giovedì
02 Ottobre 2025

Prosegue il percorso partecipativo del nuovo piano urbanistico: altri due incontri

Gli eventi sono aperti a tutti i cittadini residenti nelle aree in questione e ai cittadini che sono interessati per altre ragioni, come ad esempio per lavoro.

l’attuale area urbana di Ravenna vista dal satelliteIl percorso partecipativo avviato dal Comune di Ravenna per l’elaborazione del nuovo Piano urbanistico generale (Pug) continua il suo viaggio attraverso i territori, con i primi word cafè o laboratori creativi. Dopo Sant’Alberto e Piangipane, l’incontro si terrà a Marina di Ravenna, per l’area del Mare, lunedì 27 maggio alle 20.30 nella sala conferenze, in piazzale Marinai d’Italia 19. Il secondo è invece previsto a San Pietro in Vincoli per mercoledì 29 maggio alle 20.30, nel campo sportivo di via Abbadia 4, durante la festa dello Sport.

L’obiettivo dei word cafè è quello di una prima raccolta di idee, proposte, tematiche, prospettive per le aree territoriali in questione, che verranno poi aggregate con quanto emergerà dagli incontri successivi negli altri territori urbani e del forese. Gli eventi sono aperti a tutti i cittadini residenti nelle aree in questione e ai cittadini che sono interessati per altre ragioni, come ad esempio per lavoro. Le attività vengono condotte e facilitate da Villaggio Globale cooperativa sociale e si svolgono alla presenza di tecnici comunali.

Ravenna Pug nasce con l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza nel processo che porterà l’amministrazione a redigere il PUG, il piano urbanistico generale, ossia il principale atto di pianificazione di una città, lo strumento con il quale ogni Comune progetta il proprio futuro. Al fine di attivare la partecipazione in ogni sua forma, oltre agli eventi partecipativi, sono stati realizzati un questionario rivolto ai cittadini ed una mappa dei luoghi della rigenerazione.

Elezioni, si vota domenica 26 maggio: 300mila persone al voto

Dalle 7 alle 23 seggi aperti per il rinnovo del Parlamento europee e di 14 consigli comunali su 18 in provincia di Ravenna

Legge Elettorale Elezioni Politiche 2018Domenica 26 maggio si vota per il rinnovo del Parlamento europeo e di alcuni consigli comunali. In provincia di Ravenna sono 14 i Comuni che eleggeranno il sindaco. Seggi aperti nella sola giornata di domani dalle 7 alle 23. Per esercitare il diritto di voto gli elettori devono presentarsi al seggio con un documento d’identità e la tessera elettorale. Gli scrutini per le elezioni europee inizieranno subito dopo la chiusura dei seggi, mentre lo spoglio delle schede per le amministrative inizierà lunedì 27 maggio alle 14.  Nella provincia di Ravenna per le Europee votano 300.006 elettori (399 sezioni) di cui 144.584 uomini e 155.422 donne, per le Amministrative invece  128.675 elettori (169 sezioni) di cui 62.211 uomini e 66.464 donne. 

Qui Bassa Romagna
I seggi ordinari sono in tutto 105, a cui si aggiungono due seggi speciali: a Lugo nell’ospedale civile Umberto I e a Cotignola nell’istituto di cura Villa Maria Cecilia. Ciascun seggio ordinario è composto da un presidente, un segretario e quattro scrutatori. I seggi speciali sono invece composti da un presidente e due scrutatori.

Gli elettori fisicamente impediti a esercitare autonomamente il diritto al voto possono esercitare tale diritto con l’assistenza di un elettore della propria famiglia o di altro elettore liberamente scelto, purché iscritti nelle liste elettorali in un qualsiasi comune della Repubblica. Per farlo è necessario essere in possesso di un apposito certificato dell’Igiene pubblica, rilasciato dal funzionario medico designato dall’Ausl: chi ne avesse bisogno e non lo ha ancora richiesto, può farlo anche nella giornata del voto. Domenica 26 maggio sarà infatti garantito il rilascio dei certificati in ciascun Comune, presso i corrispondenti ambulatori del Servizio sanitario (dove non diversamente indicato). Ecco nel dettaglio i turni che saranno rispettati: ad Alfonsine dalle 11 alle 12 (nelle frazioni di Filo dalle 9.30 alle 10 e a Longastrino dalle 10.15 alle 10.45, presso le rispettive sedi elettorali); a Bagnacavallo dalle 9.30 alle 10.30 (nella frazione di Villanova dalle 8 alle 9, presso gli ambulatori della medicina di gruppo); a Bagnara di Romagna presso la sede del seggio dalle 12 alle 12.30; a Conselice dalle 8.30 alle 9.30; a Cotignola dalle 10.30 alle 11.30; a Fusignano dalle 11 alle 12; a Lugo dalle 8.30 alle 10 (nella frazione di Voltana dalle 8 alle 9 presso la sede del seggio); a Massa Lombarda dalle 10 alle 11; a Sant’Agata sul Santerno presso l’Ufficio Anagrafe dalle 11.30 alle 12.

Alcuni Comuni mettono a disposizione degli spazi per poter seguire in diretta lo spoglio: a Lugo nel Salone estense della Rocca, a Bagnacavallo nella sala di Palazzo vecchio in piazza della Libertà, ad Alfonsine presso l’Urp; a Cotignola e a Fusignano presso l’Ufficio Anagrafe; a Massa Lombarda i risultati saranno comunicati al termine dello spoglio nella sala Zaccaria-Facchini, in via Saffi 4.

Qui Faenza
Saranno quasi 45 mila gli elettori faentini che domenica 26 maggio 2019 si recheranno alle urne per rinnovare il Parlamento europeo. Per la precisione, in base ai dati forniti dal servizio Elettorale del Comune di Faenza, sono 44.932 gli aventi diritto al voto, di cui 23.286 sono donne e 21.646 gli elettori maschi. I cittadini comunitari che hanno fatto domanda di votare nel Comune di Faenza sono in totale 61 (15 uomini e 46 donne). Fra le curiosità: sono 19 gli elettori ultracentenari: 13 donne e 6 uomini. L’elettore più anziano, anzi l’elettrice, ha 108 anni, essendo nata il 13 ottobre del 1910. 630 sono, invece, i giovani che votano per la prima volta, di cui 310 maschi e 320 femmine. Due di questi giovani, un ragazzo e una ragazza, compiono diciotto anni proprio il giorno del voto.

Qui Ravenna
Il corpo elettorale del comune di Ravenna (non comprende gli elettori che votano all’estero nei Paesi membri dell’Unione Europea) conta 58.793 maschi e 63.642 femmine per un totale di 122.435 elettori.

Pittura, mosaico e fotografia: tre stili si intrecciano in una mostra ad Alfonsine

L’idea nasce da una collaborazione artistica di condivisione, ricerca tecnica e introspettiva tra artisti con linguaggi diversi

Locandina.pdfUna mostra di mosaico, pittura e fotografia ad Alfonsine. Tre arti, tre stili, tre personalità a confronto: ad esporre sono Rita Benzoni (mosaicista), Luciano Paganelli (pittore) e Domenico Bressan (fotografo). L’idea nasce da una collaborazione artistica di condivisione, ricerca tecnica e introspettiva che, attraverso il ritratto, si sviluppa attorno ad un tema unico: l’espressione. La mostra è in corso a palazzo Marini (via Roma, 10) ad Alfonsine ed è aperta tutti i giorni dalle 16 alle 19 (chiusa il lunedì).

L’idea nasce da una collaborazione artistica di condivisione, ricerca tecnica e introspettiva che, attraverso il ritratto, si sviluppa attorno ad un tema unico: l’espressione. Nel percorso espositivo si vedrà una scelta individuale di opere rappresentative con il proprio stile, l’elaborazione di un soggetto comune e, infine, il coinvolgersi uno nel mondo dell’altro dove il pittore fissa sulla tela la mosaicista, il fotografo cattura un momento del lavoro del pittore e la mosaicista riproduce con le tessere la figura del fotografo. Molto interessante è il confronto introspettivo delle tre personalità. Attraverso la fruizione delle opere e il confronto dei tre artisti, anche lo spettatore potrà fare un proprio viaggio interiore riflettendosi nelle immagini proposte.

Anziano ciclista muore in un incidente stradale a Castel Bolognese

Urtato da un’auto è rovinato sull’asfalto. Vani i tentativi di rianimarlo. La vittima è un settantenne del posto

Bicicletta Incidente GenericaNel pomeriggio di oggi, venerdì 24 maggio, un anziano è morto in un incidente stradale a Castel Bolognese. L’uomo è morto scontrandosi con una Fiat Punto mentre percorreva via Biancanigo in sella ad una bicicletta. Le cause dell’incidente, avvenuto alle 16, sono in corso di accertamento da parte della Polizia locale dell’Unione dei Comuni della Romagna Faentina è stato urtato da una Fiat Punto che procedeva nella stessa direzione. Il 118 non ha potuto far nulla per salvare l’anziano, risultato essere un settantenne del posto.

 

Nuovo servizio Freccia Blu: ogni mezz’ora un bus dalla stazione per Marina

Si parte dall’8 giugno tutti i giorni fino a tarda sera, la linea tocca il parcheggio del Pala De Andrè e arriva fino al traghetto passando per il centro della località marina

Andare al mare a Marina di Ravenna senza auto questa estate sarà un po’ più facile. Il Comune e l’azienda di trasporto pubblico Start hanno progettato il servizio Freccia Blu: dall’8 giugno tutti i giorni ogni mezz’ora partirà dalla stazione ferroviaria un autobus per il mare. La linea raggiungerà il traghetto di Marina di Ravenna transitando per viale delle Nazioni e per il centro della località marittima (Marinara) toccando nuovi punti oltre alle tradizionali fermate in coincidenza degli stabilimenti balneari. Per i potenziali utilizzatori che raggiungono Ravenna in auto la linea collegherà la stazione con il mare passando dal parcheggio scambiatore del Pala de Andrè, sarà così possibile lasciare l’auto nel parcheggio gratuito lontano delle aree più congestionate a ridosso delle spiagge. Il servizio, cui si applicano le tariffe del trasporto pubblico, si effettuerà tutti i giorni con corse di ritorno fino a tarda sera e per tutto il periodo estivo. Sarà possibile comprare i biglietti direttamente con lo smartphone attraverso le app dedicate DropTicket, MyCicero, Muver e Roger.

Spaccio, arrestato un 41enne. Aveva sessanta grammi di droga pronta per la vendita

Si stava nascondendo in un fossato. I carabinieri hanno approfondito il controllo ed è spuntata la marijuana

112 CarabinieriUn quarantunenne è stato arrestato dai carabinieri per detenzione  ai fini di spaccio di sostanze stupefacente. I carabinieri lo hanno controllato a Fusignano, l’uomo era a bordo di un veicolo fermo sul ciglio della strada. Il conducente si stava nascondendo in un fossato.  La situazione meritava per i carabinieri un controllo approfondito: l’uomo aveva nascosti, addosso e sul veicolo, oltre sessanta grammi di marijuana pronta ad essere venduta. L’uomo è risultato essere un 41enne di origine marocchina.

Cresce l’occupazione in provincia ma rimane il divario tra uomini e donne

Il tasso di disoccupazione complessivo si è ridotto ma quello femminile è aumentato dal 7,5 al 7,9 per cento

Lavoro DonneAumenta l’occupazione a Ravenna. Secondo i dati Istat elaborati dalla Camera di commercio, i disoccupati si sono ridotti nel 2018 di 2,3mila unità (-17,9 %) mentre gli  occupati sono in crescita del 2,8 %, con 4,6 mila occupati in più. Nel 2018 il totale della forza lavoro ammonta a 182,3 mila unità. I disoccupati sono 11mila.  Considerando la sola componente femminile, le forze di lavoro sono cresciute di 0,6 mila unità (+0,7 per cento), frutto però di un aumento sia delle donne occupate, +0,2 mila (+0,3%), che di quelle disoccupate, con +0,3 mila(+5,3%). Ciò significa che, mentre il tasso di disoccupazione complessivo si è ridotto, passando dal 7,2% del 2017 al 5,8% del 2018, il tasso di disoccupazione femminile è aumentato dal 7,5 al 7,9%; il tasso di disoccupazione maschile invece, scende dal 6,9% del 2017 al 4,2% del 2018. Inoltre, le forze di lavoro maschili sono cresciute di 1,7 mila unità (+1,8%); in questo caso crescono gli uomini occupati (+4,8%), ma calano quelli in cerca di occupazione (-38,9%). Il tasso di occupazione cresce dal 65,8 al 68,2%.

Nel territorio provinciale gli indicatori del mercato del lavoro sono comunque migliori di quelli rilevati a livello nazionale, mostrando tassi di disoccupazione minori, sia maschili che femminili, e tassi di attività e occupazione più elevati. Come accade in Italia ed in regione, in provincia di Ravenna cala il tasso di disoccupazione giovanile di prima fascia (15 – 24 anni), passando dal 33,8% del 2017 al 29,1% del 2018  e rimanendo sempre inferiore al dato medio nazionale.  Anche in questo caso, il risultato è da attribuire alla sola componente giovanile maschile, il cui tasso di disoccupazione scende dal 34,5% del 2017 al 22,7% del 2018. alto in avanti invece per il tasso di disoccupazione femminile giovanile, che dal 32,8% del 2017, sale al 39,8% dell’anno scorso.

I dati del trimestre

Per quanto riguarda l’andamento congiunturale del mercato del lavoro, a fine 2018 la popolazione attiva (o forze di lavoro) è in aumento di 564 unità rispetto al trimestre precedente. In particolare, diminuiscono di 266 unità le forze di lavoro maschili e aumentano invece di 829 quelle femminili. Il tasso di attività tra i 15 e 64 anni continua a crescere lentamente, arrivando al 72,6%.

Il confronto con i territori più ampi di riferimento, evidenzia che tale tasso per Ravenna è inferiore di 1,5 punti rispetto al corrispondente valore regionale, ma si sta accorciando sempre di più la distanza, mentre è superiore a quello nazionale di quasi 7 punti. Praticamente stabile la disoccupazione: le persone in cerca di lavoro si riducono, secondo le stime Istat, di appena 20 unità rispetto al trimestre precedente. Il dettaglio per genere ci fa scoprire che ciò è il risultato di andamenti contrastanti: infatti diminuiscono di 754 unità i disoccupati maschi, ma aumentano di 734 unità le femmine.

Passeggiata serale in campagna alla ricerca di lucciole con le poesie di Parmiani

“La lucciolata” parte dalla scuola elementare per immergersi nella natura

lucciolaUna passeggiata serale tra le campagne alla ricerca delle lucciole. Martedì 28 maggio a San Lorenzo di Lugo è in programma “La lucciolata”. Il ritrovo è alle 20.45 nel parco della ex scuola elementare. La passeggiata sarà l’occasione per passare un po’ di tempo immersi nella natura e ammirare la danza delle lucciole. All’iniziativa parteciperà Paolo Parmiani, che leggerà alcune poesie dedicate a questi animaletti. La serata è organizzata in collaborazione con la Consulta San Lorenzo – Ca’ di Lugo, l’associazione San Lorenzo mi piace, Sanlorenzando e il circolo Acli. Per ulteriori informazioni contattare i numeri 366-9737409 (Giulia); 0545-70087 (Giovanna) o 320-3283983 (Elena).

Il velista ravennate Pezzilli si qualifica per il campionato europeo Optimist

Vela / Al termine delle due selezioni nazionali di Napoli e Follonica il portacolori del Circolo Velico è riuscito a entrare negli otto che rappresenteranno l’Italia alal competizione continentale. Sfuma invece di un soffio l’accesso al Mondiale

Lorenzo Pezzilli
Il portacolori del Circolo Velico Ravennate Lorenzo Pezzilli

Si conclude a Follonica, in Toscana, il processo di selezione per la partecipazione ai campionati europei Optimist 2019 e il Circolo Velico Ravennate ne esce a testa alta, con la qualificazione dell’atleta Lorenzo Pezzilli. Al termine di un lungo processo di qualificazione, articolato su una prima selezione zonale e due appuntamenti nazionali a Napoli e Follonica, Pezzilli si è affermato come uno degli otto atleti che porteranno i colori dell’Italia alla importante competizione continentale. Dall’altra parte, però, è sfumata invece per un soffio la qualifica per il campionato del mondo di Antigua. «Il risultato di Lorenzo è comunque fantastico – commentato il direttore sportivo del CVR, Carlo Mazzini – in quanto nessun atleta del CVR era riuscito a qualificarsi al campionato europeo Optimist per due anni di fila. Partiamo per questa competizione consapevoli che siamo al livello dei migliori e possiamo giocarci tutto».

Alle selezioni nazionali di Follonica hanno partecipato anche le giovani veliste Camilla Ivaldi e Giada Babini, per le quali è sfumata la qualificazione al campionato europeo, che si terrà a Crozon-Morgat, in Francia, dal 22 al 29 giugno. «Nella prima selezione a Napoli il campo era difficile e non prevedibile – racconta Lorenzo Pezzilli -. Abbiamo disputato otto prove sulle nove in programma, tutte in condizioni diverse, con vento che ha variato dagli 8 ai 20 nodi, nonostante questo sono stato soddisfatto del mio quinto posto. A Follonica nei primi due giorni di qualifica abbiamo avuto vento stabile sui 10/12 nodi. Nella prima giornata in gold fleet, con vento leggero e onda formata, non ho regatato bene e sono uscito dalla top 5, scivolando all’ottavo posto. Sono migliorato nella giornata conclusiva e, dopo 19 prove e due scarti, ha conquistato la qualificazione per l’Europeo. Il mio obiettivo, che fino al penultimo giorno sembrava raggiunto, di qualificarmi per il Mondiale, non è stato centrato, ma non mi lascio abbattere. Adesso devo concentrarmi per far bene all’Europeo e all’Italiano che si terrà quest’estate nelle acque di casa, a Ravenna».

Preghiera di fine Ramadan in piazza, Pd favorevole: «È un modo per dialogare»

La richiesta del centro islamico per l’uso del fulcro della città aveva suscitato la contrarietà di Forza Italia

Islam Preghiera«Siamo felici che chi fa parte della seconda più grande comunità religiosa di Faenza, dopo quella cattolica, voglia condividere con tutti gli altri cittadini un momento di festa per loro importante». Così il segretario domunale del Pd di Faenza, Maurizio Randi, e il capogruppo in consiglio comunale Niccolò Bosi manifestano la vicinanza dei dem alla volontà del Centro islamico locale di celebrare l’1 giugno in piazza del Popolo a Faenza la preghiera e la festa di chiusura del Ramadan. Nei giorni scorsi Forza Italia aveva invitato il Comune a non concedere la piazza ma un’altra area meno centrale.

«È iniquo e discriminatorio accostare qualsiasi religione agli atti di cui si macchiano i fanatici che la usano per giustificare le proprie azioni violente. Queste generalizzazioni generano incomprensione, impediscono il dialogo, favoriscono le estremizzazioni. Celebrare la preghiera di rottura del digiuno e consumare il pasto collettivamente, con tutta la città, deriva da una reciproca ricerca di dialogo. Farsi conoscere, aprirsi, invitare i propri concittadini significa sentirsi cittadini e questa è una cosa bellissima. Dialogare non significa abbassare la guardia, rinunciare alle proprie tradizioni e identità, significa disinnescare le occasioni di conflitto, vuol dire rafforzare il capitale sociale della città, contribuisce ad una comunità più forte e sicura. Spingere ai margini, isolare, porta invece alla diffidenza, all’odio e alla radicalizzazione ed è un peccato che forze politiche alimentino questi sentimenti usando la paura».

Tenta una truffa sui capi di abbigliamento, denunciato un uomo di sessant’anni

Era destinatario di svariati provvedimenti del divieto di ritorno in diversi comuni e gravato da pregiudizi per furto, truffa, falso

PoliziaUn sessantenne è stato denunciato per tentata truffa e porto d’armi o oggetti atti ad offendere. Nella mattinata di giovedì scorso, una volante del commissariato di Faenza è intervenuta nel parcheggio di via Vietri Sul Mare, per la segnalazione di un tentativo di truffa ai danni di persone anziane. La volante ha raggiunto la zona per rintracciare il presunto autore del reato che era stato segnalato a bordo di un’auto. Dopo una ricerca in zona gli agenti hanno fermato in via San Silvestro un veicolo  corrispondente alla descrizione, sul quale viaggiava un uomo.

Quest’ultimo, è stato invitato a seguire gli agenti al commissariato, ove è stato identificato. Era destinatario di svariati provvedimenti del divieto di ritorno in diversi comuni e gravato da pregiudizi per furto, truffa, falso, ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere. All’interno dell’auto gli agenti hanno rinvenuto diversi capi di abbigliamento e un paio di tronchesi, che sono state sequestrate visti i precedenti specifici dell’uomo. Nel frattempo la presunta vittima, giunta al commissariato per denunciare il tentativo di truffa nei suoi confronti, lo ha riconosciuto.

La parte offesa ha dichiarato agli agenti di essere stato avvicinato . mentre si trovava all’interno del parcheggio di via Vietri Sul Mare. Secondo il racconto dell’anziano, il 60enne si sarebbe presentato come un commerciante di abbigliamento e avrebbe tentato di raggirarlo cercando di vendergli alcuni capi. Per questi motivi  è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati di tentata truffa e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Inoltre, a suo carico, il Questore di Ravenna ha emesso un provvedimento del divieto di ritorno nel comune di Faenza per tre anni.

La Capitaneria di porto ha sequestrato quasi 200 metri di reti

Durante tutto l’arco dell’operazione sono stati effettuati 173 controlli, 42 ispezioni a punti di sbarco per un totale di 143 chilogrammi

La Capitaneria di Porto ha sequestrato nella giornata del 23 maggio 150 metri di rete e altri attrezzi da pesca. Altri 40 metri sono stati sequestrati a Punta Marina. Si tratta di reti “da posta” che i pescatori calano e lasciano in loco per poi controllarle durante le battute di pesca mattutine. Il prodotto ittico rinvenuto è stato portato ad ispezione sanitaria da parte di un medico veterinario dell’Ausl Romagna ed eventualmente sarà devoluto in beneficenza. Sequestrato anche un fuoribordo. Ai trasgressori sono stati quindi comminate due sanzioni da 1.000 ed una da 866 euro.

È solo l’ultima delle operazioni che la Guardia Costiera ha messo in atto nell’ambito di “Adriatic Coast”, un dispositivo di controllo coordinato dalla direzione marittima di Ravenna su tutta la costa regionale,  Durante tutto l’arco dell’operazione sono stati effettuati 173 controlli, 42 ispezioni a punti di sbarco, mercati ittici, grande distribuzione, ristoranti ed altro con un impiego di 60 militari sull’intero territorio e per un totale di 143 kg di prodotto ittico sequestrato elevand,o complessivamente, 16 mila Euro di sanzioni ai vari trasgressori.

Da Goro e Cattolica – limiti territoriali della Direzione Marittima emiliano romagnola – le irregolarità riscontrate più frequentemente sono l’errata e fuorviante etichettatura dei prodotti venduti nelle fasi precedenti la vendita al dettaglio, la violazione delle norme sanitarie relative alla commercializzazione dei molluschi bivalvi vivi, l’immissione in commercio di prodotto sottomisura, ed anche la commercializzazione di prodotto di minor pregio, venduto per specie di maggiore qualità (ad esempio “molva” venduta come “baccalà”).

 

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