Le quattro attività hanno inaugurato le loro sedi in corso Mazzini, via Pistocchi, corso Matteotti e piazza del Popolo
Prendono vita nei negozi sfitti del centro storico di Faenza i “Temporary Shop”, i locali temporanei messi a disposizione di attività imprenditoriali, commerciali, artigianali, di servizio e professionali, selezionate attraverso un concorso di idee.
Le quattro attività selezionate hanno inaugurato le loro sedi martedì 9 luglio. Si tratta di Colori e Sapori (corso Mazzini 35), Pop-Up Store (via Pistocchi 7/A), I Folletti Creativi (corso Matteotti 47/1) e Liverani Boutique (piazza del Popolo 33). Al taglio del nastro erano presenti i titolari delle attività, l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Faenza Domizio Piroddi e i rappresentanti di Confcommercio Ascom Faenza, Confesercenti, Confartigianato e Cna.
Colori e Sapori è una mostra mercato di aziende romagnole. L’attività riunisce infatti tante proposte tutte dedicate alla Romagna: da ceramiche e falegnameria, a tele stampate e prodotti da forno, passando per conserve, miele e dolciumi. Colori e Sapori propone anche diversi laboratori per bambini, come “giocare con il tornio” nei martedì di luglio, sotto la supervisione del maestro Gino Geminiani, e “stampatura di oggetti in argilla” nei giovedì di luglio per realizzare oggetti in argilla per mezzo di calchi.
Dell’attività fanno parte: Gino Geminiani (titolare), Antonella Amaretti, Ivana Anconelli, Girondino Agribio Società Agricola s.a.s, Elisa Grillini Ceramiche, Dimensione Mosaico di Brighi e Garoni snc, Tessuti stampati a mano di Egidio Miserocchi, Modigliantica snc, Marta Monduzzi, Ceramiche Monica Ortelli, Liliana Ricciardelli, Falegnameria Rubboli Sergio di Rubboli Stefano, Vassura Susanna Sculture in Ceramica e Noriko Yamaguchi.
Pop-Up Store riunisce quattro artisti del territorio che propongono un convivio di creazioni artistiche, lavorando con materiali e tecniche diverse. Al centro dell’attività ci sono, infatti, la ceramica artistica di Fosca Boggi che riproduce in ceramica “vecchi” giocattoli, illustrazioni realizzate su carta con tecniche miste proposte da Mariapia Gambino, creazioni in cartapesta proposte da Piki (Anna Lisa Quarneti), grandi trofei di animali in cartapesta e vecchie poltrone da cinema rivestite con tessuti contemporanei firmate Susanna Marabini. Nei martedì di luglio l’attività propone laboratori a tema e tecniche diversificate, come “Creare con l’argilla” per bambini dai 5 ai 10 anni (16 luglio) e “Reading poetico artigianale”, corso di scrittura creativa (23 luglio).
Artigianato femminile è il mondo de I Folletti Creativi di Daniela Boschi, in cui si potranno trovare lavorazioni e creazioni in tessuti (feltro, panno, cotone) come borse, bambole e oggetti da regalo, a tema e personalizzabili. I prodotti dell’attività sono inoltre esposti nello stand di corso Matteotti durante i Martedì d’estate.
Liverani Boutique di Daniele Liverani è invece un negozio di abbigliamento donna, cerimonia e casual con famosi brand della moda. Nei martedì di luglio l’attività osserverà un’apertura straordinaria con sconti e promozioni dedicate.
L’inaugurazione dei Temporary Shop è la fase finale del bando emesso dal Comune di Faenza per permettere di rilanciare spazi del centro non utilizzati, nell’ambito del progetto Piano per la valorizzazione del centro storico, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi della Legge Regionale 41/97. Il bando prevede la possibilità per le attività selezionate di usufruire gratuitamente degli spazi messi a disposizione dal primo luglio al 30 settembre.
Il progetto dei Temporary Shop è realizzato dal Comune di Faenza, in collaborazione con la Cabina di Regia composta da Confartigianato, Confcommercio Ascom Faenza, Confesercenti, Cna e con il sostegno operativo del Consorzio Faenza C’entro.






















Va a Morgan il Premio Mei alla carriera, che sarà consegnato sabato 5 ottobre nel corso della 25esima edizione del Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti, che quest’anno si svolge il 4, 5 e 6 ottobre a Faenza. «Morgan è da sempre un caro amico del Mei – ricorda il patron della manifestazione, Giordano Sangiorgi -. Con i Bluvertigo fu uno dei primi artisti ad aderire al Festival delle Autoproduzioni che diede origine al Mei nel 1995. Vent’anni dopo, è anche tornato alla manifestazione per ritirare il Premio per il Miglior videoclip indipendente di sempre per il brano “Altrove”».
Volantinaggio del Sindacato Generale di Base (Sgb) di fronte allo stabilimento della Ronconi & Liverani di Cotignola, ora Romagna Finishing, per denunciare quello che viene definito come un licenziamento illegittimo. A farne le spese un lavoratore senegalese, dipendente dell’azienda da più di 16 anni, che lo scorso dicembre, durante le ferie, si era recato dai propri cari in Senegal. Qui però – raccontano i sindacati – ha perso i documenti e l’Ambasciata di Dakar ha tardato a rilasciargli un nuovo visto. Cheikh (così si chiama il dipendente) ha quindi avvisato il datore di lavoro che gli concede un’aspettativa non retribuita.
È deceduto in ospedale il ciclista ravennate di 84 anni coinvolto nell’incidente stradale avvenuto ieri mattina 8 luglio a Ravenna in via Piave, all’altezza dell’incrocio con viale Randi. La dinamica dell’incidente è al vaglio dell’Ufficio infortunistica della Polizia locale. Sulla base dei primi elementi raccolti è stato accertato che il ciclista è venuto a collisione con un’auto condotta da un sessantenne, residente a Bagnacavallo, che percorreva via Piave con direzione dal centro verso la periferia. L’automobilista è stato sottoposto agli esami per accertare l’eventuale uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti che hanno dato esito negativo.
Un impianto di captazione della CO2 nell’area industriale del petrolchimico di Ravenna per catturare l’anidrire carbonica prodotta dai siti industriali. È la proposta che la Cgil presenterà in occasione del prossimo incontro dell’Osservatorio sulla Chimica che si terrà l’11 luglio nella sala comunale di Ravenna. Il sindacato inviterà gli interlocutori al tavolo ad approfondire le opportunità offerte dall’economia circolare dei rifiuti.