Quattro le nuove realtà che dal 2 settembre entrano nell’incubatore in Darsena per un anno
DpA Nautical Wind Turbine, Touripp, Togovan e Airitage sono i quattro progetti d’impresa selezionati tra quelli pervenuti da tutta Italia e che dal 2 settembre avranno accesso agli spazi e ai servizi dell’ incubatore coLABoRa.
I quattro progetti che, dopo l’anno di incubazione, potranno diventare vere e proprie imprese, hanno partecipato al bando startup coLABoRA 2019 del Comune di Ravenna e sono stati selezionati da un Comitato scientifico a seguito della Startup School organizzata dalla Fondazione Eni Enrico Mattei (Feem). L’iniziativa è resa possibile anche grazie ai contribuiti messi a disposizione da Eni nel quadro degli accordi di collaborazione con il Comune di Ravenna.
All’ evento finale, che si è tenuto a fine luglio e che ha selezionato le idee progettuali ritenute migliori, hanno partecipato tra gli altri Massimo Cameliani, assessore allo Sviluppo economico del Comune, Barbara Naldini della Camera di Commercio, Cecilia Mezzano della Feem.
Le idee d’impresa sono state valutate sulla base del lavoro svolto durante la StartUp School e secondo diversi criteri coerenti con il bando: dalla motivazione alla capacità espositiva, dalle potenzialità di successo dell’idea alle capacità del team di lavoro.
“E’ sempre una bella soddisfazione – ha affermato l’assessore Cameliani – conoscere e sostenere i progetti di giovani che grazie al nostro bando hanno l’opportunità di diventare imprenditori e realizzare le proprie idee, sempre originali e innovative, in grado di competere con le innumerevoli sfide che il mondo economico e produttivo pone oggi a chi vuole fare impresa. Auguriamo alle idee selezionate, tutte molto interessanti, di diventare imprese di successo utili alla crescita del territorio”.
Le prime quattro idee d’impresa classificate sono impegnate in diversi settori all’avanguardia: dpA Nautical Wind Turbine, propone un nuovo strumento capace di generare energia pulita quando non è possibile collegarsi a una rete; Touripp, prevede un portale di comparazione per la scelta del miglior viaggio organizzato; Togovan, predispone un progetto di sharing economy e marketing territoriale che mette in relazione gli appassionati di van e gli amanti del viaggiare slow; Airitage, mette in campo un insieme di servizi rapidi e personalizzabili per la conservazione dei beni artistici privati.
Il Comitato scientifico era composto da Barbara Naldini, responsabile del Servizio Affari generali e promozione della Camera di Commercio, da Luca Mazzara, docente di economia aziendale e presidente del Campus di Forlì, da Alessandro Martinini, Capo Area Sviluppo Economico, Turismo e Sport del Comune di Ravenna.
Un 61enne originario di Reggio Calabria e residente a Cesena è stato denunciato per i reati di minacce aggravate e porto di armi o oggetti atti ad offendere. Nella serata di venerdì una Volante del Posto di Polizia di Cervia è intervenuta nel parcheggio di viale II Giugno, su richiesta al Numero Unico di Emergenza pervenuta da due ausiliare del traffico, dipendenti della ditta Azimut, che riferivano di essere vittime di un’aggressione.
Era già iniziata una raccolta firme, dopo un articolo de La Repubblica, per evitare che le spoglie di Dante lasciassero Ravenna. Ora l’intervento del sindaco Michele de Pascale sembra mettere fino all’idea originariamente lanciata da Cristina Muti in occasione del 2021: riportare per un periodo le spoglie del Sommo Poeta nella sua amata Firenze che però lo aveva ingiustamente accusato ed esiliato.

Nel panorama della grande distribuzione organizzata a Ravenna una delle prossime novità sarà l’apertura di un nuovo Famila. Dopo quelli già presenti nel capoluogo in via Faentina e in via Argirocastro, ne aprirà uno in via Aquileia negli spazi che fino a qualche mese fa erano marchiati Coop . L’investimento è portato avanti dalla società Arca di Cesena, realtà attiva nel settore da oltre 45 anni: l’azienda di Pievesestina oggi conta più di mille dipendenti, con un centinaio di supermercati tra Romagna e Marche, ed è presente dal 2005 nel Ravennate con i due Famila già ricordati e un Cash and Carry alle Bassette.
Se volete metterla giù in termini da leguleio dovete ricorrere al latino prorogatio, se volete essere molto più prosaici basta dire che si va avanti senza sapere il proprio destino. È quanto sta vivendo la Camera di Commercio di Ravenna, ancora in attesa di sapere se dovrà accorparsi con quella di Ferrara. Intanto gli organi dirigenziali sono in carica da un anno oltre la scadenza del mandato quinquennale. E nei giorni scorsi
La Polizia di Stato, in seguito alle indagini condotte dalla Squadra Mobile, nel pomeriggio dell’1 agosto ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa delle misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e del divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla parte offesa, emessa dal Gip del Tribunale di Ravenna il 31 luglio, nei confronti di un uomo bolognese indiziato del delitto di violenza sessuale.
La polizia locale ha diffuso ai mezzi di informazione la foto qui pubblicata in cerca di testimonianze. In particolare, si legge, cerca collaborazione per rintracciare la persona a bordo dello scooter che non indossa il caso perché “potrebbe fornire particolari importanti relativi all’incidente fra auto e moto avvenuto il 20 luglio alle 00,16 sulla via Sant’Alberto in corrispondenza dell’incrocio con la via Guiccioli, in cui ha perso la vita un motociclista”.
Aumentano i posti letto per studenti universitari messi a disposizione da Fondazione Flaminia per l’anno accademico 2019/2020: da 60 passano a 74.
Su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici e Sport Roberto Fagnani, la giunta ha approvato interventi straordinari negli impianti sportivi per oltre 92 mila euro.