcia all’attacco, ma la crescita evidente dimostrata partita dopo partita lo aveva più volte portato a vestire la maglia da titolare. Ottimo il suo bottino stagionale, con la media di una rete ogni 236 minuti. «La scelta del Ravenna è una scelta di cuore, la società mi ha cercato e mi ha fatto capire che crede nelle mie qualità. Dopo l’ottima esperienza della passata stagione non potevo non avere questa squadra come prima opzione. Ripartiamo con grande grinta e voglia di continuare a fare sempre il meglio per i nostri tifosi. Personalmente farò del mio meglio e anche di più per ripagare questa fiducia e portare il Ravenna più in alto possibile».

La Standiana si colora di azzurro con i tricolori Master. Ci sarà anche Miani

Canottaggio / Sabato 14 e domenica 14 luglio la Canottieri organizza nella sua struttura i Campionati italiani di categoria, ospitando più di 600 atleti provenienti da 79 società. Quattro gli equipaggi dei padroni di casa: l’ex campione gareggerà nell’otto

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La struttura presente nel bacino di canottaggio della Standiana

In questo fine settimana, sabato 13 e domenica 14 luglio, la Canottieri Ravenna ospita i Campionati italiani Master nelle acque del bacino della Standiana, facendo tornare dopo tre anni l’appuntamento più importante per il canottaggio amatoriale. Più di 600 atleti provenienti da 79 società, oltre a tecnici e accompagnatori, affolleranno il parco nei pressi di Mirabilandia, partendo dai Master A (over 27 anni) per arrivare ai Master H, atleti con più di 70 anni.

È il secondo grande evento tricolore del 2019 ospitato dalla Canottieri Ravenna nel bacino della Standiana: il primo sono stati i Campionati italiani aRagazzi, Under 23 ed Esordienti, il terzo saranno a settembre i Campionati Italiani Universitari. Le gare prenderanno il via nella giornata di sabato con le batterie. Domenica a partire dalle 8.30 invece i riflettori si accenderanno sulle finali. Sarà uno spettacolo che vedrà in gara i vogatori più esperti e più affezionati: i Master infatti incarnano la pura passione per l’attività remiera, divenendo spesso anche modello di riferimento per i novelli atleti che si affacciano al mondo del remo. Le specialità più partecipate saranno quelle del singolo, sia maschile che femminile, seguita dal doppio e dal quattro di coppia.

Miani Mondiale 2014
Marcello Miani ai Mondiali del 2014

Per la Canottieri Ravenna scenderanno in acqua quattro equipaggi, con il ritorno ai remi di Marcello Miani, plurititolato atleta ritiratosi dalle gare a fine 2017. Si parte dal singolo Master B di Filippo Laghi, mentre l’ammiraglia, vale a dire l’otto Master B sarà composto da Paolo Platamone, Fabrizio Borghesi, Ivan Malucelli, Marcello Miani, Andrea Fabbri, Daniele Perrone, Donato Traversa e Thomas Cervellati, con timoniere Federica Felloni. Poi sarà il turno di due quattro di coppia: per i Master C gareggerà l’equipaggio formato da Fabrizio Borghesi, Thomas Cervellati, Andrea Fabbri e Donato Traversa; per i Master D, invece, il quartetto sarà formato da Alessandro Buoncompagni, filippo Laghi, Vincenzo Petruzzellis e Marco Mura Alberti.

La Rekico completa il roster con un baby figlio d’arte: da Imola arriva Calabrese

Basket B / Classe 2001, la mamma della guardia/ala forlivese è Azzurra Marisi. «Faenza è una grande opportunità per crescere». Baccarini: «La freschezza dovrà essere la nostra arma in più»

Nicola Calabrese
Il forlivese classe 2001 Nicola Calabrese approda alla Rekico

Forlì, Imola e ora Faenza. Il giro della Romagna di Nicola Calabrese tocca ora il PalaCattani dove nella prossima stagione giocherà con i colori della Rekico. La guardia\ala forlivese sarà chiamata a farsi valere con minuti di qualità quando sarà chiamato in causa, mostrando le doti che lo hanno portato nell’ultimo campionato a essere in pianta stabile nel roster dell’Andrea Costa in Serie A2.

Nato a Forlì il 5 novembre 2001, Calabrese ha giocato nel settore giovanile di molte società cittadine, partendo dalla Libertas Green per poi passare alla Don Bosco, alla FulgorLibertas e infine ai Tigers, quando erano ancora in terra forlivese. La sua carriera cestistica si sposta poi di qualche chilometro fino a Imola dove resta quattro stagioni nell’International mettendosi in luce nei campionati giovanili. Nel 2018/19 colleziona 4 presenze in A2 con l’Andrea Costa, dividendosi nell’ultima parte di stagione con l’International in Serie D, portandola alla salvezza nei playout. Lo sport è da sempre nel DNA di Nicola: la madre Azzurra Marisi, oltre ad essere una ex giocatrice di pallacanestro è figlia di Adolfo, storico allenatore della Banca Popolare di Faenza negli anni Novanta che portò la squadra in B1.

«Faenza è una grande opportunità per crescere – spiega Calabrese – e mi permetterà di maturare dal lato umano e tecnico. A maggio ho sostenuto un allenamento e ho subito trovato grande stima nei miei confronti da parte della dirigenza e dell’allenatore. Sono molto motivato da questa nuova esperienza e darò il massimo per farmi trovare pronto. Come giocatore sono una guardia\ala che ama attaccare il ferro e giocare per la squadra, caratteristiche che dovrò avere anche in B».

Questo il commento del general manager Andrea Baccarini a conclusione della campagna acquisti della Rekico. «Con Calabrese completiamo la squadra – sottolinea il dirigente -. È un ragazzo del 2001 che si è ben distinto nei campionati giovanili in società importanti e ritengo sia già pronto per il salto nel campionato senior di B. Siamo soddisfatti del nostro mercato e di come abbiamo allestito il roster, composto da giocatori duttili e motivati che possono ricoprire più ruoli. Il coach Friso avrà un organico con dieci atleti a sua disposizione a cui si aggregheranno alcuni ragazzi delle giovanili, e siamo certi che si faranno valere. L’età media è di poco più di 22 anni e quindi dovremo lavorare con molto entusiasmo per trovare l’amalgama in campo. La freschezza dovrà essere la nostra arma in più».

“Visionari e apocalittici”, torna a Cervia la mostra della Cna curata da Spadoni

Inaugurazione il 19 luglio ai Magazzini del Sale. Oltre 60 opere di Eron, Giovanni Fabbri, Chiara Lecca, Gian Ruggero Manzoni e Luca Piovaccari e un omaggio a Moreni, Sartelli e Ronchi

Eron
Eron
Album Blending 2, (2013)
spray painting on canvas, cm 100×80
© Photo Courtesy, Particia Armocida Gallery, Milano

Inaugurerà venerdì 19 luglio, alle 18.30 ai Magazzini del Sale di Cervia, la mostra d’arte “Visionari e apocalittici – di ordinaria follia”, curata da Claudio Spadoni. Un’esposizione con oltre 60 opere di cinque artisti: Eron, Giovanni Fabbri, Chiara Lecca, Gian Ruggero Manzoni e Luca Piovaccari. Insieme a questi, un omaggio a tre singolari figure della generazione precedente: Mattia Moreni, Germano Sartelli, Demos Ronchi.

«Un appuntamento importante – sottolinea Massimo Mazzavillani, direttore della Cna di Ravenna, che come ogni anno organizza e promuove la mostra di Cervia – che, ancora una volta, vuole promuovere la crescita culturale e artistica del territorio in un’ottica di ulteriore qualificazione dell’offerta turistica, all’interno di un progetto più vasto che intende affermare i valori dell’artigianato e della piccola impresa, da sempre protagonisti dello sviluppo economico, sociale e culturale del nostro territorio».

«Il poeta latino Orazio – sono le parole con cui invece Claudio Spadoni presenta la mostra – parlava di un’amabilis insania, vale a dire di un trasalimento o un furore  creativo proprio degli artisti, dei poeti. Ma si potrebbero aggiungere altri aggettivi alla particolare ‘follia’ che, soprattutto oggi,  può assumere forme diverse, manifestarsi in modi che nell’arte contemporanea non hanno più canoni ben definiti, parametri di riferimento. A quella che era considerata la Tradizione, da tempo si è sostituita la Tradizione del Nuovo,  a sua volta riveduta e amplificata in una dilatazione di possibilità espressive senza più limiti. Significativamente, oltre mezzo secolo fa, Piero Manzoni col suo ‘Socle du Monde’,  un semplice piedistallo capovolto che simbolicamente costituiva una base per l’intero globo terrestre  inteso come una gigantesca scultura, voleva semplicemente dire che tutto poteva essere assunto e considerato come arte. E dunque anche quanto era ritenuto proprio dell’eccentricità, della diversità, della ‘follia’ artistica,  poteva rientrare ormai di fatto nella normalità, in una follia ordinaria.   Al punto che  oggi gli artisti più ‘borderline’ potrebbero forse risultare quelli che all’apparenza si attengono, nonostante tutto, alla tradizione dell’arte.  Che ne è poi di quella ‘provincia’,  periferia dell’ impero per dirla con Umberto Eco, che un tempo poteva rivendicare certe peculiarità di accenti oggi assorbiti o cancellati  in  virtù di una globalizzazione che esprime il volto dell’ufficialità e quasi non concede spazio  ad alternative?»
«Ci si potrebbe chiedere, dunque, se per gli artisti convocati per questa mostra – scelti volutamente di uno stesso territorio anche se magari attivi ben oltre i confini geografici d’appartenenza- possa ancora valere la definizione oraziana, o piuttosto in che termini la loro condizione di ‘visionari e apocalittici’ possa esprimersi in una riconoscibile specificità di caratteri. In questo caso sono cinque i nomi dei prescelti in un panorama di possibilità espressive  molto dilatato, com’è quello di un globalismo ormai senza frontiere: da pittura e scultura, a fotografia e  installazioni.  Eron, Giovanni Fabbri, Chiara Lecca, Gian Ruggero Manzoni, Luca Piovaccari, si muovono comunque in zone ardue, quasi al limite dei rispettivi  linguaggi, come a volerli in ogni caso forzare  rimarcando così il carattere della propria condizione, della propria ‘insania’. Una follia creativa, la loro, che se anche si manifesta  adombrata in una condizione ‘ordinaria’, resta tuttavia fortemente individua.
Con loro, tre singolari figure di un’altra generazione, Mattia Moreni, Germano Sartelli, Demos Ronchi.
E sarà una grande opera di una  visionarietà  apocalittica  di Mattia Moreni, un  protagonista del secondo dopoguerra (1920-1999), ad aprire la mostra, che presenta anche un’importante serie di lavori, particolarmente congeniali al tema, di Germano Sartelli, anch’egli scomparso qualche anno fa. Di lui Francesco Arcangeli, studioso particolarmente sensibile ai valori della ‘provincia’ concepita nel senso più alto  di “provincia d’Europa”, lasciò una telegrafica ma  illuminante descrizione: “sempre all’erta e sempre in ritiro”. Un omaggio doveroso ad un maestro sui generis, isolato, schivo, come forse nessun altro contemporaneo, ma con una sensibilità rabdomantica. Con lui, un altro imolese, davvero anomalo nella sua breve e perfino sconcertante vicenda creativa: Demos Ronchi(1922-1978) impegnato in una pratica del tutto ai margini dell’ufficialità,  tenacemente votata ad un impegno etico totale».

La mostra sarà accompagnata da un catalogo con un testo introduttivo del curatore, la documentazione dei lavori esposti e testi critici dedicati agli artisti.

Parcheggiava nel posto riservato ai disabili sfruttando il contrassegno del compagno

Multata una donna che lasciava sistematicamente l’auto in centro per andare al lavoro

Parcheggio Disabili 618x412Per andare al lavoro parcheggiava sistematicamente l’auto nel posto riservato ai disabili, in una zona a traffico limitato del centro di Ravenna, sfruttando il contrassegno per portatori di handicap rilasciato al compagno.

Ma dopo vari controlli – partiti grazie a una segnalazione – i vigili della polizia locale l’hanno identificata e sanzionata, con una multa da 212 euro e la decurtazione di due punti dalla patente, per la violazione degli articoli 188 (uso improprio dell’autorizzazione invalidi), 7 e 158 (transito e sosta in area ztl) del codice della strada,

Gli agenti hanno inoltre proceduto al ritiro sul posto del permesso invalidi ai sensi dell’articolo 13 della legge 689 del 1981, per la sua immediata trasmissione all’ufficio permessi e le necessarie valutazioni del caso.

Tra giovani e prima squadra, un weekend tutto dedicato al “batti e corri” a Godo

Baseball A1 / Da oggi, venerdì 12 luglio, a domenica 14 luglio sono in programma al “Casadio” due tornei giovanili in occasione della 24ª edizione del “Forte dei Goti”, mentre domani si terrà la doppia sfida tra i rossoblù e il Redipuglia

Campo Giulio
I giocatori del Godo Baseball schierati prima di un match

E’ in programma un weekend a tutto baseball sul diamante dell'”Antonio Casadio” di Godo, dove da oggi, venerdì 12 luglio, fino a domenica 14 luglio si disputeranno due tornei giovanili, in occasione della 24ª edizione del torneo “Forte dei Goti”, e soprattutto la doppia sfida di Serie A1 tra i padroni di casa rossoblù e i rivali diretti di Redipuglia. Si è partiti questa mattina con il memorial “Roberto Saporetti”, l’indimenticato presidente per 25 anni della società ravennate, con le partite riservate alla categoria Under 14: in campo i giovani di Godo, Junior Rimini, Ravenna, San Marino. Si prosegue poi nel pomeriggio di oggi con il torneo Under 10, dedicato a “Murel”, personaggio amato da tutto il movimento rossoblù, che vedrà in campo i bambini di Crocetta, Goti, Junior Rimini, Ravenna, TP Falcons. Le due competizioni continueranno sabato 13 e domenica 14, giorno in cui è previsto l’epilogo.

Il clou del programma a tutto “batti e corri” è in calendario per domani, sabato 13 luglio, con il pieno di emozioni peril doppio confronto di Serie A1 tra Godo e Redipuglia. Il primo match inizia alle ore 15.30, il secondo alle 20.30. La squadra di Bortolotti proverà a centrare una doppia vittoria, in modo da dimezzare il gap in classifica con i friulani, forti di otto successi contro i quattro dei rossoblù (Godo è penultimo con una affermazione in più rispetto a Castenaso).

Tre giornate di balli e musica country: a Lido di Dante un festival internazionale

19 07 05 Crazy Bulls Coreografo In WorkshopÈ in programma da oggi, venerdì 12, e fino a domenica 14 luglio, a Lido di Dante, la terza edizione del festival country internazionale Crazy Bulls & Friends, organizzato dalla scuola di ballo Crazy Bulls di Ravenna in collaborazione con il Comitato cittadino di Lido di Dante, con il patrocinio e il contributo del Comune.

La kermesse ospiterà coreografi di ballo e deejay di musica country di fama internazionale e ballerini provenienti da tutta Europa.

La musica e i balli inizieranno nelle tre giornate alle 16 del pomeriggio e si protrarranno fino a tarda notte.

La caratteristica principale dei balli country è nella disposizione dei ballerini, schierati  individualmente e in linea da cui la definizione dei balli “line-dance”, da questa posizione compiono evoluzioni in perfetta sincronia e di grande impatto emozionale poiché ad ogni musica corrisponde una determinata coreografia nota e assimilata da tutte le scuole di ballo country a livello internazionale.

Sabato 13 alle 22 si terrà il dance show nel quale le più prestigiose scuole di ballo country d’Europa si esibiranno proponendo coreografie di ballo di gruppo spettacolari.

La visione dei balli e dello show è pubblica e gratuita.

«Crazy Bulls – sostengono gli organizzatori – è l’unico progetto in Europa con all’interno sia la produzione di propria musica country d’autore sia la creazione di coreografie internazionalmente riconosciute scritte dalla maestra e coreografa Anna Taroni, contitolare del marchio. In attività dal 2012 Crazy Bulls Band e Crazy Bulls Dance School sono considerate eccellenza a livello europeo».

Dal Galles al safari di Ravenna due scimpanzé maschi per un progetto di riproduzione

«Un successo per la conservazione in cattività. Siamo gli unici in Italia a poter vantare un gruppo riproduttivo di questa sottospecie»

Scimpanze Ravenna SafariDomenica 14 luglio si celebra il World Chimapanzee Day, con l’obiettivo principale di sensibilizzare il pubblico verso una specie sempre più minacciata e con la finalità di proteggerla.

Il Safari Ravenna partecipa con il progetto Pan Italia supervisionato dal programma europeo  Eep (Eaza Ex Situ Programmes) dell’Eaza (European Association of Zoos and Aquaria) finalizzato alla conservazione degli scimpanzé. Il progetto si è realizzato  attraverso la formazione di una colonia riproduttiva. La  conclusione del primo traguardo previsto è stato  l’inserimento degli esemplari maschi nel gruppo di femmine già esistenti nel parco ravennate.

«Le indagini genetiche effettuate sugli esemplari giunti al Safari Ravenna già nel 2015 – si legge in una nota del parco –,  hanno infatti evidenziato risultati di estrema importanza confermando l’appartenenza alla sottospecie verus, la più minacciata tra le 4 esistenti. Gli esemplari del Safari Ravenna rappresentano  una nuova linea genetica al fine di migliorare la biodiversità della popolazione europea». Data la rilevanza di questi risultati, seguendo le raccomandazioni fornite dal comitato dell’Eep, è stato trasferito un esemplare maschio riproduttore dal Safari Ravenna allo Zoo di Ostrava, per evitare accoppiamenti con le femmine appartenenti allo stesso gruppo familiare; contestualmente, nel marzo 2019  sono giunti al parco ravennate Nickel e Jasper, due esemplari maschi provenienti dallo Welsh Mountain Zoo (Colwyn Bay, Galles) per avviare un ambizioso progetto di riproduzione.

«Il Safari Ravenna – dichiara il direttore Osvaldo Paci – ha da subito creduto fosse necessario investire competenze e risorse in questo programma,  tanto che già 2 anni fa il nostro Parco è divenuto sede di Pan Italia, progetto nato con la formazione di una tavola rotonda di tutti i detentori di scimpanzé in Italia. L’iscrizione degli esemplari ospitati presso in Safari Ravenna nello studbook dell’Eep rappresenta un importante successo per la conservazione degli scimpanzé in cattività».

L’inserimento a Ravenna dei due esemplari maschi nel gruppo di femmine già esistente è stato possibile solo grazie a competenze, scambi e continui aggiornamenti  tra i keeper del Parco, veterinari  e il comitato dell’ Eep che ha identificato come consulente per l’introduzione  la curatrice dei primati dello Zoo di Ostrava, Jana Plackacova, che è stata in costante contatto con il personale del parco  per seguire un preciso piano di inserimento «e ha espresso enorme soddisfazione per il successo dell’operazione, per nulla scontata», assicurano dal Safari Ravenna.

«Oggi possiamo affermare con gioia e orgoglio – conclude Pietro Caccia, keeper esperto del parco ravennate – che grazie ad un costante lavoro, passione, e sforzi congiunti siamo arrivati ad un essenziale risultato di questo importantissimo progetto che ci consentirà, speriamo, di assistere alla riproduzione di questi esemplari proprio nel nostro Parco che ad oggi è l’unico in Italia a vantare un gruppo riproduttivo di questa specie».

Ravenna, arriva il divieto di fumo sulla battigia e in mare: multe fino a 300 euro

E i bagnini stanno distribuendo 50mila coni portacenere in cartoncino contro l’abbandono dei mozziconi

Sigaretta SpiaggiaEntrerà in vigore lunedì 15 luglio l’ordinanza del Comune di Ravenna che prevede il divieto di fumo sulla battigia e in mare e l’abbandono di mozziconi nelle restanti zone di spiaggia.

Il provvedimento era stato annunciato nei giorni scorsi, nell’ambito della presentazione dell’accordo triennale “Il mare dice basta”, che vede Comune, Hera e Cooperativa Spiagge impegnati in una serie di azioni finalizzate a contrastare il fenomeno del marine litter (abbandono di rifiuti in spiaggia e in mare), liberare le spiagge dalla plastica, potenziare la sostenibilità ambientale dei servizi erogati a cittadini e turisti.

Nello specifico l’ordinanza comunale prevede: l’assoluto divieto di fumo nella battigia, cioè la fascia di spiaggia ampia cinque metri dalla linea di marea, e nelle zone di mare riservate alla balneazione, cioè la fascia di mare antistante la costa, per una profondità di trecento metri dalla battigia.

Nelle restanti zone della spiaggia, essendo in ogni modo vietato l’abbandono di rifiuti, è necessario munirsi di un idoneo contenitore (riutilizzabile oppure “usa e getta”) per la raccolta di mozziconi o altri rifiuti di prodotti da fumo, al fine di evitare danni all’ambiente, nonché possibili pericoli per l’incolumità e la sicurezza delle persone.

Proprio nell’ambito della campagna “Il mare dice basta” la Cooperativa Spiagge sta distribuendo oltre 50mila coni portacenere di cartoncino per evitare l’abbandono di mozziconi di sigarette.

L’ordinanza sarà in vigore fino all’ultima domenica di ottobre e, dall’anno prossimo, dal sabato precedente la Pasqua all’ultima domenica di ottobre.

Le violazioni prevedono sanzioni da 60 a 300 euro.

Università, open day per gli studenti interessati al Campus di Ravenna

Ecco il calendario degli incontri e delle iniziative, dal 15 al 19 luglio

Università Studenti 2 2Dal 15 al 19 luglio il Campus di Ravenna apre le porte agli studenti interessati per scoprire l’offerta formativa dei corsi di studi dell’Università di Bologna con sede a Ravenna.

Il ricco programma prevede: incontri dedicati con i docenti del Corso che presenteranno i contenuti degli insegnamenti e i percorsi formativi; visita alle sedi e ai laboratori didattici e di ricerca; presentazione dei tutor del Corso di studi che affiancheranno e supporteranno gli studenti durante il percorso universitario e incontri con gli studenti iscritti per ascoltare le loro esperienze. L’ufficio orientamento interverrà inoltre per fornire le informazioni sulle iscrizioni, i servizi e le opportunità che il Campus offre.

Ecco il programma.

Lauree triennali
17 luglio –  Laurea in Beni culturali e Laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e restauro dei beni culturali
Aula 4, Palazzo Corradini, via Mariani, 5 – Ravenna, dalle 9.30
Dalle 14.30 alle 17.30 seminario-tutorial “Le prove di accesso alla LMCU in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali: strategie e suggerimenti operativi”
a cura dei docenti del corso. Il seminario-tutorial illustrerà le caratteristiche delle tre prove, guidando gli studenti interessati a svolgere le prove pratico attitudinali con consigli e indicazioni operative fornite dai docenti. Presso Aula disegno, Sede di Ingegneria Edile, via Tombesi dell’Ova, 55.

18 luglio –  Laurea in Giurista per le imprese e per la pubblica amministrazione, Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza
Sede di Giurisprudenza, Via Oberdan, 1 – Ravenna, dalle 10.
Al termine delle presentazioni si terrà la Consegna del premio per la migliore tesi della Laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza

19 luglio – Laurea in Ingegneria edile
Campus di Ravenna, Via Tombesi dall’Ova 55, dalle 10.
L’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti che desiderano avvicinarsi all’Ingegneria Edile e sono interessati a conoscere da vicino il Corso di Laurea in Ingegneria Edile che ha sede presso il Campus di Ravenna. Il progetto si pone come momento di presentazione dei contenuti, degli obiettivi e degli sbocchi professionali del Corso di Studio.

Lauree magistrali
15 luglio – Lauree magistrali in: Analisi e gestione dell’ambiente, Biologia marina
Aule 5-6, Sede di Scienze Ambientali, via Sant’Alberto, 163 – Ravenna, dalle 10

16 luglio –  Laurea magistrale in Science for the Conservation-Restoration of Cultural Heritage
Aula 2, Palazzo Corradini, via Mariani 5 – Ravenna, dalle 10.
Durante la presentazione sarà possibile approfondire le aree di studio e ricerca che caratterizzano il corso internazionale in lingua inglese. Il corso infatti si distingue per la caratteristica multidisciplinare e con approccio scientifico alla preservazione e restauro delle Opere d’arte.
Le aree coinvolte sono la chimica, la fisica, la biologia e la mineralogia.

Allerta meteo “gialla” per temporali con fulmini, grandine e raffiche di vento

In vigore in tutta la provincia di Ravenna per tutta la giornata di sabato 13 luglio

TemporaliNuova allerta meteo, a pochi giorni dalla tromba d’aria che ha colpito Milano Marittima. Si tratta di un’allerta “gialla” per temporali valida in tutta la provincia di Ravenna per tutta la giornata di sabato 13 luglio, a partire dalla mezzanotte di oggi.

«A partire dalle prime ore di sabato 13 luglio – si legge nel testo dell’allerta – si prevedono temporali anche organizzati in rapido spostamento da nord a sud, più probabili su fascia costiera e mare, con fulmini, grandine e raffiche di vento. Attenuazione e successivo esaurimento dei fenomeni nella seconda parte della giornata».

Vittorio Sgarbi porta il suo Leonardo da Vinci anche nel giardino del teatro Binario

Il 23 luglio a Cotignola lo spettacolo del celebre critico d’arte dedicato al “genio dell’imperfezione”

Angeli Vittorio. Leggera«Leonardo? È un genio dell’imperfezione, il più alto esempio di Rinascimento incompiuto, uno per cui la cosa più importante era l’intuizione, grande mente e talvolta pessima mano». Parola di Vittorio Sgarbi che, nell’ambito di un tour nazionale di oltre 60 repliche che lo hanno visto su palchi come il Teatro Olimpico di Roma e il Manzoni di Milano, arriva a Cotignola, nel giardino del Teatro Binario, con “Leonardo”, in scena martedì 23 luglio alle 21.30.

Sgarbi affronterà il genio partendo dal suo pensiero, un pensiero complesso, dice, che «può portare a equivoci incredibili». Sul palco leggerà brani dalle vite del Vasari e passerà in rassegna le opere più importanti – Monna Lisa, l’Ultima cena, la Dama con l’ermellino – un percorso critico che seguirà le vicende leonardesche dal primo disegno che ritrae le cascate delle Marmore alle ultime opere. Sgarbi racconta il Maestro soffermandosi sui particolari, riconsegnando alle opere e allo sguardo di chi le guarda la luce giusta per ammirarle.

Così accompagnati da una guida d’eccezione, la serata al Binario, diretta ed organizzata dall’Associazione Cambio Binario, con il Patrocinio e il contributo della Regione Emilia Romagna e del Comune di Cotignola, si propone come un viaggio tra parole, immagini, suoni e divagazioni, nel talento universale di Leonardo.

La pièce si avvale degli intermezzi musicali composti ed eseguiti dal vivo da Valentino Corvino (violino, viola, oud, elettronica) supportata dalle scenografie-video di Tommaso Arosio che, dallo studio delle relazioni profonde esistenti tra suono e immagine, sperimenta nuovi linguaggi per performance e installazioni.

Prima dello spettacolo, dalle 20.30, sarà offerta dalle Cantine Leonardo Da Vinci una degustazione dei vini dedicati al genio toscano “1502 Da Vinci in Romagna”. Un’occasione per aprire la serata nel segno di Leonardo che fu anche appassionato ed esperto di vino: “il vino, il divino li core dell’uva”…

Prevendita su Vivaticket, al numero 892 234 e nei punti vendita autorizzati.

Per informazioni: Cambio Binario 373 5324106 e info@cambiobinario.it.

In caso di maltempo lo spettacolo si terrà al Teatro Moderno di Fusignano.

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