Succede al Mic di Faenza. Con tanto di ordinanza che vieta la sosta per un pomeriggio

Si rinnova a Faenza l’appuntamento con le nozze d’oro, di diamante e di ferro per le coppie che festeggiano, rispettivamente, 50, 60 e 70 anni di matrimonio. L’iniziativa – giunta quest’anno alla sua sesta edizione – avrà luogo sabato prossimo, 12 ottobre, al Museo internazionale delle ceramiche di Faenza (viale Baccarini 19) ed è promossa dall’Amministrazione comunale faentina con l’obiettivo di “sottolineare il grande valore della famiglia”.
La cerimonia prenderà il via alle 15, con l’accoglienza degli invitati, la consegna delle pergamene ricordo alle coppie partecipanti e il saluto del sindaco Giovanni Malpezzi. A seguire, alle 16, animazione, con musica della Metallurgica Viganò e il Melodic Duo; alle 17 un brindisi di augurio.
Le coppie invitate quest’anno sono 282: 210 festeggiano i 50 anni di matrimonio, 66 i 60 anni e sei i 70 anni.
Chi fra gli invitati fosse impossibilitato a partecipare potrà comunque ritirare nei giorni successivi la pergamena, direttamente alla Segreteria del Sindaco del Comune di Faenza, negli orari di ufficio.
Per consentire lo svolgimento della manifestazione è stata inoltre emessa un’ordinanza che vieta la sosta di tutti i veicoli – sabato 12 ottobre, dalle 14 alle 18.30 – in un tratto di circa settanta metri di viale Baccarini, sul lato destro dall’ingresso del Museo verso via Nuova.
Attorno al lettino le più moderne tecnologie robotiche e mini invasive della medicina, alle pareti foto di scenari naturali per aiutare il rilassamento del paziente. L’ospedale privato Domus Nova di Ravenna, accreditato con il sistema sanitario pubblico, ha inaugurato a fine settembre quattro nuove sale operatorie nella sede di via Pavirani. Ogni anno le sale chirurgiche della clinica effettuano in media 900 interventi di protesi ortopediche su circa ottomila interventi totali. Domus Nova è nata nel 1961 e oggi conta 200 dipendenti, 200 medici libero professionisti, 267 soci e circa diecimila prestazioni dialitiche al 2018.
Sull’ingresso del blocco operatorio (ampio e spazioso, di 6 metri) campeggia la scritta “Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati”: la frase è di Michael Jordan, «un campione di basket che inquadra benissimo il nostro spirito – spiega il dottor Stefano Grandi, presidente della Domus Nova – e cioè il lavoro di squadra che caratterizza anche la nostra attività. Nelle nostre quattro sale chirurgiche orbitano una cinquantina di professionisti che, pur lavorando con le più moderne tecnologie robotiche e mini invasive, fanno dell’affiatamento quel valore aggiunto che ci viene riconosciuto in primis dall’Ausl dove siamo accreditati».
Domus Nova ha cominciato la sua attività sanitaria 58 anni fa, quando alcuni medici decisero di dedicare la propria opera professionale e umana alla cura del prossimo, avviando un nuovo servizio che avesse come obiettivo la salute e l’accoglienza dei pazienti. In particolare, Vittorino Compagnoni, Olimpio Grandi e Antonio Roversi, già medici affermati, concentrarono la propria vita professionale unicamente verso la realizzazione di questo progetto.





Orientamento specialistico, per analizzare in modo approfondito la propria esperienza di vita, capire i propri desideri e le strade per realizzarli; formazione mirata per l’inserimento e l’accompagnamento al lavoro, opportunità di tirocinio, e sostegno all’auto-imprenditorialità. In Emilia-Romagna prende il via, con 25 milioni di euro disponibili per il biennio 2019/2020, la nuova fase di Garanzia Giovani, il programma dell’Unione europea per assicurare ai ragazzi e alle ragazze che non studiano e non lavorano opportunità di acquisire nuove competenze e di entrare nel mercato del lavoro. Destinatari sono i giovani che non hanno ancora compiuto 30 anni, maggiorenni o, se minorenni, che abbiano assolto l’obbligo di istruzione/formazione.











La Valle della Canna è stata messa sotto sequestro dalla procura della Repubblica che ieri ha effettuato
Dopo il sopralluogo della procura son stati messi i sigilli ad alcune aree.



Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ravenna hanno concluso l’operazione denominata “Black Rent”, a contrasto delle locazioni “in nero” di immobili per vacanze sul litorale di Cervia. I militari della Tenenza di Cervia nell’ambito di un mirato piano di controlli avviato nei mesi estivi e diretto ad individuare irregolarità fiscali nel settore turistico-alberghiero, hanno rivolto particolare attenzione alle locazioni di breve durata di seconde e terze case adibite ad alloggio per i vacanzieri italiani e stranieri.
Il Comune di Russi utilizzerà il contributo della Regione per abbattere le rette degli asili nido. La misura sperimentale è destinata alle famiglie con attestazione Isee inferiore a 26mila euro, con bambini iscritti al nido comunale o alle sezioni primavera delle scuole private paritarie convenzionate site nel territorio.