martedì
07 Ottobre 2025

Tutti i sapori d’Europa, fra politica e buona tavola del continente

Incontro giovedi 11 aprile al Salone dei Mosaici di Ravenna per parlare di federalismo europeo e gustare i piatti a tema degli chef Salbaroli e Cineri

Sapori EuropaOriginale serata sotto il vessillo blu stellato europeo per parlare di Europa Federale ma anche per assaporare a cena le buone cose del continente, grazie ai piatti preparati da altrettanto stellati chef.  Il convivio è in programma giovedì 11 aprile (a partire dalle ore 19) al Salone dei Mosaici di piazza Kennedì, promosso insieme dalla sezione di Ravenna del Movimento Federalista Europeo e da Ravenna Food, emanazione locale dell’associazione CheftoChef emiliaromagnacucochi.

Come “antipasto”, alle 19, è previsto un confronto sui temi della riforma dell’Unione Europea e dei principi fondanti di una nuova Europa federalista il parlamentare europeo romagnolo Damiano Zoffoli, dei rappresentanti dell’Mfe locale, Angelo Morini e Gabriele Scardovi e le categorie produttive del territorio (industria, artigianto, commercio agricoltura, credito, formazione professionale, sindacati dei lavoratori e terzo settore). Dopo le 20 si passa alla cena a tema sui “migranti sapori europei, con prodotti e ricette continentali proposte dai cuochi di CheftoChef, Silverio Cineri e Matteo Salbaroli.

Ecco l’ampia descrizione del menù ideato per l’occasione con le varie entrate in tavola: «fette di pane in cassetta di antichi grani italiani che trattengono golosamente il sapore del prosciutto di Praga intenerito da un velato profumo di fragola rinnovando la vecchia cara maionese francese; le acciughe del Cantabrico si strofinano volentieri nel burro d’Isigny della Normandia accompagnate a tavola dagli insuperabili cetrioli ungheresi e le olive greche. al centro il profumo del pan brioche con l’uvetta turca e Stilton inglese invita il palato ad unirlo alle prugne dette alla norvegese, arrotolate con bianca pancetta di maiale olandese. Un incredibile alternarsi di sapori che prosegue su quella foglia di insalata belga guarnita con il mascarpone al cren mitteleuropeo, dove sopra si spaparazza tranquillamente la salsiccia bianca di Monaco. Il risotto entra fumante trasudando profumi di baccalà svedese, alici croate e gel al limone del Mediterraneo il trionfo di pancia di maialino inglese, con riduzione di terrano istriano, renderà gioioso il palato nell’attesa della crema gelato alla sacher viennese il tutto bagnato da un’allegra Malvasia di Candia sui lieviti (Lusenti 2017 di Ziano Piacentino), e da un Terran istriano (Cattunar 2013 di Verteneglio).
L’incontro è aperto a tutto il pubblico, il costo della cena è di 35 euro.

Due furgoni e un bus si scontrano, un morto sul colpo e un ferito grave

La vittima è un 40enne della Campania, in prognosi riservata il conducente dell’altro autocarro. Illeso l’autista della corriera

AmbulanzaUn 40enne originario di Salerno è la vittima dell’incidente stradale che ha coinvolto un autobus e due furgoni verso le 13.30 di oggi, 10 aprile, a Ravenna nella zona artigianale Bassette. Leone Di Lione è il nome dell’uomo deceduto sul colpo: i vigili del fuoco hanno tagliato le lamiere del Fiat Doblò su cui viaggiava per consentire i soccorsi del 118 ma non c’è stato nulla da fare. È in gravi condizioni, ricoverato con prognosi riservata in Rianimazione al Bufalini di Cesena, l’uomo che era al volante di un Fiat Fiorino della Tim. Illeso invece il conducente dell’autobus che era vuoto perché fuori servizio.

L’incidente è avvenuto all’incrocio tra via Di Vittorio e via Bassette. Ancora da accertare la dinamica esatta. Al momento sembra che l’impatto iniziale sia avvenuto tra il furgone di Di Lione e l’autobus che viaggiavano su strade diverse. La corriera poi ha colpito l’altro furgone che proveniva dalla direzione opposta e ha terminato la corsa fuori strada. I rilievi dell’incidente sono stati affidati alla polizia locale. Per consentire i soccorsi la strada è stata chiusa al traffico.

Tra vite di plastica e “viaggi” nella provincia: i Doormen parlano del nuovo album

La rock band ravennate presenta “Plastic Breakfast” in concerto il 12 aprile al circolo Abajur

The Doormen
The Doormen, foto Marco Parollo

La rock band ravennate The Doormen ha pubblicato nei giorni scorsi per MiaCameretta Records il nuovo album, il quarto di inediti, a quattro anni di distanza dall’ultimo, Abstract (Ra). Si chiama Plastic Breakfast (qui la nostra recensione) ed è disponibile solamente in vinile, distribuito da Goodfellas in tutti i negozi di dischi, ai concerti e negli store e sulle piattaforme streaming digitali.

ThedoormenLi abbiamo intervistati alla vigilia del concerto di presentazione di venerdì 12 aprile (dalle 21.30) al circolo Abajur, l’unica data a Ravenna di questa prima parte di tour che poi farà tappa anche all’estero.

Il vostro è un disco di canzoni dirette e senza troppi fronzoli, con un suono da “presa diretta”. Come è nato, come è stato registrato e quali erano i vostri obiettivi dal punto di vista musicale?
«Plastic Breakfast è nato da una serie di idee scaturite durante il tour di Abstract (Ra), una volta tornati in sala prove, senza nessuna fretta, le abbiamo approfondite e sviscerate tutte, mettendo ognuno di noi un suo “pezzo”. La gestazione dell’album è stata molto lunga, quasi due anni, e tutti i pezzi, nessuno escluso, hanno avuto infinite versioni su tutti i reparti, fino ad arrivare in molte occasioni anche allo scontro tra di noi, ma la pazienza e l’accettazione delle critiche ci ha portato a un risultato che ci ha soddisfatto tutti completamente. Il disco è stato registrato lontani da casa, in uno studio di registrazione sperduto nel verde delle campagne laziali (VDSS Recording Studio, ndr) dove abbiamo trovato l’ambiente giusto e la massima concentrazione suonando in maniera molto sciolta e precisa. E soprattutto ci siamo divertiti molto nel realizzarlo. Il disco è stato registrato in soli tre giorni utilizzando per la maggior parte apparecchiature analogiche perché appunto volevamo un disco che ci rappresentasse appieno, come nei nostri live dove il suono viene dalle nostre mani senza nessuna sofisticazione elettronica, molto presente nella maggior parte delle band di quest’ultimo periodo. Quindi no sampler, no synth, ma solamente i vecchi strumenti: chitarra, basso e batteria.
Da dove viene il titolo dell’album?
«Riprende un passaggio della seconda traccia “The Real Process” e racconta di come la nostra vita viene globalizzata con la conseguenza di risultare finta, come la plastica, senza che noi ce ne accorgiamo. Fin dall’inizio della giornata, partendo dal pasto più importante: la colazione».
Continuate a cantare in inglese e a fare grossomodo lo stesso tipo di musica, avete mai avuto la tentazione di cambiare, per seguire determinate “mode” che stanno avendo molto successo?
«No , non abbiamo mai avuto voglia di cambiare, siamo delle persone che hanno una certa onesta intellettuale e poi  non siamo mai stati in Serie A (ridono, ndr)…».
Cosa avete ascoltato nel periodo in cui avete composto il disco?
«Durante il periodo della registrazione abbiamo ascoltato in loop Young Signorino, Mmh ha ha ha…».
Cosa vi aspettate dal tour?
«Sarà l’occasione di creare scambi e contatti con nuove realtà, di fare ascoltare e crescere la nostra musica».
Avete dedicato il disco di quattro anni fa alla vostra città, il primo video del nuovo album è fortemente legato a Ravenna, la copertina del disco è nata da alcuni scatti fotografici (di Alessandro Garavini) all’interno di una nave abbandonata nella Piallassa Piomboni: come vi influenza la vostra città?
«Il clip realizzato da Matteo Pozzi (di actionmen e Cacao, ndr)  racconta di una Ravenna, oppure di una qualsiasi altra città di provincia, che esiste ma che non è accessibile a tutti. Per vederla devi fare un “viaggio” e solamente allora ti renderai conto che è la visione rabbiosa e distorta delle cose che ci circondano, a farle apparire ogni giorno diverse, nella loro essenza, geometria o banalità, in base allo stato d’animo schizofrenico di chi le osserva. Fino a trasformarsi in altro pur rimanendo se stesse…».

E cosa ne pensate della scena musicale locale?
A Ravenna ci sono tante band interessanti, alcuni fra l’altro sono anche dei cari amici: Cacao e Actionmen, Sunday Morning (in realtà cesenati, ma pubblicati dell’etichetta del Bronson di Madonna dell’Albero, ndr), Giacomo Scudellari, Void of Sleep, Sunset Radio…».

A Port’Aurea i detenuti hanno incontrato lo scrittore Simoni, “aiutati” dai liceali

Alla casa circondariale di Ravenna, grazie al supporto di Bper Banca e “La Stampa”

Marcello Simoni CarcereNell’ambito delle attività legate al premio letterario per le carceri italiane, “Il Sognalib(e)ro”, si è tenuto nei giorni scorsi un incontro tra i detenuti della casa circondariale di Ravenna e lo scrittore Marcello Simoni, autore noto per i suoi romanzi storici.

L’iniziativa è stata promossa da Bper Banca e da Giordano Bruno Ventavoli, responsabile di Tuttolibri de La Stampa.

Sognaelib(e)ro è stato avviato dal Comune di Modena con la Direzione Generale del Ministero della Giustizia – Dipartimento amministrazione penitenziaria ed è nato con la finalità sociale di coinvolgere i detenuti nella lettura e nella scrittura.

La direttrice della Casa Circondariale di Ravenna, Carmelina De Lorenzo, ha aperto l’incontro accogliendo i ragazzi di una classe terza del Liceo Linguistico Dante Alighieri di Ravenna che hanno aiutato i detenuti nella lettura del libro e nella formulazione delle domande da rivolgere all’autore, nell’ambito del percorso di alternanza scuola-lavoro che stanno svolgendo nel penitenziario.

Simoni, che ha presentato l’ultima sua opera letteraria “La prigione della monaca senza volto”, ha risposto alle numerose domande poste dai detenuti alternando riferimenti storici sulla Milano del ‘600 ai racconti sull’alchimia e la negromanzia; ha dato infine appuntamento a giugno, quando sarà pubblicato il suo prossimo romanzo ambientato nella Ravenna del ‘400.

L’economia circolare e la crescita blu: un incontro per la giornata del mare

L’occasione è utile per capire perché questi due concetti sono così importanti anche per il nostro territorio, tra città e porto

49196Venerdì 12 aprile alle 18.30 in Darsena Pop Up si terrà un aperitivo per parlare di economia circolare e crescita blu. L’incontro è rivolto alla cittadinanza e coinvolge esperti del settore e Comune di Ravenna.  L’evento sarà l’occasione per scoprire cosa si nasconde dietro le parole chiave ‘economia circolare’ e ‘crescita blu’ e perché sono così attuali e importanti per la nostra città e il nostro porto. Obiettivo dell’iniziativa è avvicinare la cittadinanza a temi complessi e pratiche che influenzano il territorio che li circonda, in questo caso, il porto fino alla darsena di città. Ravenna ha sul proprio territorio l’unico porto industriale della regione.

Sarà presente Francesco Matteucci, Innovation manager del Centro per l’Innovazione di Fondazione Flaminia, e Gianni Gregorio, dirigente del Servizio Tutela Ambientale e Territorio del Comune di Ravenna.

Per l’occasione verranno esposti i lavori di ricerca degli studenti dei corsi di laurea in Analisi e Gestione dell’Ambiente e in Biologia Marina. L’evento gratuito è organizzato dal Centro per l’Innovazione di Fondazione Flaminia, Tecnopolo di Ravenna in occasione della Giornata del Mare di Ravenna 2019 nell’ambito del progetto LOOP Ports.

Prove di forza al Pavaglione: per Pure Rooster appuntamento con i più forti d’Italia

La competizione sarà suddivisa in tre categorie: uomini e donne under 90 chili e Open. L’evento in piazza Mazzini il 13 aprile

Pure RoosterSabato 13 aprile il piazza Mazzini, lo spazio interno al quadriportico del Pavaglione di Lugo, ospiterà la manifestazione dal titolo “Pure Rooster”, seconda gara Strongman in Romagna organizzata da Pure Strength League e Officina 25, in collaborazione con lo sponsor tecnico Top Skills.

A sfidarsi in questa disciplina sportiva che testa la forza degli atleti tramite varie prove, saranno gli uomini e le donne più forti d’Italia. La competizione sarà suddivisa in tre categorie: dalle ore 14 si confronteranno fra loro le donne e gli uomini under 90 kg dei centri fitness limitrofi sul territorio romagnolo, ovvero ragazzi e ragazze che da poco tempo hanno deciso di approcciarsi a questo tipo di attività.

Successivamente invece gareggeranno alcuni tra gli uomini più forti d’Italia nella categoria Open. E fra questi è prevista anche la presenza del campione italiano in carica. “Abbiamo raccolto una grande partecipazione di tante attività del lughese per l’organizzazione di questo evento – commenta Giampaolo Pedna, organizzatore e atleta nazionale Strongman -. È la prima volta che proviamo a portare una tappa di questa competizione in un luogo diverso da una palestra, in questo caso in una location stimolante come il Pavaglione. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti i centri fitness, i vari ragazzi e portare molte persone a partecipare a questa bella giornata di sport”.

Siamo Nati per Camminare: riattivate le linee del Piedibus per le scuole

Due i percorsi: la Carducci con quello storico condotto e organizzato dai docenti della scuola, la Fermi con le due linee condotte da alcune mamme volontarie

Attachment 2019 04 10T115816.135

Lunedì 25 marzo sono partite ufficialmente le iniziative della campagna Siamo Nati per Camminare previste per le scuole Primarie di Cervia aderenti alla nona edizione della campagna di promozione regionale della mobilità pedonale sicura e sostenibile. In particolare sono coinvolti i bambini delle scuole Primarie e i loro genitori, con l’adozione di una nuova cultura della mobilità, che ribalti l’attuale abitudine all’utilizzo dell’automobile con lo spostamento pedonale, utilizzando il mezzo di trasporto solo quando non se ne può fare a meno.

Dal 25 marzo al 6 aprile scorso le due scuole Primarie dell’IC1 Intercomunale Ravenna-Cervia, Carducci di Castiglione e Fermi di Pisignano, hanno partecipato all’iniziativa della “Settimana della mobilità sostenibile”: ogni giorno tutte le bambine e i bambini delle scuole, e quindi le loro famiglie, sono stati invitati a recarsi a scuola utilizzando modalità di spostamento più sostenibili rispetto a quelle abitualmente adottate. Durante tutto il periodo di monitoraggio, grazie al prezioso contributo degli insegnanti coinvolti, gli studenti hanno potuto compilare in classe un registro delle modalità di spostamento che saranno oggetto di analisi al fine di misurare in concreto il livello di sostenibilità raggiunto grazie al loro impegno.

Per l’occasione nelle due scuole sono state riattivate le linee Piedibus: la Carducci con il percorso storico condotto e organizzato dai docenti della scuola, la Fermi con le due linee Piedibus condotte da alcune mamme volontarie. In entrambi i casi si tratta di percorsi in sicurezza che hanno dato la possibilità di aggregarsi per le due settimane di monitoraggio a tutti i bambini che avevano piacere di arrivare a scuola in modo divertente, salutare e sicuro.

Tutte le scuole Primarie dei tre Istituti Comprensivi del territorio parteciperanno inoltre, con alcune classi selezionate in ogni plesso, alla compilazione delle cartoline che quest’anno stimolano ad approfondire il tema del “nostro bagaglio per andare da soli”. Le valigie individuali di esperienze arricchite fin dall’infanzia permettono infatti ai bambini di affrontare con sicurezza e autonomia il viaggio quotidiano all’interno della città; la loro condivisione crea un ricco bagaglio che arricchisce il patrimonio complessivo disponibile a tutti i bambini.

Con l’aiuto e la collaborazione dei loro docenti, i bambini compileranno le cartoline in base alle loro emozioni e sensazioni e avranno la possibilità di lasciare un messaggio per il Sindaco del Comune di Cervia; i genitori dei bambini coinvolti nella campagna di sensibilizzazione riceveranno una cartolina con un bel messaggio per ricordare l’importanza dell’adozione di buone pratiche, del rispetto per l’ambiente e dell’educazione alla salute e alla mobilità sostenibile.

Giovedì lo Stabat Mater di Gioachino Rossini alla cattedrale di Faenza

Ad accompagnare il canto sarà l’Orchestra della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco di Ravenna diretta dal maestro Antonio Ammaccapane

Stabat MaterGiovedì 11 aprile alle ore 21.00 nella Basilica Cattedrale di Faenza sarà eseguito lo Stabat Mater di Gioachino Rossini, un’opera ritenuta tra i grandi capolavori del compositore pesarese. Per l’occasione saranno riuniti in un unico grande coro di oltre cento elementi il Coro Lirico “Città di Faenza” (M° Monica Ferrini), il Coro della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco (M° Giuliano Amadei) e il Coro “Ludus Vocalis” (M° Stefano Sintoni) con la partecipazione dei solisti Paola Cigna soprano, Daniela Pini mezzosoprano, Fabiano Naldini tenore, Decio Biavati basso. Ad accompagnare il canto sarà l’Orchestra della Cappella Musicale della Basilica di San Francesco di Ravenna diretta dal maestro Antonio Ammaccapane. Il cordinamento artistico è seguito dal M° Monica Ferrini. Si ringraziano l’Associazione Lirica Manfreda e la Scuola di Musica G. Sarti di Faenza. Ingresso a offerta libera.

Letteratura di viaggio: un incontro alla biblioteca comunale Fabrizio Trisi

“Viaggi di parole” servirà a riflettere sul modo in cui si affronta una partenza. Cosa ci spinge a metterci in cammino?

Libri In ViaggioVenerdì 12 aprile alle 17.30 nella sala Codazzi della biblioteca comunale “Fabrizio Trisi” di Lugo ci sarà un appuntamento sul tema “La filosofia del viaggio o il viaggio come filosofia”, a chiusura del ciclo “Viaggi di parole”, letture dedicate alla narrativa di viaggio. Quanto tempo prima della partenza inizia un viaggio? E quando termina davvero? Cosa ci spinge a metterci in cammino? Un invito a progettare, in ogni caso, una nuova partenza. La voce dell’arpa di Arianna Bossili si unirà alle letture. L’ingresso è libero. “Viaggi di Parole” è curato dall’associazione culturale “ViviAmo le parole” in collaborazione con la biblioteca “Trisi”. Per ulteriori informazioni, contattare la biblioteca al numero 0545 38568, email trisi@comune.lugo.ra.it.

Disabile 50enne violentata in spiaggia di notte, arrestato 36enne

I carabinieri sono stati chiamati dai passanti che hanno sentito i lamenti della donna

NotturnaUn uomo di 36 anni è stato arrestato dai carabinieri di Cervia con le accuse di violenza sessuale, lesioni e violenza privata perché sospettato di aver abusato di una donna sulla cinquantina sulla spiaggia cervese nella serata di lunedì 8 aprile. Lui è seguito dal Sert e ha precedenti legati allo spaccio, lei ha una invalidità permanente certificata e utilizza un deambulatore per camminare. La notizia è riportata da Resto del Carlino e Corriere Romagna in edicola oggi, 10 aprile. Questa la sintesi dei fatti seconda la ricostruzione dei due quotidiani: l’uomo avrebbe incrociato la donna in via dei Mille e poi di forza l’avrebbe portata dietro a un magazzino di uno degli stabilimenti balneari sul lungomare Deledda. A fermarlo sono stati i carabinieri, allertati da alcuni passanti che sentivano i lamenti della vittima.

Il sindaco Luca Coffari in un una nota definisce la comunità cervese scossa dall’accaduto: « Questi episodi sono estranei alla nostra città, non appartengono alla nostra quotidianità e al tessuto del nostro territorio. Confidiamo che il colpevole possa essere assicurato il prima possibile alla giustizia.Siamo vicini alla vittima, ai sui familiari e conoscenti, portando a loro tutta la nostra solidarietà e sostegno in questo difficile momento».

Per Coffari si tratta di una «cupa storia in cui emerge una sola luce, la partecipazione dei cittadini che fin dai primi segnali, quando hanno visto qualcosa che non andava e che la situazione era tragica, hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine, permettendo così l’interruzione della violenza e l’arresto in flagranza di reato. Anche questa vicenda insegna che in caso di situazioni che riteniamo sospette e fuori dall’ordinario, è quanto mai indispensabile segnalarle immediatamente alle forze dell’ordine».

Mercatone Uno di nuovo verso il concordato: «Scelta utile per tutelare l’azienda»

Shernon Holding ha acquisito la società il 9 agosto scorso: «Ci sono tensioni finanziarie ma l’obiettivo è la continuità aziendale». A Russi lavorano 45 persone

Mercatone Uno Restyling Per Il Punto Vendita Di Russi

Mercatone Uno chiederà di nuovo il concordato. Ad annunciarlo è Shernon Holding srl, la società che il 9 agosto scorso ha acquisito i 55 punti vendita – tra cui quello di Russi che conta 45 dipendenti – dopo una lunga crisi economica.  Secondo quanto scrive l’azienda, la scelta di avvalersi di questo strumento è dovuta alla necessità di «salvaguardare l’operatività e la continuità aziendale, preservando il patrimonio della società, e superare una temporanea situazione di difficoltà finanziaria. Sono infatti in corso avanzate trattative con nuovi soci ed investitori interessati all’ingresso in società. Dette trattative, pur se molto avanzate, richiedono tempistiche non conciliabili con la tensione finanziaria in essere e, pertanto, lo strumento del concordato con riserva risulta funzionale e necessario al buon esito delle stesse».

La società rassicura i lavoratori:  «Questa scelta è dunque mirata alla continuità aziendale pensando in primo luogo ai dipendenti e alle loro famiglie e volta al puntuale adempimento degli impegni assunti verso i consumatori e gli altri stakeholders, a maggior garanzia e tutela dei loro diritti, come fatto sino ad oggi. Dall’acquisizione ad oggi l’impegno di Shernon Holding è andato, infatti, nella direzione di salvaguardare gli oltre 1.800 posti di lavoro – che avrebbero avuto sorte certamente negativa se non si fosse intervenuti nel rilevare l’azienda – e tutelare i fornitori strategici. Questo stesso impegno guida le scelte anche in questa congiuntura».

L’accesso al concordato con riserva secondo quanto scrive l’azienda rappresenta il percorso più efficace per porre in sicurezza il patrimonio della società. «Dopo quasi nove mesi di attività e di due-diligence ci è chiaro che vanno rivisti dalle fondamenta tutti i principali equilibri e assetti aziendali, per riqualificare, attualizzare e rendere nuovamente e realmente competitiva una realtà che tutt’oggi rappresenta un marchio storico della Gdo italiana. – commenta Valdero Rigoni, Ceo di Shernon Holding – L’obiettivo non è uscire dal mercato, ma anzi, ripartire più forti. Affronteremo fin da subito la situazione con estrema determinazione».

La domanda prenotativa ed il successivo piano concordatario sono stati affidati all’advisor finanziario Crowe AS, con pluriennale esperienza in materia.  Ad esso si affiancano in qualità di Legal Advisor l’Avv. Nicola Muner e lo Studio Gattai Minoli Agostinelli & Partners.

Attese 3mila persone per i tornei di calcio giovanile con Juventus e club stranieri

Organizza Futuri Campioni tra Fosso Ghiaia, San Zaccaria e Lido Adriano. In campo anche formazioni femminili

Foto Di Gruppo Delle Partecipanti Alla Ravenna Women Cup Del 2018
Una foto delle partecipanti della Ravenna Women Cup 2018

In arrivo a Ravenna e dintorni quasi 3mila tra piccoli calciatori, genitori e accompagnatori al seguito grazie ai tornei organizzati nei ponti di Pasqua e del 25 aprile da Futuri Campioni, agenzia ravennate specializzata nella promozione e organizzazione di eventi sportivi. Presenze turistiche di cui gioveranno innanzitutto le strutture di Lido di Savio, Cervia e Milano Marittima, dove saranno alloggiate tutte le delegazioni.

Dal 20 al 22 aprile al centro sportivo di Fosso Ghiaia si disputerà la prima edizione della Ravenna Junior Top Cup, torneo di calcio maschile riservato alla categoria Pulcini (anni 2008 e 09) con la presenza di 42 squadre tra cui club di serie A come Juventus, Roma, Atalanta, Fiorentina e Frosinone e formazioni in arrivo anche da Macedonia, Malta, Albania, Germania, Repubblica Ceca e Romania. Ravenna sarà rappresentata dal San Pietro in Vincoli.

Sempre dal 20 al 22 aprile è in programma la terza edizione della Ravenna Women Cup, uno dei tornei di calcio femminile di maggior rilevanza nazionale per la categoria Esordienti (anni 2006 e 07). Le edizioni precedenti sono state vinte dalla Juventus nel 2017 e dall’Inter nel 2018. Tutte le partite si giocheranno sul campo di San Zaccaria (formazioni 9 contro 9): sedici le squadre partecipanti in arrivo sia dall’Europa (due formazioni dello Sparta Praga e una polacca), sia dagli Stati Uniti, con due squadre. Tra le compagini italiane partecipano Ravenna, Juventus, Roma, Fiorentina, Atalanta, Perugia, Cesena, Sampdoria, Genoa e Bologna.

Per tutte le squadre dei due tornei, l’organizzazione ha fissato per domenica 21 aprile, giorno di Pasqua, la possibilità di partecipare a una Messa che si terrà alle 12 al centro sportivo di Fosso Ghiaia.

Pochi giorni dopo, dal 25 al 28 aprile, si disputerà la Ravenna European Cup, torneo di calcio maschile, categoria Giovanissimi (anni 2004/05), giunto alla quarta edizione. Negli impianti sportivi di Lido Adriano, Fosso Ghiaia (dove si giocherà la finale) e San Zaccaria si sfideranno 32 squadre, 16 italiane e 16 straniere in arrivo da diverse nazioni europee. Del territorio ravennate sono iscritte Del Duca, San Pietro in Vincoli, Santagata Sport e una rappresentativa del comitato Figc.
L’inaugurazione del torneo prevede la sfilata di tutte le formazioni partecipanti insieme a spettacoli.

Riviste Reclam

Vedi tutte le riviste ->

Chiudi