venerdì
12 Settembre 2025

Apre un nuovo supermercato a Faenza: l’8 novembre inaugurerà Aldi

Sono 17 i dipendenti assunti nel punto vendita che aprirà in via Emilia Ponente, con un’area prevista di 950 metri quadri

Furto SupermercatoApre un nuovo supermercato a Faenza. Aldi, multinazionale attiva nella Gdo, inaugurerà giovedì il suo quinto negozio in Emilia-Romagna. Sono stati assunti 17 dipendenti. Il nuovo punto vendita si trova in viale Emilia Ponente 15 e avrà un’area vendita di 950 metri quadri, con un parcheggio di 112 posti auto.

L’apertura del punto vendita di Faenza – si legge in una nota –  «rientra nel più ampio piano di sviluppo di ALDI per l’Italia che prevede l’apertura di più di 45 negozi nel Nord Italia entro il 2018. Oltre al negozio di Faenza, l’8 novembre inaugurerà anche il punto vendita di Bergamo. Con queste nuove aperture, Aldi raggiunge quota 43 punti vendita totali nel Nord Italia».

Congresso Pd, Minniti piace ai renziani. Fagnani: «Farebbe bene alla causa»

L’assessore comunale è tra i fedelissimi dell’ex segretario nazionale, non ha perso neanche una edizione della Leopolda e si dice pronto a sostenere una candidatura dell’ex ministro degli Interni. Ipotesi scissione? «Non lasceremo il partito. I comitati civici sono uno strumento nuovo per avvicinare più persone alla politica». Il futuro di Renzi? «Senatore di Scandicci…»

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Roberto Fagnani al tavolo sulle infrastrutture alla Leopolda che si è tenuta a Firenze dal 19 al 21 ottobre

Dal cosiddetto “Big Bang” a oggi. Roberto Fagnani, assessore ai Lavori pubblici e allo Sport del Comune di Ravenna, non se n’è persa una di “Leopolda” da renziano della prima ora qual è stato (tra i pochi in provincia e i pochissimi a provenire dagli ex Ds) e renziano doc, vicino al cosiddetto Giglio magico, qual è ora. Insomma, con l’ex premier nella buona e nella cattiva sorte, a differenza di molti che da Renzi dopo le ultime sconfitte elettorali hanno preso le distanze, in primis il sindaco Michele de Pascale che appoggia al congresso Nicola Zingaretti.

Assessore, allora, com’è andata questa Leopolda?
«È stata la Leopolda più partecipata di sempre, c’erano tantissimi giovani e meno opportunisti, quelli che si sono visti quando “Il carattere di Renzi non era un problema”, per citare una battuta dello stesso Renzi. Il venerdì ho fatto l’una di notte a discutere con tanti ragazzi di sport… Mi fanno ridere quelli che vogliono minimizzare quello che è successo a Firenze».

Ma cosa sono questi comitati civici lanciati da Renzi? Un embrione di nuovo partito, come dicono alcuni? Qualcosa di simile ai meet-up di Beppe Grillo?
«Sono uno strumento nuovo per avvicinare persone che magari non si riconoscono in un partito. Sono una cosa positiva, non c’è nessuna intenzione di lasciare il Pd o di fondare un nuovo partito. Noi, come diceva lo slogan, siamo “quelli che restiamo” e dopo il congresso, a differenza di quanto hanno fatto altri, noi sosterremo chiunque vincerà».

Alla Leopolda il tema congresso è stato piuttosto trascurato…
«La cosa fondamentale è che questo congresso non sia, come l’ultima volta, una semplice conta».

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Roberto Fagnani e Matteo Renzi nelle cucine della Festa dell’Unità nazionale a Ravenna

Ma voi renziani chi sosterrete? C’è la candidatura di Matteo Richetti e circola con insistenza il nome di Marco Minniti…
«Sono due nomi importanti. Matteo è un amico che ho sostenuto anche per le primarie per la Regione, prima che si ritirasse. Minniti farebbe bene alla causa, è un nome autorevole, ha affrontato un tema come l’immigrazione in modo equilibrato e intelligente. Lo ritengo sicuramente un eventuale candidato vincente e sono pronto a sostenere una sua candidatura».

Intanto il sindaco Michele de Pascale sosterrà invece Zingaretti. Aria di maretta in casa a Palazzo Merlato?
«Ma no, come ha detto alla recente festa nazionale dell’Unità Ravenna il nostro ottimo segretario Alessandro Barattoni, che per inciso spero si ricandidi, questo territorio deve rappresentare un modello: tra noi si discute e poi si fa sintesi. Oltre al rapporto di amicizia che c’è fra noi, con Michele dobbiamo occuparci di amministrazione locale e visioni anche diverse a livello nazionale non rappresentano un problema».

Ma lei cosa pensa di Nicola Zingaretti candidato segretario?
«Una persona rispettabilissima, ma la sua proposta, rispetto alla spinta riformista data da Renzi al partito, mi sembra un po’ un tornare indietro. Sono però contento perché a Roma ha assunto toni diversi da quelli di qualche mese fa».

A proposito di spinta riformista di Renzi. Minniti fa pensare a una svolta securitaria, non certo a uno slancio economico…
«In realtà potrebbe essere proprio una candidatura che scardina anche alcune etichette… a questa Leopolda non c’erano solo renziani. La cosa importante è che grazie a iniziative come Piazza Grande di Zingaretti a Roma, la Leopolda a Firenze, il Forum il prossimo fine settimana a Milano il Pd sta tornando a mettere in campo idee e tornare protagonista».

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I romagnoli del Pd all’ultima edizione della Leopolda

Si è capito, alla fine, perché il Pd di Renzi ha perso tanti voti?
«Come ha detto lui stesso, la sinistra sta perdendo ovunque, non è un problema solo italiano. E quello che è mancato a noi, così come agli altri, è la capacità di dare una visione di futuro. La sinistra vince quando riesce a parlare di futuro».

Il 9 e 10 novembre sarete a Salsomaggiore, sempre convocati da Renzi. Quale sarà il suo futuro nel partito?
«Il senatore di Scandicci».

Come no. E con le truppe pronte nei comitati. Come saranno organizzati e quando vedremo il primo a Ravenna?
«Ma no, come ho già detto, quelli sono uno strumento per tornare ad avvicinare più persone possibili alla politica. Sicuramente a Salsomaggiore avremo più indicazioni e capiremo meglio come incoraggiarne la nascita, senza, ripeto, nessuna tentazione a lasciare il Pd».

Mura storiche, approvato in zona San Vitale un intervento da 85mila euro

Tra i lavori previsti dal progetto l’inserimento di una passerella in ferro che consenta l’accesso al tratto di mura retrostante il convento dal giardino Teresa Guiccioli

TegurienseE’ stato approvato dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Roberto Fagnani, un intervento di restauro di Porta Teguriense che si inserisce nella generale azione programmatica di riqualificazione delle mura e delle porte cittadine. L’intervento, dal valore di 85 mila euro finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, riguarda una porzione del secondo tratto di mura (da Porta Adriana a Porta Serrata) e precisamente la Porta Teguriense o Porta di Odoacre.

La Porta Teguriense, che corrisponde all’attuale tracciato di via San Vitale, prendeva il nome dal fiume Tegurio che si univa al Padenna nei pressi del Mercato coperto. I resti dell’antica porta sono ancora ben in vista anche se la sua struttura è in gran parte interrata. Considerate le sue dimensioni di circa 5 metri è un ingresso importante, collegato agli edifici religiosi di Santa Croce e di San Vitale.

“Si tratta di un intervento significativo – afferma l’assessore Fagnani – perché prosegue e si raccorda con il programma di recupero delle mura e delle antiche porte, che devono essere preservate dal trascorrere del tempo e valorizzate perché testimoni della storia di Ravenna nonché corredo e cornice imprescindibili dell’impianto urbanistico cittadino”.

Tra i lavori previsti dal progetto l’inserimento di una passerella in ferro che consenta l’accesso al tratto di mura retrostante il convento di San Vitale dal giardino Teresa Guiccioli; la rimozione della copertura in legno della porta e la sua sostituzione con una copertura in vetro stratificato a scomparsa compresa tra i parametri murari dopo la bonifica del materiale all’ interno; la revisione generale delle cornici e dei cornicioni; il consolidamento del tratto murario; iniezioni di resina per la sigillatura di fratture superficiali o profonde; trattamenti di protezione e anticorrosione; l’esecuzione di opere di diserbo con strumenti a bassa emissione di vibrazioni.

L’intervento sarà attuato nel rispetto degli elementi decorativi e strutturali su cui si agirà attraverso l’uso di materiali idonei a garantire la conservazione mantenendo però la patina del tempo.

 

 

La Ravenna Romana apre il viaggio del Rasi alla scoperta della storie della città

Sei appuntamenti con altrettanti studiosi. Il tramite tra vicende storiche e teatro sarà incarnato dall’attore e fondatore del Teatro delle Albe Luigi Dadina

Teatro RasiIl primo dei sei appuntamenti con “Storie di Ravenna”, lo spettacolo dedicato all’esplorazione delle vicende locali nei secoli, inizia con un viaggio nell’epoca romana. Questa sera – lunedì 5 novembre –  l’appuntamento con la Ravenna Romana, vede protagonisti, oltre a Luigi Dadina e Giovanni Gardini (curatore della trilogia di cui questo primo incontro fa parte), Elisa Emaldi (Museo Nazionale di Ravenna), lo storico Alessandro Bazzocchi ed Enrico Cirelli (ricercatore del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Alma Mater Studiorum Università di Bologna).

Giovanni Gardini ed Elisa Emaldi, in particolare, racconteranno alcune immagini presenti nei mosaici ravennati ma anche iconografie inedite o note solo a un ristretto pubblico di studiosi, per dare la possibilità a un pubblico molto più ampio di scoprire la propria città. A Enrico Cirelli e Alessandro Bazzocchi sono affidate alcune questioni più afferenti la storia di Ravenna: Cirelli guiderà gli spettatori attraverso il racconto del Porto di Classe, dalla fondazione ai secoli successivi, con i commerci a esso legati, per arrivare a parlare della città, circondata dalle acque; a Bazzocchi è invece stato chiesto un affondo su un’iscrizione che si trova al Museo Nazionale di Ravenna, quella del costruttore di navi Longilieno, per vedere la Ravenna romana da un altro punto di vista.

Il tramite tra storia e teatro sarà incarnato dall’attore e fondatore del Teatro delle Albe Luigi Dadina, che darà voce alle storie degli ospiti – storie reali e storie che sono state ritenute tali per secoli – muovendosi lungo il labile confine tra ciò che davvero è accaduto e ciò che è stato immaginato. Una sorta di trebbo, in cui le storie emergono in modo molto spontaneo, con grande spazio anche alle immagini e all’immaginazione.

Storie di Ravenna – che si terrà a cadenza mensile fino ad aprile 2019 – sono, si legge nella descrizione dell’evento, “sei carotaggi nella storia della città, composti in forma di mappe narranti a cura di un attore, uno studioso d’arte e uno storico. Sei attraversamenti a più voci per scandagliare il passato e interrogare il presente, cercando tracce di racconto nelle archeologie e nelle icone, nelle narrazioni orali e nelle carte. La Ravenna romana, Teodorico l’ariano, San Romualdo, la battaglia di Ravenna, la Trafila garibaldina fino alla nascita della Repubblica, alla scoperta del volto antico, carico di mistero e contraddizioni, della città che viviamo”. Ogni appuntamento della rassegna sarà seguito da un momento conviviale enogastronomico curato da un professionista ravennate.

Parteciperanno ai sei incontri: Alessandro Bazzocchi (storico), Maria Cristina Carile (Dipartimento di Beni Culturali, Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Enrico Cirelli (ricercatore del Dipartimento di Storia Culture Civiltà, Alma Mater Studiorum Università di Bologna), Elisa Emaldi (mediatrice del Patrimonio del Museo Nazionale di Ravenna), Angela Longo e Alessando Panzavolta (compagnia Orthographe), Serena Simoni (storica dell’arte), Suor Anastasia di Gerusalemme (monaca al Carmelo di Ravenna), Ubaldo Cortoni (bibliotecario Sacro Eremo di Camaldoli). L’ingresso costerà tre euro, il carnet per i sei spettacoli 15. Buffet a seguire a 7,5 euro.

 

Turismo: l’Emilia-Romagna si presenta a Londra anche con 4 aziende ravennati

Dal 5 al 7 novembre torna il World travel market: la Regione avrà uno stand di 174 mq coordinato da Apt con trenta operatori turistici. Spazio alla presentazione del nuovo Ducati World a Mirabilandia

ducati melandriL’offerta turistica dell’Emilia-Romagna si presenta dal 5 al 7 novembre al World travel market (Wtm) di Londra, una delle fiere più importanti del turismo. I trenta operatori turistici, che saranno presenti alla rassegna fieristica internazionale, presenteranno le loro proposte-vacanza 2019 in uno stand di 174 metri quadrati coordinato da Apt Servizi Emilia Romagna. Le aziende della provincia di Ravenna saranno quattro.

Lo stand sarà personalizzato con immagini dedicate al tema “Via Emilia- Experience The Italian Lifestyle” con in primo piano la Motor, Food e Wellness Valley, le Città d’Arte e l’offerta balneare, il cicloturismo, l’offerta termale e del turismo en plein air. Saranno presenti al Wtm anche le Destinazioni Turistiche regionali: Bologna-Modena, Emilia e Romagna. Nelle giornate del Wtm sono previsti, per gli operatori turistici emiliano romagnoli, tre sessioni di “Speed Networking” (incontri commerciali veloci): il 5 e 6 novembre con i buyer membri del “WTM Club” (che raggruppa tour e coach operator, agenzie di viaggio e professionisti del settore congressuale) e, il 7 novembre, con digital influencers.

Nello stand regionale giornalisti del Regno Unito incontreranno il presidente di Apt Servizi Emilia Romagna Davide Cassani, il presidente della Destinazione Romagna Andrea Gnassi, il direttore commerciale e marketing di Mirabilandia Sabrina Mangia che presenterà la novità più importante del Parco: la nuova area “Ducati World” che occuperà un’area di circa 35.000 metri e, la principale attrazione, sarà un roller coaster unico e innovativo in grado di coinvolgere ogni visitatore, facendogli vivere le emozioni e l’adrenalina che si provano a bordo di una vera Ducati con il pieno controllo del veicolo.

L’Emilia-Romagna ha registrato nei primi otto mesi del 2018 un incremento del 3,4 percento negli arrivi e del 6,5 percento nelle presenze di turisti provenienti dal Regno Unito. Un trend positivo avviato già nel 2017, quanto, Secondo il Servizio Statistica Regionale, gli arrivi dal Regno Unito sono stati 144.835 a fronte di 399.286 le presenze, con un aumento, rispetto al 2016, rispettivamente del 9,3 e del 7,9 per cento.

Al Wtm di Londra saranno presenti le seguenti aziende dell’Emilia-Romagna: Amazing Italy Tours (Bologna), Argante Viaggi (Colorno-PR), Azimut tour operator & DMC (Repubblica di San Marino), Bologna Welcome DMC, Borgo Condé Wine Resort (Fiumana di Predappio-Forlì), Consorzio “Riccione Turismo”, Consorzio Wellness Valley-Romagna Benessere (Ravenna), Emilia Romagna Golf, Ferretti Hotels (Cattolica), Fidenza Village-Luxury Shopping Destination, Food in Tour (Riccione), IAS Tourist Incoming tour operator & DMC (Cervia), Itermar Tour Operator & DMC (Rimini), Labirinto della Masone (Fontanellato-PR), Larus Viggi (Lido degli Scacchi-FE), Leardini Group Hotels (Riccione), Malatesta Viaggi Tour Operator (Rimini), Maranello Tour (Modena), Mirabilandia (Ravenna), Modenatur Incoming Tour Operator & DMC, Monrif Hotels (Bologna), Motorsite-La Terra dei Motori (Modena), Ospitalità a Bologna Incoming Agency-DMC & Hotels, , Parma Incoming, Prima Tour (Repubblica di San Marino), Promhotels Riccione Tour Operator Incoming & DMC, Promozione Alberghiera (Rimini), Ròseo Euroterme Wellness Resort (Bagno di Romagna-Forlì/Cesena), Terme Beach Resort-Ravenna (Punta Marina Terme-RA), Travel Jet CO (Riccione).

E’ una Consar che sa lottare e soffrire, quella che riesce a piegare Vibo Valentia

Volley Superlega / Nel giorno del suo compleanno e contro la squadra della sua regione Lavia firma una prestazione da mvp trascinando i ravennati al successo sulla Callipo dopo tre sconfitte di fila

Ravenna-Vibo Valentia 3-1
(26-28, 25-23, 26-24, 25-21)
CONSAR RAVENNA: Poglajen 8, Verhees 12, Rychlicki 22, Raffaelli 1, Russo 5, Saitta 1, Goi (L); Argenta, Lavia 19. Ne: Frascio, Di Tommaso, Elia, Smidl, Marchini (L). All.: Graziosi.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Vitelli 6, Zhukouski 4, Skrimov 5, Mengozzi 9, Al Hachdadi 24, Strohbach 16, Marra (L); Marsili, Kadu 4. Ne: Cappio, Domagala, Presta. All.: Valentini.
ARBITRI: Santi e Vagni, entrambi di Perugia.
NOTE – Ravenna: bs 18, bv 2, errori 10, muri 11; Vibo: bs 21, bv 10, errori 15, muri 7. Durata set 35’, 33’, 37’, 32’ (tot. 137’). Spettatori 1800. Mvp: Lavia.

RAVENNA 4/11/2018. VOLLEY PALLAVOLO. Consar Ravenna Tonno Callipo Vibo Valentia
Il giovane Daniele Lavia è stato nominato mvp

La ricorderà a lungo questa serata e questa partita Daniele Lavia, con la Consar che al Pala De André batte in quattro set Vibo Valentia. Mandato in campo sul finire del primo set al posto di Raffaelli, il 19enne calabrese si fa il miglior regalo possibile per il suo compleanno, griffando una prestazione monstre, condita da 18 punti (superato il tetto dei 500 attacchi vincenti in carriera), un muro vincente e un 58% d’attacco, e portando a casa il premio come mvp. Attorno a lui si muove una Consar battagliera, determinata, rabbiosa, ma anche lucida nei frangenti decisivi, e sempre in pressione al servizio, che in coda a una partita di oltre due ore doma la resistenza della Callipo, torna al successo dopo tre ko di fila e comincia nel migliore dei modi il ciclo di scontri diretti per la salvezza.

Sestetti iniziali Il coach Graziosi non cambia lo starting six di partenza, affidandosi alla diagonale Saitta-Rychlicki, ai centrali Russo-Verhees e agli schiacciatori Poglajen e Raffaelli, con Goi libero. Valentini risponde con Zhukouski-Al Hachdadi, i due ex Porto Robur Vitelli-Mengozzi al centro, Skrimov e Strohbach come schiacciatori e Marra libero.

Primo set Sul servizio di Skrimov, che si toglie anche lo sfizio di un ace, la Callipo piazza il primo allungo del match (2-4). Si prosegue con questo margine con le due squadre che forzano moltissimo al servizio (nel primo set saranno 6 per Ravenna e 3 per Vibo gli errori, ma anche 5 a 2 per Vibo gli ace) fino alla parità dell’8-8 propiziata da un attacco vincente di Rychlicki e da un errore di Skrimov. Poi ancora Rychlicki e Verhees mettono la freccia (11-9), subito però agganciati dagli ospiti (11-11). Ora si procede punto a punto con un ace di Raffaelli e uno di Al Hachdadi, il cui turno al servizio fa danni alla Consar, portando quattro punti consecutivi alla Callipo (16-20). E’ Rychlicki a disarmare l’opposto marocchino, a fermare il break calabrese e a riportare sotto i suoi. Graziosi manda in campo Lavia, calabrese doc, che proprio oggi festeggia il suo 19° compleanno, al posto di Raffaelli e il giovane schiacciatore ricambia la fiducia mettendo a segno tre punti, con i quali annulla due dei tre set point di Vibo. Finale di set punto a punto, decide una schiacciata di Al Hachdadi che firma il 26-28.

RAVENNA 4/11/2018. VOLLEY PALLAVOLO. Consar Ravenna Tonno Callipo Vibo Valentia
Il gruppo della Consar esulta

Secondo set Dopo un inizio equilibrato la Consar che prova l’allungo (11-9), subito raggiunta e sorpassata (12-13) da una Callipo mai doma. Si lotta su ogni pallone senza che nessuna delle due squadre riesca a prendere il sopravvento. L’accelerata finale dal 21 pari porta la firma dell’ispirato Lavia, imitato da Russo per il 24-21 Ravenna. Non è finita perché Al Hachdadi e Vitelli (ace) riavvicinano la Callipo a -1 (24-23); il video check conferma l’invasione a rete di Mengozzi per il 25-23 e l’1-1.

Terzo set Gli ospiti, seguiti da una quindicina di tifosi, vanno in vantaggio (13-14) con un ace di Kadu, entrato sul finire del set precedente al posto di Skrimov, che pizzica la riga. La Consar non si spaventa e anzi scappa via (18-16) costringendo Valentini a rifugiarsi nel time-out. La mossa sortisce effetto: la Vibo infila un break di 3-0 ed ora è Graziosi a chiedere il time-out. E’ sempre un emozionante andamento punto a punto, una battuta sbagliata di Vitelli e un errore di Mengozzi danno il 2-1 alla Consar.

Quarto set Prima si va sul 7-7, poi la Consar piazza un break di 6-1 (con Verhees e Lavia sugli scudi); 13-8. La Callipo con le ultime forze a sua disposizione si riporta a -1 (16-15), riaprendo un set che pareva chiuso. Sull’asse Lavia-Rychlicki la Consar dà l’accelerata finale e conquista set e partita, tornando al successo dopo tre ko di fila, quelli che inanella la Callipo alla prima sconfitta stagionale in uno scontro diretto. E tra i motivi per sorridere per coach Graziosi anche il rientro dall’infortunio di Argenta, a cui il coach regala qualche scampolo di gara nel terzo e quarto set.

Dichiarazioni dopo-gara
Gianluca Graziosi
(tecnico Consar Ravenna): «Questa vittoria ci voleva, dopo tre sconfitte che ci avevano lasciato più di un rammarico. E il rammarico l’abbiamo avuto anche questa volta nel primo set. Siamo andati a strappi, in una gara con sorpassi e controsorpassi, nella quale direi che il servizio e la ricezione alla fine l’hanno fatta da padroni. Abbiamo battuto una squadra forte e se vogliamo ambire a una salvezza tranquilla dobbiamo sfruttare al massimo questi incontri casalinghi. Lavia? L’ho visto allenarsi molto bene in questi giorni e fino all’ultimo sono stato tentato di inserirlo fin dall’inizio. Ha sfruttato molto bene l’opportunità, giocando da veterano lui che in pratica ha debuttato oggi in SuperLega».

Risultati (quinta giornata): Sir Safety Perugia-Emma Villas Siena 3-1, Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2, Calzedonia Verona-Globo Sora 3-0, Revivre Milano-Bcc Castellana Grotte 3-1, Consar Ravenna-Callipo Vibo Valentia 3-1, Kioene Padova-Vero Volley Monza 3-1, Top Volley Latina-Azimut Modena 0-3.

Classifica: Perugia 15 punti; Modena 14; Civitanova 11; Trentino 10; Monza 9; Milano 7; Verona*, Ravenna e Padova 6; Sora, Vibo Valentia e Latina 5; Siena 2; Castellana Grotte* 1 (* una gara in meno).

La Conad parte bene ma poi non riesce a contrastare la forza di San Giovanni

Volley A2 femminile / Sconfitta casalinga nel derby con la Omag per le ravennati, che dopo aver vinto il primo set non sono abbastanza concrete in quelli successivi

Ravenna-San Giovanni M. 1-3
(26-24, 27-29, 23-25, 17-25)
CONAD RAVENNA: Bacchi 24, Torcolacci 3, Zamora 10, Aluigi 6, Gioli 10, Agrifoglio 4, Rocchi (L); Lombardi 1, Canton, Calisesi 1, Ubertini, Vallicelli 1. Ne: Altini, Mendaro (L). All.: Caliendo.
OMAG SAN GIOVANNI IN MARIGNANO: Fairs 17, Caneva 8, Manfredini 19, Saguatti 18, Lualdi 15, Battistoni, Gibertini (L); Gray. Ne: Pinali, Mazzotti, Casprini, Guasti. All.: Saja.
ARBITRI: Cecconato di Treviso e Traversa di Bari.
NOTE – Ravenna: bs 5, bv 1, errori 21, muri 11; San Giovanni: bs 17, bv 6, errori 21, muri 12. Durata set: 28’, 33’, 32’, 26’ (tot. 119’). Spettatori 750 circa.

Bacchi Teodora Contro San Giovanni
Un immensa Lucia Bacchi (24 punti) non è bastata alla Conad

Davanti ai circa 750 spettatori del PalaCosta (record stagionale) vince in rimonta il San Giovanni in Marignano, che batte in quattro set Ravenna. In vantaggio di una frazione, la Conad manca l’occasione nel secondo parziale di andare 2-0, non sfruttando ben tre palle set, e dà l’occasione alle riminesi per raggiungerla e superarla, in virtù delle giocate del trio formato da Manfredini, Saguatti e Fairs. San Giovanni in Marignano fa suo il derby di Romagna ed escecosì  vittoriosa da un PalaCosta in cui la Conad poteva vantare un’imbattibilità interna che durava sin dal 20 febbraio.

Sestetti titolari Al fischio d’inizio Caliendo schiera lo starting six vittorioso a Sassuolo tre giorni fa, composto da capitan Bacchi e Aluigi sulle bande, Zamora opposto, Agrifoglio al palleggio, Torcolacci e Gioli centrali, con Rocchi libero. Il coach della Omag, Saja, fa scendere in campo Battistoni in palleggio, Manfredini in diagonale, Caneva e Lualdi al centro, Fairs e Saguatti attaccanti di posto 4, mentre il libero è Gibertini.

Primo set Le due formazioni partono guardinghe mentre sugli spalti il tifo si accende perché al PalaCosta tanti sono i tifosi della squadra ospite. Si procede in parità fino al 7-7 con Aluigi autrice di due punti, Gioli e Bacchi che si fanno vedere in attacco e Torcolacci a muro. Da una parte e dall’altra del taraflex la tensione è alta ma grazie a quattro punti del capitano e due di Zamora il set torna in equilibrio sul 15-15. Passa un momento delicato in questa fase Ravenna e le ospiti prendono un vantaggio di tre punti (17-20). Grazie a un errore in attacco di Manfredini e a due errori al servizio delle avversarie, le ragazze di Caliendo si riportano sotto per ritrovare la parità con Gioli che mette a terra la preziosa palla del 22-22. Le riminesi si riportano avanti e Agrifoglio ritrova il pari. Poi un mani fuori su attacco di Bacchi e un errore in attacco delle ospiti danno a Ravenna la palla del set ball. Capitan Bacchi riceve una palla invitante che non può sbagliare e così Ravenna conquista questo primo set (26-24) in un’atmosfera infuocata.

Secondo set Inizia molto bene per Ravenna con Calisesi al servizio che conquista un ace. Sono poi Aluigi e Gioli (due volte) a portare il punteggio sul 4-1. La Conad è cosciente delle proprie potenzialità e aggredisce le avversarie portandosi sul 10-3, ma San Giovanni non si dà per vinto e con due ace di Saguatti si riporta in partita (10-7). Caliendo chiama time out per ricompattare le fila, tuttavia le ospiti riescono a riprendere coraggio e a ritrovare concentrazione: prima pareggiano e poi mettono la freccia (11-12). Caliendo ferma di nuovo il gioco, prima di entrare nella fase calda del set con le avversarie avanti di tre lunghezze (17-20). Capitan Bacchi suona la carica (20-20). Il PalaCosta diventa una polveriera quando, sempre con Agrifoglio in battuta, Ravenna si porta sul 22-20. Le emozioni sembrano non finire mai e ancora San Giovanni trova la parità (23-23). Zamora pesca il punto per il set ball che viene annullato. Ancora Gioli porta avanti Ravenna e ancora il set ball viene annullato. Il finale è ricco di emozioni, fino a che le ospiti non mettono a terra la palla decisiva (27-29).

Terzo set Il primo punto lo mette a segno ancora capitan Bacchi e, dopo aver accumulato un vantaggio di quattro lunghezze (8-4), le ravennati si fanno raggiungere sul 9-9. Dopo un break di tre a zero per le padrone di casa (12-9) si torna di nuovo in parità (13-13). Passa avanti San Giovanni (13-15) e Caliendo chiama la sospensione temporanea. Le ospiti sono sempre avanti di tre punti, vantaggio che amministrano fino al 19-22. Si entra nelle fasi finali del set, combattute come lo è stato fino a questo momento l’intero incontro. È San Giovanni a dimostrare maggiore freddezza e a chiudere sul 23-25.

Quarto set Si mantiene il copione del precedente set con un’iniziale equilibrio tra le due compagini (7-7). La posta in palio è alta e non bisogna mollare. Aluigi sigla la palla del 13-14 ma poi è di nuovo San Giovanni a trovare maggiore precisione e incisività e a prendere il volo (16-23). L’ultima segnatura di Ravenna è di capitan Bacchi (17-24), autrice di 24 punti, che questa sera ha dato tutta se stessa.

Dichiarazioni del dopo-gara
Nello Caliendo (tecnico Conad Ravenna): «Questa sera han funzionato troppe poche cose. Abbiamo giocato tre set sui vantaggi e tutte e tre le volte nel finale abbiamo fatto troppi errori sia tattici sia tecnici. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto. Onore a San Giovanni che è venuto qua, ha fatto una grande partita e ha vinto con merito. Nel secondo set, sul 10-3 per noi, abbiamo commesso l’errore di rilassarci e a questo livello non è permesso. Veniamo da tre partite in otto giorni e ora abbiamo una settimana di riposo dal campionato. Sarà necessario ricaricare le pile e lavorare, lavorare, lavorare».

Risultati (sesta giornata): Delta Trentino-Cuore di Mamma Cutrofiano 3-0, Conad Ravenna-Omag San Giovanni in Marignano 1-3, Sigel Marsala-Bartoccini Perugia 1-3, Canovi Sassuolo-Barricalla Cus Torino 3-1. Riposa: Ramonda Montecchio.

Classifica: Sassuolo 16 punti; Perugia 13 punti; Trentino* e San Giovanni in Marignano* 12; Ravenna 8; Cus Torino* 6; Cutrofiano* e Marsala* 2; Montecchio* 1 (* una gara in meno).

Il Ravenna spegne il fanalino con un lampo di Nocciolini e le parate di Venturi

Calcio C / Pur non disputando una bellissima prestazione, i giallorossi riescono a regolare il Renate grazie a una rete nel primo tempo dell’attaccante

Ravenna-Renate 1-0
RAVENNA FC (3-5-2): Venturi; Pellizzari, Lelj, Ronchi; Eleuteri, Selleri (27′ st Martorelli), Papa, Maleh (20′ st Trovade), Bresciani (27′ st Barzaghi); Galuppini (27′ st Magrassi), Nocciolini (35′ st Raffini). A disp.: Spurio, Scatozza, Siani, Sabba, Dradi. All.: Foschi.
RENATE (4-3-3): Cincilla; Finocchio (16′ st Guglielmotti), Priola, Teso, Vannucci; Simonetti (35′ st Pennati), Rosetti, Caccin (45′ st Anghieri); Venitucci, Spagnoli, Frabotta. A disp.: Romagnoli, Doninelli, Gomez, Pattarello. All.: Adamo.
ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco.
RETE: 31′ pt Nocciolini.
NOTE: Amm. Finocchio, Venitucci, Priola, Maleh. Espulso Priola al 43′ pt.

Nocciolini Esultanza
L’esultanza di Manuel Nocciolini e dei suoi compagni

La crescita di una squadra passa anche dal riuscire a raccogliere punti anche quando il gioco non riesce a essere spumeggiante. Proprio questo cinismo ha contraddistinto il Ravenna nello scontro con il Renate, che ha centrato un’ottima vittoria dopo essere passato e che poi, subendo il ritorno degli ospiti, viene salvato più volte da Venturi. Finisce tra gli applausi del pubblico giallorosso che ha visto una squadra magari meno brillante del solito, ma concreta e cinica, che finalmente al di là della prestazione porta a casa l’intera posta in palio. Grazie a questo successo la squadra di Foschi si porta al sesto posto in classifica, in compagnia con il Pesaro.

La cronaca Partita che comincia un po’ contratta, con le squadre concentrate a non subire più che a offendere. Rompe gli indugi li Ravenna, con un velenoso cross di Galuppini sul quale riesce ad intervenire Cincilla quel tanto che basta per togliere il tempo a Nocciolini di ribadire in rete. La partita si accende e gli ospiti si affacciano in avanti con Finocchio che in area si gira e conclude a botta sicura, ma il riflesso di Venturi è prodigioso e nega la gioia del gol al Renate. Al 31′ Bresciani vola sulla fascia e mette un potente cross rasoterra sul quale Nocciolini si avventa per il vantaggio giallorosso. E’ lo stesso attaccante che dopo solo due minuti prova a mandare in visibilio i propri tifosi con una girata in semirovesciata sotto la curva Mero che purtroppo termina a lato. Allo scadere del primo tempo arriva un altro episodio decisivo, sulla spizzata di testa di Galuppini, il 9 giallorosso scappa verso l’area e viene steso da Priola, il direttore di gara non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso.

Alla ripresa gli ospiti pur in inferiorità numerica si proiettano alla ricerca del pari. Al 10′ altra grossa occasione sul colpo di testa ravvicinato di Venitucci, che richiede il miglior Venturi per impedire il pareggio. Ravenna che subisce l’iniziativa ospite e riparte in contropiede, al 24′ Selleri vede il suo tiro respinto in angolo. Foschi vedendo anche un po’ di stanchezza inserisce forze fresche per aumentare l’agonismo. Gli ospiti hanno il momento migliore attorno al 30′, con due straordinarie parate del portiere giallorosso che salva il risultato prima su Frabotta dagli sviluppi di un calcio d’angolo, poi su Spagnoli lanciato a rete. I padroni di casa alleggeriscono la pressione con Eleuteri, che scappa in contropiede e serve Magrassi la cui conclusione si perde sopra la traversa. C’è ancora il tempo per vedere Spagnoli tentare di imitare il collega Nocciolini in una bella rovesciata all’interno dell’area del Ravenna, ma come il giallorosso la sua conclusione termina larga alla sinistra di Venturi.

Dichiarazioni del dopo-gara
Luciano Foschi (allenatore Ravenna): «L’avversario ha dei valori e come mi aspettavo ci ha creato delle difficoltà perché gioca a memoria. Noi abbiamo fatto diversi errori e abbiamo concesso qualcosa di troppo, ma siamo stati bravi a lottare su ogni pallone e soffrire, ci siamo rimboccati le maniche e ci siamo portati a casa un risultato positivo. Altre volte abbiamo fatto solo la prestazione, oggi devo fare un applauso ai miei ragazzi che oggi l’hanno spuntata con i denti. La cosa che mi fa arrabbiare è che in tante situazioni potevamo chiuderla e non ci siamo riusciti. Ci tengo a fare un pensiero a Samuele, il nostro tifoso che è venuto a mancare in settimana al quale vogliamo dedicare questa vittoria».

Risultati (decima giornata): AlbinoLeffe-Fano 1-1, Fermana-Teramo 2-0, Gubbio-Rimini 3-0, Monza-Ternana 1-4, Ravenna-Renate 1-0, Sambenedettese-Pordenone 2-2, Sudtirol-FeralpiSalò 2-3, Imolese-Vicenza 2-1, Virtus Verona-Pesaro 0-2, Triestina-Giana Erminio (lunedì 5 novembre).

Classifica: Fermana 20 punti; Pordenone 19; Imolese e FeralpiSalò* 17; Vicenza 16; Pesaro e Ravenna 15; Triestina*, Sudtirol e Monza 14; Teramo 13; Ternana**** 12; Gubbio 11; Giana Erminio* 10; Fano*, Sambenedettese* e Rimini* 8; AlbinoLeffe e Virtus Verona 6; Renate 5 (* una gara in meno).

In archivio la sedicesima edizione del festival Ravenna Nightmare, ecco i premiati

Assegnati l’Anello d’Oro e d’Argento realizzati dall’orafo Gerbella. Premio della critica con l’opera di Bravura

Attachment (3)La sedicesima edizione del festival del cinema Ravenna Nightmare è giunta a conclusione con la consegna dei tradizionali premi Nightmare: l’Anello d’Oro al miglior lungometraggio e l’Anello d’Argento al miglior cortometraggio, entrambi creati dal maestro orafo ravennate Marco Gerbella. Si aggiunge alla lista il premio della critica, realizzato dall’artista Dusciana Bravura, assegnato da una giuria selezionata di giornalisti, critici cinematografici e professionisti del settore audiovisivo alla miglior regia del concorso internazionale per lungometraggi.

Ieri, sabato 4 novembre, è andato in scena l’ultimo atto della rassegna ideata e diretta da Franco Calandrini, durante la serata il pubblico ha assegnato i seguenti premi: Anello d’Oro al Miglior Film Lungomtraggio a: Bravo Virtuoso, Francia, Belgio, Armenia, 2017 di Lévon Minasian. Anello d’Argento al Miglior Film Cortometraggio a: Post mortem Mary, Australia, 2018  di Joshua Long. Premio della Critica alla Miglior Regia del Concorso Internazionale Lungometraggi a: Totem, Polonia, 2017, di Jakub Charon.

Il festival è organizzato da Start Cinema in collaborazione con il Comune di Ravenna con il contributo della Regione e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali 2017 e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, con la collaborazione di Alma Mater Studiorum Università di Bologna Dipartimento dei Beni Culturali, Fondazione Flaminia per l’Università in Romagna, Circolo Sogni Antonio Ricci, FICE, Festival Letterario GialloLuna NeroNotte, A.S.C.I.G-Associazione per gli scambi Culturali fra Italia e Giappone e MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna.

Tutto risultati: l’InfinityBio torna a sorridere. Altro ko: Lugo in picchiata

Basket / In A2 femminile le manfrede ritrovano la strada giusta superando in casa il Civitanova. In B maschile l’Orva scivola anche a Cremona, mentre la Rekico ospita Olginate. In D vince Sant’Agata, in Promozione derby al Faenza Project. Risultati, classifiche e tabellini

Gruppo Infinitybio Faenza
Le ragazze dell’InfinityBio applaudono il pubblico faentino

Serie A2 femminile

Girone Sud (sesta giornata)

Faenza-Civitanova Marche 72-69
(16-25, 36-46, 57-61)
INFINITYBIO FAENZA: Franceschelli 12, Schwienbacher 17, Franceschini 2, Morsiani ne, Ballardini 15, Caccoli 4, Bornazzini ne, Zanetti 4, Soglia 6, Meschi, Panzavolta ne, Preskienyte 12. All.: Ballardini.
FEBA CIVITANOVA MARCHE: Maroglio ne, Orsili 2, Ortolani 9, Paoletti, Perini 25, Bocola 7, Trobbiani, De Pasquale 16, Gaskin 10, Marinelli ne, Pelliccetti ne, D’Amico ne. All.: Scalabroni.
NOTE – Faenza: tiri a due 18/37, tiri da tre 6/21, tiri liberi 18/19; Civitanova: tiri da due 15/39, tiri da tre 6/19, tiri liberi 21/26.

Altri risultati: San Salvatore Selargius-Pall. Femm. Umbertide 71-63, Medoc Forlì-Andros Palermo 44-86, CUS Cagliari-RR Retail Galli San Giovanni V. rinviata, Cestistica Azzurra Orvieto-Cestistica Savonese 46-69, Magnolia Campobasso-Carispezia Cestistica Spezzina 67-52, Gruppo Stanchi Athena Roma-Matteiplast Bologna, Integris Elite Roma-Orza Rent Nico Pistoia.

Classifica: Campobasso 12 punti; La Spezia, Faenza, Palermo e Selargius 10; Bologna* 8; San Giovanni V.*, Umbertide e Civitanova Marche 6; Cagliari* 4; Pistoia*, Athena Roma*, Elite Roma* e Savona 2; Orvieto e Forlì 0 (* una gara in meno).

Serie B

Girone B (sesta giornata)

Cremona-Lugo 95-59
(16-14, 38-29, 65-43)
JUVE CREMONA 1952 FERRARONI: Bazzani 3, Bona 18, Manini 12, Ndiaye 4, Belloni 6, Vacchelli 4, Veronesi 19, Esposito 17, Sipala 7, Perotti, Speronello 3, Contini 2. All.: Brotto.
ORVA LUGO: Lucarelli 6, Demarchi 7, Bracci 8, Cappelli, Farabegoli 4, Galassi 5, Seravalli 14, Bazzocchi ne, Bedin 1, Brighi 8, Leardini 6, Rossi ne. All.: Galetti.
NOTE – Cremona: tiri da due 19/27, tiri da tre 12/31, tiri liberi 21/29; Lugo: tiri da due 13/31, tiri da tre 6/24, tiri liberi 15/21.

Rekico Faenza-Gordon Nuova Pall. Olginate (domenica 4 novembre, ore 18)

Dichiarazioni pre-gara – Jacopo Silimbani (pivot Rekico Faenza): «Dobbiamo affrontare Olginate con la giusta mentalità, perché giocare in casa della capolista, le darà tanti ulteriori stimoli. Tagliabue e Marinò sono i giocatori più esperti di un gruppo rivoluzionato rispetto a quello dello scorso anno, che ha grande talento e che gioca una buona pallacanestro, alternando tanti tipi di difese e riuscendo sempre a mettere in difficoltà l’avversario».

Altri risultati: Antenore Energia Virtus Padova-Gimar Basket Lecco 73-68, Rucker Sanve San Vendemiano-Lissone Interni Bernareggio 77-86, Super Flavor Milano-Sinermatic Ozzano 73-83, Agribertocchi Orzinuovi-Tramarossa Vicenza, Bmr Basket 2000 Reggio Emilia-Pallacanestro Crema, Rimadesio Desio-Tigers Cesena.

Classifica: Cesena e Faenza 10 punti; Vicenza e Ozzano° 8; Orzinuovi, Milano°, San Vendemiano°, Bernareggio°, Padova° e Cremona° 6; Olginate, Desio e Lecco° 4; Reggio Emilia e Crema 2; Lugo° 0 (° una gara in più).

Serie D

Girone B (sesta giornata)

Stella Rimini-Selene Sant’Agata sul Santerno 70-77

Altre partite: Castiglione Murri Bologna-Basket Riccione 78-72, Bellaria Basket-Giardini Margherita Bologna 86-69, Progresso Castel Maggiore-Pall. Pianoro 57-65, Cesena Basket 2005-Granarolo Basket Village 72-53, Scuola Basket Ferrara-International Imola 83-80, Baskers Forlimpopoli-Pall. 2012 Budrio, Pgs Welcome Bologna-Cestistica Argenta.

Classifica: Bellaria, Forlimpopoli, Sant’Agata e Giardini Margherita 10 punti; Ferrara 8; Budrio, Argenta, Granarolo e International Imola 6; Pianoro, Pgs Welcome e Stella Rimini 4; Castiglione Murri, Cesena e Riccione 2; Progresso 0.

Promozione

Girone E (quinta giornata)

Faenza Basket ProjectMassa Basket 67-46

Pall. Castel San Pietro 2010-Basket A. Gardini 2001 Fusignano (domenica 4 novembre, ore 19.30)

Altri risultati: Basket Giallonero Imola-Tatanka Baloncesto Imola 53-44, Medicina Basket-Pgs Bellaria Bologna 51-68, Fresk’o San Lazzaro-Bologna Airlines Castenaso, Academy Budrio-Party & Sport Ozzano. Riposa: Pontevecchio Bologna.

ClassificaFaenza 10 punti; Giallonero Imola, Castenaso e San Lazzaro 6; Pgs Bologna, Castel San Pietro, Medicina, Fusignano e Ozzano 4; Pontevecchio, Massa Lombarda e Budrio 2; Tatanka Imola 0.

Girone F (quinta giornata)

Basket Club Russi-Basket 2000 San Marino (lunedì 5 novembre, ore 21.15)

Altre partite: FaDaMat Rimini-Sporting Club Cattolica 70-43, Nuova Perla Riccione-Morciano Eagles 70-59, Villanova Tigers Verucchio-Libertas Green Forlì 54-47, Misano Pirates-Aics Forlì, La Fiorita-Abc Santarcangelo. Riposa: Bk2014 Tigers Forlì.

Classifica: Villanova 10 punti; Santarcangelo 8; FaDaMat e La Fiorita 6; Russi, Aics Forlì e Riccione 4; San Marino, Libertas Green Forlì, Morciano, Tigers Forlì e Cattolica 2; Misano 0.

Prima Divisione

Girone F (prima giornata): BK Club Zanni Lugo-Junior Basket Ravenna 57-82, Basket Forlì-Faenza Futura Basket 60-68, Warriors Ravenna-Livio Neri Cesena 52-56, E Cruseri San Pietro in Campiano-San Patrignano (lunedì 5 novembre, ore 21), Basket Castelbolognese-Cral Mattei Ravenna (lunedì 5 novembre, ore 21).

Classifica: Junior Ravenna, Faenza Futura e Livio Neri 2 punti; Castelbolognese, Mattei Ravenna, E Cruseri, San Patrignano, Sunrise Rimini, Warriors Ravenna, Basket Forlì e Zanni Lugo 0.

Tutto risultati: primo punto per Cervia, altra sconfitta in trasferta per Lugo

Volley / In B2 femminile le gialloblù perdono in casa al tiebreak con la Stella, mentre in terra riminese la Liverani cade per la seconda volta di fila. In C l’Atlas si aggiudica il derby con la Spem ed esulta la Fenix, prima in classifica. In D Fulgur, Acsi e Russi sempre vittoriose: risultati e classifiche

Chiara Di Fazio
La schiacciatrice della My Mech Chiara Di Fazio

Serie B2 femminile

Girone E (quarta giornata)

My Mech Cervia-Caf Acli Stella Rimini 2-3
(29-31, 25-21, 15-25, 25-19, 15-17)
MY MECH CERVIA: Fortunati 9, Bosio 13, Di Fazio 13, Ricci 12, Ceroni 6, Pais Marden 17, Petta, Haly 8, Toppetti 1, Colombo, Fabbri (L). Ne: Gasperini. All.: Braghiroli.
CAF ACLI STELLA RIMINI: Costantino 1, Ambrosini 2, Bologna 4, Bascucci 7, Nasari 19, Francia 23, Gugnali 17, Tomassucci 10, Bigucci, Jelenkovich (L). Ne: Bianchi, Serafini (L), Cit. All.: Mussoni.
ARBITRI: Porti e Santin.
La My Mech Cervia ha rotto il ghiaccio, conquistando il primo punto stagionale. Il combattutissimo match casalingo contro la Stella Rimini, terminato al tiebreak a favore delle ospiti, ha evidenziato grandi margini di miglioramento e incoraggianti aspetti su cui lavorare per un campionato da protagonisti.

Emanuel Riviera Rimini-Liverani Lugo 3-1
(27-25, 25-21, 22-25, 25-18)
EMANUEL RIVIERA RIMINI: Zucchini 7, Vujevic, Orsi 6, Catalano 3, Leonardi 21, Godenzoni 25, Benvenuti 6, Macchi (L), Bissoni (L). Ne: Nicoletti, D’Emilio, Salgado, Piastra, Aglio, Evangelisti. All.: Nanni.
LIVERANI CASTELLARI LUGO: Grasso 7, Lauciello 7, Milesi 18, Piovaccari 20, Capriotti 3, Rizzo 16, Corrente, Cavalli (L). Ne: Gaddoni, Migliori. All.: Marone.
ARBITRI: Cerigioni e Casciato.
NOTE – Rimini: bs 9, bv 6, errori 9, muri 8; Lugo: bs 9, bv 6, errori 22, muri 11.
Seconda sconfitta consecutiva per la Liverani Castelari Lugo, che perde 3-1 a Rimini. Lughesi troppo fallose (31 errori complessivi in quattro set giocati) e l’Emanuel, squadra che poggia sulle “beacher” Godenzoni e l’ex di turno Leonardi, ne approfitta e vola nelle zone che contano della classifica.

Altri risultati: Libertas Forlì-Arbor Interclays Reggio Emilia 3-1, Esperia Cremona-T&V Civiemme Campagnola 3-0, Pianamiele Ozzano-Calerno Sant’Ilario d’Enza (4 novembre), Rubierese-Clai Imola 1-3, Gramsci Pool Reggio Emilia-Fruvit Rovigo 3-0.

Classifica: Libertas Forlì e Imola 11 punti; Gramsci Pool Reggio, Riviera Rimini e Rubierese 9; Arbor Interclays Reggio e Cremona 8; Rovigo 6; Lugo 4; Ozzano* 3; Stella Rimini 2; Cervia 1; Sant’Ilario d’Enza* e Campagnola 0 (* una gara in meno).

Serie C maschile

Girone B (seconda giornata)

Consar Ravenna-Hipix Spezzano 1-3
(19-25, 15-25, 25-20, 22-25)
CONSAR RAVENNA: Frascio 15, Grottoli 3, Maretti 18, Raggi 5, Santomieri, Bellettini, Cardia 12, Baroni 2, Caleca 2, Passalacqua, Pagnani (L). All.: Marasca.

Atlas Santo Stefano-Faenza 3-0
(25-16, 25-20, 25-16)
CONAD SAN ZACCARIA ATLAS SANTO STEFANO: Martini 2, D’Andria 12, Casadei 7, Taglioli 23, Silvagni 6, Piadelli 1, Garavini 2, Fantini 1, Bussi, Scarpellini, Dellacasa, Monti (L), Gatti (L). All.: De Marco.
SPEM VOLLEY 2016 FAENZA: Cicconi 1, Lobietti, Giugni 7, Marchetti 5, Giusti 9, Bianchedi, Colasurdo, Olivucci 1, Berti, Rota 5, Fabbri (L), Lassi (L). Ne: Alpi. All.: Querzola.

Pagnoni San Giovanni in Marignano-Conselice 3-1
(21-25, 25-15, 25-21, 25-22)
FORIS INDEX CONSELICE: Babini 10, Spadoni 11, Zambelli 3, Cicognani 4, Polastri 7, Contarini 8, Vignini, Ricci Maccarini, Monti (L). Ne: Saiani, Cavina. All.: Valli.

Altri risultati: PlastorgommaKerakoll Sassuolo-Volley Club Cesena 3-1, Dinamo Bellaria-Volley Cesenatico 3-1, Titan Services San Marino-Univolley Carpi 3-0.
Classifica: Atlas Santo Stefano°° 12 punti; Sassuolo e Dinamo Bellaria 6; San Marino e San Giovanni M.° 5; Cesena e Spezzano 3; Cesenatico e Faenza 1; Consar Ravenna°, Conselice e Carpi 0 (° una gara in più).

Serie C femminile

Girone C (quarta giornata)

Cervia-Olimpia Teodora Ravenna 3-1
(21-25, 25-20, 25-23, 25-23)
LA GREPPIA CERVIA VOLLEY: Agostini 15, Zatti, Magnani 6, Colombo 2, Villa 13, Pappacena 7, Petrarca 8, Di Nardo 2, Caniato 10, Piraccini 1, Loffredo (L). Ne: Desiderio (L), Fontana, Convertino. All.: Briganti.
OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Poggi 4, Fontemaggi 12, Tampieri 1, Missiroli 11, Bendoni, Maiolani 10, Fusaroli 10, Monaco 4, Morolli (L), Paoloni (L). Ne: Ceccoli, Reynoso, Servadei. All.: Rizzi.

Faenza-Flamigni Kelematica San Martino in Strada 3-0
(25-15, 25-14, 25-22)
FENIX FAENZA: Alberti 12, Tomat 15, Melandri 14, Taglioli 1, L. Guardigli 8, Emiliani 3, Maines 4, E. Guardigli, Martelli (L), Greco (L). Ne: Tortolani, Gorini, Zannoni. All.: Serattini.

Altri risultati: Retina Cattolica-Pontevecchio Bologna Datamec 3-1, Far Castenaso-Gut Chemical Bellaria 3-1, Rubicone In Volley Savignano-Banca San Marino 0-3, Maccagnani Molinella-Libertas Claus Forlì 0-3. Riposa: Massa Lombarda.

ClassificaFaenza e Castenaso 11 punti; Libertas Forlì 10; Cervia 9; Massa Lombarda* 7; Cattolica e Molinella 6; San Marino*, Pontevecchio Bologna* e Olimpia Teodora Ravenna 3; Sammartinese 2; Rubicone 1; Bellaria* 0 (* una gara in meno).

Serie D maschile

Girone C (quarta giornata): Arredo Uno Argenta-Paolo Poggi San Lazzaro 0-3, Fulgur Bcc Bagnacavallo-Budrio 3-0 (15, 11, 16), Pietro Pezzi Ravenna-Viserba 3-0 (22, 20, 19), Around Team Cesena-Consar Ravenna 3-0 (18, 14, 17), Dinamo Bellaria-Crevavolley 0-3, Sesto Imolese-Rainbow Forlimpopoli (10 novembre), Fresk’o Savena-Benatti Pontelagoscuro 0-3.

ClassificaBagnacavallo e Pontelagoscuro 12 punti; San Lazzaro 11 punti; Pietro Pezzi Ravenna e Savena 9; Viserba 8; Around Team Cesena 6; Forlimpopoli* 4; Crevalcore e Consar Ravenna 3; Dinamo Bellaria 2; Sesto Imolese* e Budrio 1; Argenta 0 (* una gara in meno).

Serie D femminile

Girone C (quarta giornata): Aglio Voghiera-Giacobazzi Nonantola 3-2, Tecnoprotezione Faenza-Budrio 2-3 (26-24, 9-25, 25-23, 22-25, 13-15), Pgs Bellaria Bologna-Castelnuovo Rangone 0-3, Reda-Climart Zeta Villanova 3-1 (24-26, 25-11, 25-19, 25-17), J. Maritain Modena-Granarolo 3-1, Teodora Mib Service Ravenna-Fulgur Mixer Bagnacavallo 0-3 (20, 21, 21), Borghi Castelfranco Emilia-Pallavolo Ferrara 3-0.

Classifica: Bagnacavallo, Castelnuovo Rangone e Budrio 9 punti; Reda 8; Villanova, Voghiera e Granarolo 7; Castelfranco e Pgs Bellaria 6; J. Maritain Modena, Faenza e Nonantola 5; Ferrara 1; Teodora Ravenna 0.

Girone D (quarta giornata): Montevecchi Imola-Around Team Cesena 2-3, Athena Rimini-Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (17, 22, 22), Cesenatico-Alfonsine 1-3 (25-22, 18-25, 23-25, 23-25), Helyos Riccione-Santarcangelo 3-0, Russi-Nettunia Bologna 3-1 (25-22, 25-16, 21-25, 25-23), Acsi Ravenna-Venere Ostellato 3-0 (16, 18, 22), Pontevecchio Bologna-Castel San Pietro 3-0.

ClassificaAcsi Ravenna, Riccione, Pontevecchio e Russi 12 punti; Ostellato 6; Rimini e Imola 5; Around Team, Cesenatico e Nettunia 4; Alfonsine e Santarcangelo 3; Castel San Pietro 2; Olimpia Teodora Ravenna 0.

Esce dal negozio con 150 euro di vestiti rubati: «Un regalo per la mia fidanzata»

Arrestato dai carabinieri al Decathlon un ventenne. Accanto a lui la compagna

I carabinieri alle MaiolicheAi carabinieri che l’hanno fermato all’uscita del negozio con 150 euro di vestiti appena rubati ha risposto che voleva fare un regalo alla fidanzata che era in sua compagnia in quel momento. Un ventenne faentino è stato arrestato dai militari della locale compagnia dopo un furto al Decathlon nel centro commerciale sul Naviglio. Il giovane si trovava insieme alla sua fidanzata, coetanea della provincia di Torino, quando è stato notato dai dipendenti del negozio mentre staccava alcune delle placche antitaccheggio da alcuni capi d’abbigliamento. In Tribunale il legale del ragazzo ha chiesto i termini a difesa e il processo è stato rinviato.

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