L’auto è finita contro un platano a Lido Adriano. Le vittime sono un uomo e una donna, stavano andando a sedare una rissa
L’auto su cui viaggiavano i due agenti
Un gravissimo lutto ha colpito la questura di Ravenna. Due agenti in servizio sono morti in un incidente stradale poco attorno a mezzanotte nella notte tra il 16 e il 17 settembre. Erano stati chiamati per sedare una rissa tra due turisti stranieri, due irlandesi, a Lido di Dante, quando chi era al volante ha perso il controllo dell’auto di servizio fino a schiantarsi contro un platano, a Lido Adriano. L’auto proveniva da via dei Campeggi e non è riuscita a effettuare la svolta a sinistra su viale Manzoni, complice forse l’asfalto bagnato. Gli agenti, Nicoletta Missiroli di poco più di cinquant’anni e Pietro Pezzi, trent’anni circa, alla guida, sono probabilmente morti sul colpo. Sul luogo oltre ai soccorsi, nella notte, sono corsi tanti colleghi, sgomenti per l’accaduto. Secondo quanto riportato dall’Ansa il contachilometri era fermo agli 80 all’ora.
Sono accusate di aver truffato una quarantenne approfittando del suo stato di debolezza
Madre e figlia insieme indagate per reato di circonvenzione di incapace e di autoriciclaggio. La polizia di Stato ha ricostruito la vicenda al termine di un’articolata attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Ravenna, con il personale della Squadra Mobile. 56 anni la più anziana, 24 anni la più giovane, entrambi ravennati e già note alle forze di polizia per trascorsi giudiziari – truffe in particolare -, approfittando dello stato di debolezza psichica della vittima, una donna ravennate di circa 40 anni, l’avrebbero indotta a esporsi finanziariamente, convincendola ad accendere due contratti di finanziamento con addebito sul conto corrente della vittima e successivamente ad acquistare un’autovettura nuova. La vettura, appena consegnata, sarebbe stata immediatamente rivenduta dalla parte offesa a un concessionario, ma i proventi dell’acquisto sono state trattenute dalle indagate che lo hanno incassato attraverso il conto corrente di una società di cui erano titolari. Per camuffare l’introito illegale e giustificare l’operazione di incasso, le due donne hanno emesso fatture per operazioni commerciali inesistenti, vanificando in tal modo i controlli antiriciclaggio. Il personale della Squadra Mobile, coordinato dal Pm Cristina D’Aniello, sentiti vari testimoni e analizzata la documentazione bancaria e finanziaria ritenuta di interesse, ha potuto acquisire precisi e chiari elementi di responsabilità nei confronti delle due indagate. In particolare, è stato contestato loro anche l’autoriciclaggio previsto dall’art.648 ter c.p., norma introdotta nel nostro ordinamento a dicembre 2014, che punisce con pene sino a 8 anni di reclusione e multe sino a 25 mila euro, chi “…avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il denaro, i beni o le altre utilità provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da ostacolare concretamente l’identificazione della loro provenienza delittuosa”.
Continuano le iniziative di educazione ambientale in via Cicognani. Oggi il taglio del nastro della nuova insegna ecologica con sindaco e assessore alla mobilità
Un pannello in alluminio riciclato, di 8 metri per 2, con il nome della scuola Don Minzoni posto sulla parete della palestra è il risultato di un progetto di educazione ambientale realizzato dagli studenti che hanno utilizzato 2121 lattine. Il sindaco Michele de Pascale e l’assessore alla Mobilità Roberto Fagnani lo hanno inaugurato, assieme a Carla Solaini, dirigente della scuola media Don Minzoni di via Cicognani nell’ambito della giornata inaugurale della Settimana Europea della Mobilità che durerà fino al 22 settembre. Alla realizzazione del pannello hanno partecipato 104 studenti durante le ore di Alternativa alla religione e all’inaugurazione hanno partecipato anche tante persone del quartiere che si sono complimentate per l’esito del progetto. Le lattine sono state raccolte dalle famiglie e coinvolgendo anche chioschi di piadina e attività della zona.
Altri eventi sono in programma lungo il tratto di strada di via Cicognani davanti all’edificio scolastico, che è temporaneamente chiuso alla circolazione dei veicoli a motore.
Il sindaco De Pascale e l’assessore Fagnani al taglio del nastro
Oggi Start Romagna ha distribuito materiale informativo per la promozione del trasporto pubblico ed era presente con un autobus in esposizione.
Lunedì 18 settembre alle 17.30 l’associazione sportiva Edera Ravenna eseguirà una performance di ginnastica ritmica; martedì 19 dalle 19 alle 20.30 Invasioni Poetiche porterà la poesia in strada; giovedì 21 alle 18 i ragazzi della scuola Don Minzoni eseguiranno un concerto aperto a tutti; venerdì 22 dalle 15 il Bibliobus farà tappa di fronte alla Don Minzoni per promuovere la lettura tra giovani e adulti, con il proprio carico di oltre 2000 tra libri e materiali multimediali; sabato 23 dalle 12 PluService, società che realizza app per la mobilità, presenterà e promuoverà, con coupon sconto, servizi smart per la mobilità, dal pagamento della sosta al biglietto elettronico di autobus e treni direttamente dal proprio smartphone; nella serata di lunedì 25 il Consiglio dell’Area territoriale del centro urbano (ex Prima Circoscrizione) si riunirà per una seduta pubblica. All’interno della Settimana Europea della Mobilità si segnalano, inoltre, le iniziative “Pedalando tra i parchi – alla scoperta degli angoli verdi urbani” che si svolgerà domenica 17 con ritrovo alle 9 ai Giardini pubblici in viale Santi Baldini e l’iniziativa, “PasseggiAmo Ravenna” in programma domenica 24 dalle 9 in piazza Kennedy, per rivivere il centro della città in un percorso che collegherà, a piedi o in bicicletta, tutte le sue porte storiche.
Sarà sanzionato il titolare del contratto d’affitto per non aver dato comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza
L’appartamento di viale Pallavicini in cui sono state trovate 14 persone
Quattordici persone, tutte di nazionalità pachistana, occupavano abusivamente un appartamento di viale Pallavicini. Questo quanto scoperto nella mattina di venerdì 15 settembre, dalla Polizia Municipale di Ravenna, nel corso della programmata attività di contrasto al degrado urbano ai Giardini Speyer, che ha anche scoperto come la Titolare del contratto risulta una famiglia di connazionali degli inquilini, composta da padre madre e quattro figli minorenni, nel frattempo rientrati in patria. In seguito a quanto riscontrato gli stranieri sono stati allontanati dall’immobile, che è stato posto nella disponibilità del proprietario. Il titolare del contratto d’affitto verrà sanzionato per aver ceduto l’immobile, senza le necessarie comunicazioni agli organi competenti e per aver ospitato i quattordici connazionali senza comunicare la loro presenza all’Autorità di pubblica sicurezza. Tra i quattordici occupanti anche una persona non in regola con il permesso di soggiorno e un titolare di una carta di identità ottenuta con dichiarazioni mendaci, che è stata sequestrata.
Nel corso della medesima operazione, gli accertamenti sono proseguiti, con la collaborazione dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, presso un altro alloggio del medesimo stabile, dove gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato sostanza stupefacente (marijuana). L’occupante l’immobile, nigeriano di 34 anni, regolare nel nostro paese, dichiaratosi assuntore della medesima, è stato segnalato alla Prefettura. Anche in questo caso sono emerse irregolarità sulla locazione dell’appartamento. Sono in corso ulteriori verifiche atte a stabilire se la responsabilità di tali violazioni sia da imputare alla proprietà o all’agenzia immobiliare intermediaria che ha consegnato l’alloggio.
Il presidente della commissione sanità pubblica: “Misura consigliata per chi va in certi paesi esteri, ma l’Ausl non la garantisce”
Il consigliere di opposizione Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna, presidente della Commissione sanità pubblica a Palazzo Merlato interpella il sindaco sulla presunta indisponibilità del vaccino contro l’epatite A nelle strutture dell’Ausl, che pure lo raccomandano per chi deve viaggiare in alcuni paesi esteri.
” Ai cittadini che si recano in determinati paesi esteri a rischio sanitario, il servizio di Igiene pubblica dell’Azienda Usl Romagna raccomanda, oltre alla profilassi antimalarica e antitifica, anche la vaccinazione contro l’epatite A. – scrive Ancisi, aggiungendo la segnalazione di un cittadino - Il cittadino F.C., dovendosi recare in un paese africano all’inizio del mese di ottobre, mi ha segnalato, identificandosi, che gli ambulatori delle vaccinazioni presso il Centro di Medicina e Prevenzione di Ravenna sono sprovvisti di tale vaccino, non potendo neppure sapere se riusciranno a reperirne. Logica la reazione preoccupata di F.C., legittimamente disposto, se al ritorno dal viaggio risultasse affetto dal virus HAV, a far valere le proprie ragioni verso l’azienda USL stessa. Chiedo pertanto al sindaco, quale membro della Conferenza Sociale e Sanitaria, organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo dell’AUSL Romagna, di attivarsi presso la Direzione dell’ente per ottenere, riguardo a quanto sopra esposto, ogni doveroso chiarimento e assicurazione”.
Tante le richieste anche dall’estero che hanno spinto il Ravenna Festival ad aumentare le date. Dal 18 settembre le prevendite
Tre nuove recite in programma per la Trilogia d’Autunno, che conclude la XXVIII edizione di Ravenna Festival con capolavori “sull’orlo del Novecento”: Cavalleria rusticana, Pagliacci e Tosca si avvicenderanno sul palcoscenico del Teatro Alighieri rispettivamente il 24, 25 e 26 novembre, così arricchendo la Trilogia inizialmente prevista dal 17 al 23. Con queste nuove date, fa sapere il Festival, si risponde alle numerose prenotazioni giunte anche dall’estero: in attesa dell’apertura delle prevendite per biglietti singoli e carnet di lunedì 18 settembre, gruppi di appassionati da Francia, Gran Bretagna, Finlandia, Israele, Olanda e Germania hanno infatti già scelto il Teatro Alighieri e la città di Ravenna per una tre giorni all’insegna dell’opera lirica.
I titoli della Trilogia 2017 hanno segnato il tramonto di un’epoca e l’alba di nuovi tempi: è infatti al termine dell’Ottocento che il melodramma italiano ritrova nuova linfa, proprio in quegli anni in cui il desiderio di modernità getta il seme di tanta arte e musica che germoglieranno nel cuore del Novecento e i cui frutti raccogliamo ancora oggi. Se nel 1890 Mascagni conquista i teatri con l’immediatezza espressiva di Cavalleria rusticana, imponendo il verbo “verista” in musica, due anni dopo Leoncavallo trasfigura un fatto di cronaca nelle tinte fosche di una passionalità senza scampo: così la “parola scenica” esplode, facendosi carico della responsabilità di donare nuova luce a una tradizione ormai secolare. Quella stessa luce splende sull’eroismo tragico di Tosca, nella forza drammaturgica e nella raffinatezza della partitura con cui Puccini apre il secolo.
Il Festival presenta queste tre opere sullo stesso palcoscenico, in un “tour de force” lirico che trasforma il Teatro Alighieri in un’instancabile e sorprendente macchina produttiva. Cristina Mazzavillani Muti, a capo del proprio collaudato staff (light designer Vincent Longuemare, visual designer David Loom, video programmer Davide Broccoli e Alessandro Lai per i costumi) ne firma regia e ideazione scenica; l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini è diretta da Vladimir Ovodok – giovane direttore formatosi nella prima edizione dell’Accademia di Riccardo Muti – mentre i cantanti, molti di loro giovanissimi, sono stati selezionati al termine di un lungo calendario di audizioni.
Dopo la prelazione della formula carnet per le tre opere riservata agli abbonati del Festival, del Teatro Alighieri ed ai tour operator specializzati, da lunedì 18 settembre sarà possibile acquistare i biglietti per i singoli spettacoli (da 15 a 70 euro + prevendita) e carnet (3 spettacoli: da 40 a 150 euro).
Info e prevendite: tel. 0544 249244 – www.ravennafestival.org
L’associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna traccia un primo bilancio ringranziando e salutando il colonne Cagnazzo. “La presenza davanti alle scuole il cuore pulsante della nostra attività”
Il saluto dell’Anc provinciale al colonnello Cagnazzo
Il Gruppo di volontariato Associazione Nazionale Carabinieri di Ravenna, composta da militari dell’Arma in congedo e simpatizzanti, traccia un primo bilancio dopo un anno di attività. Con l’impegno di 49 volontari, ha svolto 3.461 servizi/persona per un totale di 4.889 ore complessive dedicate, escluse le mille ore e più dedicate all’attività didattica e gestione.
102 le segnalazioni suscettibili di sviluppi operativi inoltrate agli organi competenti (25 per ciò che concerne il degrado urbano, 12 per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, 9 per fatti vietati dall’ordinamento giuridico, 7 interventi di soccorso a persone in pericolo) 1.119 interventi: oltre 500 informazioni – circa 200 interventi di dissuasione e allontanamento di mendicanti, 106 passaggi nelle biblioteche. “L’attività di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali presso alcuni istituti scolastici (Don Minzoni, Guido Novello, Montanari e Giovanni Pascoli di Sant’Alberto) – scrivono in una nota rappresenta il cuore pulsante del nostro impegno civico, in quanto non ci limitiamo, con tutte le nostre forze, a rendere sicuro l’attraversamento, ma con occhio vigile e attento ci facciamo porta voci di situazioni suscettibili di sospetto in termini di droga e bullismo, cercando di prevenirlo e contrastarlo con tutti i nostri mezzi e in collaborazione con le Forze dell’ordine. che sono sempre al nostro fianco.
Un momento importante di riconoscimento del lavoro svolto è stato quello del pomeriggio dell’11 settembre quando, al Comando Provinciale Carabinieri di Ravenna, si è svolta la cerimonia di saluto e ringraziamento al Comandante Provinciale Colonnello Massimo Cagnazzo, alla vigilia del suo avvicendamento, Da parte del Coordinatore Provinciale delle Anc della Provincia S.Ten. Isidoro Mimmi, del Presidente dell’associazione di Ravenna e di una nutrita rappresentanza di volontari della stessa Sezione. Durante la cerimonia, il St. Mimmi ha voluto testimoniare l’affetto delle Anc nei confronti di Cagnazzo ringraziandolo sentitamente per la vicinanza dimostrata nei confronti delle Associazioni Carabinieri della provincia, per la volontà a portare avanti gli ideali dell’Arma sia in servizio che non più in servizio, per il grande livello di collaborazione raggiunto nelle varie circostanze e per il messaggio altamente professionale e di grande umanità che ci ha lasciato in eredità. Un grazie particolare al colonnello è stato rivolto “per aver fortemente voluto, unitamente al Sig. Prefetto Francesco Russo, la costituzione del Gruppo di Volontariato dell’ANC per colmare uno spazio ancora vuoto: la mancanza di una sicurezza “partecipata”, già praticata in altre città italiane”.
Cagnazzo ha a sua volta ringraziato il S. Ten Mimmi e tutti i volontari per il contributo fornito dal Gruppo di Volontariato a favore della cittadinanza che sempre più ne apprezza l’attività.
Nella circostanza il Coordinatore Provinciale Anc di Ravenna e del Gruppo di Volontariato S. Ten. Isidoro Mimmi, ha consegnato al Colonnello Cagnazzo un mosaico riproducente il logo del Gruppo di Volontariato, realizzato da Aleksandar Velichkovski e Panyushkina Oxana, allievi dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, grazie alla collaborazione fornita dalla coordinatrice professoressa Paola Babini.
Canottaggio / Entrambi alla prima esperienza in nazionale nella rassegna iridata, Bruno farà parte dell’otto, mentre Simone gareggerà nel singolo Para-Rowing. I due debutteranno nelle batterie in programma il 26 settembre
La premiazione di Bruno Rosetti ai recenti campionati italiani (foto Canottaggio.org)
Ci sono anche due ravennati nella lista degli azzurri che parteciperanno al prossimo mondiale di canottaggio resa nota dal direttore tecnico Francesco Cattaneo. Si tratta degli atleti della Canottieri Ravenna Bruno Rosetti, categoria Senior, e di Simone Baldini, categoria Para-Rowing, che prenderanno parte alla rassegna iridata in programma a Sarasota, in Florida (Stati Uniti), dal 24 settembre al 1° ottobre. Nell’elenco, composto da 63 canottieri (43 uomini e 20 donne, ‘spalmati’ su 21 equipaggi), c’è anche il nome del ferrarese Luca Rambaldi, classe ’94 cresciuto anch’esso nel sodalizio bizantino e ora alle Fiamme Gialle (gareggerà nel doppio con Mondelli).
Bruno Rosetti corona così al meglio la brillante stagione che ha segnato il suo ritorno alle gare agonistiche dopo una lunga pausa e, soprattutto, che ha lo riportato a vestire la maglia dell’Italia in Coppa del Mondo dopo le esperienze a livello giovanile del decennio scorso (la vittoria dell’oro mondiale Junior nel 2005 nel quattro di coppia rappresenta il risultato di maggior rilievo). Il canottiere classe ’88 farà parte dell’otto azzurro assieme a Parlato della Marina Militare, Liuzzi delle Fiamme Oro, Gabbia e Mumolo della SC Elpis, Perino e Paonessa delle Fiamme Gialle, Pietra Caprina della CC Aniene e al timoniere D’Aniello della SC Amalfi. Gli equipaggi iscritti alla gara sono dodici e si inizierà il 26 settembre con la batterie, seguite il 28 dagli eventuali ripescaggi e il 1° ottobre dalle finali A e B, che segneranno tra l’altro la conclusione della manifestazione remiera internazionale.
L’atleta Para-Rowing della Canottieri Ravenna, Simone Baldini (foto Perna)
E’ alla sua prima esperienza ai Mondiali anche Simone Baldini, che parteciperà al singolo Para-Rowing. Classe ’81, nativo di Roma, l’atleta ha cominciato quest’anno l’attività agonistica nelle fila della Canottieri Ravenna, scalando in fretta le gerararchie a livello nazionale. Anche Baldini debutterà sulle acque di Sarasota il 26 settembre, in occasione delle batterie, e sarà uno dei 17 partecipanti provenienti da tutto il mondo. Si proseguirà il giorno dopo con gli eventuali ripescaggi, il 29 settembre con le semifinali e il 1° ottobre con le finali A e B. La compagine azzurra partirà alla volta della Florida con due voli distinti, una scelta per sopperire ai disagi causati dall’uragano Irma che ha reso in modo parziale inagibile lo scalo di Miami: la prima parte della squadra volerà domenica 17, la seconda martedì 19 settembre.
Iniziativa di Cna dedicata a sport e benessere: prove gratuite per tutti
La Cna organizza, per il terzo anno consecutivo, una speciale giornata dedicata allo sport e al benessere all’insegna del buon vivere e del corretto stile di vita. La manifestazione, prevista per domenica 17 settembre dalle 9 alle 19 ai giardini pubblici di Ravenna, metterà al centro quattro palestre di Ravenna – Sporting Club, Body 2000, Free Time e Move It Club – con iniziative, dimostrazioni, corsi e attività sportive per adulti e bambini, che trasformeranno il parco in una suggestiva palestra a cielo aperto (ingresso e prove gratuite, programma dettagliato sulla pagina Facebook Ravenna Wellness). Tra gli eventi della giornata verrà proposta una biciclettata, in collaborazione con l’Ufficio Ambiente del Comune di Ravenna e Legambiente (partenza alle ore 9.30) con un percorso alla scoperta degli angoli verdi urbani ed una camminata in collaborazione con Ravenna Cammina (partenza alle ore 10.30 per un percorso di circa 6 km). Non solo sport ma anche massaggi e trattamenti benessere e check up medici gratuiti (test glicemico e della pressione arteriosa) a cura del personale medico della Domus Nova e Clinica San Francesco. Inoltre sana e corretta alimentazione con frutta e verdura di stagione e a Km Zero. I più piccoli potranno provare l’emozione di salire in sella ad un pony con gli istruttori del Circolo Ippico Ravennate e divertirsi con laboratori e giochi proposti da il Sogno del Bambino.
Prosegue il festival che guarda al 2021 tra teatro, impresa e premiati di eccellenza
Brunello Cucinelli, tra gli ospiti di Dante 2021
Prosegue fino al 17 settembre la VII edizione di “Dante 2021”, festival promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna con la direzione scientifica dell’Accademia della Crusca. La citazione dalla Commedia che unisce quest’anno gli eventi del programma è «il lungo studio e ’l grande amore» (Inferno I, v. 83). Ai chiostri si svolge tutta la giornata del 16 settembre dalle 11 con la conversazione guidata da Stefano Salis del domenicale del “Sole24ore”. A confrontarsi su “Impresa, studi umanistici e arte: un incontro possibile”? sono chiamati Brunello Cucinelli – stilista, imprenditore di successo internazionale, sostenitore di un “capitalismo neoumanistico”, mecenate che ha più volte ricordato il valore dell’arte come “risorsa necessaria” – e il filologo Carlo Ossola. Alle 17 si rinnova l’appuntamento con i vincitori delle Olimpiadi di italiano. A seguire, continua l’incontro del mattino condotto da Stefano Salis con l’imprenditrice Rossella Bisazza, dell’omonima Fondazione, edell’avvocato milanese Giuseppe La Scala (sostenitore di preziose imprese editoriali attraverso la Toogood Society); in dialogo con loro il rettore dell’Università di Udine Alberto De Toni, Antimo Cesaro (Sottosegretario Mibact e docente Seconda Università di Napoli) e Tommaso Sacchi (Capo della segreteria Cultura del Comune di Firenze). Alle 21 Stefano Albarello al liuto, chitarra e voce, accompagnato da Virginia saranno preludio per l’assegnazione dei premi Dante-Ravenna e Musica e parole. Con l’introduzione di Paolo D’Achille dell’Università di Roma 3 sulla lingua della divulgazione, il premio “Dante-Ravenna 2017” sarà assegnato a Corrado Augias. Sarà invece Giovanna Frosini dell’Università per Stranieri di Siena, anche lei Accademica della Crusca come D’Achille ad assegnare il premio “Musica e parole 2017” al cantautore Enrico Ruggeri.
Domenica 17 settembre il percorso del festival si conclude nella sede della Casa Matha con l’incontro su “Dante nel Risorgimento” con Giuseppe Polimeni della Statale di Milano. Le letture di testi – da Foscolo e Francesco Lomonaco a Manzoni – sono affidate alla voce di Lorenzo Degl’Innocenti.
Duecento opere in mostra del grande artista spagnolo a Bagnacavallo. Si inaugura il 16 settembre
Incisione di Francisco Goya
È in programma alle 18 del 16 settembre al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo l’evento di apertura della mostra “Goya. Follia e ragione all’alba della modernità”, curata da Diego Galizzi, direttore del museo romagnolo, e da Patrizia Foglia, storica d’arte. Tra tutti i grandi artisti europei, Francisco Goya, genio innovatore e anticonformista, è uno dei pochi esempi di maestro la cui grandezza si rivela pienamente nelle sue incisioni: i Capricci, i Disastri della guerra, le Follie e la Tauromachia sono indiscussi capolavori. La mostra allestita al Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo riunisce tutti e quattro i cicli, con più di 200 opere esposte realizzate ad acquaforte, acquatinta, puntasecca e bulino.
In un percorso intenso si attraversano così le ottanta incisioni dei Capricci (1799), una feroce e fantasmagorica messinscena grottesca che colpisce vizi e superstizioni della società spagnola trasformandoli in streghe, demoni o fantasmi. Nelle ottanta tavole dei Disastri della guerra (1810-20), una cruda sequenza di brutalità e violenze ispirate dalla “guerra di indipendenza” spagnola (1808-14), ci si imbatte invece nel concretizzarsi nella realtà quotidiana di quel mondo di fantasmi e demoni a cui aveva dato forma nei Capricci: tra uomini e demoni non vi è più alcuna differenza, la follia si è liberata nel mondo, risiede ovunque, nella spietatezza dei soldati così come nel delirio della gente comune. Ricca di quaranta tavole, la Tauromachia (1815 ca.) si presenta come una lunga e travolgente carrellata di immagini che ci racconta con straordinaria vitalità alcuni momenti, sospesi tra storia e leggenda, della fiesta de toros, quasi un preludio di quello spettacolo oscuro e delirante che sono le celebri pitture nere della “Quinta del sordo” è il ciclo delle Follie (1816-19 ca.), dove Goya dà vita a scene di difficile interpretazione che presentano visioni da incubo, attraverso le quali Goya fa ancora una volta riemergere quella che lui sente essere la vera essenza dell’uomo: il caos delle passioni, delle paure e delle follie umane.
L’inaugurazione sarà seguita alle ore 19.45 avrà luogo nel chiostro del museo il concerto “La follia in musica. Omaggio a Francisco Goya”, curato da Emilia Romagna Concerti, con musiche di Corelli, Tartini, Vitali; al violino Roberto Noferini, al clavicembalo Chiara Cattani.
La mostra sarà aperta fino al 19 novembre con i seguenti orari: martedì e mercoledì: 15-18; giovedì: 10-12 e 15-18; venerdì, sabato e domenica: 10-12 e 15-19. Chiuso il lunedì e post-festivi. Aperture serali speciali (fino alle 23.30)dal 28 settembre all’1 ottobre. Ingresso gratuito.
Una bianca e una rossa: la curiosità dei passanti che fanno foto e la rabbia degli automobilisti che invadono l’altra corsia
Una Ferrari bianca e una Ferrari rossa, una coppia di gioiellini a quattro ruote che non capita spesso di vedere insieme passeggiando per il centro di Ravenna: è capitato oggi, 15 settembre, poco prima delle 17 in via De Gasperi a ridosso di piazza Caduti. Difficile che due Ferrari passino inosservate ma queste ancora meno visto che la bianca era stata parcheggiata in mezzo alla strada e la rossa sopra al marciapiede nei pressi della fermata dell’autobus. Ovviamente in divieto di sosta.
E i proprietari? Al bar per l’aperitivo. La bianca era già posteggiata quando si è aggiunta la rossa, un saluto fra i due e poi insieme a un tavolino sotto i portici per tenere d’occhio i bolidi. Dopo la bevuta in compagnia i due uomini sono tornati a bordo e ripartiti facendo rombare i motori.
Il fascino delle due fuoriserie ha attirato la curiosità di molti passanti che non hanno perso l’occasione per fotografare quello che potrà restare solo un sogno mentre la posizione in cui stavano posteggiate ha attirato la rabbia e i moccoli di qualche automobilista e autista di bus costretti a invadere la corsia opposta per passare. Nessun particolare disagio alla circolazione se non nel momento in cui sul lato opposto ha accostato una vettura per caricare una persona sul marciapiede e lo spazio è diventato troppo stretto per altri veicoli costretti ad aspettare pochi minuti.