mercoledì
31 Dicembre 2025

Elezioni regionali: Bersani chiude a Ravenna la campagna elettorale di Coraggiosa

A seguire una festa alla discoteca Hof di Porto Fuori

BersaniSarà Pier Luigi Bersani a chiudere la campagna elettorale di Emilia-Romagna Coraggiosa (la lista più a sinistra della coalizione di centrosinistra che sostiene il presidente uscente Bonaccini) domani, giovedì 23 gennaio, dalle 21 alla casa del popolo di Porto Fuori, in via Staggi 4, alla discoteca Hof, dove seguirà (dalle 22.30) una festa di fine campagna.

«Emilia-Romagna Coraggiosa è la novità in queste elezioni – sostiene Bersani – è una lista a sostegno di Bonaccini che raccoglie energie e volti nuovi, una lista di sinistra guidata da Elly Schlein, una lista che ha proposte nuove sui problemi che ognuno vive ogni giorno, i problemi di oggi e i problemi del futuro».

«I nostri valori – continua Bersani – sono quelli dell’uguaglianza, della solidarietà, di una società giusta che lavora per i molti e non per i pochi, dove per star bene tu, devono stare bene anche gli altri, lavoratori, imprenditori, gente di città, di campagna, bianchi, neri, rossi e blu».

Venerdì 24, dalle 18.30, i candidati ravennati di Coraggiosa, Federica Vicari e Luca Ortolani, saranno intervistati da Iacopo Gardelli al Darsenale di Ravenna.

 

«Berlusconi a Ravenna, un evento storico». Il centrodestra prepara la festa

L’ex premier atteso in piazza venerdì con Giorgia Meloni e Matteo Salvini

4909596 1715 Salvini Meloni Berlusconi Vertice UltimaIl capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia, nonché candidato alle imminenti elezioni regionali, al momento conferma la presenza di Silvio Berlusconi venerdì sera (24 gennaio) in piazza a Ravenna.

In attesa di conferme ufficiali, l’ex premier pare dunque che potrebbe per la prima volta partecipare a un evento pubblico a Ravenna. Si tratterebbe della chiusura in grande stile della campagna elettorale del centrodestra per le Regionali. Sul palco con Berlusconi – e naturalmente la candidata alla presidenza Lucia Borgonzoni – anche il leader della Lega Matteo Salvini e quello di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. La stessa Meloni ha confermato che i tre sarebbero al lavoro per l’evento di Ravenna, in un’intervista a Bruno Vespa per “Porta a Porta”.

L’appuntamento sarebbe in piazza del Popolo a partire dalle 18.30.

«Pare dunque che per la prima volta avremo l’onore di ospitare a Ravenna il Presidente – scrive sui social Ancarani, riferendosi a Berlusconi –. Si tratterebbe di un evento storico. Personalmente auspico che da oggi a venerdi non si presentino impedimenti e si possa festeggiare tutti insieme la fine di una meravigliosa campagna elettorale da cui consegua che si è fatta la storia in questa regione».

Lavori al ponte tra Roncalceci e San Pancrazio: traffico interrotto tre mesi

Il progetto prevede la demolizione dell’impalcato che sarà sostituito da una struttura più leggera. L’investimento è di 1,1 milioni

Ponte 2

Inizieranno ad aprile i lavori di consolidamento del ponte tra Roncalceci e San Pancrazio, al confine tra i comuni di Ravenna e Russi, e dureranno almeno fino ad agosto. Questo è almeno quanto previsto dal cronoprogramma del progetto definitivo-esecutivo approvato da poco in Provincia. Ovviamente a seconda della velocità con la quale verrà indetta la gara d’appalto i lavori potrebbero slittare in avanti. Il traffico sarà interdetto per tre mesi (86 giorni per la precisione).

Il progetto prevede la demolizione dell’impalcato che sarà sostituito da una struttura più leggera. I pilastri del ponte, costruito negli anni Trenta, hanno infatti retto bene l’usura del tempo e non necessitano di una sostituzione in toto. Il ponte si trova lungo la provinciale 5 Roncalceci, strada che collega l’entroterra tra Ravenna, Russi e Forlì con la Ravegnana. I disagi principali potrebbero averli quindi gli abitanti di San Pancrazio che necessitano di arrivare in fretta sulla Statale di collegamento tra Ravenna e Forlì e che saranno costretti, nei tre mesi di lavoro, ad allungare l’itinerario.  La lunghezza totale del ponte è di 65 metri. L’investimento totale è di 1,1 milioni di euro.

Berlusconi, Salvini e Meloni a Ravenna? La leader di Fdi: «Ci stiamo lavorando»

Il centrodestra chiuderà la campagna elettorale in città venerdì. I vertici nazionali del centrodestra potrebbero essere sul palco accanto a Lucia Borgonzoni

Meloni Berlusconi Salvini
Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi (foto dalla pagina fb di Berlusconi)

Il centrodestra vuole chiudere la campagna elettorale a Ravenna, con tutti i principali leader dell’opposizione: Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi. A dirlo è stata la leader di Fratelli d’Italia durante la registrazione di Porta a Porta. Le agenzie riportano questa frase: « Chiudiamo a Ravenna tutti insieme, su questo stiamo lavorando. Venerdì alle 18.30». Così, mentre il centrosinistra chiuderà la campagna elettorale a Forlì – città conquistata dalla Lega la scorsa primavera -, il centrodestra sceglie proprio la città in cui non è ancora riuscita a sfondare alle urne, pur avendo conquistato consensi in crescita nelle ultime tornate elettorali.

Dopo un primo pomeriggio in cui regnava l’incertezza, sono arrivate via via conferma nel pomeriggio. Mancano ancora i dettagli ma il comizio dei tre leader insieme alla Borgonzoni viene al momento dato per certo. La presenza dell’ex premier desta, in particolare, molta curiosità: sebbene sia ormai Matteo Salvini il leader della coalizione, l’arrivo di Berlusconi in città per un comizio politico rappresenterebbe una prima volta assoluta. Anche negli anni in cui il consenso di Forza Italia era massimo, l’ex Cavaliere aveva sempre evitato di passare dalla Romagna e in particolare dalla “roccaforte rossa” ravennate.

Accesso alla scuola San Giuseppe: trovata la soluzione per la sosta dei genitori

Incontro tra interessati e amministrazione: le auto di chi porta i figli potranno sostare gratuitamente negli stalli a pagamento della zona in tre diverse fasce orarie

Ciclabile via Emaldi
La pista ciclabile di via Emaldi

Sembra arrivata ad una soluzione la questione che aveva portato numerose polemiche: l’accesso degli studenti all’istituto San Giuseppe di Lugo.  Una questione che era emersa in concomitanza con i lavori in corso alla ciclabile di via Emaldi.  Nel primo pomeriggio di otti, martedì 21 gennaio si è svolto un incontro tra l’amministrazione comunale di Lugo, i rappresentanti dei genitori dell’Istituto San Giuseppe, la direzione di quest’ultimo e la comandante della polizia locale della Bassa Romagna Paola Neri. L’incontro è stata l’occasione per parlare delle nuove piste ciclabili e di alcune problematiche segnalate.

Dopo la richiesta da parte dei rappresentanti dei genitori in merito a questo argomento, l’amministrazione comunale ha avviato dei colloqui che hanno portato al raggiungimento di una soluzione comune. I rappresentanti e la dirigenza dell’istituto hanno proposto una serie di soluzioni per agevolare l’accesso all’istituto da parte dei genitori dei bambini frequentanti il nido e la scuola dell’infanzia.

Già nell’assemblea pubblica di presentazione del progetto, l’amministrazione, pur sottolineando la necessità dell’intervento, si è detta pronta a recepire ogni tipo di soluzione concreta per superare le difficoltà emerse. Sulla base delle sollecitazioni avvenute nell’assemblea pubbliche, nelle scorse settimane l’amministrazione aveva infatti prontamente ampliato la larghezza degli stalli di piazza Trisi, rendendo in questo modo più agevole la discesa dai veicoli con i passeggini.

A questa misura si sono aggiunte, nella riunione svoltasi nella mattinata di ieri e concretizzatasi nel pomeriggio di oggi, la messa a disposizione da parte dell’amministrazione comunale di appositi tagliandi che verranno consegnati dalla dirigenza dell’istituto ai nuclei familiari che frequentano il nido e la scuola dell’infanzia. I tagliandi permetteranno di sostare gratuitamente negli stalli a pagamento di via Emaldi, via Compagnoni e piazza Trisi in tre fasce orarie prestabilite. Un’ulteriore soluzione sarà determinata poi dall’opportunità di utilizzare il parcheggio ex Enal (via Emaldi 20) sempre attraverso l’utilizzo del tagliando.

Elezioni, i manifesti del Movimento 5 Stelle sono a testa in giù: «È una strategia»

Gli attivisti: «Vogliamo vedere la politica da un punto di vista diverso»

In diversi ci hanno già segnalato una curiosa anomalia nelle plance elettorali di Ravenna e dintorni: diversi manifesti del Movimento 5 Stelle sono stati attaccati al contrario, a testa in giù.

Non si tratta di un errore, come ci confermano alcuni attivisti, ma di una scelta voluta.

«È una strategia comunicativa differente perché vogliamo vedere la politica da un punto di vista diverso. E se lo avete notato – ci scrive ironicamente uno di loro – funziona!».

Scontro tra Comune e pro loco su Vinlugo e la manifestazione non ha ancora una data

L’evento, che lo scorso anno ha portato ventimila persone, sarebbe a rischio. L’amministrazione però respinge le critiche al mittente

VinlugoMaretta tra pro loco e amministrazione comunale su VinLugo, la manifestazione interamente dedicata al vino organizzata dalla pro loco che lo scorso anno secondo gli organizzatori ha portato 20mila presenza in tre giorni, con 78 cantine.  La manifestazione – al quinto anno – al momento non ha però ancora una data. Il presidente della pro loco, Cristiano Cavolini, in una nota ha spiegato che «all’amministrazione comunale, il 10 settembre 2019, sono state presentate le domande – ha spiegato Cavolini – dapprima congelate. A dicembre sono state proposte nuove date, dal 3 al 5 aprile, in quanto non c’era disponibilità del Pavaglione nel periodo tradizionale di VinLugo, cioè quello a cavallo del 25 aprile già occupato da un’altra manifestazione. E’ stato poi richiesto un ulteriore progetto da presentare alla nuova cabina di regia, da cui la Pro Loco è stata esclusa. E’ stato chiesto a metà dicembre anche la presentazione di un progetto, che la Pro Loco ha inviato in pochissimi giorni. Siamo oggettivamente in ritardo perché è molto difficile realizzare un evento di tale portata in così poco tempo». La manifestazione, in altre parole, è a rischio.

Ci duole constatare – riprende Cavolini – «che nonostante sia stata presentata agli inizi di settembre, l’Amministrazione Comunale, che pure è partner di questo evento, che ha sempre appoggiato e nel quale ha sempre creduto, non ha ancora dato una risposta in merito all’accoglimento della domanda. Inoltre i Volontari sono profondamente delusi, poiché il Comune, nonostante il loro impegno che ha garantito gran parte degli eventi, ha ridotto il contributo annuale da 10.000 a 1.000 euro con un calo del 90%. Come mai?».

Vinlugo 2017Alle parole della pro loco, replica l’amministrazione ricordando «l’enorme quantità di eventi promossa dal Comune», 400 in un anno tra cui anche VinLugo. I motivi del ritardo sarebbero da ricercare in un protocollo siglato con i commercianti che stabilisce che l’Amministrazione acquisisca un parere preventivo da parte delle associazioni al fine di valorizzare l’evento e di sostenere le attività del nostro territorio. «Per questa ragione era stato detto alla pro loco di aspettare questa settimana, alla fine della quale l’Amministrazione avrebbe risposto in merito alle date richieste e al patrocinio. Verifichiamo purtroppo che così non è stato e che la Pro Loco ha organizzato una conferenza stampa poco prima della scadenza richiesta senza ovviamente essere ancora a conoscenza delle decisioni dell’Amministrazione Comunale». L’intento dell’amministrazione «,era condividere nella maniera più ampia le proposte presentate dal tessuto associativo lughese, chiedendo alla Pro Loco, così come a tutte le altre associazioni che propongono eventi di un certo impatto sulla città di Lugo, di confrontarsi con il Consorzio AnimaLugo per la migliore riuscita delle iniziative proposte».

L’amministrazione registra «infine con un certo stupore il fatto che tra le centinaia di enti e soggetti che collaborano il Comune le critiche più feroci provengano esclusivamente dalla pro loco, che beneficia da parte dell’Amministrazione non solo di contributi economici (per inciso, il contributo 2019 non è stato ancora liquidato a norma di legge perché la Pro Loco non ha ancora presentato il rendiconto), ma di tutta una serie di agevolazioni indirette tra cui l’occupazione del suolo pubblico, energia, acqua. A dimostrazione che questa amministrazione è collaborativa nei confronti della pro loco stessa, così come nei confronti di tutte le associazioni che hanno a cuore il bene di Lugo».

 

 

 

A Savio l’ultimo saluto a Lorenzo Forte, il 17enne morto in un incidente stradale

La famiglia ha chiesto di non portare fiori ma una donazione a favore della Provincia affinché sia installato un guard rail sullo scolo Cupa

Attachment 2020 01 21T152307.201

A Savio si è tenuto nel pomeriggio di oggi il funerale di Lorenzo Forte, il ragazzo morto in via Nullo Baldini, a Milano Marittima in un incidente stradale la scorsa settimana. La famiglia ha chiesto di non portare fiori ma una donazione a favore della Provincia affinché sia installato un guard rail sullo scolo Cupa. Il giovane ha infatti perso la vita finendo con la sua minicar all’interno del canale.

Strade provinciali, la ministra De Micheli annuncia 9,4 milioni

Il sindaco ha ricordato le risorse già impegnate da Anas e Ferrovie chiedendo tempi rapidi per la progettazione

NaviglioLa ministra alle Infrastrutture, Paola De Micheli, ha annunciato che in questi giorni si sta predisponendo il decreto attuativo che assegna le risorse alle Province per gli interventi sulle strade provinciali: «Per Ravenna – fa sapere il sindaco Michele de Pascale – parliamo di 9,4 milioni di euro».  L’annuncio della ministra è avvenuto a Ravenna, dove ha fatto tappa per la campagna elettorale a sostegno di Stefano Bonaccini, prima di entrare in un incontro con i vertici di Autorità portuale. In tema di manutenzione alle strade, il primo cittadino ha ricordato le risorse già impegnate da Anas e Ferrovie auspicando che i tempi degli interventi possano essere più rapidi possibili, anche in vista dei lavori di dragaggio che dovranno rilanciare la competitività dello scalo. Su questo tema anche De Micheli ha concordato per la necessità di progettare con più velocità. Al momento non sono stati specificati dettagli sulla destinazione di queste risorse.

Sul palco delle Sardine famiglia ravennate lancia petizione per persone transgender

Per abrogare la legge 164 del 1982 e chiedere il riconoscimento dell’identità dei trans, garantendone il diritto alla salute

4993741 1943 Sardine Bologna Quanti Manifestazione Ultime NotizieI genitori della ragazzina transgender ravennate, di 13 anni, nota anche per diverse apparizioni televisive – dove hanno avuto modo di raccontare «le nostre difficoltà causate dalla totale arretratezza delle leggi italiane che regolano la vita delle persone transgender come nostra figlia» – hanno lanciato una petizione dal palco delle Sardine di Bologna.

La famiglia ha quindi deciso di muoversi in prima persona per promuovere una raccolta di firme per abrogare la legge 164 del 1982 e sostituirla con una nuova «più adeguata e al pari con le legislazioni europee più avanzate in materia».

I genitori di Greta chiedono in particolare una legge che riconosca l’identità delle persone transgender, garantisca il diritto alla salute (riconoscendo le terapie necessarie nel percorso di transizione) e, tra le altre cose, preveda formazione per gli operatori della sanità pubblica sulle tematiche di genere e percorsi di contrasto al bullismo omo-trans-fobico nelle scuole.

Ravenna, inaugura un nuovo locale nel quartiere Darsena

Si tratta del terzo in città dei proprietari delle pasticcerie Le Plaisir e Dante

Darsena Cafe
Il nuovo Darsena Cafè durante i lavori di allestimento

Inaugura domani (mercoledì 22 gennaio) il Darsena Cafè, nuovo locale del quartiere sul canale di Ravenna. Si tratta del terzo locale dei titolari delle pasticcerie
Le Plaisir e Dante, sempre a Ravenna rispettivamente in via Newton e in via Port’Aurea. In questo caso non sarà però solo una pasticceria, ma un locale con orari flessibili (dalle 9 alle 19 indicativamente) con brunch e pausa pranzo, che può vantare in cucina lo storico chef della famiglia Ferruzzi.

L’inaugurazione è in programma dalle 17 alle 20.

Il Darsena Cafè si trova in piazza Paul Harris, all’angolo con via Trieste, dove una volta sorgeva la copisteria Project Service, trasferitasi poco distante.

Il sindaco annuncia la manutenzione ordinaria dei fondali del porto

La ministra De Micheli a Ravenna per un incontro con le istituzioni per pianificare la progettazione della rete stradale e ferroviaria a monte dello scalo in vista del maxi progetto per l’approfondimento

DCIM100MEDIA
Il terminal traghetti dentro al porto

«Nelle prossime settimane partirà un piano operativo di manutenzione ordinaria dei fondali». È l’annuncio fatto da Michele de Pascale, sindaco di Ravenna, per il porto. Il primo cittadino ha rilasciato la dichiarazione oggi, 20 gennaio, prima di entrare in un incontro operativo con la ministra alle Infrastrutture, Paola De Micheli, e il presidente di Ap, Daniele Rossi. Negli ultimi giorni di campagna elettorale per le Regionali del 26 gennaio diversi componenti del governo Conte hanno fatto tappa in città per incontri pubblici o vertici istituzionali.

De Pascale sottolinea che l’incontro con la ministra «è stato chiesto per fare il punto con Anas e con Rete ferroviaria italiana rispetto agli interventi che sono in programma sul nostro territorio. Il progetto Hub di escavo dei fondali (opera più complessa della manutenzione, ndr) è stato messo a bando e nei primi mesi di quest’anno ci sarà la chiusura delle offerte e le assegnazioni, ma queste attività vanno intrecciate con le progettualità infrastrutturali di Anas e Ferrovie». De Micheli ha sottolineato l’importanza di dare al retroporto una dimensione di viabilità in grado di supportare il carico di merci che si affaccerà sul porto di Ravenna quando saranno completate le opere previste.

IMG 20200120 WA0008All’incontro era presente anche Gianni Bessi, consigliere regionale del Pd che ha seguito le tematiche portuali da Bologna e ora si ricandida per un altro mandato: «La ministra ha confermato gli impegni del governo sul porto di Ravenna. Potranno dare al nostro scalo quella spinta di cui ha bisogno per mantenere il ruolo che ha nella rete della portualità italiana. È importante però che tutti i soggetti interessati, dalle istituzioni agli operatori, dalle ferrovie all’Anas, facciano la propria parte: è più che mai importante riuscire a fare sistema in modo da mantenere alta l’attenzione. La Giunta Bonaccini si è impegnata molto per sostenere l’operatività di quello che è lo scalo marittimo della nostra regione. Tra le questioni da affrontare vorrei ricordare anche la criticità di alcune procedure a causa della carenza del personale delle dogane e del ministero della salute».

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi