giovedì
31 Luglio 2025

Dopo le polemiche, riapre il circolo Abajur. Ma solo per 3 (o 4) giorni la settimana

Difficile convivenza con i residenti? «Non potevamo chiudere per una sola persona che non tollera eventi dopo le 21…»

Giardino Abajur
Il giardino dell’Abajur, chiuso per evitare i problemi con i residenti e che potrebbe riaprire solo per qualche serata la prossima estate

Il 10 gennaio riapre il circolo Abajur di via Ghibuzza, a Ravenna, per settimane, a fine 2018, al centro delle cronache locali per la difficile convivenza con i residenti. Anche se sarebbe uno solo, in realtà, il residente a non tollerare «qualsiasi attività dopo le 21», fanno sapere in un post pubblicato sui social dal circolo, che ora ha ricalibrato il programma settimanale per cercare una nuova mediazione. L’Abajur resterà così aperto solo il giovedì (con il cineclub), il venerdì (con i concerti) e il sabato (quando si trasformerà in un piccolo “club”), con eventi a sorpresa che potranno essere programmati eventualmente la domenica.

A sostegno del circolo (anche multato lo scorso autunno per i rumori, con una sanzione di circa 2mila euro) oltre cinquecento firme raccolte in una petizione durante le feste natalizie, dopo la temporanea chiusura per protesta.

Decreto Sicurezza, anche l’Emilia-Romagna potrebbe fare ricorso alla Consulta

La vicepresidente Gualmini: «Se a una persona viene negato l’accesso ai servizi sanitari è un problema»

Dopo l’annuncio della Toscana, anche l’Emilia-Romagna potrebbe fare ricorso alla Consulta contro il decreto sicurezza. Dell’ipotesi, ancora allo studio, parlano quotidiani locali ed è la vicepresidente della giunta di centrosinistra guidata da Stefano Bonaccini, Elisabetta Gualmini, a spiegare al Corriere di Bologna il proprio punto di vista.

«Come Regione – dice Gualmini, che ha la delega al Welfare – non abbiamo competenze dirette sulla gestione dell’accoglienza, ma le abbiamo certamente sul sistema sanitario e se a una persona viene negato l’accesso ai servizi sanitari di base come causa della mancata iscrizione all’anagrafe è chiaro che è un problema, nonché una violazione dei diritti fondamentali. Dunque non escludiamo di fare ricorso».

Proprio per capire l’impatto delle nuove norme, «ho convocato – aggiunge la numero due di viale Aldo Moro – per le prossime settimane il tavolo di coordinamento sulle politiche migratorie con tutti i distretti della regione». (Ansa.it)

“Guernica” di Picasso e l’esperienza di “traduzione” dei mosaicisti ravennati

«La Scuola di Ravenna è l’unica che realizza fin dalla metà del ‘900 mosaici da “cartoni” di artisti contemporanei»

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Mimmo Paladino, “Albero della Vita”, mosaico del Parco della Pace a Ravenna

Riceviamo e pubblichiamo questo intervento della mosaicista Elena Pagani* a proposito del dibattito scaturito negli ultimi giorni sull’opportunità a Ravenna di tradurre in mosaico Guernica di Picasso, compresa l’obiezione che un’opera del genere è già stata realizzata a Spilimbergo.

Quanti sono gli attori che interpretano uno stesso ruolo? Ognuno con la propria voce e il proprio stile. Qual è il problema? Se Picasso fosse ancora tra noi Ravenna potrebbe proporre una collaborazione diretta, e magari vedere le sue mani sperimentare il mosaico ravennate. Ravenna Capitale del Mosaico contemporaneo nasce dal dialogo con la pittura di grandi artisti in un rapporto paritetico tra progetto e realizzazione del mosaico. Artisti e mosaicisti. Severini, Chagall, Afro, Lanskoy, Villa, Mendini, Balthus e la Scuola di Ravenna, l’unica che realizza mosaici da “cartone” d’artista fin dalla metà del secolo scorso.

Ricordo il tempo in cui erano più di uno gli studi e le associazioni di Ravenna ad accogliere gli ex-allievi dell’Istituto d’Arte per il Mosaico per realizzare i grandi mosaici che ora fanno parte della collezione del Mar. Interpretazioni da “cartoni” di artisti che già conoscevano il mosaico, ma al tempo stesso, rimanevano affascinati nel vedere come noi, giovani allievi, tramutavamo in materia le loro pennellate. Erano gli Anni 80. Gli stessi anni in cui si realizzavano i grandi mosaici per il Parco della Pace. Un momento aureo per il mosaico contemporaneo, con iniziative di stampo ravennate, grazie all’entusiasmante tenacia di Isotta Fiorentini Roncuzzi. Tantissimi i mosaicisti ravennati coinvolti.

Alcuni partirono per raggiungere gli artisti all’estero, nei loro rispettivi studi per dare il loro contributo alla stesura dei progetti e realizzare parti dei mosaici. Esperienze uniche come la collaborazione con Edda Mally. A Ravenna, in un laboratorio allestito temporaneamente all’interno di Palazzo Verdi in via Pasolini, un gruppo di 15 giovani ex-allievi dell’Istituto d’Arte realizzano il grande mosaico dell’Albero della Vita, su “cartone” di Mimmo Paladino. Era il 1986. Il progetto misurava 30 x 42 cm. Fu un lavoro di squadra immenso, oltre ogni individualismo: 300 metri qadrati di mosaico pavimentale. Un confronto a più mani con la guida dei maestri mosaicisti e un momento di aggregazione importante che ha segnato il percorso di molti della mia generazione, rimasti legati all’ambiente del mosaico.

Paladino Mosaico Particolari
Da sinistra, il “cartone”, un particolare del mosaico e il laboratorio di realizzazione dell’opera di Mimmo Paladino

Soprattutto questo l’obiettivo fondamentale che si legge nella proposta di Carnoli, Landi e Racagni per il futuro di Ravenna Città del Mosaico. Una nuova occasione di aggregazione culturale per le giovani generazioni di mosaicisti ravennati, l’obiettivo comune di mostrare quel sapere delle mani celebrato da Andrea Emiliani nel suo Elogio della Mano. Nutrimento indispensabile per la salvaguardia della tradizione musiva ravennate, nel momento in cui assistiamo alla profonda crisi che investe le Istituzioni del mosaico nel nome della semplificazione e dell’accanimento contro l’autonomia del mosaico come codice espressivo specifico.

Guernica è solo un pretesto in cui profondi conoscitori della scena musiva ravennate intravedono la possibilità di esprimere al meglio le competenze della scuola di Ravenna, peraltro riconosciuta dagli stessi amici di Picasso. Del Guernica in mosaico di Spilimbergo si sa, ovvio, è pur vero però che tutti possono suonare Verdi, ma l’interpretazione del maestro Muti è unica e riconosciuta nel mondo per la sua qualità. Non fredda riproduzione, ma interpretazione con slancio e sensibilità diversa.

Grazie al dibattito sorto attorno a Guernica che allarga la questione a un problema più ampio della nostra città. Qual è il livello di ascolto di chi ci amministra? E qual è la direzione? Da troppo tempo non si prendono decisioni importanti sulla salvaguardia del mosaico a Ravenna. Come la storia insegna. Guernica o non Guernica.

Elena Pagani
– ex-allieva e docente di mosaico dell’ex-Istituto d’Arte per il Mosaico
– docente di pittura Liceo Artistico Nervi-Severini
– socia fondatrice Associazione Dis-Ordine ex-allievi e insegnanti Scuole d’Arte di Ravenna e Provincia

Al Rasi di Ravenna la diretta radio della consegna dei premi Ubu

Fra le finaliste come miglior attrice/performer anche Ermanna Montanari delle Albe

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Ermanna Montanari (al centro) in “Va pensiero”

La cerimonia di consegna dei Premi Ubu 2018, “Notte Ubu”, che si tiene al Piccolo Teatro Studio Melato di Milano, va in onda in una speciale diretta radiofonica su Radio 3 Suite lunedì 7 gennaio alle 20.30 e Ravenna Teatro, raccogliendo l’invito dell’Associazione Ubu per Franco Quadri, crea nella sala Mandiaye N’Diaye del Teatro Rasi di Ravenna uno dei “gruppi d’ascolto”.

Con una nutrita rosa di nomination che toccano un largo raggio di artisti italiani e non solo la premiazione teatrale più attesa dell’anno si annuncia come sempre quale intenso momento di unione comunitaria della scena italiana, una festa che unisce artisti, critici e spettatori di diverse vedute in un unico respiro.

Fra le finaliste per il premio come miglior attrice/performer c’è Ermanna Montanari per gli spettacoli fedeli d’Amore e Va pensiero, testi di Marco Martinelli, ideazione e regia della stessa Montanari insieme a Martinelli, il primo una produzione Teatro delle Albe in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival-Napoli Teatro Festival Italia 2018 e Teatro Alighieri di Ravenna, e il secondo una coproduzione con ERT-Emilia Romagna Teatro Fondazione.

In nomination anche diversi spettacoli e artisti nel programma de La stagione dei teatri 2018-2019  di Ravenna come Claudia Castellucci e Chiara Guidi per Il regno profondo. Perché sei qui? (candidate per “Miglior regia”, con Claudia Castellucci nominata anche per “Migliore nuovo testo italiano o scrittura drammaturgica”), Vittoria Burattini, Vincenzo Scorza e Mauro Sommavilla, e Collettivo Angelo Mai (candidati per “Miglior progetto sonoro o musiche originali” rispettivamente con lo spettacolo In your Face di Ateliersi e Settimo cielo), Paola Tintinelli, “Miglior attrice” per Folliar, mentre Settimo Cielo di Caryl Churchill è candidato anche come “Migliore nuovo testo straniero o scrittura drammaturgica”, infine Matilde Vigna del cast di Aminta di Antonio Latella come “Miglior attrice o performer Under 35”.

Si tratta della quarantunesima edizione dei Premi Ubu per il Teatro, il riconoscimento determinato da una votazione cui partecipano più di cinquanta critici e studiosi teatrali italiani. Ideato e promosso dal critico Franco Quadri (1936-2011) viene oggi curato dall’Associazione a lui intitolata. Attribuisce riconoscimenti al Migliore spettacolo, alla regia, agli attori, alle scene, ai testi, alle musiche e anche agli organizzatori (sono 15 le categorie), individuando i meritevoli tra i quasi 700 spettacoli prodotti in Italia tra il 1 settembre 2017 e il 31 agosto 2018.

Ravenna Teatro invita tutti a unirsi al gruppo d’ascolto al teatro Rasi – o anche all’ascolto nelle proprie case – per seguire passo passo la premiazione, partecipando a distanza.

Info: 348 4730900 – 0544 36239.

Entrano nel vivo anche a Ravenna le primarie Pd: dopo Martina, ecco Giachetti

L’ex segretario dem al mercato, il deputato atteso alla sala Strocchi

Maurizio Martina
Martina al mercato di Ravenna

Nel weekend ha fatto tappa anche al mercato di Faenza e Ravenna il tour di Maurizio Martina, impegnato nella campagna elettorale in vista del congresso del Pd, per cui è candidato a segretario nazionale.

Roberto Giachetti
Roberto Giachetti

E uno dei suoi (cinque) sfidanti sarà lunedì 7 gennaio alla sala Strocchi di Ravenna. L’appuntamento è dalle 18.30 con Roberto Giachetti per un incontro pubblico sulla mozione “Sempre avanti”, che il deputato dem ha presentato in extremis in ticket con Anna Ascani.

 

Alla mostra del Mar i personaggi di “Star Wars”. E ingresso libero per l’Epifania

Un gadget per chi si presenterà al museo vestito a tema

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Una delle opere esposte al Mar

Partendo dal nucleo di grande suggestione dell’esposizione ? War is over, costituito dal “corpo a corpo”, attraverso i secoli, di immagini guerresche, domenica 6 gennaio è in programma una “fantarievocazione in mostra” al Mar di Ravenna.

Nel percorso espositivo del museo di via di Roma è presente infatti anche il guerriero postmoderno per eccellenza, il Maestro Yoda di Star Wars, a cui è dedicato l’evento del 6 gennaio.

Dalle 14 alle 20 con ingresso libero per festeggiare una “Befana stellare” i personaggi più famosi della saga Star Wars, impersonati dai volontari dell’ormai storica associazione ravennate Empira, animeranno le sale della mostra, un’occasione unica per assistere a spettacoli battaglie di spade laser e ammirare oggetti di culto.

A tutti coloro che si presenteranno vestiti a tema, un simpatico gadget del Mar in omaggio.

L’appuntamento è organizzato anche in collaborazione con Dojo Ravenna “Ludosport”.

Info: 0544 482487.

Il partito di Pizzarotti arriva a Ravenna, il coordinatore è Pietro Vandini

Italia in Comune si presenta ai cittadini: «Conoscere le regole che guidano le istituzioni è il requisito fondamentale per elaborare proposte di governo serie e realizzabili»

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Pietro Vandini e Federico Pizzarotti

Anche a Ravenna apre una sezione di Italia in Comune, il partito fondato dal sindaco di Parma Federico Pizzarotti, eletto la prima volta nel 2012 con il Movimento 5 Stelle e rieletto nel 2017 dopo aver lasciato i grillini. E anche a Ravenna i nomi che rappresenteranno la nuova formazione sono ex grillini delusi: nell’assemblea costituente, Italia in Comune Ravenna ha scelto Fabio Forlivesi come presidente, Alessandro Vallicelli in qualità di tesoriere e Pietro Vandini quale coordinatore. In particolare quest’ultimo si presentò come candidato sindaco a Ravenna nel 2011.

«Conoscere le regole che guidano le istituzioni è il requisito fondamentale per elaborare proposte di governo serie e realizzabili, ed è su questa serietà che vogliamo basarci per costruire questo nuovo progetto sul territorio ravennate – ha affermato Vandini nel suo primo discorso agli iscritti – affermando fin da subito il carattere propositivo del partito, in netta contrapposizione con l’attuale palcoscenico politico fitto di personaggi che puntano unicamente alla propaganda fine a sé stessa. Si lavorerà alla costruzione di un progetto con un’identità indipendente rispetto alle altre forze politiche, mantenendo però aperto quel confronto basato sul pragmatismo tipico di chi ha la volontà di amministrare
un territorio».

La prossima settimana si terrà la conferenza stampa di presentazione, aperta a tutti i cittadini interessati a conoscere più da vicino la realtà di Italia in Comune, alla quale saranno presenti anche l’onorevole Serse Soverini e Pizzarotti.

Esplosione e incendio in una palazzina: probabile fuga di gas, una donna in ospedale

Coinvolto un appartamento al quinto e ultimo piano in viale Orazio

Un appartamento al quinto piano di una palazzina in viale Orazio a Lido Adriano è stato divorato da un incendio scoppiato nel primo pomeriggio di oggi, 5 gennaio, a seguito di un’esplosione. Una donna, che vive nei locali, è stata portata in ospedale per precauzione: non ha riportato ferite ma è in stato di shock. Secondo i primi elementi raccolti dai vigili del fuoco che hanno spento le fiamme in circa tre ore, potrebbe trattarsi di una fuga di gas dall’impianto che ha creato una sacca e l’accensione di qualche elettrodomestico ha fatto da innesco. Per spegnere l’incendio le squadre dei pompieri hanno lavorato dall’esterno con l’autoscala e dal vano scale interno. L’appartamento non è più agibile.

Indossa le scarpe ed esce dal negozio, arrestato per furto nel parcheggio

Un 32enne ha rimosso le placche antitaccheggio ma i commessi si sono accorti della manovra e hanno chiamato il 112

RAVENNA 19/06/18. SPACCTA IN VIA CIRCONVALLAZIONE MOLINETTOHa tolto la placca antitaccheggio da un paio di scarpe antinfortunistica e le ha indossate per uscire dal negozio come se niente fosse. Nel parcheggio però c’erano i carabinieri, chiamati dal personale dell’Obi di Ravenna, ed è scattato l’arresto per furto. I carabinieri della compagnia di Ravenna della stazione di via Alberoni, nel tardo pomeriggio di venerdì 4 gennaio, hanno arrestato un 32enne romeno con precedenti di polizia. L’arrestato è stato posto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo che, celebrato nella mattinata odierna, ha condannato il 32enne romeno a mesi 6 di reclusione e 180 euro di multa.

L’OraSì torna al Pala De André, dove si presenterà un’arrabbiata Bondi Ferrara

Basket A2 / Domani, domenica 6 gennaio (ore 18), i giallorossi giocano sul loro parquet dopo due trasferte consecutive. Mazzon: «In campo con spirito positivo e senza nessuna paura»

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Il capitano dell’OraSì Stefano Masciadri

Tornano ad accendersi le luci del Pala De André, perchè domani, domenica 6 gennaio, alle 18 l’OraSì rientrerà finalmente a casa dopo due trasferte consecutive, per chiudere tra le mura amiche il girone di andata. Avversario dei ravennati sarà una Bondi Ferrara molto arrabbiata dopo il netto ko interno contro Roseto, che ha preceduto di due giorni la partenza di Mike Hall, beniamino del pubblico estense prima del comportamento discutibile tenuto proprio in quella gara e che ha indotto la società emiliana a deciderne il taglio. Al suo posto, a partire da domenica 13 e quindi dall’inizio del girone di ritorno, ci sarà Solarin Campbell, mentre in occasione del match del Pala De Andrè la squadra di Bonacina punterà soprattutto come sempre sull’eccellente Isaiah Swann, pericolo pubblico numero uno per un’OraSì che vuole comunque tornare alla vittoria.

Ecco la presentazione del match da parte del coach Andrea Mazzon: «Dobbiamo andare alla partita contro Ferrara con spirito positivo e senza nessuna paura, preoccupandoci solo di giocare intensamente e continuando a passarci la palla. Non c’è dubbio che le nostre percentuali si siano abbassate ma è pur vero che la qualità delle scelte sta aumentando e che i ragazzi sanno quanto conti la prossima partita. Sono certo che avremmo una bella spinta dal nostro pubblico che anche a Piacenza è stato meraviglioso e che senza i problemi al tabellone del tempo avremmo ripagato con una vittoria».

Beneficenza In occasione del match di domani verrà effettuato anche il sorteggio dei premi della ‘Pesca di beneficenza’ organizzata dai Leoni Bizantini.

Arriva la Befana, tutti gli eventi: marionette, tuffi in mare, lotterie e Niballo

Tra il 5 e il 6 gennaio in provincia, dalla riviera a Faenza fino alla Bassa appuntamenti per tutti i gusti per l’ultima festività del periodo

Il Tuffo Della Befana (FOTO CARLO MORGAGNI)Le festività natalizie sono arrivate agli sgoccioli, restano solo gli ultimi appuntamenti per l’Epifania. Domenica 6 gennaio sono diverse le opportunità in provincia di Ravennaper chi vuole godersi le ultime ore di festa. Ecco una carrellata delle principali occasioni divise per località.

Ravenna
Dopo la pausa natalizia, grande apertura del sipario de Le Arti della Marionetta, con una grande festa dedicata alla Befana. Domenica 6 gennaio riparte la stagione teatrale organizzata e diretta dal Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monticelli con Almagià in Festa (Biglietto intero 7 euro, ridotto 5, famiglia 20). Alle 16 tutti i bambini, grandi e piccoli, potranno cimentarsi in alcune attività laboratoriali a tema “befanesco”. Alle 17 la compagnia torinese Marionette Grilli porterà in scena lo spettacolo di burattini tradizionali “Gianduja e la notte della Befana”. Al termine dello spettacolo la festa continuerà con la merenda, i giochi e i balli aspettando con trepidazione l’arrivo della Befana in persona. A tutti i partecipanti si richiede di portare un piccolo dono (gioco, libro, o altro) che la Befana ridistribuirà a tutti i presenti; un gioco/scambio etico basato sul progetto di Riuso Urbano che il Teatro del Drago porta avanti da diversi anni.

In piazza San Francesco alle 16.30 l’estrazione della Lotteria della Befana dell’Advs. In palio una Pegeout 208, un buono spesa di 700 euro all’agenzia viaggi Millepiedi, un buono spesa di 300 euro a Mediaworld. I biglietti si potranno acquistare fino a poco prima dell’estrazione. Tutto il ricavato della vendita sarà utilizzato per lo scopo primario di Advs: la promozione della donazione di sangue.

In via Cavour, angolo via Barbiani, dalle 16 alle 19 un banchetto del meetup 5 stelle raccoglie giocattoli o libri inutilizzati: ogni due consegnati, un nuovo giocattolo a scelta. L’iniziativa vuole sensibilizzare bimbi e genitori sulle tematiche del riuso, del minor consumo di risorse e del rispetto dell’ambiente. I giocattoli che resteranno verranno consegnati ad associazioni di volontariato.

Cervia
Il 6 gennaio in piazza Garibaldi esibizioni musicali, intrattenimento, animazione e spettacoli dalle 17 alle 22. Le befane si muovono in bicicletta ed offrono dolci ai bambini. Gruppi di Pasqualotti dalle 14.30 alle 18.30 si susseguono sul palco per rinnovare la tradizione con i canti popolari. A Pinarella, sulla spiaggia all’altezza di via Lazio è in programma il primo bagno di stagione. Il grande tuffo in compagnia alle 15. Saranno premiati gruppi, costumi più originali e donate calze della befana ai bambini. In cielo gli aquiloni e sulla spiaggia i laboratori di costruzione degli aquiloni organizzati da “Cervia Volante”. Mima On Ice cala il sipario e lo fa con un’ultima giornata di divertimento e sorprese. Ice Park e casette gourmet aperte fin dalla mattina per un’ultima passeggiata immersi nel clima delle Feste. Alle 15 apre anche la Casa della Befana che, oltre ai laboratori dedicati all’Epifania (calzette della Befana e mini scopine porta fortuna, sculture di palloncini e truccabimbi), ha in serbo una sorpresa golosa per tutti i suoi amici: la Casetta Gigante delle Caramelle.

Nott BisoFaenza
Cresce l’attesa per la Nott de Bisò, il tradizionale evento che ogni anno il 5 gennaio, vigilia dell’Epifania, chiude simbolicamente l’anno del Niballo Palio di Faenza, richiamando in piazza del Popolo migliaia di persone. Al centro dell’evento faentino c’è il Niballo, grande simulacro raffigurante Annibale, il guerriero saraceno che simboleggia le avversità dell’anno appena trascorso, che allo scoccare di mezzanotte sarà bruciato con un enorme falò. Il Niballo sarà posizionato al centro dei corsi, esattamente nel punto di incontro tra gli antichi cardo e decumano romani, le strade che suddividono la città manfreda nei quattro rioni che si contendono, assieme al Borgo Durbecco, la giostra faentina.

Lugo
Domenica 6 gennaio alle 16 nel centro sociale “Il Tondo” di Lugo, in via Lumagni 30, va in scena il musical “Hercules. Zero to hero”. Lo spettacolo, tratto dal celebre film d’animazione Disney, è suddiviso in due atti, con la regia di Valentina Scentoni. Al termine dello spettacolo arriverà la Befana per tutti i bambini. Il costo del biglietto è di 5 euro. Lo spettacolo è messo in scena dalla compagnia teatrale “3 Stelle”, con il patrocinio del Comune di Lugo.

Fusignano
Domenica 6 gennaio alle 17 ultimo appuntamento al Teatro Moderno di Fusignano, in corso Emaldi 32, con la stagione teatrale dedicata ai ragazzi. In scena ci sarà “Giulio Verne bambino avventuriero”, racconto spettacolare liberamente ispirato alla vita e all’opera dello scrittore Jules Verne e realizzato da “La Pastiere Compagnia”. Lo spettacolo è offerto da Auser Fusignano, che al termine distribuirà a tutti i bambini la tradizionale calza della Befana. La partecipazione per i bambini è gratuita, mentre per gli adulti il biglietto costa 10 euro. La rassegna è organizzata dal Teatro Moderno in collaborazione con l’Ensemble Mariani e con il patrocinio del Comune di Fusignano, dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e della Regione Emilia-Romagna. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www.cinemateatrofusignano.it.

Alfonsine
L’auditorium delle scuole medie, in via Murri 26, ospita lo spettacolo teatrale per bambini “La Bella Addormentata e il Drago rosa”, presentato dalla compagnia “Uno Tanti Tuttinsieme” domenica 6 gennaio alle 16. Al termine dello spettacolo verrà regalata una calza della Befana a tutti i bambini, offerta da Avis e Amare Alfonsine. Inoltre, il 5 gennaio saranno premiate le letterine scritte a Babbo Natale e il 6 gennaio ci sarà l’estrazione della lotteria offerta da Avis e Amare Alfonsine.

Bagnacavallo
Domenica 6 gennaio piazza della Libertà ospiterà a partire dalle 14.30 la grande festa della Befana, promossa da Comune e associazione culturale Civiltà delle Erbe Palustri in collaborazione con associazione musicale Doremi e Pro Loco. Si inizierà con i canti dei bambini della scuola d’infanzia, poi arriverà la Befana che porterà in omaggio a tutti i bambini il gioco in legno “la lucertola dell’orto”.

La Consar inizia il 2019 all’insegna della classica sfida con la “nemica” Modena

Volley Superlega / La squadra di Graziosi è attesa domani, domenica 6 gennaio, al PalaPanini (ore 18) dall’ambiziosa Azimut Leo Shoes. Mancheranno i due opposti, Zaytsev e Rychlicki. Graziosi: «Vogliamo finalmente strappare punti a una squadra importante»

VOLLEY PALLAVOLO. Consar Ravenna Azimut Leo Shoes Modena 1 3.
Giacomo Raffaelli contro il muro gialloblù nella gara di andata

L’inizio del 2019 della Superlega coincide con la disputa della 16ª giornata, la terza del girone di ritorno, e della vera classica del volley italiano, ovvero Modena-Ravenna, giunte all’81° capitolo di una storia lunga ormai settant’anni, e scandita da numerosi trionfi ottenuti da entrambe le città, che oltre ad essere state tra le prime scudettate (dal 1946 al 1963 solo Parma è riuscita a insinuarsi tra la Robur e le varie società modenesi) sono state anche le ultime a vincere un trofeo: la Challenge Cup per quanto concerne il Porto RoburCosta Ravenna e la Supercoppa Italiana su sponda Modena.

Ma Azimut Leo Shoes-Consar di domani pomeriggio, domenica 6 gennaio (si gioca al PalaPanini alle ore 18, arbitri Cappello di Siracusa e Cerra di Bologna), è anche una partita ricca di significati e spunti tecnici. Entrambe le squadre devono fronteggiare un’importante assenza, quella degli opposti Zaytsev, infortunato, e Rychlicki impegnato con la nazionale del Lussemburgo in Azerbaigian nelle qualificazioni agli Europei del 2019. «Mi dispiace l’assenza di entrambi, ma tutte e due le squadre sono attrezzate per rimpiazzarli – evidenzia il tecnico Gianluca Graziosi – e anzi per noi è l’occasione buona per far giocare Argenta dall’inizio alla fine nel suo ruolo. Lui è un giocatore su cui abbiamo puntato forte, tanto che la squadra è stata costruita attorno a lui: dopo l’infortunio ha bisogno di ritrovare il ritmo partita e prima lo trova e meglio è per lui e per noi».

Reduce da tre vittorie di fila nel periodo natalizio, l’Azimut vuole tenere il ritmo delle tre indiavolate battistrada mentre la Consar, che ha racimolato tre punti nell’identico trittico natalizio, punta a strappare i primi punti a una grande. Un tasto su cui batte anche il coach ravennate. «Entriamo nella fase cruciale del campionato, in cui sia chi si deve salvare sia chi deve lottare per le posizioni di vertice logicamente non può più sbagliare, quindi ci saranno undici battaglie nel vero senso della parola, e per quanto ci riguarda undici finali per centrare la salvezza. Contro Modena scenderemo in campo comunque sereni, ma anche animati dalla grande voglia di provare a portare via qualcosa a una squadra importante. Finora abbiamo avuto un percorso immacolato con le squadre del nostro livello, mentre con le grandi abbiamo fatto fatica.  L’unica partita in cui siamo andati più vicino a questo risultato è stata proprio quella con Modena in casa nostra all’andata, quindi magari proviamo a ripetere quella prestazione».

Non mancano poi dentro questa sfida gli elementi di pathos e di carico emotivo: tornano da ex al PalaPanini Andrea Argenta – «provo emozioni molto forti: quello di Modena è stato per me un anno molto intenso, dove ho avuto l’occasione di esordire in Superlega, e di giocare diverse partite. A Modena ho trovato una società stupenda, organizzata nel migliore dei modi, con persone competenti, per cui se uno mi fa domande su Modena non posso che parlarne positivamente. Mi sto impegnando e sto lavorando molto per cercare di farmi trovare pronto. Non sento la pressione, mi piace giocare a pallavolo e confido di disputare una bella gara» – e Pieter Verhees (a Modena nel 2014/15) che domani giocherà la sua 200ª partita in campionato.

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