Il danno è minimo ma richiederà un intervento di restauro. Si indaga sull’autore del gesto
La foto postata dal sindaco Michele de Pascale
Il sindaco Michele de Pascale denuncia su Facebook quanto avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 gennaio. Secondo quanto spiegato dal primo cittadino qualcuno ha scagliato una bottiglia contro la tomba di Dante, danneggiandone la porta. «Il danno fortunatamente è minimo e richiederà un piccolo intervento di restauro. Nel frattempo stiamo già guardando le immagini riprese dalle telecamere per individuare il colpevole». In zona sono posizionati infatti diversi “occhi elettronici” che potrebbero aiutare la Municipale a risalire in fretta all’autore del gesto vandalico.
I candidato è risultato il più votato in tutti i territori della provincia. In città le percentuali toccano il 55%
La mozione di Nicola Zingaretti ha convinto i circoli del Pd ravennati, superando da sola il 50 per cento. Il candidato alla segreteria del Pd in tutti i territori della provincia. A Ravenna ha toccato punte del 55 per cento. Conclusa questa prima fase di consultazioni tra gli iscritti al Partito Democratico, da ora si apre la sfida delle primarie del prossimo 3 marzo.
Nel comitato “Ravenna con Zingaretti” c’è molta soddisfazione «perché si tratta di un risultato importante e tutt’altro che scontato alla vigilia, anche alla luce della popolarità conquistata dal segretario uscente nella nostra provincia durante l’ultima festa nazionale dell’Unità che si è svolta con successo proprio a Ravenna”. Maurizio Martina, principale contendente di Zingaretti, era appoggiato tra gli altri dal segretario provinciale Alessandro Barattoni. Il sindaco Michele de Pascale ha appoggiato invece Zingaretti.
«Ci piace sottolineare – dice il comitato – come l’esito di queste votazioni, soprattutto se raffrontati a quelli dell’ultimo congresso, dimostrano come la comunità democratica ravennate ragioni e faccia le sue scelte a mente libera, senza sottostare a rigide logiche di corrente, schierandosi di volta in volta secondo la prospettiva che si ritiene più efficace per il Pd e per il Paese”
Continua il confronto tra enti locali e Trenitalia: lunedì via alla corsa da Lugo alle 13.12 e nuovo bus da Ravenna per Godo alle 14.20
A due settimane dalla protesta dei pendolari in piazza del Popolo contro il nuovo orario dei treni e a meno di due mesi dall’entrata in vigore dello stesso, arrivano nuove soluzioni scaturite dal tavolo di confronto tra enti e Trenitalia.
In particolare da lunedì entrerà in servizio il nuovo treno regionale feriale 6327, funzionale in particolare al rientro verso Ravenna degli studenti iscritti agli istituti scolastici di Lugo. Il nuovo treno – che sarà visibile sui sistemi di vendita in una fase successiva – partirà da Lugo alle 13.12 e arriverà a Ravenna alle 13.39, con fermate intermedie a Bagnacavallo (13.16), Russi (13.22) e Godo (13.27).
Sarà inoltre istituita una nuova corsa bus di Start Romagna da Ravenna alle 14.20 per Godo-Russi-Bagnacavallo e Lugo che sarà accessibile con l’abbonamento ferroviario
Da lunedì 4 febbraio, la linea 161 da Ravenna a Alfonsine delle 19.20 sarà accessibile con abbonamento ferroviario
Lunedì 4 marzo è invece la prima data utile per l’inserimento della nuova fermata di Godo – alle 18.05- circa al Regionale 3011 Bologna 17.06 – Lugo- Ravenna 18.15 – Rimini 19.17, per favorire il rientro serale dei lavoratori pendolari. Quel giorno sarà assegnata la fermata di Castel S. Pietro Terme al treno regionale Fast 2981 Bologna 17.50 – Ravenna 18.49.
Arriveranno inoltre limitate modifiche negli orari di 8 treni del mattino Ravenna-Ferrara, nell’ordino di 4 -5 minuti, per ripristinare la puntualità a seguito della reintroduzione della fermata di San Biagio.
Infine, sempre il 4 marzo, sarà posticipata la partenza da Ravenna – dalle 14.12 alle 14.25 – del treno Regionale 6524 diretto a Ferrara, per favorire il rientro a casa degli studenti degli istituti di Ravenna e Cervia
Per il deflusso degli studenti da Ravenna verso Ferrara in altri orari di interesse, sono allo studio soluzioni che permettano di rendere compatibili le esigenze di entrambi i bacini ravennate e ferrarese.
Incontro pubblico per illustrare le modalità di intervento il 30 gennaio. Il Comune ha chiesto di intervenire per migliorare la distribuzione della distribuzione
Saranno avviati nei prossimi giorni i lavori per migliorare l’affidabilità del servizio di erogazione elettrica nel quartiere di Madonna delle Stuoie di Lugo. In particolare, i lavori permetteranno di scongiurare disservizi nel caso di anomalie alle cabine elettriche di trasformazione dell’energia da media tensione a bassa tensione che concorrono a soddisfare tutte le forniture nel contesto urbano. La committenza è la società del gruppo Enel denominata E-distribuzione Spa, la quale si occupa dell’infrastruttura di trasporto dell’energia elettrica.
I lavori di posa dei cavidotti e scavi correlati interesseranno in particolare un tratto di via San Giorgio e interamente via San Francesco d’Assisi; saranno eseguiti dall’impresa Ieme Srl di Cesena e saranno completati entro la fine di febbraio, salvo imprevisti meteorologici.
La posa del cavo elettrico lungo il tratto di via San Giorgio avverrà tramite la tecnica “no-dig” (traforazione orizzontale controllata) per ridurre al minimo possibile l’alterazione del manto stradale in tale strada, mentre in via San Francesco sarà realizzata effettuando lo scavo a cielo aperto e al termine saranno effettuati gli idonei ripristini. Nella fattispecie, in via San Francesco il Comune di Lugo ha chiesto e ottenuto da E-distribuzione che il tappeto di usura sia posato per tutta l’area stradale, a scavo assestato e comunque entro il mese di aprile. I lavori sono interamente a carico di E-distribuzione (compresi i lavori di riasfaltatura).
Per condividere con i residenti le caratteristiche dell’intervento, ci sarà un incontro pubblico mercoledì 30 gennaio alle 20.30 nella sede della consulta Lugo sud presso il centro civico, in via Rivali San Bartolomeo 1 (ex palazzina Cepal). Parteciperanno all’incontro l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Lugo, Fabrizio Casamento, e il dirigente del Settore Lavori pubblici Paolo Nobile.
«Abbiamo chiesto a E-distribuzione di intervenire in maniera significativa per porre fine ai disservizi che si sono succeduti nell’erogazione del servizio di distribuzione dell’energia elettrica a Madonna delle Stuoie – ha sottolineato l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Casamento -. Come per ogni cantiere, saranno adottati tutti gli accorgimenti necessari per ridurre al minimo gli inconvenienti alla circolazione, necessari comunque per ottenere un risultato che sarà migliorativo per la città».
I lavoratori del settore aspettano da 12 anni il rinnovo del contratto. I sindacati: “Mobilitazione per ripristinare il giusto salario e dire basta a dumping e precariato”
Lunedì 28 gennaio, dalle ore 10 alle ore 12 davanti alla sede di Confindustria/Aiop di Ravenna in via Barbiani, si terrà un presidio a sostegno dei lavoratori della Sanità privata, nell’ambito della mobilitazione e sciopero regionale per un contratto di cui da 12 anni di aspetta il rinnovo. La mobilitazione di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl è “per ripristinare un giusto salario, per il riconoscimento della valorizzazione professionale e per dire basta a dumping e precariato. Il campo di applicazione riguarda i dipendenti di tutte strutture del territorio che riconoscono: i contratti collettivi nazionali di Aris (Associazione religiosa istituti sociosanitari) e Aiop (Associazione italiana ospedalità privata)”.
La sanità privata – aggiungono i sindacati – “rappresenta un settore fondamentale per il welfare e l’economia del nostro territorio provinciale. Coinvolge oltre 500 occupati e gestisce un elevato numero di posti letto pubblici con cliniche accreditate dal Servizio Sanitario Regionale e la concessione di un consistente volume di committenze. Per il settore, il contratto è scaduto nel 2007: vale a dire da ben 12 anni”.
I dipendenti da allora non hanno avuto alcun aumento economico e alcun riconoscimento professionale, “malgrado sia evidente come queste aziende, anche attraverso l’accreditamento con il Sistema sanitario pubblico, garantiscano prestazioni ai cittadini attraverso il fondamentale lavoro e la professionalità di infermieri, tecnici, operatori sociosanitari e personale amministrativo qualificato. Il mancato rinnovo del contratto è tanto più in giustificato dal momento che da 12 anni a questa parte il mercato della salute sia significativamente garantito dall’accreditamento”.
Volley A2 femminile / Domani, domenica 27 gennaio (ore 17), le biancorosse puntano alla vittoria in Sicilia e sperano in una sconfitta di Sassuolo. Caliendo: «Dobbiamo partire concentrate e pensare solo alla nostra prestazione»
Una esultanza delle giocatrici della Conad
Reduce dalla vittoria casalinga contro Cutrofiano, la Conad sta per affrontare la trasferta più lunga della stagione. Nell’ultima giornata della regular season le biancorosse voleranno in Sicilia, intenzionate a scendere in campo per dire la loro e portare a casa il bottino pieno nel match di domani, domenica 27 gennaio, contro Marsala (inizio ore 17). Forti dell’innesto della schiacciatrice toscana Silvia Lotti, giunta a inizio settimana a Ravenna, le ragazze guidate da Caliendo puntano alla qualificazione alla Poule Promozione, che avverrà solo nel caso di un successo sulla Sigel e di una contemporanea sconfitta di Sassuolo a Trento. Nel caso che quest’ultimo risultato non si verifichi, i tre punti saranno comunque importanti per Bacchi e compagne che potranno farne tesoro nella Poule Salvezza.
La Sigel è il fanalino di coda della classifica del girone B di A2 con soli 6 punti. Non vince dal 18 novembre scorso, quando in casa superò 3-1 San Giovanni in Marignano, mentre nel girone di ritorno ha conquistato un solo punto, domenica scorsa, sempre con le riminesi. «Di sicuro – dichiara il tecnico Nello Caliendo – avere inserito un nuovo schiacciatore ci sta aiutando molto nel lavoro. Questa settimana si è rivelata però un po’ turbolenta perché abbiamo avuto alcune atlete influenzate e ci siamo dovuti allenare a ranghi ridotti. Tuttavia, a causa dei vari infortuni occorsi, quest’anno ormai ci siamo abituati a questo stato di cose. In ogni caso ci siamo detti che dobbiamo puntare nel mirino l’obiettivo di Marsala e basta. Col mercato di gennaio anche le siciliane si sono rinforzate e questo costituisce un’insidia in più. Sappiamo che il risultato di questa trasferta sarà molto importante per un duplice motivo, anche se solo al termine della giornata scopriremo per quale. Sarà comunque fondamentale per noi partire subito concentrati e pensare solo alla nostra prestazione e a far bene».
Le avversarie Dai primi di dicembre Fabio Aiuto ha sostituito in panchina Leonardo Barbieri, mentre in estate gli arrivi più significativi sono stati quelli delle laterali Veronica Angeloni, della centrale Elena Gabrieli e della palleggiatrice Giorgia Avenia. La sessione di mercato di gennaio ha inoltre portato in Sicilia la centrale romana ventisettenne Elisa Donarelli e la schiacciatrice americana ventiduenne Courtney Rose Schwan, quest’ultima proveniente da Filottrano.
Diretta streaming La diretta del match sarà visibile sul canale 616 DTT de La Tr3, in streaming sul sito www.latr3.tv e in diretta Facebook alla pagina La Tr3 – Canale 616. Sulla pagina Facebook di Olimpia Teodora Volley verranno forniti gli aggiornamenti alla fine di ogni set.
Classifica: Bartoccini Gioiellerie Perugia 34 punti, Delta Informatica Trentino 30, Barricalla CUS Torino* 30, Omag S. Giov. in Marignano 28, Canovi Coperture Nolo 2000 Sassuolo 23, Conad Olimpia Teodora Ravenna 21, Cuore Di Mamma Cutrofiano 18, Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 14, Sigel Marsala 6 (* una partita in più).
Percussioni protagoniste con Stewart Copeland e Nick Mason. Riccardo Muti in Grecia per il “Viaggio dell’Amicizia”
Riccardo Muti e l’orchestra Cherubini in una foto di Silvia Lelli
“Per l’alto mare aperto”: il Ravenna Festival celebra la XXX edizione con una citazione dantesca e la metafora di un viaggio esplorativo alla ricerca della cultura e della bellezza, fra origini e nuovi orizzonti. Un itinerario che ne comprende tanti, che moltiplica temi e rimandi, in un intreccio di senbilità fra oriente ed occidente, etica e arte, tradizione e sperimentazione. [pro_ad_display_adzone id=”160967″]
A proposito di navigazione, il festival salpa per il Mediterraneo puntando alla Grecia, culla di civiltà, per un ennesimo “Viaggio dell’Amicizia” che approda ad Atene alle pendici dell’Acropoli. Protagonisti Riccardo Muti, e una vetta della creatività umana quale la Nona Sinfonia di Ludwig Van Beethoven nella quale il finale Inno alla gioia (An die Freude) esprime la visione idealistica del poeta Friedrich Schiller, condivisa da Beethoven, sull’insopprimibile legame fra tutti gli uomini, affermazione di libertà e fraternità.
Il maestro Muti sarà sul podio del festival anche per il concerto inaugurale, il 5 giugno, assieme al grande pianista Maurizio Pollini.
Ma la ricognizione delle radici classiche della civiltà occidentale non finisce qui. Si parte dal teatro con il lavoro di Enzo Vetrano e Stefano Randisi tratto dal libro di Ivano Dionigi: Quando la vita ti viene a trovare, dialogo – ovviamente immaginario – tra Lucrezio e Seneca al dramma Nella lingua e nella spada di Elena Bucci, con musiche originali di Luigi Ceccarelli e dedicato alla figura di Alexandros Panagoulis. In campo musicale il festival ospita la voce di Nektaria Karantzi, accompagnata da uno dei migliori pianisti – nonché magistrale compositore – Vassilis Tsabropoulos, il direttore d’orchestra Leōnidas Kavakos e un omaggio al compositore greco più noto, Mikīs Theodōrakīs, e al suo capolavoro Zorba il greco.
Hamburg Ballet (foto Holger Badekow)
Sempre sul filo di orizzonti marini ecco diversi concerti a tema: Attraverso l’acqua di e con Enzo Avitabile assieme a Francesco De Gregori, Tony Esposito e l’ensemble di musica popolare Bottari di Portico (a Palazzo San Giacomo a Russi), due omaggi a Fabrizio De André a vent’anni dalla scomparsa (al Pavaglione di Lugo), il primo con Nicola Piovani, l’altro con Neri Marcoré e il Gnu Quartet. E poi un concerto dedicato alla canzonio di Domenico Modugno, affidato a Peppe Servillo e una band di valenti jazzisti. E non mancherà un reading tutto dedicato al Mediterraneo, Le parole e il mare dello storico Alessandro Vanoli con l’attore Lino Guanciale con le musiche live di Marco Morandi.
Il viaggio del Ravenna Festival 2019 prosegue divagando fra parole e musiche, dal barocco al contemporaneo al pop, che vedrà protagonisti interpreti di vaglia come il direttore d’orchestra Emmanuel Krivine sul podio dell’Orchestre National de France, la formazione vocale Tallis Scholars, l’orchestra da camera Giardino Armonico, diretta da Giovanni Antonini, e le straordinarie pianiste Katia e Marielle Labèque, l’Ensemble Cremona Antiqua, l’Estonian Philharmonic Chamber Choir. Inoltre, intorno ai viaggi della mente in chiave musicale, il festival ricorda i 50 anni dalla pubblicazione di Ummagumma, capolavoro psichedelico dei Pink Floyd, con lo spettacolo Shine del coreografo Micha Van Hoecke e il concerto del batterista Nick Mason con il suo attuale gruppo Saucerful of Secrets.
Il Ravenna Festival continua a celebrare il fascino e la potenza evocativa degli strumenti musicali con il nuovo progetto delle 100 percussioni, che completa idealmente la trilogia iniziata nel 2016 con i 100 Cellos e continuata l’anno scorso con le 100 chitarre elettriche. Le percussioni innervano di ritmi e battiti tutto il rivoluzionario Novecento: dal primitivismo de Le Sacre di Stravinsky al gioiosamente rumoroso jazz, dalle esplosioni rock alla black music, fino all’ossessività trance della techno. Così anche Ravenna risuonerà di tamburi (nella loro sterminata varietà), metallofoni e xilofoni, djembe, mbire e kalimbe per un’intera settimana. A partire da due capolavori della musica contemporanea come Drumming di Steve Reich e Kathinkas Gesang (o Requiem per Lucifero) di Karlheinz Stockhausen, assieme a un tesoro nascosto quale Occam XXVI di Eliane Radigue, si giunge – attraverso notti pulsanti dei ritmi di Nihiloxica, Percussion Voyager e altri drummers – al concerto finale Tamburi nella notte, composizione per un’orchestra di sole percussioni commissionata a Michele Tadini.
Stewart Copeland
L’impetuoso drive della rivoluzione rock sarà rappresentato da due dei più grandi batteristi della storia: Stewart Copeland, con un progetto che accende l’orchestra sinfonica con brani dei Police, che ha creato con Sting e Andy Summers, e alcune delle sue colonne sonore (ha fatto epoca la collaborazione con Francis Ford Coppola), e Nick Mason, co-fondatore dei Pink Floyd, con una super-band composta da alcuni specialissimi compagni di viaggio con cui ritrovare lo spirito e la capacità immaginativa di quegli anni straordinari.
Sempre lungo i sentieri del festival non resta che risalire “su la fiumana” con il concerto trekking, musicale e gastronomico tra gli argini e la foce dei Fiumi Uniti, di capanno in capanno fino al mare, accompagnati dal suono ipnotico delle onde e della voce e della mbira dzavadzimu di Stella Chiweshe.
Da segnalare anche altri due grandi protagonisti su due diverse sponde. Arriva dall’altra parte dell’Adriatico Goran Bregovic´ con la sua poderosa ed esuberante orchestra balcanica, e oltreoceano, dalla California, Ben Harper – chitarrista eclettico e compositore capace di spaziare con impeto onnivoro dalla black-music al blues, folk-rock, rap – in concerto con i The Innocent Criminals.
Goran Bregovic
Parte integrante e molto attesa del programma del Ravenna Festival, la seconda parte del progetto biennale (2016 – 2021) dedicato alla Commedia dantesca ideato da Marco Martinelli ed Ermanna Montanari, con la compagnia delle Albe e gli attori/cittadini che hanno risposto alla chiamata pubblica per la messa in scena della cantica del Purgatorio. Dopo un memorabile Inferno, si tratta di una tappa di avvicinamento alle celebrazioni dantesche del 2021. A partire dal 25 giugno, e tutte le sere fino al 14 luglio, si partirà dalla tomba di Dante per condividere un evento collettivo che avrà come ambientazione il giardino del Teatro Rasi. Prima dell’allestimento ravennate lo spettacolo andrà in scena anche a Matera, in occasione delle iniziative della Capitale Europea della cultura 2019.
Non restano che i “corpi in movimento”, al centro della sezione danza del Festival, con gli spettacoli della Martha Graham Dance Company, dell’Hamburg Ballett e del ravennate Gruppo Nanou, tutti all’insegna della creatività coreografica contemporanea. Con uno spazio riservato anche al balletto della tradizione: tappa finale del percorso estivo di questo trentesimo Festival, una pioggia di stelle: quella del galà internazionale Les étoiles, per il quale – in passi a due in volo e sulle punte – il 16 luglio si esibiranno ballerini dalla tecnica sfavillante.
Ultimo in calendario, ma non certo per importanza – visto il progressivo successo di pubblico e di critica ottenuto nelle ultime stagioni – il Ravenna Festival chiude il trentennale con una nuova edizione della “Trilogia d’Autunno” , dedicata nel 2019 (1-10 novembre), sempre sotto la direzione artistica di Cristina Muti, delle tre opere liriche Norma, Aida e Carmen.
Nel 2019 ci si aspetta un risultato netto di 10,656 milioni di euro. Saranno vendute azioni Hera. Dal 2005 ha garantito forti dividendi ai Comuni soci
Carlo Pezzi (a destra), presidente di Ravenna Holding
Si conferma il buon andamento di Ravenna Holding nel preconsuntivo 2018. Le previsioni di budget sono state migliorate in maniera significativa. La società – che detiene le partecipazioni dei Comuni di Ravenna (socia maggioritaria al 77,08 per cento) e ha tra i soci anche il Comune di Cervia (10,08 per cento), Faenza (5,17 per cento), Russi (0,66 per cento) e la Provincia (7,01 per cento) – vede un pre consuntivo 2018 da 12,564 milioni di euro, con un miglioramento rispetto a quanto previsto pari a 1,387 milioni di euro.
«Si prevede – si legge in una nota della società – il raggiungimento di tutti gli obiettivi di tipo strategico assegnati a Ravenna Holding dai Comuni Soci, misurati con indicatori di efficienza-economicità e solidità finanziaria, sia a livello di singola società che di gruppo. Ravenna Holding e le società controllate presidiano e monitorano in particolare le voci di costo, con specifico riferimento ai costi per personale e per servizi”.
Positive anche le previsioni per il triennio 2019-2021, le cui previsioni approvate dal Cda saranno ora sottoposte all’approvazione dei soci. Il piano triennale 2019-2021 è stato predisposto tenendo conto degli indirizzi espressi dal coordinamento soci, e considera gli investimenti anche di natura immobiliare delineati dagli stessi, pianificandone la copertura finanziaria necessaria, e confermando nell’arco di piano la riduzione dell’indebitamento e il mantenimento di una posizione patrimoniale e finanziaria equilibrata.
L’esercizio 2019 è stimato con un risultato netto pari a euro 10.656.807, beneficiando anche degli introiti straordinari derivanti dalla vendita ipotizzata azioni Hera (tra 2,5 e 3 milioni), già prevista nel piano programmatico dello scorso anno.
«Anche al netto della plusvalenza prevista per la vendita delle azioni Hera – che consente nel 2019 di compensare da un punto di vista economico la perdita dei dividendi per le azioni vendute, e garantire risultati non ordinari – il conto economico evidenzia risultati strutturalmente positivi. Per tutto il periodo di Piano, si prevede un utile “strutturale” che si può mantenere superiore agli 8 milioni netti, garantendo agli azionisti dividendi superiori ai 7 milioni», scrive ancora la società.
Ravenna Holding ha garantito la distribuzione agli azionisti (dal 2005, anno di costituzione, ad oggi) di dividendi per oltre 81 milioni di euro, pari all’81,36% dell’utile prodotto, oltre a 35 milioni di euro complessivi legati a due riduzioni volontarie del capitale sociale.
Appuntamento il 26 gennaio al mercato coperto contadino di piazza dei Carabinieri
«L’influenza si previene e combatte a tavola». Coldiretti lancia la prima festa della vitamina C dedicata ai cibi che aiutano l’organismo a difendersi dai malanni di stagione. Sabato 26 gennaio a partire dalle 11 al mercato coperto contadino di Ravenna (piazza dei Carabinieri, all’angolo tra via Bovini e via Canalazzo) l’agrichef di Campagna Amica Gianluca Martelli presenterà alcune ricette del benessere create con alimenti ricchi di vitamina C e dalle spiccate proprietà anti-influenzali e antiossidanti, dai kiwi alle arance, dal cavolo rosso al sedano, senza dimenticare i legumi con assaggi per tutti i presenti.
Coldiretti ha messo a punto una “dieta anti-influenza”: «Oltre a frutta a verdura, non devono mancare latte, uova e alimenti ricchi di elementi probiotici quali yogurt e formaggi come il parmigiano, ma anche il miele e l’aglio, che contiene una sostanza, l’allicina, particolarmente attiva nella prevenzione. Con la discesa del termometro arriva anche il “permesso” ad aumentare le calorie consumate in relazione ad attività, sesso, età e necessità personali. Fondamentale è assumere verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina C e vitamina A (arance, clementine, kiwi, carote, spinaci, cicoria, zucca, ravanelli, zucchine, broccoletti, cavolo, sedano, ottimi anche cipolle e aglio possibilmente crudi per la valenza antibatterica non indifferente) perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti che sono di grande aiuto per combattere le conseguenze dello stress del cambio di stagione sull’organismo».
Convegno a Ravenna dedicato alle nuove misure di fiscalità. Emergono problemi per gli acquisti dagli agricoltori esonerati
«È necessaria una sanatoria di un anno per l’emissione tardiva delle fatture elettroniche, applicabile anche nel caso di eventuali errori o dati indicati non correttamente». È la richiesta che arriva dal presidente di Confagricoltura Ravenna, Andrea Betti, durante il convegno fiscale dell’associazione che si è tenuto il 25 gennaio in città.
Sul tema fatturazione telematica, al centro del dibattito, è intervenuto l’esperto tributarista e pubblicista per il Gruppo Sole 24 Ore, Gian Paolo Tosoni: «La fattura elettronica rappresenta una rivoluzione sotto il profilo amministrativo, ma dalle prime mosse sembra che le imprese, comprese quelle agricole, abbiano reagito positivamente. La prova è superata anche dalla Agenzia delle Entrate. Tuttavia, molti operatori non riescono a emettere la auto fattura per gli acquisti presso gli agricoltori esonerati. Sembrano invece collaudate le procedure per le cooperative agricole che emettono la fattura per conto dei soci conferenti».
All’incontro organizzato dalle sedi di Ravenna, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini, il responsabile fiscale di Confagricoltura, Nicola Caputo, ha fatto il punto sulle novità 2019: la proroga per la rivalutazione dei terreni e partecipazioni; sgravi fiscali quando intervengono variazioni societarie (si esclude l’imposta di registro ad aliquota piena nel caso di conferimento di aziende agricole in società semplici e nella successiva cessione delle quote sociali); l’equiparazione dei coadiuvanti al titolare dell’impresa agricola (si superano le difficoltà interpretative incontrate in sede di applicazione dell’Imu, di acquisto dei terreni agricoli e altro, tramite il pieno riconoscimento e parità di trattamento dei componenti il nucleo familiare nella gestione e conduzione dell’azienda). Mentre per i tartufi freschi è stata ulteriormente ribassata l’Iva che in due anni passa così dal 22% al 5%; si prevede l’esonero degli adempimenti Iva a favore dei raccoglitori occasionali dei “prodotti non legnosi” e dei raccoglitori occasionali di piante officinali spontanee, che nell’anno solare precedente abbiano realizzato un volume d’affari non superiore a 7mila euro; inoltre, viene confermata la proroga della detrazione per le spese sostenute nella “sistemazione a verde”, il cosiddetto “bonus verde”.
Tra le nuove misure non fiscali che più interessano il territorio, lo stanziamento di 5 milioni di euro (2 milioni quest’anno e 3 il prossimo), per istituire il catasto delle produzioni frutticole nazionali “attraverso una ricognizione a livello aziendale delle superfici coltivate, distinte a livello delle principali cultivar”. Una misura che Confagricoltura aveva indicato tra le priorità delle filiere frutticole, «perché la perfetta conoscenza delle informazioni sulle superfici e sul potenziale produttivo del comparto frutticolo può contribuire ad una migliore pianificazione delle produzioni ed equilibrio di mercato». Soprattutto ci auguriamo che sia una spinta al rilancio di uno dei comparti strategici dell’agricoltura regionale da troppo tempo in sofferenza.
L’impegno dell’assessore Fagnani con Confcommercio e gli esercenti nel tratto di strada dove sorgono i due monumenti
Il tratto di via di Roma a Ravenna compreso tra gli incroci con via Mariani e via Alberoni, dove sorgono Sant’ Apollinare Nuovo e il palazzo di Teodorico, sarà interessato da un programma di riqualificazione urbana complessiva suddiviso per fasi. L’assessore ai Lavori pubblici del Comune, Roberto Fagnani, ha incontrato i rappresentanti della Confcommercio e alcuni esercenti per illustrare il piano in seguito alla richiesta avanzata circa un mese fa, attraverso una lettera, dalla stessa associazione di categoria.
Nella prima fase si provvederà, dopo un confronto con la Soprintendenza, a migliorare l’arredo nell’area di Sant’ Apollinare, attraverso l’installazione di panchine e di cestini portarifiuti già in uso nel centro storico. Nella seconda fase si procederà con il ripristino dell’asfaltatura sia della strada che dei marciapiedi, mentre nella terza si studierà la riorganizzazione del trasporto pubblico per giungere, nell’ ultima fase, alla riqualificazione straordinaria dell’intera area. La riqualificazione straordinaria, che prevede interventi più complessi, sarà studiata, progettata e inserita nel piano degli investimenti dei lavori pubblici triennali.
«Condivido pienamente quanto rappresentato dalla Confcommercio – ha detto l’assessore – anche in considerazione della forte valenza che la stessa area riveste dal punto di vista turistico, insistendovi monumenti significativi ed emblematici nella storia della nostra città. Mi preme ringraziare la Confcommercio e gli esercenti tutti per lo spirito di collaborazione e impulso che li contraddistingue nei confronti dell’amministrazione e che in tal modo contribuisce a rendere ancora più concreta e fattiva ogni azione tesa a valorizzare la nostra città sia dal punto di vista della vivibilità dei residenti che dell’accoglienza di ospiti e turisti».
Bilancio annuale della polstrada. Tre infrazioni accertate ogni quattro mezzi pesanti controllati
Diminuisce il numero di incidenti del 9 percento (370) e il numero di feriti del 13 percento (235 persone) ma aumenta il numero dei morti del 20 percento e arriva a dieci. È il resoconto delle strade in provincia di Ravenna nel 2018 confrontato con l’anno precedente. I dati sono stati diffusi dalla polizia stradale.
Nell’anno da poco concluso sono state impeigate 1.840 pattuglie di vigilanza stradale che hanno accertato 10.272 infrazioni al codice della strada: ritirate 254 patenti di guida e 436 carte di circolazione; 5840 i punti complessivamente decurtati (in media 16 al giorno).
Per il contrasto all’assunzione di alcol e sostanze stupefacenti complessivamente sono stati attivati 24 posti di controllo, con l’impiego di 96 operatori di polizia stradale e 48 tra medici e personale sanitario della polizia: controllati 888 conducenti, il 3 percento è risultato con un tasso alcolemico superiore a 0,5 grammi per litro mentre 16 conducenti sono risultati positivi ad una o più sostanze stupefacenti. Se però si circoscrive l’attività al sabato notte emerge che su 7.960 persone controllate 153 sono risultati positivi: 111 le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza mentre 69 sono stati i veicoli sequestrati per la successiva confisca.
Il settore autotrasporti ha visto le divise impegnate secondo gli obbiettivi delineati nel protocollo d’intesa tra ministero dell’Interno e ministero dei Trasporti: 406 veicoli pesanti controllati e 312 infrazioni accertate. Gli autobus delle gite scolastiche sottoposti a controllo sono stati 81 per l’impiego di 67 pattuglie che hanno rilevato 21 violazioni del codice della strada.